5. GLI ZOCCOLI E LE DALMINE Gli zoccoli erano fatti con la suola di legno e la parte superiore in cuoio o in tela resistente e con la punta aperta.
6. Le dalmine avevano la punta chiusa. Quelle per la festa, da donna, erano fatte con il pioppo perché restavano bianche ed erano leggere. Quelle da lavoro, da uomo, erano di faggio o ontano che sono leggeri e forti. Quelle per il bosco e la montagna, con i rinforzi in ferro, erano di faggio che è duro e non si spacca. La tomaia veniva tolta dalle dalmine vecchie e già frugate e attaccata su quelle nuove. Quando le suole erano consumate, le risuolavano con una soletta di legno di ontano (grossa due dita) attaccata con cunei di legno, così si potevano usare ancora per un po’. Tutto questo valeva anche per gli zoccoli
7. Gli arnesi che si usavano per costruire gli zoccoli e le dalmine erano questi: la morsa; il pletour (arnese per incavare); la manara par imboca la dalmina (una piccola accetta per sgrossare la dalmina); la lassa par meti in forma (arnese per mettere in forma); il curtis da stabilì ( coltello per rifinire); la lassa par ingiavà il plan da la dalmina (arnese per incavare il piano della dalmina); due piccole sgoibis (sgorbie) che servivano per le piccole decorazioni che abbellivano le dalmine della festa.