L’evoluzione del sistema politico italiano ed europeo, le profonde trasformazioni che hanno caratterizzato il rapporto tra pubblico e privato, la necessità di focalizzarsi su specifiche tematiche istituzionali e aziendali hanno determinato l’esigenza di modernizzare i processi formativi per offrire conoscenze e competenze necessarie ad interpretare il cambiamento. Dall’esperienza decennale di Running, supportata dal know-how di QuickTop-Reti nell’elaborazione di progetti formativi indirizzati al mondo della politica e delle aziende, nasce Running Academy: una scuola di alta formazione che progetta percorsi formativi dinamici rivolti ai professionisti di relazioni istituzionali, lobbying e comunicazione, che va incontro anche alle esigenze di laureandi e laureati che vogliono intraprendere la professione del lobbista. I livelli dell’offerta formativa di Running Academy sono 3: base, avanzato e specialistico. Ideati per offrire un immediato vantaggio competitivo sul mercato del lavoro, i corsi sono calibrati su argomenti e profili specifici. Esercitazioni, case history, laboratori e project work offriranno ai partecipanti soluzioni pratiche immediatamente applicabili.
PROCEDURE LEGISLATIVE - PUBLIC POLICY AND MULTILEVEL GOVERNANCEReti
La School of Government della LUISS Guido Carli e RUNNING organizzano a Roma il primo INTENSIVE EXECUTIVE PROGRAM in "Procedure legislative - Public policy and multilevel governance" con l’obiettivo di offrire una conoscenza approfondita dei processi decisionali pubblici e fornire strumenti metodologici per la partecipazione e la gestione attiva della fase decisionale a professionisti che operano nel mondo del public affairs e delle relazioni istituzionali in Italia ed Europa.
L’Executive Program ha una struttura modulare che assicura l’autonomia di ogni percorso e al contempo favorisce l’integrazione con gli altri moduli. Nello specifico, è suddiviso in Advanced Learning Units su analisi dei processi decisionali (europeo, nazionale e regionale), processi decisionali “euro-italiani” e “inclusivi”. Sono anche previste Learning Units di specializzazione alla professione.
L’approvazione dell’Italicum cambierà anche il modo di svolgere l’attività di lobbying. Premio di maggioranza e sbarramento, collegi, multicandidature, voto di genere e preferenze saranno le novità previste dalla nuova legge. In particolar modo l’introduzione delle preferenze rafforzerà il legame tra il Deputato e il territorio. Il Deputato diventerà quindi il “lobbista” del collegio in cui verrà eletto ed avrà, quindi, un peso maggiore in riferimento alle decisioni prese dal Governo. Il corso permetterà di acquisire gli strumenti per interpretare al meglio il nuovo scenario politico-istituzionale al fine di costruire un’attività di lobbying in linea con quelle che sono le ultime modifiche introdotte.
“Un caffè con” consiste in una conversazione aperta ed informale, dinanzi ad un caffè e ad una prima colazione, alla presenza di un ospite e di circa 20 persone, con una formula ad invito riservato.
La conversazione si impernia sulla presenza di un ospite illustre, proveniente dal mondo delle istituzioni, della politica, del giornalismo, dell’accademia, dell’impresa.
L’ospite ha la possibilità di illustrare i temi che segue nella sua attività quotidiana, discorrendo di uno o più temi specifici, offrendo spunti di analisi sull’attualità politica e socioeconomica, in un contesto informale e davanti ad una prima colazione, come se si fosse in un vero e proprio caffè.
I partecipanti all’incontro, selezionati ed invitati da Reti in accordo con l’ospite, hanno la possibilità di condividere con tutti domande, spunti ed osservazioni, in un colloquio libero ed aperto.
L’appuntamento è alle ore 8.30 in un giorno infrasettimanale, dura non oltre 60 minuti, per non impegnare eccessivamente le agende dei partecipanti.
“Un caffè con” ha una sua identità visiva, composta da un logo e da un format di invito (in allegato). Reti da visibilità a questa sua iniziativa attraverso un articolo e un video di presentazione sul blog www.galassiareti.it.
Le aziende dedicano anni alla costruzione del loro brand e alla definizione della loro reputazione, spesso sottovalutando un’adeguata attività di analisi e d’identificazione dei rischi. Basta un evento straordinario, in grado di determinare un effetto negativo, per far sì che tutti gli sforzi compiuti fino a quel momento risultino vanificati.
