Programma 6 - PER LO SPORT, IL GIOCO E IL TEMPO LIBEROComune Udine
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
Il Comune di San Benedetto del Tronto, con atto di Giunta Comunale n. 173 del 26/09/2013 ha deliberato la partecipazione alla sperimentazione di cui all’art. 36 del Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti locali e con successivo DPCM del 15.11.2013 è stato ammesso a partecipare al terzo anno di sperimentazione.
La sperimentazione riguarda l'adozione del bilancio di previsione finanziario annuale di competenza e di cassa e del bilancio pluriennale redatto in termini di sola competenza, la classificazione del bilancio finanziario per missioni e programmi di cui agli articoli 13 e 14 del D.Lgs. 118/2011.
Inoltre, obbliga la tenuta della contabilità finanziaria sulla base della definizione del principio della competenza finanziaria cosiddetto “potenziato”, secondo cui: << (…) Tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive, che danno luogo ad entrate e spese per l’ente, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l’obbligazione è perfezionata, con imputazione all’esercizio in cui l’obbligazione viene a scadenza. E’ in ogni caso, fatta salva la piena copertura finanziaria degli impegni di spesa giuridicamente assunti a prescindere dall’esercizio finanziario in cui gli stessi sono imputati (…) L’accertamento costituisce la fase dell’entrata con la quale si perfeziona un diritto di credito relativo ad una riscossione da realizzare e si imputa contabilmente all’esercizio finanziario nel quale il diritto di credito viene a scadenza (…)>>; a tale proposito, viene introdotta anche la disciplina del “fondo pluriennale vincolato” costituito da risorse accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive giuridicamente perfezionate esigibili in esercizi successivi. Inoltre, viene previsto il principio di procedere alle previsioni e agli accertamenti per l’intero importo del credito, con un obbligo di stanziare un apposita posta contabile di accantonamento al fondo svalutazione crediti per le entrate di dubbia e difficile esazione.
La Giunta Comunale, con proprio atto n. 60 del 18.04.2014, ha approvato lo schema del Bilancio di Previsione 2014 – 2016 e il documento unico di programmazione. Il Bilancio di Previsione è stato predisposto sulla struttura contabile approvata con D.P.C.M. 28 dicembre 2011 e successive modifiche ed integrazioni e che pertanto la parte Entrata del Bilancio è distinta per Titoli (fonte), Tipologie (natura) e Categorie (oggetto), mentre la Parte Spesa è distinta per Missioni (destinazione, indica funzioni principali ed obiettivi strategici), Programmi (destinazione, indica aggregati di attività), Titolo (natura) e macroaggregati (tipologia). Inoltre, per gli enti che partecipano al terzo anno di sperimentazione devono essere redatti anche i bilanci secondo i vecchi modelli ex DPR 194/1996, che acquistano solo una funzione meramente conoscitiva, in quanto i bilanci redatti secondo i nuovi
Sbilanciamoci Tour. Il bilancio della Regione Basilicata raccontato ai ragazz...Michele Franzese
Il bilancio regionale smontato e raccontato ai ragazzi con disegni e infografiche. Un viaggio reale nelle scuole della Basilicata per spiegarlo e renderlo fruibile.
Il monitoraggio degli investimenti pubblici su un attrattore culturale: il pi...Paola Liliana Buttiglione
Slide di sintesi dell'intervento tenuto presso la Lega Navale di Crotone nell'ambito del dibattito "Il monitoraggio civico nel settore dei Beni Culturali" organizzato dall'associazione locale SetteSoli
I risultati di 6 mesi di attivita'
La presentazione della Lista Civica Simone Uggetti Sindaco presso la Casa del Quartiere. Assemblea Pubblica del 6 Febbraio 2014.
Programma 6 - PER LO SPORT, IL GIOCO E IL TEMPO LIBEROComune Udine
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
Il Comune di San Benedetto del Tronto, con atto di Giunta Comunale n. 173 del 26/09/2013 ha deliberato la partecipazione alla sperimentazione di cui all’art. 36 del Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti locali e con successivo DPCM del 15.11.2013 è stato ammesso a partecipare al terzo anno di sperimentazione.
