Monsignor gianni carrù a santa maria maggiore l'apice della devozione romanaDailyFocusNews
Papa Sisto III (432-440) fece approvare gli Atti del concilio efesino (431) che, avendo considerato il delicato e annoso dibattito sulla natura umana o divina del Cristo, si allargò a ragionare sul rapporto materno della Madre di Dio, ossia se Maria dovesse essere considerata «Madre di Cristo», in quanto uomo e Dio.
Monsignor gianni carrù “un prototipo dell'iconografia mariana del iv secolo”DailyFocusNews
La figura femminile orante, frequente nelle pitture catacombali, è dal punto di vista iconografico tuttora oggetto di discussione fra gli studiosi circa la sua natura: è una delle prime immagini della Vergine con il Bambino? È l’immagine di una devota matrona con il figlio defunto?
L’articolo di Mons. Giovanni Carrù, Segretario della Pontificia Commissione per l’Archeologica Sacra, pubblicato sull’Osservatore Romano del 15 agosto 2010, approfondisce l’argomento.
Monsignor gianni carrù a santa maria maggiore l'apice della devozione romanaDailyFocusNews
Papa Sisto III (432-440) fece approvare gli Atti del concilio efesino (431) che, avendo considerato il delicato e annoso dibattito sulla natura umana o divina del Cristo, si allargò a ragionare sul rapporto materno della Madre di Dio, ossia se Maria dovesse essere considerata «Madre di Cristo», in quanto uomo e Dio.
Monsignor gianni carrù “un prototipo dell'iconografia mariana del iv secolo”DailyFocusNews
La figura femminile orante, frequente nelle pitture catacombali, è dal punto di vista iconografico tuttora oggetto di discussione fra gli studiosi circa la sua natura: è una delle prime immagini della Vergine con il Bambino? È l’immagine di una devota matrona con il figlio defunto?
L’articolo di Mons. Giovanni Carrù, Segretario della Pontificia Commissione per l’Archeologica Sacra, pubblicato sull’Osservatore Romano del 15 agosto 2010, approfondisce l’argomento.
Vitruviano latitudine della grotta di nazareth-dAlfonso Rubino
La geometria dell'uomo vitruviano di Leonardo, connessa alla quadratura del cerchio di Archimede ( p.greco = 22/7 )si collega alla Latitudine della Grotta di Nazareth 32°42' 7,71 '' N
Dall' arca dell'alleanza alla dipinto della madonna di costantinopoliAlfonso Rubino
Questo studio rappresenta un importante avanzamento
delle ricerche sulle antiche applicazioni del codice
geometrico armonico sottostante le dimensioni e le
proporzioni dell’Arca dell’Alleanza.
L’Arca è descritta nella Bibbia in Esodo XXV e segg.
Se poniamo la misura del cubito ebraico pari a 44,45 cm.
le misure dell’Arca dell’Alleanza risultano:
Larghezza : 1,5 x 44,45 cm. = 66,675 cm. ;
Lunghezza: 2,5 x 44,45 cm. = 111,125 cm.
......................
Vedremo che alla forma geometria dell’Arca dell’Alleanza
è associabile un icnogramma che attraverso una precisa
sequenza geometrica evolve verso la definizione delle proporzioni e delle dimensioni del dipinto della Madonna di Costantinopoli attribuito al pittore di Putignano, Palvisino.
Dipinto che gli storici dell’arte collocano tra il 1540 e il 1560.
Quadro Madonna del carmine di Pulvisino 1528 MesagneAlfonso Rubino
Questo dipinto si trova presso la Basilica dei Carmine di Mesagne (BR).
Risale al secondo quarto del XVI secolo (1528 circa)
misura :100cm. x 130cm.
E’opera di Francesco Palvisino ( Pulvisino ) , artista pugliese di Putignano (BA).
Ha le caratteristiche di un’icona di tradizione bizantina rielaborata probabilmente tenendo conto delle possibili disposizioni dei frati carmelitani committenti.
Dimostreremo che dal punto di vista della geometria armonica sottesa all’opera siamo di fronte ad una filiazione artistica del codice geometrico armonico dell’Arca dell’Alleanza ,secondo le misure descritte
nella Bibbia.
Il presente studio rappresenta un importante avanzamento delle ricerche sulle antiche applicazioni del codice geometrico armonico sottostante le dimensioni le proporzioni dell’Arca dell’Alleanza. L’Arca è descritta nell’Antico Testamento in Esodo XXV ,10 segg. ( XXXVII ,1 segg.).
Se poniamo la misura del cubito ebraico pari a 44,45 cm.
le misure dell’Arca dell’Alleanza risultano:
Larghezza 66,675 cm. ; Lunghezza 111,125 cm.
