NEO-MARXISMO, NEOMARXISMO, NEO MARXISMO, NEOMARXISM, NEO MARXISM, NEO-MARXISM...UNIVERSITY OF COIMBRA
NEO-MARXISMO, NEOMARXISMO, NEO MARXISMO, NEOMARXISM, NEO MARXISM, NEO-MARXISM, REPUBBLICANEISIMO GEOPOLITICO, SAGGIO SUL PARTITO REPUBBLICANO ITALIANO IN PROSPETTIVA DEL REPUBBLICANESIMO GEOPOLITICO E DEL NEO-MARXISMO DIALETTICO. Questo documento contiene un saggio su Arnaldo Guerrini, il martire antifascista e repubblicano e una storia del PRI, visto come l'incarnazione storica dell'ultima religione politica, il mazzinianesimo. La odierna democrazia rappresentativa di stampo neoliberale ha nei fatti ucciso questa religione politica ma essa, nonostante tutto, resiste in alcune ristrettissime enclave, come per esempio la Romagna, che vede ancora fattivamente operativi piccoli gruppi di seguaci di Giuseppe Mazzini, anche se questi gruppi, per la verità, non hanno appreso appieno tutti i profondi insegnamenti di Giuseppe Mazzini.
Massimo Morigi Lo Stato delle Cose dell'ultima relgione politica italiana il ...UNIVERSITY OF COIMBRA
Lo Stato delle Cose dell'ultima relgione politica italiana il Mazzinianesimo, In Memoriam Monica Vitti, Randolfo Pacciardi è un saggio di Massimo Morigi scritto nella prospettiva transpolitica del paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-conflittuale del Repubblicanesimo Geopolitico sulla parabola dell'ultima religione politica italiana, vale a dire il mazzinianesimo. Inoltre, il saggio contiene una biografia del martire antifascista e repubblicano Arnaldo Guerrini e una storia a partire dagli anni Cinquanta fino ai giorni nostri del Partito Repubblicano Italiano. L'uso della Leitbild all'interno del saggio dell'immagine di Monica Vitti è pienamente giustificata dal predetto paradigma che, per farla breve, rifiuta hegelianamente e con estrema decisione l'artificiosa separazione fra soggetto ed oggetto e per il quale, quindi, le metafore non sono solo una scorciatoia euristica ma costituiscono un momento fondamentale nella costruzione della verità e nell'abbattimento dell'artificiosa separazione fra soggetto ed oggetto.
Massimo Morigi, Lo Stato delle Cose dell'Ultima Religione Politica Il Mazzini...UNIVERSITY OF COIMBRA
Massimo Morigi, Lo Stato delle Cose dell'Ultima Religione Politica Il Mazzinianesimo, Repubblicanesimo Geopolitico; Monica Vitti, Geopolitica, Geopolitics: nella prospettiva transpolitica del Repubblicanesimo Geopolitico Massimo Morigi traccia la parabola dell'ultima religione politica italiana: il mazzinianesimo. Inoltre il saggio comprende la storia degli ultimi settant'anni di vita del Partito Repubblicano Italiano, la biografia del martire antifascista Arnaldo Guerrini e un ricordo dello scomparso avvocato Vincenzo Cicognani di Lugo di Romagna, grande amico e collaboratore di Arnaldo Guerrini e fondatore del Partito d'Azione. La foto di Monica Vitti, come le altre immagini contenute nel saggio, è pienamente giustificata, oltre ad essere un omaggio alla più grande attrice italiana del secondo dopoguerra, dal contenuto del testo. Comunque, giusto per dare un indizio, il film Il Deserto Rosso, girato a Ravenna da Michelangelo Antonioni e magistralmente interpretato da Monica Vitti, può essere considerato una sorta di Leitbild del saggio. La necessita di ricorrere a più leitbild (significativa all'interno del saggio quella di Orson Welles) è pienamente giustificata ed anzi quasi inevitabile dato il paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-conflittuale del Repubblicanesimo Geopolitico che nella sua totalizzante prospettiva storico-dialettica non pone alcun confine alle metafore ed analogie che ci possano condurre ad un discorso dove fra il soggetto e l'oggetto non vi sia una artificiosa separazione ma un'autofertilizzante produzione di verità alla costante insegna della vicendevole evoluzione e modifica del soggetto e dell'oggetto.
Neo-marxismo, Neo marxismo, Neomarxismo, Monica Vitti, Repubblicanesimo Geop...UNIVERSITY OF COIMBRA
Neo-marxismo, Neo marxismo, Neomarxismo, Monica Vitti, Repubblicanesimo Geopolitico: una riflessione transpolitica in ottica del repubblicanesimo Geopolitico e del neo-marxismo della parabola della religione politica del mazzinianesimo; con una biografia sul martire antifascista e repubblicano Arnaldo Guerrini e una storia del secondo dopoguerra del Partito Repubblicano Italiano.
