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Bianchi Loretta:obbligo di comunicazione per operazioni con paesi Black List

Inizia la sua introduzione dell’argomento Loretta Bianchi.
Con il decreto del 30 marzo 2010, il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha previsto
l’obbligo, per tutti i soggetti identificati ai fini Iva nel territorio dello Stato, di comunicare
le operazioni effettuate nei confronti degli operatori economici aventi sede, residenza o
domicilio negli Stati o territori a regime fiscale privilegiato (cc.dd. Paesi “black list”).
Prosegue Bianchi Loretta spiegando le modalità e termini di comunicazione
I soggetti passivi Iva devono presentare all'Agenzia delle Entrate l’apposito modello di
comunicazione riguardante le seguenti tipologie di operazioni:
   cessioni di beni;
   prestazioni di servizi rese;
   acquisti di beni;
   prestazioni di servizi ricevute;
a condizione che siano registrate o soggette a registrazione ai sensi del DPR n.633/72, a
prescindere dalla circostanza che le stesse siano operazioni soggette o non soggette ad
Iva.

Emerge come i soggetti obbligati siano tutti i soggetti passivi Iva afferma Bianchi Loretta.
Tra questi rientrano anche gli enti non commerciali titolari di una partita Iva. Per gli enti
non commerciali la partita Iva è presente:
  quando oltre all’attività istituzionale svolgono anche attività commerciali;
  quando svolgono solo attività istituzionali ma risultano identificati ai fini Iva in quanto
  hanno superato la soglia di acquisti intracomunitari fissata in €10.000 ad opera
  dell’art.38, co.5, lett.c) del D.L. n.331/93.

Inoltre,precisa Loretta Bainchi, in relazione all’effettuazione delle prestazioni di servizi, si
considerano soggetti passivi per le prestazioni di servizi ad essi rese:
  gli enti, le associazioni e le altre organizzazioni di cui all’art.4, co.4, DPR n.633/72
  anche quando agiscono al di fuori delle attività commerciali o agricole;
  gli enti, le associazioni e le altre organizzazioni, non soggetti passivi, identificati ai fini
  dell’imposta sul valore aggiunto.

L’articolo 2 del D.M. 30.03.10 stabilisce che il modello di comunicazione è presentato con
riferimento:
   a periodi trimestrali, per i soggetti che hanno realizzato, nei quattro trimestri
   precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale trimestrale non
   superiore a € 50.000;
   a periodi mensili, per i soggetti che non si trovano nella condizione di cui sopra.

Il superamento della soglia di € 50.000 in una sola delle categorie di operazioni di cui
sopra determina “l’attrazione” nella periodicità di presentazione mensile per tutte le
tipologie di operazioni.
Si prevede, inoltre, che i soggetti che hanno iniziato l’attività da meno di quattro trimestri
trasmettano la comunicazione trimestralmente, sempre che rispettino la condizione
illustrata nei trimestri già trascorsi. In caso di presentazione con periodicità trimestrale
con superamento, nel corso di un trimestre, della soglia di € 50.000, è necessario
presentare la comunicazione con periodicità mensile a partire dal mese successivo a
quello in cui tale soglia è superata.
In base all’art. 3 del decreto, il modello di comunicazione è presentato
all’Agenzia delle Entrate per via telematica entro l'ultimo giorno del mese
successivo al periodo di riferimento. È pertanto esclusa ogni altra modalità di
compilazione.

I Paesi black list
L’obbligo afferma Bianchi Loretta della comunicazione riguarda esclusivamente le
operazioni poste in essere con gli operatori previsti dal D.M. 4.05.99 e dal D.M.
del 2001 considerando, in quest’ultimo caso, le limitazioni stabilite dalla norma3.
Il D.M. del 21/11/01 è composto, infatti, da tre articoli che indicano:
   art. 1: i Paesi black list tout court;
   art. 2: i Paesi black list con l’eccezione di alcune tipologie societarie;
   art. 3: alcune tipologie societarie considerate black list.

Per analizzare se operano effettivamente tali limitazioni bisogna confrontare i
Paesi indicati negli artt.2 e 3 del D.M. del 2001 con quelli inclusi nel D.M. del
1999, con la giusta attenzione sintetizza Bianchi Loretta.
Pertanto, alla luce delle presenti considerazioni, proponiamo l’unione delle due
black list inserendo le limitazioni concesse dal Legislatore.

