Le best practices SEO essenziali per Google per la configurazione di un sito web in versione mobile su un dominio dedicato.

1. Sito web mobile su dominio di terzo livello
Seppure il Responsive Web Design oltre che una "tendenza" sia una comodità per la gestione
di siti web in versione mobile, a volte può essere più utile realizzare la versione mobile di un
sito internet su di un dominio separato.
In questo documento sono elencate le best practices per la corretta scansione ed
indicizzazione su Google di questo tipo di siti web in versione mobile, sono il minimo ma
l'indispensabile per la SEO di questa tipologia di siti web.
Definizione di mobile
La premessa di questo documento potrebbe sembrare scontata, se si ragiona non pensando
in dettaglio, non lo è se si ragiona come Google, da qualche anno infatti, viene riferito
indirettamente ed a volte più direttamente che siti web per dispositivi mobili e cellulari
sono diversi.
Tecnicamente, pensando alla realizzazione ed all'ottimizzazione di siti web sono enormi
queste differenze, in pratica, i cellulari sono i vecchi cellulari WAP, i dispositivi mobili sono i
moderni smartphone e tablet.
Sitemap mobile
Dopo la premessa riguardante la differenza delle definizioni di mobile da parte di Google,
entrando nel dettaglio è giusto cominciare a parlare della sitemap mobile spesso confusa con
la sitemap per siti web di telefoni cellulari.
Per Google tutto quello che serve per la sitemap della versione mobile di un sito web su un
dominio dedicato dev'essere nella sitemap principale (non creandone una apposita), per
renderla una sitemap anche mobile si andrà ad inserire, ad esempio, quanto segue:
<?xmlversion="1.0"encoding="UTF-8"?>
<urlsetxmlns="http://www.sitemaps.org/schemas/sitemap/0.9"
xmlns:xhtml="http://www.w3.org/1999/xhtml">
<url>
<loc>http://www.xxx.it/</loc>
<xhtml:link
rel="alternate"
media="onlyscreenand(max-width:640px)"
href="http://m.xxx.it/"/>
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2. </url>
</urlset>
Questo esempio di sitemap fa sapere a Google che i dispositivi mobili inferiori a 640 pixel
vanno rediretti sulla versione mobile.
Anche grazie a questo, ma non solo, Google non farà il redirect automaticamente però farà
apparire gli URL della versione mobile nella SERP mobile, eviterà quindi il redirect all'utente
che sarebbe tutta latenza, quindi meno velocità di caricamento del sito web.
Questo è perfetto, però c’è un imperfezione di base nella realizzazione di siti web mobili su un
dominio di terzo livello al giorno d’oggi, ed è per quello che viene consigliato di realizzare siti
web responsive.
Infatti, se in teoria 640 pixel è una dimensione sopra la quale ci sono i tablet ed a meno pixel
ci sono gli smartphone, quindi nelle SERP per smartphone verranno visualizzati gli URL
mobili, al giorno d’oggi ci sono molte dispositivi con molte risoluzioni e molti PPI (pixel
per pollice) differenti, un utente che naviga con smartphone con risoluzione maggiore
potrebbe voler vedere la versione desktop, e vederla male o viceversa.
Non solo, dispositivi mobili nuovi ne escono un TOT al mese, se si usa, la lista degli user
agent di smartphone che effettuano il redirect tra la versione mobile del sito e quella desktop
si dovrebbe aggiornare in continuazione, e, la maggior parte delle volte, anche se si può fare
tramite JavaScript, ogni dominio mobile utilizza il redirect in base l'user agent.
Quindi, nella configurazione di siti web mobili su URL diversi è consigliato mettere un
link che può far decidere se passare dalla versione mobile a quella desktop e
viceversa, tecnicamente questo link, una volta premuto, la maggior parte delle volte tramite
un cookie di sessione che verrà impostato eviterà il redirect in base l'user agent, questo link
che s'inserirà inoltre si potrà monitorare tramite Google Analytics, permetterà di vedere qual’è
la versione preferita, in base il dispositivo, in base a modifiche che si fanno al layout del
frontend ed altro.
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3. La teoria della versione mobile e quella desktop, per Google
Ora, facendo un passo indietro, prima di dire il resto della tecnica, voglio far capire in parole
povere il comportamento di Google quando vede i siti web in versione mobile su dominio di
terzo livello:
Prima d'indicizzare una pagina essa viene scansionata da Google, in pratica il Googlebot è
un client che chiede al server la pagina e l'analizza, successivamente quando la indicizza la
memorizza nel suo indice, a sua discrezione infine la posiziona.