Portale Ugo La Malfa, Opera Omnia Ugo La Malfa e altri siti repubblicani, maz...UNIVERSITY OF COIMBRA
Portale Ugo La Malfa, Opera Omnia Ugo La Malfa e altri siti repubblicani, mazziniani e garibaldini : contenuto come da nome del file. Inoltre, titolo alternativo: Tramite congelamenti Wayback Machine: Portale Ugo La Malfa, Sito Fondazione Ugo La Malfa, Sito Associazione Mazziniana Italiana, Sito Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini. Tramite gli URL congelati tramite la Wayback Machine si trova opera omnia di Ugo La Malfa, diversi numeri de “Il Pensiero Mazziniano e sul sito dell’ANVRG, nel congelamento all’URL della sezione di Ravenna, si trovano quattro foto di Massimo Morigi in visita alla casa-museo di cimeli garibaldini di Gianni Dalla Casa e da altro sito si aggiunge immagine di una locandina che riporta una immagine del dibattito fra Ugo La Malfa e Pietro Ingrao avvenuto a Ravenna il 13 dicembre 1965, p. 28 di 28, caricato su Internet Archive in data IX Febbraio 2023, nel 174° anniversario della fondazione della Repubblica Romana del 1849.
Ora e sempre. W Giuseppe Mazzini, W Giuseppe Garibaldi
Portale Ugo La Malfa, Opera Omnia Ugo La Malfa e altri siti repubblicani, maz...UNIVERSITY OF COIMBRA
Portale Ugo La Malfa, Opera Omnia Ugo La Malfa e altri siti repubblicani, mazziniani e garibaldini: contenuto del file come da nome dello stesso. Inoltre altro titolo alternativo: Tramite congelamenti Wayback Machine: Portale Ugo La Malfa, Sito Fondazione Ugo La Malfa, Sito Associazione Mazziniana Italiana, Sito Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini. Tramite gli URL congelati tramite la Wayback Machine si trova opera omnia di Ugo La Malfa, diversi numeri de “Il Pensiero Mazziniano e sul sito dell’ANVRG, nel congelamento all’URL della sezione di Ravenna, si trovano quattro foto di Massimo Morigi in visita alla casa-museo di cimeli garibaldini di Gianni Dalla Casa e da altro sito si aggiunge immagine di una locandina che riporta una immagine del dibattito fra Ugo La Malfa e Pietro Ingrao avvenuto a Ravenna il 13 dicembre 1965, p. 28 di 28, caricato su Internet Archive in data IX Febbraio 2023, nel 174° anniversario della fondazione della Repubblica Romana del 1849.
Ora e sempre. W Giuseppe Mazzini, W Giuseppe Garibaldi
Massimo Morigi, Foto Massimo Morigi, Portale Ugo La Malfa, Opera Omnia Ugo La...UNIVERSITY OF COIMBRA
Massimo Morigi, Foto Massimo Morigi, Portale Ugo La Malfa, Opera Omnia Ugo La Malfa e altri siti repubblicani, mazziniani e garibaldini: contenuto come da nome del file. Inoltre titolo alternativo: Massimo Morigi, Tramite congelamenti Wayback Machine: Portale Ugo La Malfa, Sito Fondazione Ugo La Malfa, Sito Associazione Mazziniana Italiana, Sito Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini. Tramite gli URL congelati tramite la Wayback Machine si trova opera omnia di Ugo La Malfa, diversi numeri de “Il Pensiero Mazziniano e sul sito dell’ANVRG, nel congelamento all’URL della sezione di Ravenna, si trovano quattro foto di Massimo Morigi in visita alla casa-museo di cimeli garibaldini di Gianni Dalla Casa e da altro sito si aggiunge immagine di una locandina che riporta una immagine del dibattito fra Ugo La Malfa e Pietro Ingrao avvenuto a Ravenna il 13 dicembre 1965, p. 28 di 28, caricato su Internet Archive in data IX Febbraio 2023, nel 174° anniversario della fondazione della Repubblica Romana del 1849.
Ora e sempre. W Giuseppe Mazzini
Massimo Morigi, IX Febbraio 1849 – IX Febbraio 2023 Nel 174° anniversario del...UNIVERSITY OF COIMBRA
Commemorazione di Massimo Morigi dell'avvocato Vincenzo Cicognani di Lugo di Romagna, antifascista, fondatore del Partito d'Azione e che anche grande amico e collaboratore del martire antifascista repubblicano Arnaldo Guerrini.