COD.   PAESE                         CONDIZONI                                                            DDMM
1      Alderney (Isole del Canale)                                                                        04/05/1999
2      Andorra                                                                                            04/05/1999
3      Angola                        Con riferimento alle Società petrolifere che hanno ottenuto          21/11/2001
                                     l’esenzione dall’Oil Income Tax, società che godono di
                                     esenzioni o riduzioni d’imposta in settori fondamentali
                                     dell’economia angolana e per gli investiment Code
4      Anguilla                      International business compagnie, esercenti la loro attività al      04/05/1999
                                     di fuori del territorio di Antigua, quali quelle di cui
                                     all’International Business Corporation Act n° 28 del 1982,
                                     società che producono prodotti autorizzati, quali quelli di cui
                                     alla legge n° 18 del 1975
5      Antigua                       Con riferimento alle International business companies,               21/11/2001
                                     esercenti le loro attività al di fuori del territorio di Antigua,
                                     quali quelle di cui all’International Business Corporation Act,
                                     n° 28 del 1982 e successive modifiche e integrazioni, nonché
                                     con riferimento alle società che producono prodotti
                                     autorizzati, quali quelli di cui alla locale legge n° 18 del 1975,
                                     e successive modifiche e integrazioni
6      Antille Olandesi                                                                                   04/05/1999
7      Aruba                                                                                              04/05/1999
8      Bahamas                                                                                            04/05/1999
9      Bahrein                       Con esclusione delle società che svolgono attività di                Entrambi
                                     esplorazione, estrazione e raffinazione nel settore petrolifero
10     Barbados                                                                                           04/05/1999
11     Belize                                                                                             04/05/1999
12     Bermuda                                                                                            04/05/1999
13     Brunei                                                                                             04/05/1999
14     Cipro                                                                                              04/05/1999
15     Corea del Sud                 Con riferimento alle società che godono delle agevolazioni           21/11/2001
                                     previste dalla tax Incentives Limitation Law
16   Costarica                     Con riferimento alle società i cui proventi affluiscono da        21/11/2001
                                   fonti estere, nonché con riferimento alle società esercenti
                                   attività ad alta tecnologia
17   Dominica                      Con riferimento alle International compagnie esercenti            21/11/2001
                                   l’attività all’estero
18   Ecuador                       Con riferimento alle società operanti nelle Free Trade Zones      21/11/2001
                                   che beneficiano dell’esenzione dalle imposte sui redditi
19   Emirati Arabi                 Con esclusione delle società operanti nei settori petrolifero e   Entrambi
                                   petrolchimico assogettate ad imposta
20   Filippine                                                                                       04/05/1999
21   Giamaica                      Con riferimento alle società di produzione per l’esportazione     21/11/2001
                                   che usufruiscono dei benefici fiscali dell’Export Industry
                                   Encourage Act ed alle società localizzate nei territori
                                   individuali dal Jamaica Export Free Zone Act
22   Gibilterra                                                                                      04/05/1999
23   Gibuti (ex Afar e Issas)                                                                        04/05/1999
24   Grenada                                                                                         04/05/1999
25   Guatemala                                                                                       04/05/1999
26   Guernsey (Isole del Canale)                                                                     04/05/1999
27   Herm (Isole del Canale)                                                                         04/05/1999
28   Hong Kong                                                                                       04/05/1999
29   Isole Cayman                                                                                    04/05/1999
30   Isole Cook                                                                                      04/05/1999
31   Isole di Man                                                                                    04/05/1999
32   Isole di Marshall                                                                               04/05/1999
33   Isole di Turks e Caicos                                                                         04/05/1999
34   Isole Vergini Britanniche                                                                       04/05/1999