Pertanto risulta necessario, per qualsiasi azienda, adeguarsi alla necessità di saper gestire situazioni e comunicazione di crisi. Analizzare e pianificare possibili scenari che possano colpire l’azienda, contestualmente alla costituzione di un team in grado di gestire le situazioni critiche diventano fondamentali e rappresentano condizioni dalle quali nessuna azienda può prescindere.
Solo un’adeguata attività di analisi e d’identificazione dei rischi, attraverso la costruzione di una scala di priorità che consente di valutare le più probabili o possibili e le più dannose e gravi, porta ad una soluzione immediata del problema.
Il corso, mirato sui temi della comunicazione di crisi, analizza le metodologie e le tecniche per aumentare la capacità dei partecipanti di gestire situazioni critiche della propria azienda, individuando pubblici, messaggi e strumenti idonei.
Trasferire ai partecipanti nozioni relative al crisis management e alla comunicazione di crisi, con un approfondimento sull’evoluzione degli strumenti a disposizione e acquisire competenze pratiche, attraverso l’analisi di case histories e il coinvolgimento dei partecipanti in una simulazione, sono solo alcuni degli obiettivi del corso.
Le aziende dedicano anni alla costruzione del loro brand e alla definizione della loro reputazione, spesso sottovalutando un’adeguata attività di analisi e d’identificazione dei rischi. Basta un evento straordinario, in grado di determinare un effetto negativo, per far sì che tutti gli sforzi compiuti fino a quel momento risultino vanificati. Pertanto risulta necessario, per qualsiasi azienda, adeguarsi alla necessità di saper gestire situazioni e comunicazione di crisi. Analizzare e pianificare possibili scenari che possano colpire l’azienda, contestualmente alla costituzione di un team in grado di gestire le situazioni critiche diventano fondamentali e rappresentano condizioni dalle quali nessuna azienda può prescindere. Solo un’adeguata attività di analisi e d’identificazione dei rischi, attraverso la costruzione di una scala di priorità che consente di valutare le più probabili o possibili e le più dannose e gravi, porta ad una soluzione immediata del problema. Il corso, mirato sui temi della comunicazione di crisi, analizza le metodologie e le tecniche per aumentare la capacità dei partecipanti di gestire situazioni critiche della propria azienda, individuando pubblici, messaggi e strumenti idonei. Trasferire ai partecipanti nozioni relative al crisis management e alla comunicazione di crisi, con un approfondimento sull’evoluzione degli strumenti a disposizione e acquisire competenze pratiche, attraverso l’analisi di case histories e il coinvolgimento dei partecipanti in una simulazione, sono solo alcuni degli obiettivi del corso.
L’evoluzione del sistema politico italiano ed europeo, le profonde trasformazioni che hanno caratterizzato il rapporto tra pubblico e privato, la necessità di focalizzarsi su specifiche tematiche istituzionali e aziendali hanno determinato l’esigenza di modernizzare i processi formativi per offrire conoscenze e competenze necessarie ad interpretare il cambiamento. Dall’esperienza decennale di Running, supportata dal know-how di QuickTop-Reti nell’elaborazione di progetti formativi indirizzati al mondo della politica e delle aziende, nasce Running Academy: una scuola di alta formazione che progetta percorsi formativi dinamici rivolti ai professionisti di relazioni istituzionali, lobbying e comunicazione, che va incontro anche alle esigenze di laureandi e laureati che vogliono intraprendere la professione del lobbista. I livelli dell’offerta formativa di Running Academy sono 3: base, avanzato e specialistico. Ideati per offrire un immediato vantaggio competitivo sul mercato del lavoro, i corsi sono calibrati su argomenti e profili specifici. Esercitazioni, case history, laboratori e project work offriranno ai partecipanti soluzioni pratiche immediatamente applicabili.
PROCEDURE LEGISLATIVE - PUBLIC POLICY AND MULTILEVEL GOVERNANCEReti
La School of Government della LUISS Guido Carli e RUNNING organizzano a Roma il primo INTENSIVE EXECUTIVE PROGRAM in "Procedure legislative - Public policy and multilevel governance" con l’obiettivo di offrire una conoscenza approfondita dei processi decisionali pubblici e fornire strumenti metodologici per la partecipazione e la gestione attiva della fase decisionale a professionisti che operano nel mondo del public affairs e delle relazioni istituzionali in Italia ed Europa.