Vincenzo Cicognani in memoriam, un piccolo balzo di tigre e le tre veline di ...UNIVERSITY OF COIMBRA
Dal fondo Cicognani di Lugo di Ravenna documenti sull'antifascista repubblicano Arnaldo Guerrini e un ricordo dell'avvocato Vincenzo Cicognani di Lugo. Arnaldo Guerini fu un antifascista che venne trucidato nel 1944 per la sua coraggiosa opera di lotta contro il regime fascista e, in questo quadro, cercò di costituire un movimento di resistenza al fascismo che partendo dall'insediamento del Partito Repubblicano Italiano in Romagna si allargasse oltre i confini regionali per andare a collegarsi con le maggiori esperienze antifasciste nazionali non comuniste, vale a dire Giustizia e Libertà prima e il Partito d'Azione poi. Egli fu un combattente garibaldino nella prima guerra mondiale, fu poi volontario una volta che l'Italia si decise di scendere in guerra contro gli imperi centrali e nel corso di questi combattimenti riportò gravi ferite che ne compromisero per sempre la salute. Finita la guerra, mai come invece molti altri repubblicani, accettò di fiancheggiare il sorgente movimento fascista ed anzi ne divenne un feroce e deciso avversario, rimediando per questo suo fermo atteggiamento anche duri soprusi e bastonature. Fu così che nel 1927 venne condannato dal Tribunale Speciale al confino a Lipari e qui incontro diversi famosi antifascisti, vedi Fausto Nitti. Ma il confino non bastò a calmare Arnaldo Guerrini, il quale negli anni Trenta si mobilitò per organizzare in Romagna un vastissimo movimento antifascista che avesse come base i repubblicani romagnoli : la sua intenzione era ricollegare questo sorgente movimento prima con Giustizia e Libertà di Carlo Rosselli ed Emilio Lussu e poi con il sorgente Partito d'Azione. Purtroppo la sua lungimirante azione politica fu fermata dal suo assassinio ad opera dei nazifasti nel 1944 che, una volta che lo ebbero incarcerato, lo sottoposero a terribili torture che, se anche in fin di vita lo rilasciarono, lo portarono alla morte,
Gloria alla Repubblica Romana, compendio de La Repubblica Romana del 1849 di ...UNIVERSITY OF COIMBRA
Gloria alla Repubblica Romana, compendio de La Repubblica Romana del 1849 di Giovanni Conti, autore Massimo Morigi e scritto nel 1986, è il compendio de Giovanni Conti, "La Repubblica Romana del 1849, scritto dal grande autore e patriota repubblicano nel 1920. Lo scritto fu elaborato per celebrare il IX febbraio, ricorrenza della nascita della Repubblica Romana del 1849 e data sacra a tutti i repubblicani, garibaldini e mazziniani italiani. Questa celebrazione viene ogni anno organizzata dal Partito Repubblicano Italiano ma è partecipata anche da chi non è iscritto a questo partito.
Massimo Morigi, neo-marxismo, neo marxismo, neomarxismo, Repubblicanesimo, Re...UNIVERSITY OF COIMBRA
Contesto della foto :È accaduto il primo dicembre 2022. L'URL di "Camicia Rossa" da cui viene fatto questo rinvio è https://anvrg.org/massimo-morigi-ha-visitato-la-casa.../ e questo è il testo della pagina di "Camicia Rossa" che accompagna questa ed altre due foto della visita di Massimo Morigi alla casa-museo del presidente dell'ANVRG di Ravenna Gianna Dalla Casa:
"Massimo Morigi, ha visitato la casa-museo del nostro presidente Gianni Dalla Casa
Carissimi Amici,
questa mattina il professore di filosofia politica e storico Massimo Morigi, ha visitato la casa-museo del nostro presidente Gianni Dalla Casa.
Nel cordiale intrattenimento, in cui il professore ha espresso la sua ammirazione per la quantità e la qualità dei pezzi esposti, è stata sancita una collaborazione che vedrà impegnato il professor Morigi a tenere alcune conferenze e a selezionare altri relatori di particolare prestigio, relativamente alla serie di incontri a tema storico risorgimentale che la nostra Associazione organizzerà nell’anno 2023.
Allegato troverete tre foto dell’incontro.
Vi sarei molto grata se voleste inserire questo comunicato con le relative foto, nella pagina della nostra sezione.
