Liceo artistico Stagio Stagi di Pietrasanta: la situazione dell'edificio (200...Fabrizio Mancassola
L'edificio sede del Liceo artistico: i suoi punti di forza (uno dei rari esempi di architettura scolastica ispirata al Bauhaus di Dessau, progettata appositamente per l'istruzione artistica: l'illuminazione ottimale, la funzionalità degli spazi, ampie aree verdi interne, grandi parcheggi e buona viabilità all'esterno). Le sue criticità strutturali (zone interdette all'uso, degrado legato alla mancata manutenzione) e le diverse ipotesi presentate negli ultimi 10 anni per la soluzione degli aspetti problematici.
Liceo artistico Stagio Stagi di Pietrasanta: la situazione dell'edificio (200...Fabrizio Mancassola
L'edificio sede del Liceo artistico: i suoi punti di forza (uno dei rari esempi di architettura scolastica ispirata al Bauhaus di Dessau, progettata appositamente per l'istruzione artistica: l'illuminazione ottimale, la funzionalità degli spazi, ampie aree verdi interne, grandi parcheggi e buona viabilità all'esterno). Le sue criticità strutturali (zone interdette all'uso, degrado legato alla mancata manutenzione) e le diverse ipotesi presentate negli ultimi 10 anni per la soluzione degli aspetti problematici.
Quattro anni fa, all’indomani del catastrofico sisma che il 12 gennaio 2010 ha messo in ginocchio il Paese di Haiti e l’area di Léogane, grande è stata la risposta della solidarietà italiana.
A.P.I.Bi.M.I. Onlus di Rovereto è stata tra le prime associazioni ad aderire all’intervenuto di ricostruzione, promosso dall’Ong ProgettoMondo Mlal da anni operativa nell’area dell’epicentro del terremoto.
In poche settimane A.P.I.Bi.M.I. Onlus ha stanziato 30 mila euro e ha preso forma un progetto integrato per contribuire alla ricostruzione e all’arredo di 1 scuola, e, grazie alla collaborazione di Provincia Autonoma di Trento e Mlal Trentino Onlus, per restituire ai bambini della comunità di Deslandes:
• uno spazio educativo anche ricovero in casi di emergenza;
• un sostegno psicologico e un accompagnamento per genitori e insegnanti;
• più corsi di formazione per l’implementazione di orti scolastici;
• lo sviluppo dell’attività agricola famigliare;
• la promozione di nuove attività economiche;
• la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Quanto era stato sognato, progettato e finanziato, oggi è finalmente realtà!
Ecco la presentazione di Alessandro Gambarini, coordinatore del progetto Scuole per la Rinascita ad Haiti.
La cittadella Che Vorrei - proposte costruite dagli StudentiFabrizio Santini
Le proposte sinstetizzate dagli Studenti del Liceo Aldi Grosseto, a seguito di un percorso alternanza Scuola - Lavoro con la supervisione del dott. Fabrizio Santini della Fondazione Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
Quattro anni fa, all’indomani del catastrofico sisma che il 12 gennaio 2010 ha messo in ginocchio il Paese di Haiti e l’area di Léogane, grande è stata la risposta della solidarietà italiana.
A.P.I.Bi.M.I. Onlus di Rovereto è stata tra le prime associazioni ad aderire all’intervenuto di ricostruzione, promosso dall’Ong ProgettoMondo Mlal da anni operativa nell’area dell’epicentro del terremoto.
In poche settimane A.P.I.Bi.M.I. Onlus ha stanziato 30 mila euro e ha preso forma un progetto integrato per contribuire alla ricostruzione e all’arredo di 1 scuola, e, grazie alla collaborazione di Provincia Autonoma di Trento e Mlal Trentino Onlus, per restituire ai bambini della comunità di Deslandes:
• uno spazio educativo anche ricovero in casi di emergenza;
• un sostegno psicologico e un accompagnamento per genitori e insegnanti;
• più corsi di formazione per l’implementazione di orti scolastici;
• lo sviluppo dell’attività agricola famigliare;
• la promozione di nuove attività economiche;
• la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Quanto era stato sognato, progettato e finanziato, oggi è finalmente realtà!
Ecco la presentazione di Alessandro Gambarini, coordinatore del progetto Scuole per la Rinascita ad Haiti.