35   Isole Vergini Statunitensi                                                                      04/05/1999
36   Jersey (Isole del Canale)                                                                       04/05/1999
37   Kenia                         Con riferimento alle società insediate nelle Export               21/11/2001
                                   Processing Zones
38   Kiribati (Isole del Canale)                                                                     04/05/1999
39   Libano                                                                                          04/05/1999
40   Liberia                                                                                         04/05/1999
41   Lichtenstein                                                                                    04/05/1999
42   Lussemburgo                   Con riferimento alle società holding di cui alla locale legge     21/11/2001
                                   del 31 luglio 1929
43   Macao                                                                                           04/05/1999
44   Maldive                                                                                         04/05/1999
45   Malesia                                                                                         04/05/1999
46   Malta                         Con riferimento alle società di cui proventi affluiscono da       21/11/2001
                                   fonti estere, quali quelle di cui al Malta Financial Services
                                   Centre Act, alle società di cui al Malta Merchant Shipping
                                   Act e alle società di ci al Malta Freeport Act.
47   Mauritius                     Con riferimento alle società “certificate” che si occupano di     21/11/2001
                                   servizi all’export, espansione industriale, gestione turistica,
                                   costruzioni industriali e cliniche e che sono soggette a
                                   Corporate Tax in misura ridotta, alle Off-shore compagnie
                                   ed alle International Companies
48   Monaco                        Con esclusione delle società che realizzano almeno il 255 del     Entrambi
                                   fatturato fuori da principato
49   Montserrat                                                                                      04/05/1999
50   Nauru                                                                                           04/05/1999
51   Niue                                                                                            04/05/1999
52   Nuova Caledonia                                                                                 04/05/1999
53   Oman                                                                                            04/05/1999
54   Panama                        Con riferimento alle società i cui proventi affluiscono da        21/11/2001
fonti estere, secondo la legislazione di Panama, alle società
                                    situate nella Colon Free Zone ed alle società operanti nelle
                                    Eport Processing Zones
55      Polinesia Francese                                                                              04/05/1999
56      Portorico                   Con riferimento alle società esercenti attività bancaria ed alle    21/11/2001
                                    società previste dal Puerto Rico Tax Incentives Act del 1988
                                    o dal Puerto Tourist Development Act del 1993
57      Saint Kitts e Nevis                                                                             04/05/1999
58      Saint Lucia                                                                                     04/05/1999
59      Saint Vincent e Grenadine                                                                       04/05/1999
60      Salomone                                                                                        04/05/1999
61      Samoa                                                                                           04/05/1999
62      San Marino                                                                                      04/05/1999
63      Sant’Elena                                                                                      04/05/1999
64      Sark (Isole del Canale)                                                                         04/05/1999
65      Seychelles                                                                                      04/05/1999
66      Singapore                   Banca Centrale ed Organismi che gestiscono anche le riserve         047/05/1999
                                    ufficiali dello Stato
67      Svizzera                    Con riferimento alle società non soggette alle imposte              21/11/2001
                                    cantonali e municipali, quali le società Holding, ausiliarie e di
                                    “domicilio” (ndr: escluse le società operative, industriali e
                                    commerciali)
68      Taiwan                                                                                          04/05/1999
69      Tonga                                                                                           04/05/1999
70      Tuvalu (ex Isole Ellice)                                                                        04/05/1999
71      Uruguay                     Con riferimento alle società esercenti attività bancarie ed alle    21/11/2001
                                    holding che esercitano esclusivamente attività off-shore.
72      Vanuatu                                                                                         04/05/1999