A.N.V.R.G. Sezione di Ravenna “ANITA GARIBALDI”
Adversvs Tristi Bestie Repvblicanisvs Geopoliticvs Fontes Origines et Via.pdfUNIVERSITY OF COIMBRA
Adversvs Tristi Bestie
Nella prima decade di questo nuovo millennio ebbi modo di partecipare a vari convegni internazionali di filosofia politica e i miei contributi furono sempre incentrati sull’estetizzazione della politica nei regimi autoritari del XX secolo e ho più volte sottolineato quanto questi iniziali studi sull’estetizzazione della politica e sulla politicizzazione dell’estetica (la contromossa di Walter Benjamin all’estetizzazione della politica dei regimi autoritari di destra) siano stati centrali nella successiva elaborazione della Weltanschauung del Repubblicanesimo Geopolitico. In seguito, nel 2014, decisi di riunire in un unico documento questi interventi sotto il titolo di Repvblicanisvs Geopoliticvs Fontes Origines et Via che poi caricai autonomamente su Internet Archive e quindi consultabile e scaricabile all’URL
https://archive.org/details/RepvblicanismvsGeopoliticvsFontesOriginesEtViaMassimoMorigiGeopolitics_436. Oggi, dopo aver deciso che le mie aurorali incursioni nella storia filosofica e nella filosofia politica pubblicate sull’ “Italia e il Mondo” e che vanno sotto il titolo di La Loggia “Dante Alighieri” nella Storia della Romagna e di Ravenna nel 140° anniversario della sua fondazione (1863-2003) e di Ancora in avvicinamento al Nuovo Gioco delle Perle di Vetro del Repubblicanesimo Geopolitico: Pombalina et Inactualia Archeologica potevano aiutare a ricostruire la genealogia del Repubblicanesimo Geopolitico, a questo appello non potevano mancare questi interventi e che ora vengono proposti con una leggera modifica nel titolo rispetto al documento immesso autonomamente su Internet Archive, aggiungendo, appunto, Adversus Tristi Bestie. Come non è difficile comprendere si tratta di un diretto riferimento ai bestioni di vichiana memoria, ma in questo caso le nostre Tristi Bestie sembrano non preludere ad alcuna Epifania Strategica ma solo ad un definitivo degrado antropologico e culturale connotato dalle due opposte ma equivalenti superstizioni scientifiche ed antiscientifiche delle ultime cronache virali su cui mi sono più volte soffermato e di cui ho accennato anche in Ancora in avvicinamento al Nuovo Gioco delle Perle di Vetro del Repubblicanesimo Geopolitico: Pombalina et Inactualia Archeologica. Un avviso alla fruizione del documento. Il file a suo tempo caricato su Internet Archive è un file Word al cui interno vi sono anche contenuti multimediali che non possono essere utilizzati nel formato PDF pubblicato dall’ “Italia e il Mondo”: si tratta di URL che rimandavano a video musicali allora presenti su YouTube che per paura che venissero, come poi è stato, rimossi, erano stati inseriti direttamente nel file Word in questione. Quindi chi vuole vedere questi contenuti multimediali non deve far altro che andare al documento Word caricato su Internet Archive. Inoltre, si avverte che per mantenere la linearità del discorso sull’estetizzazione della politica
sviluppato in queste conferenze il presente
Massimo Morigi, Pombalina et inactualia Archeologica, Neo-marxismo, Repubblic...UNIVERSITY OF COIMBRA
Scritti di Massimo Morigi sul repubblicanesimo composti nell'ambito dello Studio portoghese dell'Università di Coimbra (Portogallo). Questi scritti sono un'elaborazione intellettuale che per Massimo Morigi è stata propedeutica all'elaborazione del paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-conflittuale del Repubblicanesimo Geopolitico. Il quale Repubblicanesimo Geopolitico partendo da una visione realista della politica che fu principalmente di Machiavelli, estende il suo paradigma a tutti i fenomeni della natura fisica e biologica.
Arnaldo Guerrini, Repubblicanesimo Geopolitico, Neo-marxismo, Neo Marxismo, ...UNIVERSITY OF COIMBRA
Arnaldo Guerrini: biografia di un repubblicano antifascista ma il cui antifascismo fu un atto di combattimento per un profondo rinnovamento sociale e mai di maniera come quello odierno, che è un'arma di distrazione di massa
Arnaldo Guerrini, Repubblicanesimo Geopolitico, Massimo Morigi.pdfUNIVERSITY OF COIMBRA
Arnaldo Guerrini: biografia di un repubblicano romagnolo che seppe conferire al suo antifascismo una torsione che ha ben poco da spartire col becero odierno antifascismo
Arnaldo Guerrini. Note biografiche, documenti e testimonianze per una storia ...UNIVERSITY OF COIMBRA
Arnaldo Guerrini. Note biografiche, documenti e testimonianze per una storia dell'antifascismo democratico romagnolo: si tratta di una biografia scritta da Massimo Morigi su Arnaldo Guerrini, un antifascista repubblicano romagnolo che negli anni Trenta fu alla testa nella sua terra del movimento antifascista e la sua costruzione politica per molti versi precorse a livello locale e attraverso la rete del PRI romagnolo (che per Guerrini doveva essere la base per il nuovo partito dell'ULI ,Unione Lavoratori Italiani) quello che nella fase militare della Resistenza antifascista fu il Partito d'Azione.
