1. Capire i diversi ferri per la maglia
Come forse già saprete anche se siete alle prime armi, esistono diversi tipi di ferri per la maglia,
quindi sarà importante prima di tutto fare un riepilogo da tenere presente per i prossimi articoli.
Tipologie di ferri per la maglia
Ferri normali: in plastica, acciaio e legno, hanno una sola punta e si differenziano per la
grossezza, espressa con un numero. In base al filato, si sceglierà la misura più indicata
Ferro circolare: è costituito da 2 punte di alluminio unite con un filo flessibile di nylon. È
consigliato sia per la lavorazione in tondo sia in ferri di andata e ritorno quando si lavora con un
numero di maglie elevato
Gioco di ferri: si usano generalmente a gruppi di 5 ferri (su 4 ferri si distribuiscono le maglie e
con il 5° si lavorano), tutti con una punta a entrambe le estremità. Hanno la stessa funzione del
ferro circolare, ma a volte risultano più idonei, per esempio quando la lavorazione in tondo si
svolge su un numero basso di maglie
Ferretto ausiliario: è un ferro corto, a 2 punte e con una “gobbetta” al centro; serve
nell’esecuzione delle trecce, quando occorre spostare momentaneamente, le maglie, sul
davanti o sul dietro il lavoro, prima di essere lavorate
Ago da lana a punta arrotondata: per realizzare le cuciture ed eventuali ricami
Spilla da balia gigante: indispensabile per tenere in attesa le maglie che dovranno essere
lavorate in un secondo tempo
Uncinetto: non indispensabile, ma necessario per riprendere una maglia caduta e affrancare le
frange; a volte è richiesto per rifiniture particolari
Metro da sarta: per verificare le dimensioni del lavoro a mano a mano che procede
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http://www.uncinettoemaglia.it/lavori-a-maglia/ferri-da-maglia-tipi-scelta/
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