La cittadella Che Vorrei - proposte costruite dagli StudentiFabrizio Santini
Le proposte sinstetizzate dagli Studenti del Liceo Aldi Grosseto, a seguito di un percorso alternanza Scuola - Lavoro con la supervisione del dott. Fabrizio Santini della Fondazione Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
2. Istituzione della scuola Accogliendo la proposta del Provveditorato agli studi di Treviso, il Ministero della Pubblica Istruzione, dispone l’istituzione di una sesta scuola media a Treviso a partire dal I ottobre 1964. L’Amministrazione comunale è tenuta a fornire i locali, l’arredamento, l’acqua, il telefono,l’illuminazione, la manutenzione ordinaria e straordinaria.
3. La scuola media viene allestita in un prefabbricato al quartiere coordinato. In seguito al disagio lamentato dal personale della scuola e dalle famiglie, l’amministrazione comunale provvede ai seguenti lavori: Sedi staccate -abbassamento delle finestre -esecuzione vani di aerazione tra aule e corridoio -foratura dei pannelli del soffitto -posa in opera di frangisole -posa a dimora di piante ombrose -tappeto erboso. Sarebbe bene però limitare il numero degli alunni per classe.
4. In seguito all’aumento della popolazione scolastica viene individuata una seconda sede per la Scuola Media VI : un edificio in Strada del Galletto. A seguito di un’ispezione effettuata dal sig.Provveditore agli studi e dal sig. Ingegnere, è risultato che : - l ’ edificio adibito a scuola media sito in Strada del Galletto può ritenersi idoneo. idoneo l'edificio...
5. L’edificio sito nel Quartiere Coordinato presenta gravi inconvenienti: 1) modeste altezze 2) le pareti interne in materiale plastico, non consentono un adeguato ricambio d’aria 3) l’aria viziata ristagna 4) gli abitanti sono soggetti a malessere. ...inconvenienti I lavori effettuati non sono in grado di modificare il microclima delle classi. Onde evitare casi di svenimento si promettono condizionatori. MAI INSTALLATI!
6. Dopo una visita effettuata dal funzionario del Genio Civile alla Scuola Media VI, si suggerisce al Comune l’opportunità di installare dei WASISTASS (Ditta O.R.A.S.I.S. di Spresiano). MA QUALI PROVVEDIMENTI INTENDE PRENDERE CODESTO COMUNE? abitabilità
7. Sul Gazzettino del 23 febbraio 1965 vengono riportate le lamentele dei genitori: - le aule della Scuola Media sono in tutto 14, potrebbero contenere 15 alunni ; ne ospitano da 27 a 33; - nel prefabbricato il caldo si fa sentire e soprattutto le alunne “cadono svenute” già nelle ore del mattino; - cosa succederà col doppio turno al pomeriggio? Lettera al cronista , Il problema della scuola al Quartiere Coordinato .
8. Smembrata in quattro tronconi la scuola media “Coletti” è stata ospitata in prefabbricati e scantinati: - I sede : poche aule avute in prestito dalla Scuola Elementare “Collodi” -II sede : Strada del Galletto -III sede : altri locali in prestito dalla “Collodi” -IV sede : l’edificio ex Miani a S. Bona. Eppure la scuola ospita 580 alunni. Genitori e insegnanti chiedono una sede più consona! Dal Gazzettino del 14 febbraio 1974 Smembrata la Coletti
9. Le imprese interessate possono chiedere di essere invitate alla gara di appalto. Le domande devono pervenire entro il 18 ottobre 1983. Avviso di licitazione privata
10. Intanto nella sede in Strada del Galletto convivono nove classi della Scuola Media “Coletti” e un distaccamento dell’istituto per odontotecnici “ Volta”. Di fronte alla possibilità di allontanare le classi della scuola media dalla suddetta sede, i genitori riuniti in assemblea, si appellano al diritto alla continuità per gli allievi che, in uscita dalla scuola Elementare “ Carducci”, dovrebbero frequentare appunto per continuità, la scuola Media “ Coletti”. Assemblea dei genitori
11. Sarà pronta all’inizio dell’ ’85. Demolita l’attuale sede: un prefabbricato fatiscente, l’impresa vincitrice avrà a disposizione 360 giorni per costruire la nuova sede con una spesa di 990 milioni di lire. ...la scuola sarà pronta...
12. Con una spesa di 1 miliardo verranno costruite 12 aule Il progettista arch. Edoardo Pandolfo spiega che si tratterà di un blocco di forme regolari collegato alla scuola elementare.Sarà ricavato anche un seminterrato con sale e locali polifunzionali. I disagi lamentati da studenti genitori e professori non sono scomparsi, tuttavia il futuro della scuola sembra rischiarato. avviati i lavori...