31. Tempo durante il quale il sensore fotografico rimane esposto alla luce che passa dal sistema ottico Non esiste un’unica esposizione corretta. Esistono diverse esposizioni potenzialmente corrette ed il fotografo sceglie a cosa dare maggior valore. Tuttavia è necessario sapere come si comporta la luce nei confronti del sensore ed in generale come calcolare l’esposizione base. ESPOSIZIONE
32. È formata da tre componenti o fattori che chiameremo il triangolo fotografico . Diaframma Tempo di scatto Iso Esposizione
33. Significa che tanto più alto è il valore ISO, tanto più il sensore sarà “ricettivo” alla luce che lo colpisce. ISO Determina la sensibilità della pellicola (sensore) alla luce. Segue una scala internazionale che generalmente è 100, 200, 400, 800, 1600, 3200, 6400 ecc. Tanto più buia è la scena, tanto più possiamo/dobbiamo alzare gli ISO per poter esporre. Esposizione
36. È un foro posto tra le lenti dell’obiettivo composto di alcune lamelle parzialmente sovrapposte. Diaframma E’ l’occhio della macchina fotografica e più è aperto l’occhio, tanta più luce entrerà verso il sensore. Il passaggio da un valore ad un altro lo chiamiamo f-stop Ha una scala internazionale base: f/1,4 f/2,8 f/4 f/5,6 f/8, f/11, f/16 f/22, f/32, f/45, f/64, f/90 Esposizione
37. Apertura: f/2 o f/22? Tanto più piccolo è il numerino del diaframma tanto più grande sarà l’occhio e quindi più luce passerà. Un obiettivo luminoso è quello che ha la possibilità di “aprire” il diaframma maggiormente Quindi che ha un “numero di f più piccolo ” Perché questa, apparentemente, complicata inversione? Esposizione
38. Indica quanto tempo l’otturatore della macchina resta aperto. Insieme al diaframma determina la quantità effettiva di luce che entra sino al sensore. Quanto più i tempi sono lunghi, tanta più luce entrerà. E viceversa. Si misura in secondi e soprattutto frazioni di secondo. Il range di solito è da 1/4000 a 30”. La scala dei tempi: 1, 1/2, 1/4, 1/8, 1/15, 1/30, 1/60, 1/125, 1/250, 1/500, 1/1000 In realtà le nostre macchine hanno passaggi intermedi: 1, 1/2, 1/4, 1/6 , 1/8, 1/10 , 1/15, 1/20 , 1/30, 1/45 , 1/60, 1/90 , 1/125, 1/180 , 1/250, 1/350 , 1/500, 1/750 , 1/1000 Esposizione Tempo di scatto
39. Il tempo di scatto influenza la foto: Esposizione
40. 1, 1/2, 1/4, 1/8, 1/15, 1/30, 1/60, 1/125, 1/250, 1/500, 1/1000, 1/2000 Se mi muovo, per esigenze di luminosità, da 1/30 a 1/60 mi sto muovendo di uno stop. Qual è la relazione tra i numeri che vediamo nella scala dei tempi? Questo che significa? che se 1/30 è il doppio di 1/60 vuol dire che quando spostiamo la ghiera da 1/60 a 1/30 passerà esattamente il doppio della quantità di luce. Viceversa se passiamo da 1/30 a 1/60 ne passerà la metà Esposizione
41. La regola del raddoppio come costante nell’esposizione vale anche per diaframma e Iso Diaframma: Se “apro” da f/4 a f/2.8 (perché ricordiamocelo che più piccolo è il valore di f, tanto maggiore l’apertura) avrò il doppio della luce complessiva. Se “chiudo” da f/8 a f/11 avrò la metà della luce complessiva. Iso Da 100 a 200 raddoppio la luce complessiva (mi muovo di un intero stop). Da 400 a 1600 mi muovo di 2 stop. Quadruplico la luce iniziale. Esposizione
42. La regola della reciprocità Esposizione 1/30 F/2.8 ISO 100 1/4 F/8 ISO 100
43. f/1 f/1,4 f/2 f/2,8 f/4 f/5,6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/32 f/45 f/64 1, 1/2, 1/4, 1/8, 1/15, 1/30, 1/60, 1/125, 1/250, 1/500, 1/1000 100, 200, 400, 800, 1600, 3200, 6400, 12800, … Esposizione Scala dei diaframmi Scala dei tempi Scala degli ISO
44. Lunghezza focale Ricapitolando One Shot / AF-S Blocca la prima messa a fuoco valida AI Servo / AF-C Aggiorna continuamente la messa a fuoco AI Focus / AF-A Imposta una delle due modalità precedenti a seconda della scena da fotografare Il fuoco
45. Il triangolo fotografico Ricapitolando Tempo di scatto - Diaframma - Iso f/1 f/1,4 f/2 f/2,8 f/4 f/5,6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/32 f/45 f/64 Scala degli Iso 100, 200, 400, 800, 1600, 3200, 6400, 12800, … ISO: Tanto più buia è la scena, tanto più possiamo/dobbiamo alzare gli ISO per poter esporre. Tempo di scatto: quanto più i tempi sono lunghi, tanta più luce entrerà. E viceversa. Diaframma: Tanto più piccolo è il numerino del diaframma (f/) tanto più grande sarà l’occhio e quindi più luce passerà. 1, 1/2, 1/4, 1/8, 1/15, 1/30, 1/60, 1/125, 1/250, 1/500, 1/1000 Scala dei tempi Scala dei diaframmi