SlideShare a Scribd company logo
1 of 4
Download to read offline
FUNZIONA SEMPRE!
“Fin da subito abbiamo verificato i benefici del servizio
RMS nel rilevamento dei calori, principalmente nella stal-
la delle manze, dove non siamo presenti tutti i giorni.
Non solo il PACO si è abbassato, ma abbiamo addirittura
molte più vacche gravide in stalla.
Il Servizio RMS è un sistema che funziona in tutte le no-
stre tre unità, anche se si trat-
ta di strutture completamente di-
verse e con un’alimentazione
specifica per la produzione di
Parmigiano Reggiano.
Inoltre, abbiamo stabilito un ot-
timo rapporto con i tecnici pro-
fessionisti di ABS Italia e lavoria-
mo come una squadra”.
LA PAROLA AGLI ALLEVATORI RMS
CI SIAMO AFFIDATI ALLA PROFESSIONALITÀ
“Non abbiamo avuto alcun problema ad ‘affidare’ la nostra
azienda ai tecnici ABS che hanno sempre dimostrato una pro-
fessionalità e un livello di partecipazione eccellenti.
Inoltre, abbiamo constatato che il pacchetto tori ABS for-
nisce una genetica di miglior qualità, e infatti oggi la no-
stra mandria è più omogenea.
RMS è un servizio estremamen-
te comodo e sicuro e, se abbi-
nato ad una gestione accurata
e un controllo sistematico della
mandria, dà risultati a lungo
termine. RMS produce dati mol-
to chiari sull’andamento della
stalla che ci sono estremamen-
te utili”.
ABS SERVIZI TECNICINewsletter Primavera 2014
ABS SERVIZI TECNICINewsletter Primavera 2014
La famiglia Tonoli con Mauro Bocchi, tecnico RMS
Soc. Agricola Tonoli F.lli - Fidenza (PR)
365 vacche e 308 manze
Carlo e Roberto Manclossi con il capostalla Pietro
Soc. Agricola La Prateria, Gradella - Pandino (CR)
1.053 vacche e 930 manze
6 anni di RMS®
PACO
188
gg
134
gg
VACCHE GRAVIDE
40% 56%
5 anni di RMS®
PACO
177
gg
139
gg
VACCHE GRAVIDE
42% 53%
Sicuramente uno dei motivi principali del calo dell’efficienza riprodutti-
va in una moderna stalla da latte è dovuto a una difficoltà sempre
più marcata nel rilevare i calori.
ABS, consapevole di questo, da anni investe nella ricerca per tentare
di ovviare a queste gravi problematiche e portare i propri clienti al
successo.
Nel 2011, Hernando Lopez (uno dei 21 ricercatori ABS) ha condotto uno
studio accurato per determinare la relazione tra vacche che producono
tanto latte e la diminuzione della manifestazione del calore. Con l’au-
mentare negli ultimi decenni del trend genetico per produzione di lat-
te, diventa importante sapere come questa incide sui calori.
Per facilitare lo studio del Dottor Lopez, è stato utilizzato un sistema
radio telemetrico per individuare la presenza e la durata dei calori.
Durante il giorno del calore sono state inoltre valutate la concentra-
zione di estradiolo nel sangue (ormone che induce l’espressione del ca-
lore) e la dimensione del follicolo ovulatorio. È stata anche presa in con-
siderazione la quantità di latte prodotta nei 10 giorni antecedenti il
calore, permettendo di classificare le vacche come alte o basse produt-
trici, evidenziando altresì la relazione esistente tra produzione di latte
e durata dell’estro.
Sono state prese in esame 267 vacche Holstein ed è stato applicato il
trasmettitore a tutte le bovine 50 giorni dopo il parto. L’inizio del ca-
lore è stato identificato alla prima attivazione del trasmettitore (primo
scavalcamento per calore), mentre la durata del calore è stata defini-
ta come l’intervallo di tempo tra la prima e l’ultima monta. Per una
valutazione più accurata del ciclo estrale, è stata misurata la concen-
trazione di progesterone nel sangue.
RISULTATI DELL’INDAGINE
Sono stati registrati un totale di 380 calori, di cui 57 (15%) hanno
avuto una sola monta, quindi non sono stati inclusi nell’analisi. I re-
.absitalia.it
ONCDUOPR
NGAULIDECCH
ABSON
NGA
ma dell’uso
nitizzazione
ma dell’uso
nitizzazione
.ma dell’uso
nitizzazione
GRANDI PRODUTTRICIGRANDI PRODUTTRICI
Risultati dell’indagine
Alte produttrici evidenziano meno calori
Hernando Lopez (ABS Global e Dipartimento Scienze del Latte - Università del Wisconsin USA). Testo estratto e adattato da “Grandes Productoras muestran menos cDipartimentoeGlobal(ABSLopezHernando Università-LattedelScienzeDipartimento estrattoTestoUSA).WisconsindelUniversità Productoras“Grandesdaadattatoeestratto cmenosmuestranProductoras