La sperimentazione riguarda l'adozione del bilancio di previsione finanziario annuale di competenza e di cassa e del bilancio pluriennale redatto in termini di sola competenza, la classificazione del bilancio finanziario per missioni e programmi di cui agli articoli 13 e 14 del D.Lgs. 118/2011.
Inoltre, obbliga la tenuta della contabilità finanziaria sulla base della definizione del principio della competenza finanziaria cosiddetto “potenziato”, secondo cui: << (…) Tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive, che danno luogo ad entrate e spese per l’ente, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l’obbligazione è perfezionata, con imputazione all’esercizio in cui l’obbligazione viene a scadenza. E’ in ogni caso, fatta salva la piena copertura finanziaria degli impegni di spesa giuridicamente assunti a prescindere dall’esercizio finanziario in cui gli stessi sono imputati (…) L’accertamento costituisce la fase dell’entrata con la quale si perfeziona un diritto di credito relativo ad una riscossione da realizzare e si imputa contabilmente all’esercizio finanziario nel quale il diritto di credito viene a scadenza (…)>>; a tale proposito, viene introdotta anche la disciplina del “fondo pluriennale vincolato” costituito da risorse accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive giuridicamente perfezionate esigibili in esercizi successivi. Inoltre, viene previsto il principio di procedere alle previsioni e agli accertamenti per l’intero importo del credito, con un obbligo di stanziare un apposita posta contabile di accantonamento al fondo svalutazione crediti per le entrate di dubbia e difficile esazione.
La Giunta Comunale, con proprio atto n. 60 del 18.04.2014, ha approvato lo schema del Bilancio di Previsione 2014 – 2016 e il documento unico di programmazione. Il Bilancio di Previsione è stato predisposto sulla struttura contabile approvata con D.P.C.M. 28 dicembre 2011 e successive modifiche ed integrazioni e che pertanto la parte Entrata del Bilancio è distinta per Titoli (fonte), Tipologie (natura) e Categorie (oggetto), mentre la Parte Spesa è distinta per Missioni (destinazione, indica funzioni principali ed obiettivi strategici), Programmi (destinazione, indica aggregati di attività), Titolo (natura) e macroaggregati (tipologia). Inoltre, per gli enti che partecipano al terzo anno di sperimentazione devono essere redatti anche i bilanci secondo i vecchi modelli ex DPR 194/1996, che acquistano solo una funzione meramente conoscitiva, in quanto i bilanci redatti secondo i nuovi
Sbilanciamoci Tour. Il bilancio della Regione Basilicata raccontato ai ragazz...Michele Franzese
Il bilancio regionale smontato e raccontato ai ragazzi con disegni e infografiche. Un viaggio reale nelle scuole della Basilicata per spiegarlo e renderlo fruibile.
Il monitoraggio degli investimenti pubblici su un attrattore culturale: il pi...Paola Liliana Buttiglione
Slide di sintesi dell'intervento tenuto presso la Lega Navale di Crotone nell'ambito del dibattito "Il monitoraggio civico nel settore dei Beni Culturali" organizzato dall'associazione locale SetteSoli
I risultati di 6 mesi di attivita'
La presentazione della Lista Civica Simone Uggetti Sindaco presso la Casa del Quartiere. Assemblea Pubblica del 6 Febbraio 2014.
2. INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Obiettivi 2013
Passaggio alla fibra ottica con collegamento diretto (Municipio) o via satellite;
Installazione di due punti WI-FI (oltre 1500 iscrizioni in meno di 12 mesi).
3. INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Obiettivi 2014
Telefonia Mobile (risparmio 800€/anno con ulteriori 8 smartphone);
Pagine Social Comune di Verdellino (500 contatti, 1500€, collegamento sito comune);
Timbro digitale(Ghost sign) o Anagrafe Online (partenza SPID);
Mantenimento della spesa dedicata all’informatizzazione.
4. INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Obiettivi 2015 – Verdellino Smart City
Global Service
Criticità: blocco parziale del turn over, frazionamento dei fornitori;
Importi : base d’asta 115. 000€ (IVA esclusa) per 5 anni;
Obiettivi: manutenzione ordinaria a canone ad un unico fornitore, miglioramento in termini di: qualità, economicità e velocità.