La disponibilità dei rilievi architettonici della Casa di Nazareth mi ha permesso di dimostrare che il vano corrispondente alle tre pareti, aggiunte alla grotta, hanno dimensioni e proporzioni strettamente connesse al codice dell’Arca dell’Alleanza.
La larghezza della Santa Casa viene ad avere una misura teorica di 406,5054 cm. Il rilievo architettonico restituisce 406 cm. ( Prof. Dante Tassotti , 1970 ).
Il secondo aspetto dimostra che anche la lunghezza delle pareti 7,37 cm. deriva dal quadrato di quadratura geometrica del cerchio di Archimede p = 22/7 , parte integrante , dell’icnogramma dell’Arca dell’Alleanza .
Resta così definito un nuovo icnogramma connesso alla Santa Casa.
Penso che il codice geometrico armonico della Santa Casa sia stato usato nel 335 d.C. dai progettisti dell’Anastasis di Gerusalemme : Zenobio e Eustazio di Costantinopoli.
La recente disponibilità dei rilievi architettonici del Tempietto di San Lorenzo e della Porta Grande della città di Mesagne mi spingono a pensare che per definire importanti aspetti architettonici delle due opere è stato consapevolmente applicato l’icnogramma della Santa Casa.
Conclusioni
Sono sufficienti 9 azioni geometriche concatenate per passare dalla geometria del Cenacolo di Leonardo alla geometria dell’Arca dell’Alleanza.
La dinamica ( 9 azioni ) dell’icnogramma finale può essere associata a 9 persone o a 9 propositi-invocazione che formano una unica Invocazione di sintesi.
Propongo l’applicazione di questo metodo per veicolare una Invocazione di guarigione di gruppo che opera come Corpus Christi .
Giacomo Andrea da Ferrara
e
Leonardo
,interpreti di Vitruvio,
nel disegno dell’uomo vitruviano .
hanno determinato il cerchio,relativo all’ombelico,
rispetto al quadrato attraverso una precisa
relazione
geometrico-armonica di quadratura del cerchio
Coronavirus 2020 codice geometrico angelo solare di protezioneAlfonso Rubino
Penso che l' immagine dell'Angelo Solare di Protezione possa stimolare , attraverso una visione condivisa
da un elevato numero di persone, una energia-forza di gruppo che superi la paura collettiva , farci accedere fiduciosi all’Energia Vitale Armonica e
giungere alla guarigione
La quadratura geometrica pentagonale di sergio signori 2Alfonso Rubino
Presentiamo la sequenza geometrica ideata
dal Dott. Sergio Signori che permette di definire l’icnogramma vitruviano
di quadratura del cerchio con una precisione molto elevata.
L’aspetto straordinario è rappresentato dal fatto che
il Dott. Sergio Signori ,nella creazione della sequenza geometrica,
segue solo una ispirazione intuitiva .
Non pensa e non sviluppa un metodo razionale di elaborazione.
Anche in una precedente occasione il Dott. Signori ha manifestato la capacità di trovare una sequenza geometrica che porta a definire una elevatissima soluzione di quadratura del cerchio.
Questa straordinaria dote è razionalmente inspiegabile.
Il caso di Sergio Signori presenta una somiglianza con la storia di Srinivasa Ramanujan che dichiarava di essere ispirato dalla dea domestica Namagiri
che gli descriveva soluzioni geometriche e algebriche per il calcolo del p greco .
Leonardo e ramanujan la quadratura geometrica del cerchioAlfonso Rubino
In questo studio si dimostra che Leonardo da Vinci
nella geometria del disegno dell’uomo vitruviano
anticipa di molti secoli la soluzione geometrica
della quadratura del cerchio che S. Ramanujan
proporrà nel 1913 .
Conosciamo con esattezza le dimensioni e le proporzioni dell’Arca dell’Alleanza.
dal libro dell’ Esodo sappiamo che l’Arca è lunga 2,5 cubiti e larga 1,5 cubiti.
La misura del cubito ebraico è 44,45 cm.
Posta questa premessa e condizione geometrica è possibile generare una sequenza geometrico-armonica che porta alla definizione di un preciso icnogramma geometrico –armonico.
La sovrapposizione tra l’ icnogramma e il dipinto di Leonardo “ Vergine delle rocce “ conservato al Museo del Louvre permette di dimostrare il forte legame costruttivo.
Lo stesso icnogramma ridotto dimensionalmente ai 3/17 si sovrappone perfettamente al foglio dell’uomo vitruviano e spiega proporzioni e dimensioni della figura antropomorfa disegnata da Leonardo nel foglio.
