3. STORIA
Nel 1980 Antonella e Francesco Bagagiolo fondarono l’Associazione Agape.
L’obiettivo consisteva nel tentare di risolvere i problemi connessi all’assistenza e all’inserimento sociale delle
persone disabili.
Tutto cominciò a piccoli passi, in particolare in favore delle persone ospitate all’Istituto San Camillo, Alberoni,
Lido Venezia. Fin dall’inizio, da quando fu fondata l’Associazione, a partire dal suo stesso nome AGAPE, si
intendeva testimoniare la solidarietà, la fratellanza e l’amicizia con chi soffre, oltre che per la propria
insufficienza fisica, anche per l’emarginazione sociale.
Nel 1981 si creò la prima Casa Famiglia e nel 1995 la seconda Casa Famiglia, per accogliere persone disabili
che vivevano in Istituto o in Ospedale o in famiglie disagiate.
Le Comunità diventarono presto un sicuro punto di riferimento per moltissime persone: disabili, volontari e
tutti coloro che idealmente si riconoscevano e si sentivano appartenere ad esse. La seconda Casa Famiglia si
è resa indipendente.
Anche il Comune di Venezia, la Curia Patriarcale e le ULSS appoggiarono l’Associazione Agape per favorire la
realizzazione dei progetti. Con il passare del tempo le iniziative e le attività dell’Associazione si
moltiplicarono e quindi l’Agape ha coltivato educatori, volontari e giovani del Servizio Civile.
Quindi un passo dopo l’altro l’Agape prosegue il suo cammino intriso di fatica e di gioia, di lotte e successi, di
preoccupazioni e speranze. L’entusiasmo e l’impegno continueranno a guidare l’Agape verso obiettivi sempre
nuovi.
Anno dei disabili 1981, incontro molto importante e significativo con il Papa Giovanni Paolo II.
Antonella Bagagiolo ha fatto visita, insieme ad altri cinque amici disabili e un obiettore, al Papa. Con loro
grande stupore, il Papa li ha non solo ricevuti, ma li ha ospitati per ben tre giorni nella sua residenza estiva a
Castel Gandolfo celebrando solo per loro nella sua Chiesetta una Messa, durante la quale ha benedetto
l’Associazione Agape e la Casa Famiglia che stava per essere inaugurata.
4. INTERVISTA FATTA ALL’ASSOCIAZIONE
AGAPE
D: “Chi sono i tuoi fondatori?”.
AGAPE: Antonella e Francesco Bagagiolo. Io Agape sono stata originata da un loro
sogno che corrispondeva al disegno che il Signore aveva per loro.
Mi fondarono il 18 marzo 1980 a Venezia per realizzare un progetto coltivato a
lungo: intendevano testimoniare, attraverso me, la solidarietà, la fratellanza e
l’amicizia con chi soffre, oltre che per la propria insufficienza fisica, anche per
l’emarginazione sociale. Vedi dal mio statuto cosa intendevano realizzare:
Antonella Bagagiolo ospite dal Papa nel 1981
Gruppi famigliari aperti, formati da persone disabili e non, senza alcun scopo di
lucro.
> La promozione e la gestione di Corsi per la qualificazione e la formazione
professionale.
> Rapporti di collaborazione, studio, ricerca e scambio di esperienze con altre
organizzazioni e associazioni a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale.
> Aiutare in qualsiasi modo le persone in difficoltà.
5. NOMI RESPONSABILI E TURNANTI
• ANTONELLA E FRANCESCO BAGAGIOLO
• GABRIELE BAGAGIOLO E SILVIA BACCI
• GIUSEPPE
• VERONICA
• MARIA
• ELENA
• JESSICA
• NOEMI
6. NOMI RAGAZZI DISABILI
• STEFANO JUVENTINO
• MARIO JUVENTINO
• ROBERTO INTERISTA
• LUIGINA CANTANTE
• MICHELA
• MARIALUNA MILANISTA
• MONICA SCHIZZOFRENICA
• FABIOLA LAVORATRICE
7. SERVIZIO CIVILE
Per fare domanda del SERVIZIO CIVILE:
L’agape attacca i manifesti su i principali posti di Favaro,
Campalto e Mestre e darli all’actv che poi li
attaccheranno, volendo si possono mettere su gente
veneta o gazzettino. Da qui uno trova le informazioni
dell’associazione e se è interessato chiama o manda una
mail e fa domanda e dal 2019 si fa online tramite spid,
quando scade il bando si fanno i colloqui e si scelgono
solo due persone con il punteggio più alto (1 per mattina
princ. sta in segreteria e l’altra al pomeriggio con i ragazzi)
, volendo anche valutandole le capacità prima che inizi.
Infine si fa la graduatoria che verrà spedita a tutti e si dice
la data di inizio.
18. CONCORSO LETTERARIO
Entro la metà di ottobre quelli che vogliono partecipare al concorso nazionale
Agape (italiani o stranieri) devono inviare delle opere in poesia in italiano o
vernacolo o racconti, allegando 10 euro tramite c/c o in contanti e le più belle
verranno premiate in dicembre presso SALA S. GIOVANNI PAOLO II
PARROCCHIA S. GIUSEPPE VIALE SAN MARCO
I passaggi che si fanno in segreteria sono:
-si scrivono nome e cognome, indirizzo, cell e mail, n opere arrivate e nomi
poesie rosa italiano, rosso vernacolo e verde racconti ovvero catalogate
-quando scade il bando l’Antonella sceglie quelle da premiare in ordine: premi
particolari, primi premi, menzione d’onore, premi speciali e segnalati
-si fa la graduatoria dei premiati sul computer
-si fanno i diplomi per tutti e si inviano a Bolzoni targhe per premi particolari e
primi premi, menzione d’onore medaglie grandi e premi speciali medaglie
piccole
-si chiama la gente premiata e quella che non viene si spedisce per posta
-si fa la presentazione sul computer che leggerà l’Antonella
19.
20. NOTIZIARIO
Ogni anno viene fatto un notiziario, tramite il
programma Quarx xpress in segreteria e poi messo
apposto dalla graphotec, ovvero un giornalino
trimestrale dove ci sono varie notizie, attività dei
ragazzi e dell’associazione, articoli e agape flash.
Periodi:
-dicembre
-pasqua
-giugno
21. E quando il notiziario è pronto si spedisce a tutte
le persone che sono soci, questo lo si vede su
una tabella excel etichette notiziario, e i
rimanenti vengono portati all’agape e una parte
di questi verranno distribuiti alle varie feste.
Queste persone che diventano soci possono
dare un contributo all’associazione e poi
vengono ringraziate con tessere dell’agape che
vengono segnate su una rubrica con nome e
cognome, indirizzo e cap e poi spedite agli stessi,
volendo con degli allegati.