Sanzioni amministrative elenca Bianchi Loretta
L’omissione della comunicazione o la presentazione di dati infedeli o incompleti
farà scattare sanzioni variabili da € 516,00 a € 4.131,00.
Alleghiamo alla presente lettera:
1. Modello di comunicazione
2. Istruzioni per la compilazione
3. scheda raccolta dati e conferimento dell’incarico

Rimaniamo a Vostra completa disposizione per ogni chiarimento, pregandovi di
restituirci la scheda allegata debitamente compilata e firmata nel caso di
Vostra eventuale volontà di incaricare lo Studio per lo svolgimento di tale
nuovo adempimento.
Cordiali Saluti

SCHEDA RACCOLTA DATI COMUNICAZIONE PER LE OPERAZIONI CON PAESI BLACK
LIST


NOME AZIENDA


Vi confermiamo l’incarico all’invio telematico in oggetto, secondo i dati di seguito forniti:
Periodo di ANNO MESE o TRIMESTRE
riferimento                                         Variazione della periodicità
                     1° 2° 3° 4°                    Barrare se superati € 50’000


Firmatario della comunicazione Sig.


Compilare le schede che seguono per ogni cliente e per ogni fornitore.

Dati anagrafici del cliente o fornitore (specificare se trattasi di cliente o fornitore)

Cognome o Ragione sociale                               Nome



Data di nascita                Comune o Stato estero di nascita     Provincia
GG.MM.AA                                                            (sigla)



Codice Stato                   Stato federato, provincia, contea    Località di residenza
Estero



Indirizzo Estero



CODICE IVA



CODICE FISCALE




OPERAZIONI ATTIVE – VENDITE

Operazioni imponibili
A2 Cessione di beni imponibili importo totale     A3 Iva sulla cessione di beni
A4 Prestazioni di servizi imponibili importo totale A5 Iva sulle prestazioni di servizi




Operazioni NON imponibili
A6 Cessione di beni non imp. importo totale A7 Prestaz. di servizi non imp.importo totale




Operazioni ESENTI
A8 Importo complessivo delle operazioni ESENTI




Operazioni NON soggette a IVA
A9 Cessione di beni non sogg. importo totale A10 Prestaz. di servizi non sogg.importo
                                                 totale




NOTE DI VARIAZIONE PER OPERAZIONI GIÀ COMUNICATE NELL’ANNO
A11 Variazioni complessive per cessioni di beni A12 Iva sulle variazioni per cessioni


A13 Variazioni complessive per servizi             A14 Iva sulle variazioni per servizi




NOTE DI VARIAZIONE RELATIVE AD ANNI PRECEDENTI
A15 Variazioni complessive per cessioni di beni A16 Iva sulle variazioni per cessioni


A17 Variazioni complessive per servizi             A18 Iva sulle variazioni per servizi




OPERAZIONI PASSIVE – ACQUISTI

Operazioni imponibili
A19 Acquisti di beni imponibili importo totale    A20 Iva sugli acquisti di beni


A21 Acquisti di servizi imponibili importo totale A22 Iva sugli acquisti di servizi
Operazioni NON imponibili
A23 Acquisti di beni non imp. importo totale A24 Acquisti di servizi non imp. importo totale




Operazioni ESENTI
A25 Importo complessivo degli acquisti ESENTI




Operazioni NON soggette a IVA
A26 Acquisti di beni non sogg. importo totale A27 Acquisti di servizi non sogg. importo totale



NOTE DI VARIAZIONE PER OPERAZIONI GIÀ COMUNICATE NELL’ANNO
A28 Variazioni complessive per acquisti di beni     A29 Iva sulle variazioni per acquisti


A30 Variazioni complessive per acquisti di servizi A31 Iva sulle variazioni per acquisti servizi


NOTE DI VARIAZIONE RELATIVE AD ANNI PRECEDENTI
A32 Variazioni complessive per acquisti di beni     A33 Iva sulle variazioni per acquisti


A34 Variazioni complessive per acquisti di servizi A35 Iva sulle variazioni per acquisti servizi




Il presente invio, formato da nr. _____ pagine, è relativo a nr. ______ clienti e nr. ______
fornitori




Data: __________ Firma ________________________________



Bianchi Loretta
Obbligo per black list novembre 2011 a cura di bianchi loretta

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Obbligo per black list novembre 2011 a cura di bianchi loretta