FAMIGLIA MORIGI, MORIGGI, MORIGIA, MORIGGIA, MORISI, MERISI, BLASONE DELLA F...UNIVERSITY OF COIMBRA
Storia delle variazione del cognome Morigi. Con una nota sulla tomba di Dante Alighieri e su Michelangelo Merisi da Caravaggio da molte fonti nominato anche Michelangelo Morigi da Caravaggio
FAMIGLIA MORIGI, MORIGGI, MORIGIA, MORIGGIA, MORISI, MERISI, BLASONE DELLA F...
Contro la superstizione, repubblicanesimo geopolitico, neomarxismo, massimo morigi
1. Massimo Morigi, Copiaincolla dall’ “Italia e il Mondo” del Commentario all’intervista di Antonio de
Martini di Giuseppe Germinario n°2… Contributo teorico per una teoria del Repubblicanesimo
Geopolitico e, attraverso il suo paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-conflittuale, per una
filosofia della prassi contro la superstizione scientifica, p 1 di 6. Caricato su Internet Archive in data
27/04/2020
Massimo Morigi
Copiaincolla dall’ “Italia e il Mondo” del Commentario all’intervista ad Antonio de Martini di Giuseppe
Germinario n° 2. Contro la superstizione ed oltre il coronavirus per un nuovo posizionamento
internazionale dell’Italia, di Massimo Morigi (all’URL
http://italiaeilmondo.com/2020/04/26/commentario-allintervista-ad-antonio-de-martini-contro-la-
superstizione-di-massimo-morigi/, WebCite:
http://web.archive.org/web/20200426200713/http://italiaeilmondo.com/2020/04/26/commentario-
allintervista-ad-antonio-de-martini-contro-la-superstizione-di-massimo-morigi/ e
http://web.archive.org/web/20200426200726/http://web.archive.org/screenshot/http://italiaeilmondo.co
m/2020/04/26/commentario-allintervista-ad-antonio-de-martini-contro-la-superstizione-di-massimo-
morigi/) più, qui di seguito, URL del file audiovisivo dell’intervista stessa: agli URL
http://italiaeilmondo.com/2020/04/17/le-nuove-strade-aperte-dal-coronavirus-con-antonio-de-
martini/#disqus_thread,
https://www.youtube.com/watch?time_continue=5937&v=lEMtpmevFJU&feature=emb_logo,
https://archive.org/details/y-2mate.com-le-nuove-strade-aperte-dal-coronavirus-con-antonio-de-
martini-l-emtpmev-fju-360p-1 e https://ia801401.us.archive.org/5/items/y-2mate.com-le-nuove-strade-
aperte-dal-coronavirus-con-antonio-de-martini-l-emtpmev-fju-360p-1/y2mate.com%20-
%20Le%20nuove%20strade%20aperte%20dal%20coronavirus%2C%20con%20Antonio%20de%20
Martini_lEMtpmevFJU_360p%20%281%29.mp4. All’URL https://archive.org/details/copiaincolla-
dall-italia-e-il-mondo-del-commentario-allintervista-ad-antonio-de- stesso copiaincolla ma su pagina
Word contenente anche file audiovisivo dell’intervista. Contributo teorico per una teoria del
Repubblicanesimo Geopolitico e, attraverso il suo paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-
conflittuale, per una filosofia della prassi contro la superstizione scientifica. Copiaincolla dall’ “Italia e
il Mondo” del Commentario all’intervista ad Antonio de Martini di Giuseppe Germinario n° 2 uploaded su
Internet Archive in data 27 aprile 2020
2. Massimo Morigi, Copiaincolla dall’ “Italia e il Mondo” del Commentario all’intervista di Antonio de
Martini di Giuseppe Germinario n°2… Contributo teorico per una teoria del Repubblicanesimo
Geopolitico e, attraverso il suo paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-conflittuale, per una
filosofia della prassi contro la superstizione scientifica, p 2 di 6. Caricato su Internet Archive in data
27/04/2020
3. Massimo Morigi, Copiaincolla dall’ “Italia e il Mondo” del Commentario all’intervista di Antonio de
Martini di Giuseppe Germinario n°2… Contributo teorico per una teoria del Repubblicanesimo
Geopolitico e, attraverso il suo paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-conflittuale, per una
filosofia della prassi contro la superstizione scientifica, p 3 di 6. Caricato su Internet Archive in data
27/04/2020
Commentario all’intervista ad Antonio de
Martini di Giuseppe Germinario. Contro la
superstizione ed oltre il coronavirus per un
nuovo posizionamento internazionale dell’Italia
Di Massimo Morigi
In data 17 aprile 2020 il blog di geopolitica “L’Italia e il Mondo” ha pubblicato la
videointervista Conversazione fra Giuseppe Germinario e Antonio de Martini. Crisi
epidemica, implicazioni, conseguenze, opzioni politiche. L’URL dell’ “Italia e il Mondo”
presso il quale si può prendere visione dell’intervista
è http://italiaeilmondo.com/2020/04/17/le-nuove-strade-aperte-dal-coronavirus-con-
antonio-de-martini/#disqus_thread come è pure possibile visionare il documento
presso YouTube all’URL
https://www.youtube.com/watch?time_continue=5937&v=lEMtpmevFJU&feature=em