Alte produttrici evidenziano meno calori
<40 kg/dì
Basse produttrici
Alte produttrici evidenziano meno calori
≥40 kg/d
Alte produt
<40 kg/dì
Basse produttrici
stanti 323 calori avevano un minimo di 2 monte ciascuno, per cui è
stato possibile determinare l’inizio e la fine del calore con l’estrapola-
zione dei seguenti dati:
• Durata media del calore: 8,7 ore
• Numero medio di monte per calore: 7,6
• Tempo medio per monta: 3,2 secondi!
• Produzione media latte nei 10 giorni
prima del calore: 39 kg
(Questa soglia è stata utilizzata per dividere le bovine tra basse e al-
te produttrici)
L’analisi ha evidenziato che animali ad alta produzione hanno avu-
to calori più corti, meno scavalcamenti e tempi di monta più
brevi rispetto a quelli a bassa produzione (tabella 1).
Interessante notare come l’effetto negativo dell’alta produzione di lat-
te sulla durata del calore sia stato osservato sia nelle primipare che nel-
le pluripare (Tabella 2).
Risultati dell’indagine
Alte produttrici evidenziano meno calori
Hernando Lopez (ABS Global e Dipartimento Scienze del Latte - Università del Wisconsin USA). Testo estratto e adattato da “Grandes Productoras muestran menos celos”DipartimentoeGlobal(ABSLopezHernando Università-LattedelScienzeDipartimento estrattoTestoUSA).WisconsindelUniversità Productoras“Grandesdaadattatoeestratto celos”menosmuestranProductoras
Alte produttrici evidenziano meno calori
<40 kg/dì
Basse produttrici
Alte produttrici evidenziano meno calori
≥40 kg/dì
Alte produttrici
<40 kg/dì
Basse produttrici
Alte produttrici in prima lattazione
e in quelle successive evidenziano meno calori
Difficoltà nell’individuazione di un calore
di una vacca altamente produttiva
Perché
un live
Cosa p
evidenziano
MENO
e in quelle successive evidenziano meno calori
Alte produttrici in prima lattazione
e in quelle successive evidenziano meno calori
produttrici
Basse
produttrici
Alte
produttrici
Basse
Lattazioni successivePrima Lattazione
Alte produttrici in prima lattazione
e in quelle successive evidenziano meno calori
trici
-produt
Alte
Lattazioni successive
basse produttrici (<40 kg/dì) o alte produttrici (≥40 kg/dì)
Le vacche sono state classificate come
basse produttrici (<40 kg/dì) o alte produttrici (≥40 kg/dì)
Le vacche sono state classificate come
basse produttrici (<40 kg/dì) o alte produttrici (≥40 kg/dì)
PERCHÉ LE VACCHE AD ALTA PRODUZIONE
HANNO UN LIVELLO DI ESTRADIOLO PIÙ BASSO?
Nelle vacche in lattazione, è stata stabilita una stretta correlazione tra
produzione di latte e ingestione di sostanza secca. L’aumento dell’inge-
stione, necessario per poter coprire l’elevata produzione, sembra incre-
mentare il flusso sanguigno nel fegato e, di conseguenza, l’attività epa-
tica che, tra le tante funzioni, ha anche quella di eliminare l’estradio-
lo nel sangue. Ciò spiega perché questi animali evidenzino meno calo-
ri rispetto a quelli a bassa produzione.
COSA POSSIAMO FARE?
Lo studio ha dimostrato che, mentre le vacche a bassa produzione ma-
nifestano il calore in media per 11 ore, in quelle ad alta produzione
la durata si dimezza (5-6 ore). Queste scoperte hanno importanti im-
plicazioni pratiche in una stalla da latte, dato che possono offrire una
spiegazione almeno parziale dei bassi tassi di individuazione dei calo-
ri (HDR).
Per cui, se anche voi gestite mandrie con produzioni elevate e
avete difficoltà nel rilevare i calori, in quanto sempre più silen-
ti, prendete in considerazione l’utilizzo di sistemi efficienti ed affi-
dabili come il servizio RMS e/o il nuovo pedometro ABS BREEDER
TAG, che garantiscono un monitoraggio della mandria 24 ore su
24, migliorando in questo modo sia l’individuazione dei calori sia l’ef-
ficienza riproduttiva generale della vostra stalla.
DIFFICOLTÀ NELL’INDIVIDUAZIONE DI UN CALORE
DI UNA VACCA ALTAMENTE PRODUTTIVA
La figura 1 mostra la correlazione che esiste tra l’aumento della pro-
duzione di latte e la diminuzione della probabilità di individuare i ca-
lori in base all’osservazione degli stessi in tre intervalli diversi:
Intervallo di 24 h: osservazione 1 volta al giorno.
Intervallo di 12 h: osservazione 2 volte al giorno.
Intervallo di 6 h: osservazione 4 volte al giorno.