  • 1. Bianchi Loretta:obbligo di comunicazione per operazioni con paesi Black List Inizia la sua introduzione dell’argomento Loretta Bianchi. Con il decreto del 30 marzo 2010, il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha previsto l’obbligo, per tutti i soggetti identificati ai fini Iva nel territorio dello Stato, di comunicare le operazioni effettuate nei confronti degli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio negli Stati o territori a regime fiscale privilegiato (cc.dd. Paesi “black list”). Prosegue Bianchi Loretta spiegando le modalità e termini di comunicazione I soggetti passivi Iva devono presentare all'Agenzia delle Entrate l’apposito modello di comunicazione riguardante le seguenti tipologie di operazioni: cessioni di beni; prestazioni di servizi rese; acquisti di beni; prestazioni di servizi ricevute; a condizione che siano registrate o soggette a registrazione ai sensi del DPR n.633/72, a prescindere dalla circostanza che le stesse siano operazioni soggette o non soggette ad Iva. Emerge come i soggetti obbligati siano tutti i soggetti passivi Iva afferma Bianchi Loretta. Tra questi rientrano anche gli enti non commerciali titolari di una partita Iva. Per gli enti non commerciali la partita Iva è presente: quando oltre all’attività istituzionale svolgono anche attività commerciali; quando svolgono solo attività istituzionali ma risultano identificati ai fini Iva in quanto hanno superato la soglia di acquisti intracomunitari fissata in €10.000 ad opera dell’art.38, co.5, lett.c) del D.L. n.331/93. Inoltre,precisa Loretta Bainchi, in relazione all’effettuazione delle prestazioni di servizi, si considerano soggetti passivi per le prestazioni di servizi ad essi rese: gli enti, le associazioni e le altre organizzazioni di cui all’art.4, co.4, DPR n.633/72 anche quando agiscono al di fuori delle attività commerciali o agricole; gli enti, le associazioni e le altre organizzazioni, non soggetti passivi, identificati ai fini dell’imposta sul valore aggiunto. L’articolo 2 del D.M. 30.03.10 stabilisce che il modello di comunicazione è presentato con riferimento: a periodi trimestrali, per i soggetti che hanno realizzato, nei quattro trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale trimestrale non superiore a € 50.000; a periodi mensili, per i soggetti che non si trovano nella condizione di cui sopra. Il superamento della soglia di € 50.000 in una sola delle categorie di operazioni di cui sopra determina “l’attrazione” nella periodicità di presentazione mensile per tutte le tipologie di operazioni. Si prevede, inoltre, che i soggetti che hanno iniziato l’attività da meno di quattro trimestri trasmettano la comunicazione trimestralmente, sempre che rispettino la condizione illustrata nei trimestri già trascorsi. In caso di presentazione con periodicità trimestrale con superamento, nel corso di un trimestre, della soglia di € 50.000, è necessario presentare la comunicazione con periodicità mensile a partire dal mese successivo a
  • 2. quello in cui tale soglia è superata. In base all’art. 3 del decreto, il modello di comunicazione è presentato all’Agenzia delle Entrate per via telematica entro l'ultimo giorno del mese successivo al periodo di riferimento. È pertanto esclusa ogni altra modalità di compilazione. I Paesi black list L’obbligo afferma Bianchi Loretta della comunicazione riguarda esclusivamente le operazioni poste in essere con gli operatori previsti dal D.M. 4.05.99 e dal D.M. del 2001 considerando, in quest’ultimo caso, le limitazioni stabilite dalla norma3. Il D.M. del 21/11/01 è composto, infatti, da tre articoli che indicano: art. 1: i Paesi black list tout court; art. 2: i Paesi black list con l’eccezione di alcune tipologie societarie; art. 3: alcune tipologie societarie considerate black list. Per analizzare se operano effettivamente tali limitazioni bisogna confrontare i Paesi indicati negli artt.2 e 3 del D.M. del 2001 con quelli inclusi nel D.M. del 1999, con la giusta attenzione sintetizza Bianchi Loretta. Pertanto, alla luce delle presenti considerazioni, proponiamo l’unione delle due black list inserendo le limitazioni concesse dal Legislatore. COD. PAESE CONDIZONI DDMM 1 Alderney (Isole del Canale) 04/05/1999 2 Andorra 04/05/1999 3 Angola Con riferimento