L’Executive Program ha una struttura modulare che assicura l’autonomia di ogni percorso e al contempo favorisce l’integrazione con gli altri moduli. Nello specifico, è suddiviso in Advanced Learning Units su analisi dei processi decisionali (europeo, nazionale e regionale), processi decisionali “euro-italiani” e “inclusivi”. Sono anche previste Learning Units di specializzazione alla professione.
L’approvazione dell’Italicum cambierà anche il modo di svolgere l’attività di lobbying. Premio di maggioranza e sbarramento, collegi, multicandidature, voto di genere e preferenze saranno le novità previste dalla nuova legge. In particolar modo l’introduzione delle preferenze rafforzerà il legame tra il Deputato e il territorio. Il Deputato diventerà quindi il “lobbista” del collegio in cui verrà eletto ed avrà, quindi, un peso maggiore in riferimento alle decisioni prese dal Governo. Il corso permetterà di acquisire gli strumenti per interpretare al meglio il nuovo scenario politico-istituzionale al fine di costruire un’attività di lobbying in linea con quelle che sono le ultime modifiche introdotte.
“Un caffè con” consiste in una conversazione aperta ed informale, dinanzi ad un caffè e ad una prima colazione, alla presenza di un ospite e di circa 20 persone, con una formula ad invito riservato.
La conversazione si impernia sulla presenza di un ospite illustre, proveniente dal mondo delle istituzioni, della politica, del giornalismo, dell’accademia, dell’impresa.
L’ospite ha la possibilità di illustrare i temi che segue nella sua attività quotidiana, discorrendo di uno o più temi specifici, offrendo spunti di analisi sull’attualità politica e socioeconomica, in un contesto informale e davanti ad una prima colazione, come se si fosse in un vero e proprio caffè.
I partecipanti all’incontro, selezionati ed invitati da Reti in accordo con l’ospite, hanno la possibilità di condividere con tutti domande, spunti ed osservazioni, in un colloquio libero ed aperto.
L’appuntamento è alle ore 8.30 in un giorno infrasettimanale, dura non oltre 60 minuti, per non impegnare eccessivamente le agende dei partecipanti.
“Un caffè con” ha una sua identità visiva, composta da un logo e da un format di invito (in allegato). Reti da visibilità a questa sua iniziativa attraverso un articolo e un video di presentazione sul blog www.galassiareti.it.
Le aziende dedicano anni alla costruzione del loro brand e alla definizione della loro reputazione, spesso sottovalutando un’adeguata attività di analisi e d’identificazione dei rischi. Basta un evento straordinario, in grado di determinare un effetto negativo, per far sì che tutti gli sforzi compiuti fino a quel momento risultino vanificati.
Pertanto risulta necessario, per qualsiasi azienda, adeguarsi alla necessità di saper gestire situazioni e comunicazione di crisi. Analizzare e pianificare possibili scenari che possano colpire l’azienda, contestualmente alla costituzione di un team in grado di gestire le situazioni critiche diventano fondamentali e rappresentano condizioni dalle quali nessuna azienda può prescindere.
Solo un’adeguata attività di analisi e d’identificazione dei rischi, attraverso la costruzione di una scala di priorità che consente di valutare le più probabili o possibili e le più dannose e gravi, porta ad una soluzione immediata del problema.
Il corso, mirato sui temi della comunicazione di crisi, analizza le metodologie e le tecniche per aumentare la capacità dei partecipanti di gestire situazioni critiche della propria azienda, individuando pubblici, messaggi e strumenti idonei.
Trasferire ai partecipanti nozioni relative al crisis management e alla comunicazione di crisi, con un approfondimento sull’evoluzione degli strumenti a disposizione e acquisire competenze pratiche, attraverso l’analisi di case histories e il coinvolgimento dei partecipanti in una simulazione, sono solo alcuni degli obiettivi del corso.
Le aziende dedicano anni alla costruzione del loro brand e alla definizione della loro reputazione, spesso sottovalutando un’adeguata attività di analisi e d’identificazione dei rischi. Basta un evento straordinario, in grado di determinare un effetto negativo, per far sì che tutti gli sforzi compiuti fino a quel momento risultino vanificati. Pertanto risulta necessario, per qualsiasi azienda, adeguarsi alla necessità di saper gestire situazioni e comunicazione di crisi. Analizzare e pianificare possibili scenari che possano colpire l’azienda, contestualmente alla costituzione di un team in grado di gestire le situazioni critiche diventano fondamentali e rappresentano condizioni dalle quali nessuna azienda può prescindere. Solo un’adeguata attività di analisi e d’identificazione dei rischi, attraverso la costruzione di una scala di priorità che consente di valutare le più probabili o possibili e le più dannose e gravi, porta ad una soluzione immediata del problema. Il corso, mirato sui temi della comunicazione di crisi, analizza le metodologie e le tecniche per aumentare la capacità dei partecipanti di gestire situazioni critiche della propria azienda, individuando pubblici, messaggi e strumenti idonei. Trasferire ai partecipanti nozioni relative al crisis management e alla comunicazione di crisi, con un approfondimento sull’evoluzione degli strumenti a disposizione e acquisire competenze pratiche, attraverso l’analisi di case histories e il coinvolgimento dei partecipanti in una simulazione, sono solo alcuni degli obiettivi del corso.