Come è chiaro dal grafico, una produzione più elevata ha ridotto le pro-
babilità di individuare il calore in tutti gli intervalli di osservazione (fi-
gura 1). Per esempio, se una vacca sta producendo 40 kg e viene fat-
ta l’individuazione del calore, si hanno tre diversi risultati:
Ogni 24 h: la probabilità di individuare questa vacca in calore è me-
no del 30%.
Ogni 12 ore: la stessa probabilità sale al 50%.
Ogni 6 ore: si arriva ad una probabilità di quasi il 65%.
INVESTIGANDO PIÙ A FONDO
Su 71 bovine, rispetto alle basse produttrici nelle alte produttrici le
concentrazioni di estradiolo sierico presenti nel giorno del calore sono
risultate inferiori. Questo ormone è il responsabile della manifestazio-
ne del calore, pertanto, al diminuire dell’estradiolo, dovrebbe diminui-
re anche l’intensità dell’attività del calore.
EVIDENZIANO MENO CALORIEVIDENZIANO MENO CALORI
Hernando Lopez (ABS Global e Dipartimento Scienze del Latte - Università del Wisconsin USA). Testo estratto e adattato da “Grandes Productoras muestran menos celos” (4/3/2011)
ABS SERVIZI TECNICIABS SERVIZI TECNICI
gitura ancora più facile!
ant Foam.
gitura ancora più facile!gitura ancora più facile!gitura ancora più facile!
ant Foam.
gitura ancora più facile!
ant Foam.
gitura ancora più facile!
tessuto) la facile rimozione dello
qualità (intreccio di fibre che sembr
azie alla loro elevgrpassaggio:
e dermo-protezione in un unico
concentriamo pulizia,
OT
i capezzoli alla mungitur
ativo sistema per preparUn innov
tessuto) la facile rimozione dello
aqualità (intreccio di fibre che sembr
ataazie alla loro elev
e dermo-protezione in un unico
disinfezioneconcentriamo pulizia,
AMFOALIANT
Con lea.i capezzoli alla mungitur
areativo sistema per prepar
l’incidenza della mastite e miglior
microrganismi sulla cute
astico abbattimento deicloro per un dr
a in continuazione diossido diliber
aliantschiuma Vdella
l’azione disinfettante ad ampio spettro
antita.sporco è gar
tessuto) la facile rimozione dello
andol’incidenza della mastite e miglior
riducendo,microrganismi sulla cute
astico abbattimento dei
a in continuazione diossido di
oam ActiveFaliant
l’azione disinfettante ad ampio spettro
,Simultaneamente
tessuto) la facile rimozione dello
o visitate il nostro sito
oppure telefonate allo 0372 532011
ostro agente di zona,Val
Chiedete informazioni
ostro latteVla qualità del
.absitalia.it
o visitate il nostro sito
oppure telefonate allo 0372 532011
ostro agente di zona,
Chiedete informazioni
.ostro latte
ONCDUOPR
NGAULIDECCH
ABSON
NGA
eee
GMS: GENETIC MANAGEMENT SYSTEM
Il GMS Vi aiuta a costruire la Vostra mandria ideale con l’aiuto di un
professionista ABS qualificato. Sia che stiate cercando di migliorare i
caratteri di salute o fitness, sia che siate alla ricerca di morfologia o
titoli, il GMS può contribuire a fornirVi le soluzioni più redditizie di cui
avete bisogno per il Vostro business.
RMS: REPRODUCTIVE MANAGEMENT SYSTEM
I problemi di fertilità nelle aziende da latte diventano sempre più
grandi e l’RMS può aiutare ad affrontare queste sfide estremamente
importanti per il futuro profitto aziendale. Attraverso la presenza di un
tecnico specializzato, l’RMS fornisce un paio d’occhi in più in stalla per
aumentare l’identificazione dei calori, fecondare e individuare qualsiasi
anomalia negli animali, contribuendo al miglioramento dell’indice di
fertilità della mandria.
QMS: QUALITY MILK SYSTEM
La mastite bovina continua a essere nel mondo la principale causa di
perdite negli allevamenti di vacche da latte. Man mano che le aziende
si espandono, con un rapporto N° vacche : dipendenti che purtroppo
non sempre cresce alla pari, diventa fondamentale stabilire corrette
procedure e dedicare tempo alla formazione dei collaboratori che
lavorano in azienda.
DMS: DAIRY MANAGEMENT SYSTEM
Il mercato del latte si è contraddistinto, con particolare riferimento a
questi ultimi anni, per un aumento dei costi di produzione e una
conseguente contrazione dei margini di redditività per gli imprenditori
agricoli. In questo contesto ha assunto una sempre crescente importanza
l’attenzione rivolta alle performance produttive della mandria, quale ago
della bilancia del successo dell’impresa agricola.