alle Società petrolifere che hanno ottenuto 21/11/2001 l’esenzione dall’Oil Income Tax, società che godono di esenzioni o riduzioni d’imposta in settori fondamentali dell’economia angolana e per gli investiment Code 4 Anguilla International business compagnie, esercenti la loro attività al 04/05/1999 di fuori del territorio di Antigua, quali quelle di cui all’International Business Corporation Act n° 28 del 1982, società che producono prodotti autorizzati, quali quelli di cui alla legge n° 18 del 1975 5 Antigua Con riferimento alle International business companies, 21/11/2001 esercenti le loro attività al di fuori del territorio di Antigua, quali quelle di cui all’International Business Corporation Act, n° 28 del 1982 e successive modifiche e integrazioni, nonché con riferimento alle società che producono prodotti autorizzati, quali quelli di cui alla locale legge n° 18 del 1975, e successive modifiche e integrazioni 6 Antille Olandesi 04/05/1999 7 Aruba 04/05/1999 8 Bahamas 04/05/1999 9 Bahrein Con esclusione delle società che svolgono attività di Entrambi esplorazione, estrazione e raffinazione nel settore petrolifero 10 Barbados 04/05/1999 11 Belize 04/05/1999 12 Bermuda 04/05/1999 13 Brunei 04/05/1999 14 Cipro 04/05/1999 15 Corea del Sud Con riferimento alle società che godono delle agevolazioni 21/11/2001 previste dalla tax Incentives Limitation Law
  • 3. 16 Costarica Con riferimento alle società i cui proventi affluiscono da 21/11/2001 fonti estere, nonché con riferimento alle società esercenti attività ad alta tecnologia 17 Dominica Con riferimento alle International compagnie esercenti 21/11/2001 l’attività all’estero 18 Ecuador Con riferimento alle società operanti nelle Free Trade Zones 21/11/2001 che beneficiano dell’esenzione dalle imposte sui redditi 19 Emirati Arabi Con esclusione delle società operanti nei settori petrolifero e Entrambi petrolchimico assogettate ad imposta 20 Filippine 04/05/1999 21 Giamaica Con riferimento alle società di produzione per l’esportazione 21/11/2001 che usufruiscono dei benefici fiscali dell’Export Industry Encourage Act ed alle società localizzate nei territori individuali dal Jamaica Export Free Zone Act 22 Gibilterra 04/05/1999 23 Gibuti (ex Afar e Issas) 04/05/1999 24 Grenada 04/05/1999 25 Guatemala 04/05/1999 26 Guernsey (Isole del Canale) 04/05/1999 27 Herm (Isole del Canale) 04/05/1999 28 Hong Kong 04/05/1999 29 Isole Cayman 04/05/1999 30 Isole Cook 04/05/1999 31 Isole di Man 04/05/1999 32 Isole di Marshall 04/05/1999 33 Isole di Turks e Caicos 04/05/1999 34 Isole Vergini Britanniche 04/05/1999 35 Isole Vergini Statunitensi 04/05/1999 36 Jersey (Isole del Canale) 04/05/1999 37 Kenia Con riferimento alle società insediate nelle Export 21/11/2001 Processing Zones 38 Kiribati (Isole del Canale) 04/05/1999 39 Libano 04/05/1999 40 Liberia 04/05/1999 41 Lichtenstein 04/05/1999 42 Lussemburgo Con riferimento alle società holding di cui alla locale legge 21/11/2001 del 31 luglio 1929 43 Macao 04/05/1999 44 Maldive 04/05/1999 45 Malesia 04/05/1999 46 Malta Con riferimento alle società di cui proventi affluiscono da 21/11/2001 fonti estere, quali quelle di cui al Malta Financial Services Centre Act, alle società di cui al Malta Merchant Shipping Act e alle società di ci al Malta Freeport Act. 47 Mauritius Con riferimento alle società “certificate” che si occupano di 21/11/2001 servizi all’export, espansione industriale, gestione turistica, costruzioni industriali e cliniche e che sono soggette a Corporate Tax in misura ridotta, alle Off-shore compagnie ed alle International Companies 48 Monaco Con esclusione delle società che realizzano almeno il 255 del Entrambi fatturato fuori da principato 49 Montserrat 04/05/1999 50 Nauru 04/05/1999 51 Niue 04/05/1999 52 Nuova Caledonia 04/05/1999 53 Oman 04/05/1999 54 Panama Con riferimento alle società i cui proventi affluiscono da 21/11/2001