b_logo. Nell’augurio che l’ “Italia e il Mondo” protragga in saecula saeculorum la sua
opera di risveglio del pensiero geopolitico e che la prima piattaforma commerciale di
condivisione di documenti audiovisivi tenga a bada la sua natura commerciale, cioè
non decida di punto in bianco di eliminare quei documenti che possono vantare meno
contatti e quindi di scarsa potenzialità pubblicitaria, ma anche alla luce di un
elementare principio di cautela, vista la fondamentale importanza dell’intervista per lo
sviluppo del dibattito e (si spera) dell’azione per raddrizzare la schiena del nostro
paese, piegata per ultimo dal coronavirus ma della cui tragica condizione questo
agente patogeno è solo la classica goccia che fa traboccare il vaso, dopo scaricamento
dell’intervista si è provveduto al suo ricaricamento presso il maggiore e più prestigioso
archivio senza scopo di lucro di raccolta di documentazione digitale, generando così gli
URL di Internet Archive https://archive.org/details/y-2mate.com-le-nuove-strade-
aperte-dal-coronavirus-con-antonio-de-martini-l-emtpmev-fju-360p-1
e https://ia801401.us.archive.org/5/items/y-
2mate.com-le-nuove-strade-aperte-dal-coronavirus-con-antonio-de-martini-l-
emtpmev-fju-360p-1/y2mate.com%20-
%20Le%20nuove%20strade%20aperte%20dal%20coronavirus%2C%20con%20Ant
onio%20de%20Martini_lEMtpmevFJU_360p%20%281%29.mp4, presso i quali non
solo l’intervista può essere ugualmente apprezzata ma soprattutto, si spera, il
fondamentale documento possa superare quella marxiana “critica rodente dei topi”,
4. Massimo Morigi, Copiaincolla dall’ “Italia e il Mondo” del Commentario all’intervista di Antonio de
Martini di Giuseppe Germinario n°2… Contributo teorico per una teoria del Repubblicanesimo
Geopolitico e, attraverso il suo paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-conflittuale, per una
filosofia della prassi contro la superstizione scientifica, p 4 di 6. Caricato su Internet Archive in data
27/04/2020
nel presente caso non più i piccoli roditori che metaforicamente assalirono l’ Ideologia
tedesca ma i ben più temibili e reali roditori dell’universo internettiano che fanno sì
che, o per ragioni di sfinimento personale di chi mantiene ed organizza pur
fondamentali siti in Rete (e lo ripetiamo per l’ennesima volta, cento di questi giorni all’
“Italia e il Mondo” uno dei pochissimi siti che nel panorama Italiano ed internazionale
sappia senza estremismi ma anche senza timidezze dare diffusione ad una concreta
cultura politica realista) o per ragioni di bieco tornaconto commerciale (i. e. YouTube
e fratellini imitatori) questi documenti, non importa il loro valore, in media abbiano
una aspettativa di vita di non più di cinque anni. Tuttavia, siccome dello spirito
della Conversazione fra Giuseppe Germinario e Antonio de Martini tutto si può dire (e
dal nostro punto di vista non se ne può dire che bene) tranne che sia animata da una
malintesa ambizione di passare ai posteri ma è, invece, tutta protesa a fornire concrete
indicazioni per il presente, noi che invece ben volentieri gli accordiamo la qualità
definita dall’oraziano Exegi monvmentvm aere perennivs, veniamo ora ad enuclearne i
passaggi principali. Se si volesse dare una definizione filosofico-politica della
conversazione, definizione che con questo attributo iniziale immaginiamo desti già un
moto di ripulsa allo spirito concretissimo (ed acutissimo) di de Martini, si potrebbe
dire che essa, al di là della contingenza del coronavirus, non è altro che un dialogo
contro la superstizione. Giustificheremo fra poco questa affermazione,
apparentemente sorprendente visto che la parola ‘superstizione’ non viene
pronunciata una sola volta nel corso del lungo scambio di battute, più di un’ora e tre
quarti, fra Antonio de Martini e Giuseppe Germinario. L’intervista inizia con un
excursus storico di de Martini sulle epidemie medievali del Vecchio continente,
resoconto di de Martini del quale non facciamo il sunto completo perché non si vuole
togliere il piacere a chi lo voglia conoscere di apprenderlo dalle vive (ed
espressivamente vivaci, il che non guasta) parole dell’intervistato ma dalle quali si nota
già dal breve accenno che segue l’abissale scarto rispetto alle attuali narrazioni sul
coronavirus che ad ogni piè sospinto ci vengono giornalmente propinate dall’attuale
tristo sistema di informazione di massa. Ma come, al posto del parere
dell’immancabile versipelle virologo e/o epidemiologo di turno, de Martini ci riferisce
di un Visir di Granada che nel XIV secolo aveva riconosciuto la natura contagiosa