Il rapporto 3/17 è strettamente inerente alle caratteristiche geometrico del modello geometrico.
L’ immagine presentata illustra quanto descritto.
Alfonso Rubino
Leonardo icnogramma delle finestre pittoriche Alfonso Rubino
Leonardo da Vinci - Le finestre pittoriche
L' icnogramma dell' Arca dell' Alleanza suggerisce dei possibili vincoli geometrici armonici che Leonardo userà in alcune Sue Opere per definirne ,con rigore formale, dimensioni e proporzioni
Vitruviano latitudine della grotta di nazareth-dAlfonso Rubino
La geometria dell'uomo vitruviano di Leonardo, connessa alla quadratura del cerchio di Archimede ( p.greco = 22/7 )si collega alla Latitudine della Grotta di Nazareth 32°42' 7,71 '' N
Dall' arca dell'alleanza alla dipinto della madonna di costantinopoliAlfonso Rubino
Questo studio rappresenta un importante avanzamento
delle ricerche sulle antiche applicazioni del codice
geometrico armonico sottostante le dimensioni e le
proporzioni dell’Arca dell’Alleanza.
L’Arca è descritta nella Bibbia in Esodo XXV e segg.
Se poniamo la misura del cubito ebraico pari a 44,45 cm.
le misure dell’Arca dell’Alleanza risultano:
Larghezza : 1,5 x 44,45 cm. = 66,675 cm. ;
Lunghezza: 2,5 x 44,45 cm. = 111,125 cm.
......................
Vedremo che alla forma geometria dell’Arca dell’Alleanza
è associabile un icnogramma che attraverso una precisa
sequenza geometrica evolve verso la definizione delle proporzioni e delle dimensioni del dipinto della Madonna di Costantinopoli attribuito al pittore di Putignano, Palvisino.
Dipinto che gli storici dell’arte collocano tra il 1540 e il 1560.
Quadro Madonna del carmine di Pulvisino 1528 MesagneAlfonso Rubino
Questo dipinto si trova presso la Basilica dei Carmine di Mesagne (BR).
Risale al secondo quarto del XVI secolo (1528 circa)
misura :100cm. x 130cm.
E’opera di Francesco Palvisino ( Pulvisino ) , artista pugliese di Putignano (BA).
Ha le caratteristiche di un’icona di tradizione bizantina rielaborata probabilmente tenendo conto delle possibili disposizioni dei frati carmelitani committenti.
Dimostreremo che dal punto di vista della geometria armonica sottesa all’opera siamo di fronte ad una filiazione artistica del codice geometrico armonico dell’Arca dell’Alleanza ,secondo le misure descritte
nella Bibbia.
Il presente studio rappresenta un importante avanzamento delle ricerche sulle antiche applicazioni del codice geometrico armonico sottostante le dimensioni le proporzioni dell’Arca dell’Alleanza. L’Arca è descritta nell’Antico Testamento in Esodo XXV ,10 segg. ( XXXVII ,1 segg.).
Se poniamo la misura del cubito ebraico pari a 44,45 cm.
le misure dell’Arca dell’Alleanza risultano:
Larghezza 66,675 cm. ; Lunghezza 111,125 cm.
La disponibilità dei rilievi architettonici della Casa di Nazareth mi ha permesso di dimostrare che il vano corrispondente alle tre pareti, aggiunte alla grotta, hanno dimensioni e proporzioni strettamente connesse al codice dell’Arca dell’Alleanza.
La larghezza della Santa Casa viene ad avere una misura teorica di 406,5054 cm. Il rilievo architettonico restituisce 406 cm. ( Prof. Dante Tassotti , 1970 ).
Il secondo aspetto dimostra che anche la lunghezza delle pareti 7,37 cm. deriva dal quadrato di quadratura geometrica del cerchio di Archimede p = 22/7 , parte integrante , dell’icnogramma dell’Arca dell’Alleanza .
Resta così definito un nuovo icnogramma connesso alla Santa Casa.
Penso che il codice geometrico armonico della Santa Casa sia stato usato nel 335 d.C. dai progettisti dell’Anastasis di Gerusalemme : Zenobio e Eustazio di Costantinopoli.
La recente disponibilità dei rilievi architettonici del Tempietto di San Lorenzo e della Porta Grande della città di Mesagne mi spingono a pensare che per definire importanti aspetti architettonici delle due opere è stato consapevolmente applicato l’icnogramma della Santa Casa.
Conclusioni
Sono sufficienti 9 azioni geometriche concatenate per passare dalla geometria del Cenacolo di Leonardo alla geometria dell’Arca dell’Alleanza.
La dinamica ( 9 azioni ) dell’icnogramma finale può essere associata a 9 persone o a 9 propositi-invocazione che formano una unica Invocazione di sintesi.