Lobby Garage: la cassetta degli attrezzi del lobbista Reti
Il corso “Lobby Garage: la cassetta degli attrezzi del lobbista” intende gettare le basi su cui gli aspiranti professionisti del settore delle relazioni pubbliche ed istituzionali, esperti di lobbying, advocacy e di comunicazione per organizzazioni pubbliche e private potranno costruire il loro percorso lavorativo.
Il materiale in oggetto è la presentazione utilizzata dal Direttore Operativo di Reti, Antonio Iannamorelli, nel corso della giornata formativa sul tema del drafting legislativo e #lobbying, organizzata dalla Fondazione Cultura Democratica nell'ambito del progetto "Generazione Italia".
Lobby Garage: la cassetta degli attrezzi del lobbista Reti
Il corso “Lobby Garage: la cassetta degli attrezzi del lobbista” intende gettare le basi su cui gli aspiranti professionisti del settore delle relazioni pubbliche ed istituzionali, esperti di lobbying, advocacy e di comunicazione per organizzazioni pubbliche e private potranno costruire il loro percorso lavorativo.
Il materiale in oggetto è la presentazione utilizzata dal Direttore Operativo di Reti, Antonio Iannamorelli, nel corso della giornata formativa sul tema del drafting legislativo e #lobbying, organizzata dalla Fondazione Cultura Democratica nell'ambito del progetto "Generazione Italia".
1. R
U
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Comitato scientifico
Maria Cristina Antonucci, Ricercatore CNR
Giorgia Abeltino, Head of public policy & government relations Italy - Google
Ernesto Auci, Presidente - FIRSTonline
Alessandro Beulcke, Presidente Allea e Aris-Nimby Forum
Luigi Ciaurro, Consigliere parlamentare, Direttore delle prerogative ed immunità - Senato della
Repubblica; Docente di diritto parlamentare - Dipartimento di giurisprudenza - Università Lumsa
Vittorio Cino, Direttore comunicazione e public affairs - Coca-Cola Italia
Francesco Clementi, Professore associato di diritto pubblico comparato - Dipartimento di scienze
politiche - Università degli Studi di Perugia; Docente a contratto - School of Government Luiss-Guido
Carli
Antonio Deruda, Consulente e docente di comunicazione internazionale
Pasquale Galante, Direttore affari istituzionali, comunicazione e marketing - Toto Holding
Tommaso Labate, Giornalista Corriere della Sera
Marcella Mallen, Presidente Manageritalia Roma
Angelo Maietta, Professore straordinario di Istituzioni di diritto privato, corso di laurea in scienze
giuridiche e delle organizzazioni - Università degli Studi Internazionali di Roma
Giuseppe Meduri, Responsabile affari istituzionali centrali - Enel
Maria Teresa Meli, Giornalista Corriere della Sera
Paolo Messa, Editore Formiche
Lorenzo Mezzadri, Docente di psicologia aeronautica ed aerospaziale - Università La Sapienza di
Roma; Ricercatore negli studi sul fattore umano nei voli spaziali internazionali di NASA, ESA e
Rosskosmos
Massimo Micucci, Comunicatore e lobbista
Gian Luca Petrillo, Head of regulatory affairs - British American Tobacco Italia
Iolanda Romano, Fondatrice e Presidente - Associazione Avventura Urbana
Paolo Sarzana, Communication & public affair Vice President - Teleperfomance
Salvatore Santangelo, Giornalista e blogger
Gianluca Semprini, Giornalista Skytg24
Chicco Testa, Presidente Assoelettrica
Claudio Velardi, Amministratore unico Running
Francesco Verbaro, Docente - Scuola superiore della Pubblica Amministrazione; Senior advisor -
Adepp (Associazione degli enti previdenziali privati)
Gianbattista Vittorioso, Chairman Chief of Staff - Finmeccanica