della peste e che alla luce di questa consapevolezza aveva preso opportune ed efficaci
misura di quarantena. Ma come, al posto delle supercazzole e delle c…te sesquipedali
sui cambiamenti climatici che avrebbero favorito la diffusione e persino la nascita
dell’attuale morbo (sempre a cura dei soliti superesperti virologi e/o epidemiologi da
pronto intervento di rimbambimento delle masse, corpi d’ élite e d’assalto del
thunberghismo di massa) sempre de Martini ci riferisce che un tal’altro Visir coevo al
primo pensava invece alla peste come una sorta di punizione divina e si rifiutava di
prendere provvedimenti efficaci (oggi, ci permettiamo noi di integrare il
ragionamento di de Martini ma senza tema di stravolgerlo nella sua saggezza
storicistica, siccome siamo definitivamente secolarizzati, caduta la punizione divina,
c’è invece la punizione di Gea, il pianeta vivente, una bella mossa à la Thunberg per
installare fra le masse un senso di colpa in versione anticonsumista e oscurare la realtà
di una peste sorta per una globalizzazione senza regole e favorita dal sempre più
marcato infiacchimento dello Stato nella sua capacità di controllo del territorio e della
5. Massimo Morigi, Copiaincolla dall’ “Italia e il Mondo” del Commentario all’intervista di Antonio de
Martini di Giuseppe Germinario n°2… Contributo teorico per una teoria del Repubblicanesimo
Geopolitico e, attraverso il suo paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-conflittuale, per una
filosofia della prassi contro la superstizione scientifica, p 5 di 6. Caricato su Internet Archive in data
27/04/2020
salute pubblica, una senso di colpa anticonsumistico le cui irrazionali involuzioni
psicologiche non sono più le classiche espiazioni corporali medievali o l’inettitudine
del secondo Visir ma la sotterraneamente esaltata dai mass media come momento
catartico tragica compressione dei consumi tramite le odierne apparentemente
scientifiche italiche quarantene generalizzate – in realtà, e per fortuna, solo una
tragica parodia di quelle ben più serie e totalitarie made in China – che assieme al
morbo rischiano anche di fare scomparire il paziente, ma tant’è). Ma, il gustosissimo
excursus storico di de Martini che, proprio per la sua mentalità storico-storicista, fa
intrinsecamente piazza pulita di un approccio alla situazione espertocentrica, non è
altro che la premessa al nucleo duro dell’intervista, che non ruota attorno a
considerazioni epidemiologiche, virali (o presunte tali) ma vuole svolgere una radicale
riflessione in merito all’attuale collocamento internazionale dell’Italia, argomento, in
ultima analisi, assai più importante dell’attuale crisi sanitaria e dall’impostazione del
quale dipendono – questo il parere di de Martini e, modestamente anche il nostro –
anche gli esiti della fuoruscita più o meno positiva dell’Italia dall’attuale crisi
sanitaria. Detto in estrema sintesi. De Martini ritiene che sia giunta l’ora di prendere il
toro per le corna ed approfittare dell’attuale crisi dell’Unione europea, evidenziata
come non mai dalla crisi del coronavirus, per cercare di stringere un’alleanza sempre
più stretta, economica, monetaria, politica e militare, con coloro che hanno girato le
spalle alla UE, cioè con il Regno Unito (in questa nuova alleanza foriera di uno
spacchettamento in direzione atlantica di parte del Vecchio continente – ma, grande
novità rispetto all’egemonismo monocratico statunitense nato nel secondo dopoguerra,
via quella che de Martini continua icasticamente, e con grande realismo politico, a
chiamare la “perfida Albione” –, cioè delle nazioni meridionali del Vecchio continente,
l’Italia, sempre sue icastiche e colorite parole, «deve mettere la trippa e l’Inghilterra le
ossa» e dove la trippa dovrebbe essere e la posizione strategica dell’Italia nel
Mediterraneo e, soprattutto, la sua capacità – per la verità allo stato solo potenziale e
derivante dalla sua grande tradizione di realismo politico unita ad una fine ed unica
mentalità dialettico-universalistica di marca cattolica e dalle sue realizzazioni
risorgimentali ma non altrettanto, purtroppo, dagli ultimi settant’anni di vita
repubblicana andanti in senso diametralmente opposto a questi grandi lasciti – di
recitare, anche se di concerto con gli altri paesi del sud Europa, un ruolo egemonico e
di traino in questo riorientamento strategico; mentre le ossa britanniche sarebbero le
sue capacità e pulsioni imperialistiche mai sopite, “perfida Albione”, appunto: non si
potrebbe immaginare linguaggio ed approccio mentale più lontani dall’odierna