La prima cosa che fa il bot quando chiede al server la pagina è quella di guardare gli headers
HTTP, successivamente le informazioni meta (i metatag), logicamente, e poi il contenuto della
pagina, questo molto riassuntivamente ma è necessario per comprendere meglio quanto
verrà scritto più avanti.
Negoziazione di contenuti lato server
Per sapere se un sito web ha una versione mobile, appena Googlebot mobile o Googlebot
desktop richiede la pagina al server, prima di controllare la sitemap, oltre vedere la risposta
HTTP (200, 301, 404 e via dicendo), vedere se il sito web supporta la cache e tutti gli altri
headers HTTP, esso guarda se il server gli dice che ha anche un'altra versione di quella
pagina, che gli utenti la visualizzano solamente in base l'user agent.
Questo lo si riferisce a Google tramite l'header Vary: User­Agent, in siti web in versione
mobile su dominio separato è indispensabile impostarlo, se non si ha l'accesso al server è
possibile farlo con il file .htaccess.
Prioritizzazione dei contenuti originali e definizione delle versioni
alternative
Tramite l'header HTTP Vary: User­Agent Google capisce che c'è la versione mobile del sito
web, però nel sito web mobile su dominio separato e sul sito in versione desktop ci sono 2
URL differenti con contenuto uguale, bisogna dirgli che una versione è quella alternativa,
e, nella versione alternativa bisogna riferire qual'è la versione originale.
Nella versione alternativa, quella del sito web mobile, va riferito tramite rel="canonical",
inserito nella sezione <head> della pagina, qual'è la versione originale.
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4.
Nella versione desktop invece, per riferire a Google qual'è e dov'è la versione alternativa della
pagina per dispositivi web mobili, questo lo si fa inserendo il rel="alternate" nella sezione
<head> della pagina.
Questo lo si deve fare perchè altrimenti Google potrebbe pensare, più o meno come lo fa
quando si vogliono minimizzare i contenuti duplicati nel dominio (tramite rel="canonical"), che
è solamente una versione alternativa e non importante, invece è importante, quindi, nella
versione desktop tramite un codice tipo:
<linkrel="alternate"media="onlyscreenand(max-width:640px)"
href="http://m.xxx.it/">
Si riferisce a Google che c'è una versione alternativa per dispositivi mobili con risoluzione
inferiore a 640px, nella versione mobile s'inserirà il rel="canonical" alla pagina per versione
desktop.
Nella versione mobile, sempre secondo l'esempio dell'ipotetico dominio http://www.xxx.it/ e la
versione mobile che risiede su http://m.xxx.it/, il codice che si dovrà inserire sarà:
<linkrel="canonical"href="http://www.xxx.it/">
Ogni pagina del sito web dovrà avere le annotazioni (canonical e/o alternate) che puntano alla
pagina corrispondente della versione mobile o quella desktop, anche questo è indispensabile.
Google vuole che si pensi agli utenti
Anche per il sito web mobile bisogna pensare come pensa un utente, sempre con un occhio
di riguardo verso Google, le sue linee guida ed i suoi suggerimenti.
Dimensione schermo
Usabilità, anche sinonimo di esperienza utente è anche sinonimo di SEO.
Una cosa davvero fastidiosa quando si usa (usabilità ;)) un sito web mobile sono le barre di
scorrimento orizzontali, questi per Google, il quale lo riporta anche in PageSpeed sono i
contenuti fuori dallo schermo.
Risolvere questo potrebbe essere un problema, per quello che bisogna valutare bene se fare
un sito web con il Responsive Web Design od in versione mobile su dominio separato (non è
suggerito da "tutti" per niente il sito web con il RWD).
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5. In questo caso le cose più semplici da fare sono quella di modificare il foglio di stile CSS o
quella di redirigere alla versione mobile (ed inserire le apposite annotazioni nell'head delle
pagine e nella sitemap) dispositivi con schermo più piccolo di TOT pixel.
Per sapere se il sito web mobile su dominio si visualizza a perfezione ovviamente bisognerà
testarlo, almeno con i breakpoint CSS principali.
Comunque sia, anche in questo caso per chi vuole vedere la versione desktop anche se
naviga da mobile o quella mobile se cambia idea, è necessario il link per cambiare versione
del sito web, è molto utile anche per gli utenti oltre che per fare test, diagnosi, split test, ecc.
del sito web.
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