  • 4. fonti estere, secondo la legislazione di Panama, alle società situate nella Colon Free Zone ed alle società operanti nelle Eport Processing Zones 55 Polinesia Francese 04/05/1999 56 Portorico Con riferimento alle società esercenti attività bancaria ed alle 21/11/2001 società previste dal Puerto Rico Tax Incentives Act del 1988 o dal Puerto Tourist Development Act del 1993 57 Saint Kitts e Nevis 04/05/1999 58 Saint Lucia 04/05/1999 59 Saint Vincent e Grenadine 04/05/1999 60 Salomone 04/05/1999 61 Samoa 04/05/1999 62 San Marino 04/05/1999 63 Sant’Elena 04/05/1999 64 Sark (Isole del Canale) 04/05/1999 65 Seychelles 04/05/1999 66 Singapore Banca Centrale ed Organismi che gestiscono anche le riserve 047/05/1999 ufficiali dello Stato 67 Svizzera Con riferimento alle società non soggette alle imposte 21/11/2001 cantonali e municipali, quali le società Holding, ausiliarie e di “domicilio” (ndr: escluse le società operative, industriali e commerciali) 68 Taiwan 04/05/1999 69 Tonga 04/05/1999 70 Tuvalu (ex Isole Ellice) 04/05/1999 71 Uruguay Con riferimento alle società esercenti attività bancarie ed alle 21/11/2001 holding che esercitano esclusivamente attività off-shore. 72 Vanuatu 04/05/1999 Sanzioni amministrative elenca Bianchi Loretta L’omissione della comunicazione o la presentazione di dati infedeli o incompleti farà scattare sanzioni variabili da € 516,00 a € 4.131,00. Alleghiamo alla presente lettera: 1. Modello di comunicazione 2. Istruzioni per la compilazione 3. scheda raccolta dati e conferimento dell’incarico Rimaniamo a Vostra completa disposizione per ogni chiarimento, pregandovi di restituirci la scheda allegata debitamente compilata e firmata nel caso di Vostra eventuale volontà di incaricare lo Studio per lo svolgimento di tale nuovo adempimento. Cordiali Saluti SCHEDA RACCOLTA DATI COMUNICAZIONE PER LE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST NOME AZIENDA Vi confermiamo l’incarico all’invio telematico in oggetto, secondo i dati di seguito forniti:
  • 5. Periodo di ANNO MESE o TRIMESTRE riferimento Variazione della periodicità 1° 2° 3° 4° Barrare se superati € 50’000 Firmatario della comunicazione Sig. Compilare le schede che seguono per ogni cliente e per ogni fornitore. Dati anagrafici del cliente o fornitore (specificare se trattasi di cliente o fornitore) Cognome o Ragione sociale Nome Data di nascita Comune o Stato estero di nascita Provincia GG.MM.AA (sigla) Codice Stato Stato federato, provincia, contea Località di residenza Estero Indirizzo Estero CODICE IVA CODICE FISCALE OPERAZIONI ATTIVE – VENDITE Operazioni imponibili A2 Cessione di beni imponibili importo totale A3 Iva sulla cessione di beni
  • 6. A4 Prestazioni di servizi imponibili importo totale A5 Iva sulle prestazioni di servizi Operazioni NON imponibili A6 Cessione di beni non imp. importo totale A7 Prestaz. di servizi non imp.importo totale Operazioni ESENTI A8 Importo complessivo delle operazioni ESENTI Operazioni NON soggette a IVA A9 Cessione di beni non sogg. importo totale A10 Prestaz. di servizi non sogg.importo totale NOTE DI VARIAZIONE PER OPERAZIONI GIÀ COMUNICATE NELL’ANNO A11 Variazioni complessive per cessioni di beni A12 Iva sulle variazioni per cessioni A13 Variazioni complessive per servizi A14 Iva sulle variazioni per servizi NOTE DI VARIAZIONE RELATIVE AD ANNI PRECEDENTI A15 Variazioni complessive per cessioni di beni A16 Iva sulle variazioni per cessioni A17 Variazioni complessive per servizi A18 Iva sulle variazioni per servizi OPERAZIONI PASSIVE – ACQUISTI Operazioni imponibili A19 Acquisti di beni imponibili importo totale A20 Iva sugli acquisti di beni A21 Acquisti di servizi imponibili importo totale A22 Iva sugli acquisti di servizi
  • 7. Operazioni NON imponibili A23 Acquisti di beni non imp. importo totale A24 Acquisti di servizi non imp. importo totale Operazioni ESENTI A25 Importo complessivo degli acquisti ESENTI Operazioni NON soggette a IVA A26 Acquisti di beni non sogg. importo totale A27 Acquisti di servizi non sogg. importo totale NOTE DI VARIAZIONE PER OPERAZIONI GIÀ COMUNICATE NELL’ANNO A28 Variazioni complessive per acquisti di beni A29 Iva sulle variazioni per acquisti A30 Variazioni complessive per acquisti di servizi A31 Iva sulle variazioni per acquisti servizi NOTE DI VARIAZIONE RELATIVE AD ANNI PRECEDENTI A32 Variazioni complessive per acquisti di beni A33 Iva sulle variazioni per acquisti A34 Variazioni complessive per acquisti di servizi A35 Iva sulle variazioni per acquisti servizi Il presente invio, formato da nr. _____ pagine, è relativo a nr. ______ clienti e nr. ______ fornitori Data: __________ Firma ________________________________ Bianchi Loretta