1. LEGIONE CARABINIERI “PIEMONTE E VALLE D’AOSTA”
COMPAGNIA DI ALBA (CN)
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COMUNICATO STAMPA DELL’11 NOVEMBRE 2011
CONTATTO: Capitano dei Carabinieri di ALBA Nicola RICCHIUTI
(recapiti 0173/226400 – 0173/226401 – tel. cell. 334/6926015)
OGGETTO: FURTI DI GENERI ALIMENTARI NEI SUPERMERCATI.
CC ALBA DENUNCIANO 2 GIOVANI TACCHEGGIATRICI
BULGARE PROVENIENTI DALLA PROVINCIA DI ASTI E
BLOCCANO 2 MINORI NOMADI CHE AVEVANO RUBATO MERCE
ESPOSTA SUGLI SCAFFALI DI UN CENTRO COMMERCIALE.
Foto allegate
Continuano a ripetersi con una certa frequenza i casi di taccheggio ai danni di negozi e
centri commerciali nell’albese.
Questa volta i Carabinieri della Compagnia di ALBA sono intervenuti, per due
volte nell’arco di un’ora ieri sera, presso lo stesso ipermercato preso di mira dai
taccheggiatori.
Nel primo caso i militari, in servizio di vigilanza nell’area di parcheggio antistante il
centro commerciale, hanno notato due ragazze a piedi con in mano alcune borse contenenti
la spesa che alla loro vista cambiano direzione aumentando l’andatura. I Carabinieri,
insospettiti dall’atteggiamento delle due giovani, le hanno fermate poco dopo e, alla
richiesta di esibire lo scontrino di acquisto dei generi alimentari (tranci di formaggio e
salumi) che avevano nelle loro borse, hanno subito ammesso trattarsi di generi alimentari
rubati poco prima. La refurtiva, del valore di oltre 100,00 euro, è stata quindi interamente
recuperata dai militari e poi restituita ai responsabili della struttura commerciale. Nei
confronti delle due ragazze, entrambe 20enni incensurate di nazionalità bulgara residenti a
CASTAGNOLE DELLE LANZE (AT), è scattata la denuncia alla procura della Repubblica
di ALBA per il reato di furto aggravato in concorso.
Nel secondo caso, meno di un’ora più tardi, altro intervento dei Carabinieri di ALBA
presso lo stesso ipermercato. Gli addetti alla vigilanza avevano bloccato un bambino di 11
anni ed una bambina di 13 anni, entrambi nomadi “sinti” del locale campo, che avevano
rubato merce esposta dagli scaffali dell’area di vendita, anche in questo caso generi
alimentari e vestiti. La refurtiva, del valore di 60,00 euro, è stata recuperata ed i due minori
non avendo raggiunto l’età di 14 anni non sono stati denunciati e, disposizione del Tribunale
dei Minori di TORINO, sono stati riaffidati ai loro genitori.
IL COMANDANTE
Cap. Nicola Ricchiuti