Pubblica illuminazione
Criticità: Difficoltà nello sviluppare investimenti causa Patto di Stabilità;
Importi : da definire in project financing, non superiore alla spesa attuale per utenza;
Obiettivi: miglioramento dell’illuminazione e nuova rete con servizi innovativi (wi-fi, videosorveglianza, colonnine di ricarica).
Mobilità elettrica
Criticità: sostituzione di parte del parco mezzi comunale con mezzi elettrici ed incentivazione alla mobilità sostenibile;
Importi : gratuito, in collaborazione con Agenda 21;
Obiettivi: rispetto ambientale, riduzione delle spese di carburante ed assicurative .
5. CULTURA E TEMPO LIBERO
Obiettivi 2013
Incremento delle attività (doppia stagione teatrale ininterrotta, doppia Notte Bianca, Sagra dii Suchì,
patrocinio alle manifestazioni di enti terzi);
Azzeramento della tariffa legata ad internet in Biblioteca;
6. CULTURA E TEMPO LIBERO
Obiettivi 2014
Mantenimento delle attività culturali esistenti e legate al tempo libero;
Incentivazione alla pratica culturale (convenzione PANNISTESI);
Mantenimento della Gratuità dell’interprestito del sistema delle biblioteche provinciali
7. CULTURA E TEMPO LIBERO
Obiettivi 2015 – Cultura dei Verdellinesi
Cultura
Scuola d’arte e musica, 2500€
Percorso culturale conoscere il territorio, incontri in biblioteca e visite guidate, 600€
Gazebo biblioteca, 1500€
Rassegne teatrali: teatro e disabilità 1000€, dialettale e brillante 2700€, Conoscenza dei luoghi teatro in luoghi insoliti 2000€
Tempo libero
Mantenimento della stagione estiva delle manifestazioni, 8000€ (5000 Zingonia+ 3000Verdellino)
Collaborazione con territorio, Madunì 500€, Gonfiabile 800€, Cantascuole – Festa del Volontariato, B(eat) – Festa dell’oratorio –
Festa dei Fiur de suchì
8. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
Progetto: ”Pronti, Partenza, Via!”
• 23% dei bambini italiani non svolge alcuna attività sportiva
– Attività sportiva non viene considerata di interesse da parte dei ragazzi;
– Difficoltà da parte dei genitori di sostenere il ”peso” economico e di tempi per lo sport dei figli;
– Strutture, soprattutto scolastiche, non adeguate.
9. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
Obiettivi
Censimento dell’attività sportiva praticata dai cittadini in età scolare;
Sviluppo di politiche mirate all’avviamento allo sport;
Creazione di partnership con le strutture del territorio e non;
10. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
Fase 1 – Incontri conoscitivi con gli attori del territorio
Analisi delle esigenze;
Messa a punto delle strategie da perseguire.
11. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
Fase 2 - PRIMO CENSIMENTO DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA ETA’ SCOLARE
N. di studenti complessivo: 643;
N. di studenti partecipanti al censimento: 490 di cui 426 di Verdellino (campione utilizzato);
Individuazione dei dati personali: nome, cognome, genere, classe frequentata, ecc.;
Individuazione degli sport praticati attualmente ed in passato.
12. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
CALCIO; 106
BASKET; 10TENNIS;
17
PALLAVOLO;
22
DANZA; 44
SCI/SNOWBO
ARD; 18
ARTI
MARZIALI; 25
NUOTO; 68
RUGBY; 2
BODY
BUILDING; 1
ALTRI;
17
SPORT PRATICATI ATTUALMENTE
CALCIO
30%
BASKET
3%
TENNIS
3%
PALLAVOLO
8%
DANZA
12%
SCI/SNOWBOARD
6%
ARTI MARZIALI
8%
NUOTO
25%
RUGBY
0%
BODY BUILDING
0%
ALTRI
5%
SCUOLA
PRIMARIA
CALCIO
37%
BASKET
3%TENNIS
9%
PALLAVOLO
4%
DANZA
16%
SCI/SNOWBOARD
5%
ARTI MARZIALI
7%
NUOTO
12%
RUGBY
1%
BODY BUILDING
0%
ALTRI
6%
SCUOLA
SECONDARIA
13. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
45%
55%
LOCALIZZAZIONE PRATICA SPORTIVA
Considerato anche sci ed equitazione*
VERDELLINO FUORI PAESE
0
10
20
30
40
50
60
70
BASKET OSIO SOTTO PISCINA OSIO SOTTO TENNIS PROJECT OSIO
SOPRA
SOCIETA' SPORTIVE FUORI PAESE
* Sci ed equitazione, strutture assenti sia pubbliche private sul territorio, cubano circa 10%
DIFFICOLTA’ DI TRASPORTO DA PARTE DEI GENITORI
NESSUNA TARIFFA AGEVOLATA
14. NESSUNO
35%
65%
% DI INATTIVITA‘
SPORTIVA NESSUNO
25%
75%
SCUOLA PRIMARIA
PIANO DIRITTO ALLO SPORT
NESSUNO
41%
59%
SCUOLA SECONDARIA
+12% RISPETTO AL MACRO-DATO
(23% DATO NAZIONALE)
15. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
Fase 3 – Analisi dei dati raccolti
OBIETTIVO 1: Ridurre la % di abbandono e favorire il consolidamento della pratica sportiva;
OBIETTIVO 2: Favorire l’incremento della pratica sportiva sul territorio comunale;
16. SPORT
Obiettivi 2013
Mantenimento del contributo alle società (sia contributo che a manifestazione);
Creazione di nuove tariffe d’uso con agevolazione per, dove non previsto, per i cittadini
di Verdellino;
Sistemazione strutture comunali (spogliatoi e vetrate).
17. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
Obiettivi 2014 da raggiungere
Progetto Sport e Salute, la corretta postura nella pratica quotidiana e nello sport (gratuito);
Basket e tennis nelle Scuole;
Scuola allo Stadio (Protocollo Intesa tra Scuole ed Atalanta, supporto economico attività);
Scuola + Sport = Premio (Protocollo Intesa tra Scuole ed Atalanta, supporto economico attività);
18. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
Obiettivi 2014
Miglioramento delle strutture (rifacimento degli spogliatoi palestra scuola primaria Zingonia);
Consolidamento del contributo Comunale per la riduzione delle tariffe;
Probabile dotazione di dispositivi DAE presso le società sportive;
Incentivazione all’ingresso di nuovi sport sul territorio comunale e riduzione delle quote
partecipative per i verdellinesi;
Dotazione di nuove strutture sportive (protezioni).
19. PIANO DIRITTO ALLO SPORT
Obiettivi 2015
Consolidamento del contributo Comunale per la riduzione delle tariffe (54.000€);
Partecipazione in attività extra scolastiche;
Mantenimento delle attività in corso.
20. SPORT
• Convenzione nuoto con Attori privati strutture del territorio o fuori
• Incrementare l’offerta sportiva, con l’ingresso di nuove attività sul
territorio
• Favorire l’avviamento allo sport, mediante attività corsi all’interno
delle scuole dell’infanzia e della primaria
• Promuovere la mobilità della terza età;
• Affidamento di uno spazio esclusivo per le società all’interno del
centro sportivo;
• Privilegiare le vie per la pratica sportiva;
• Favorire la costituzione di una Polisportiva
• Ritorno alla gestione del centro sportivo mista associazioni sportive
e Comune (verifica della disponibilità)
• Potenziamento delle strutture sportive scolastiche
• Sistemazione delle strutture esistenti del centro sportivo
21. CULTURA
• Rilancio ruolo della biblioteca:
– Inserimento di corsi formativi;
– Apertura alla “leva civile” in biblioteca;
– Convenzioni con associazioni socio culturali;
– Creazione di percorsi di lettura;
– Biblioteca come punto di aggregazione sociale;
– Revisione del mercatino.
– Migliorare le manifestazioni “di piazza”
– Aumentare gli appuntamenti teatrali
22. INNOVAZIONE TECNOLOGICA
– Creazione di percorso “wi-fi”;
– Corsi di informatizzazione per la terza età;
– Sistema informativo di tutto il comune relativo alle
utenze, rifiuti … per miglioramento della gestione
comunale.
– “Centrale elettrica diffusa”;
– GIS su piani urbanistici