Propongo l’applicazione di questo metodo per veicolare una Invocazione di guarigione di gruppo che opera come Corpus Christi .
Giacomo Andrea da Ferrara
e
Leonardo
,interpreti di Vitruvio,
nel disegno dell’uomo vitruviano .
hanno determinato il cerchio,relativo all’ombelico,
rispetto al quadrato attraverso una precisa
relazione
geometrico-armonica di quadratura del cerchio
Coronavirus 2020 codice geometrico angelo solare di protezioneAlfonso Rubino
Penso che l' immagine dell'Angelo Solare di Protezione possa stimolare , attraverso una visione condivisa
da un elevato numero di persone, una energia-forza di gruppo che superi la paura collettiva , farci accedere fiduciosi all’Energia Vitale Armonica e
giungere alla guarigione
La quadratura geometrica pentagonale di sergio signori 2Alfonso Rubino
Presentiamo la sequenza geometrica ideata
dal Dott. Sergio Signori che permette di definire l’icnogramma vitruviano
di quadratura del cerchio con una precisione molto elevata.
L’aspetto straordinario è rappresentato dal fatto che
il Dott. Sergio Signori ,nella creazione della sequenza geometrica,
segue solo una ispirazione intuitiva .
Non pensa e non sviluppa un metodo razionale di elaborazione.
Anche in una precedente occasione il Dott. Signori ha manifestato la capacità di trovare una sequenza geometrica che porta a definire una elevatissima soluzione di quadratura del cerchio.
Questa straordinaria dote è razionalmente inspiegabile.
Il caso di Sergio Signori presenta una somiglianza con la storia di Srinivasa Ramanujan che dichiarava di essere ispirato dalla dea domestica Namagiri
che gli descriveva soluzioni geometriche e algebriche per il calcolo del p greco .
Leonardo e ramanujan la quadratura geometrica del cerchioAlfonso Rubino
In questo studio si dimostra che Leonardo da Vinci
nella geometria del disegno dell’uomo vitruviano
anticipa di molti secoli la soluzione geometrica
della quadratura del cerchio che S. Ramanujan
proporrà nel 1913 .
Conosciamo con esattezza le dimensioni e le proporzioni dell’Arca dell’Alleanza.
dal libro dell’ Esodo sappiamo che l’Arca è lunga 2,5 cubiti e larga 1,5 cubiti.
La misura del cubito ebraico è 44,45 cm.
Posta questa premessa e condizione geometrica è possibile generare una sequenza geometrico-armonica che porta alla definizione di un preciso icnogramma geometrico –armonico.
La sovrapposizione tra l’ icnogramma e il dipinto di Leonardo “ Vergine delle rocce “ conservato al Museo del Louvre permette di dimostrare il forte legame costruttivo.
Lo stesso icnogramma ridotto dimensionalmente ai 3/17 si sovrappone perfettamente al foglio dell’uomo vitruviano e spiega proporzioni e dimensioni della figura antropomorfa disegnata da Leonardo nel foglio.
Il rapporto 3/17 è strettamente inerente alle caratteristiche geometrico del modello geometrico.
L’ immagine presentata illustra quanto descritto.
Alfonso Rubino
Leonardo icnogramma delle finestre pittoriche Alfonso Rubino
Leonardo da Vinci - Le finestre pittoriche
L' icnogramma dell' Arca dell' Alleanza suggerisce dei possibili vincoli geometrici armonici che Leonardo userà in alcune Sue Opere per definirne ,con rigore formale, dimensioni e proporzioni
2. La Basilica paleocristiana della Alcudia-Elche ( 322 d.C.)
Riflesso architettonico del Santo Luogo della Resurrezione di Cristo
Sulla base dei rilievi architettonici, oggi disponibili, è stato possibile effettuare l’analisi
geometrica armonica comparata tra :
l’Anastasis del Santo Sepolcro di Gerusalemme e
la Basilica paleocristiana dell’Alcudia –Elche in Spagna.
Da questo confronto si prefigura la possibilità che i Costruttori della Basilica della Alcudia
sulla base di informazioni molto accurate, penso provenienti dagli ambienti
dell’Imperatore Costantino e di Sua madre Elena impegnati nella costruzione della
Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme, abbiano voluto creare una analogia
rituale e liturgica tra gli spazi sacri creati con le due architetture.
La Basilica paleocristiana dell’Alcudia-Elche è stata pensata, virtualmente , come una
protezione del Luogo della Resurrezione.
Dopo la costruzione della Basilica, La Alcudia-Elche ha assunto il ruolo di
riflesso geomimetico dei Santi Luoghi di Gerusalemme.