“pappa del cuore” che impera nell’attuale pensiero politico, diffuso poi a
rincoglionimento delle masse dai grandi mezzi di informazione). Si può essere più o
meno d’accordo con questa radicalità di pensiero, ma quello che qui conta è che,
contrariamente alla informazione massificata, questa intervista si presenta come una
delle rarissime occasioni non sprecate di cui sono a conoscenza per riflessioni politiche
e strategiche sul coronavirus che non facciano perno sui soliti esperti
d’avanspettacolo, che poi, come si è visto, esperti non lo sono per niente (in primis,
ovviamente, i soliti virologi, ma last but not the least, anzi, i soliti pensatori mainstream
di destra o sinistra non importa che ora non sanno far altro che tacere o dare a
ragione a questo o a quel virologo a seconda che questi sia più o meno favorevole ad un
6. Massimo Morigi, Copiaincolla dall’ “Italia e il Mondo” del Commentario all’intervista di Antonio de
Martini di Giuseppe Germinario n°2… Contributo teorico per una teoria del Repubblicanesimo
Geopolitico e, attraverso il suo paradigma olistico-dialettico-espressivo-strategico-conflittuale, per una
filosofia della prassi contro la superstizione scientifica, p 6 di 6. Caricato su Internet Archive in data
27/04/2020
più o meno radicale blocco delle attività produttive, blocco plaudito dal pensatore di
sinistra, avversato da quello più a destra: ma come si diceva una volta, il problema è
politico e non certo tecnico-sanitario, e ora come non mai l’attuale occupazione della
carica di Presidente del Consiglio da parte di un personaggio che esprime lo zero
assoluto del ‘politico” e la perfetta incarnazione, attraverso i suoi Dpcm sanitari, dello
schmittiano “legislatore motorizzato” dimostra la verità di questo assunto). Ed
affermando che, a scanso di equivoci, io sono personalmente totalmente d’accordo
anche con questa parte più direttamente politica dell’intervista a de Martini, vengo per
ultimo a giustificare l’affermazione iniziale che l’intervista è un dialogo adversus
suspertitionem. Lasciando ai lettori il piacere di completare tutti i passaggi del
ragionamento, limitiamoci qui ad affermare che il significato etimologico di
‘superstizione’ ci indica la credenza che vi siano momenti e/o istanze superiori – o,
meglio, presunte tali – di fronte ai quali l’uomo, soprattutto quello comune e non
vicino ai misteri, sacri o profani che siano, deve chinare la testa. L’intervista a de
Martini è un potentissimo farmaco contro la moderna superstizione scientifica essendo
formata ed informata al superiore pensiero storico-strategico, l’unica forma mentis ed
agendi che diede inizio all’ evoluzione da ominide a homo sapiens e, nello specifico,
l’unica Weltanschauung-filosofia della prassi che non solo può permettere al nostro
paese di non uscire completamente distrutto dall’attuale morbo ma anche di liberarsi
dai morbi ideologici democraticistici degli ultimi settant’anni (verso i quali, vedi
sempre l’intervista, de Martini nutre, e a ragione, una profondissima avversione).
Sulle forme politiche ed organizzative di come questo pensiero storico-strategico
certamente all’altezza di un mondo sempre più violentemente policentrico e dinamico
possa concretamente prendere la direzione indicata da Antonio de Martini, come da
consolidata esortazione di prammatica, si dichiara aperto il dibattito (e ancora più
auspicabilmente l’azione) e, per ora, proprio per questo de hoc satis…
Massimo Morigi – 26 aprile 2020
Antonio de Martini; Giuseppe Germinario; Massimo Morigi; Italia e il Mondo;
Repubblicanesimo Geopolitico; Geopolitical Republicanism; neomarxismo; neo
marxismo; neo-marxismo; neo marxism; neomarxism; neo-marxism; marxismo;
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Italia; Italy; epidemia; epidemy; pandemia; pandemy; filosofia della prassi;
superstizione; superstition; geopolitica; geopolitics; Gran Bretagna; Great Britain;
Inghilterra; England; policentrismo; policentrism; alleanze internazionali dell’Italia;
Chiesa cattolica; Catholic Church; Italy international relations; Italy’s international
relations; l’Italia e il Mondo; Goya; Francisco Goya; Greta Thunberg; Francisco José
de Goya y Lucientes; Il grande caprone; Il sabba delle streghe; El aquelarre; El
aquelarre de Goya; Marx; Karl Marx; critica rodente dei topi; Ideologia tedesca;
L’ideologia tedesca; Die Deutsche Ideologie; The German Ideology; Friedrich Engels;
Exegi monvmentvm aere perennivs; Exegi monumentum aere perennius; Orazio; Q vintvs Horativs Flaccvs; Q uintus Horatius Flaccus; Car mina, III, XXX; Horatius; Horativs