More Related Content

More from andia1964

Cancun: il Planet d'élite!
Cancun: il Planet d'élite!Cancun: il Planet d'élite!
Cancun: il Planet d'élite!
andia1964
 
Podometri - ABS Breeder Tag
Podometri - ABS Breeder TagPodometri - ABS Breeder Tag
Podometri - ABS Breeder Tag
andia1964
 
Servizi Tecnici ABS & ExDairyPress
Servizi Tecnici ABS & ExDairyPressServizi Tecnici ABS & ExDairyPress
Servizi Tecnici ABS & ExDairyPress
andia1964
 
Invito novembre 2013
Invito novembre 2013Invito novembre 2013
Invito novembre 2013
andia1964
 
Un altro successo ABS: Az. Agr. Fontanone di Berti & Carelli
Un altro successo ABS: Az. Agr. Fontanone di Berti & CarelliUn altro successo ABS: Az. Agr. Fontanone di Berti & Carelli
Un altro successo ABS: Az. Agr. Fontanone di Berti & Carelli
andia1964
 

More from andia1964 (20)

Consigli per l'inverno
Consigli per l'invernoConsigli per l'inverno
Consigli per l'inverno
 
Zelgadis
ZelgadisZelgadis
Zelgadis
 
ABS & ExDairyPress
ABS & ExDairyPressABS & ExDairyPress
ABS & ExDairyPress
 
Josuper
JosuperJosuper
Josuper
 
0414 primetime monterey
0414 primetime monterey0414 primetime monterey
0414 primetime monterey
 
ABS & EXDairyPress
ABS & EXDairyPressABS & EXDairyPress
ABS & EXDairyPress
 
Zeber
ZeberZeber
Zeber
 
Cancun: il Planet d'élite!
Cancun: il Planet d'élite!Cancun: il Planet d'élite!
Cancun: il Planet d'élite!
 
Speciale JEEVES_aprile2014
Speciale JEEVES_aprile2014Speciale JEEVES_aprile2014
Speciale JEEVES_aprile2014
 
Top!!!
Top!!!Top!!!
Top!!!
 
St Jacobs: Centro dell'Eccellenza!!
St Jacobs: Centro dell'Eccellenza!!St Jacobs: Centro dell'Eccellenza!!
St Jacobs: Centro dell'Eccellenza!!
 
Podometri - ABS Breeder Tag
Podometri - ABS Breeder TagPodometri - ABS Breeder Tag
Podometri - ABS Breeder Tag
 
Servizi Tecnici ABS & ExDairyPress
Servizi Tecnici ABS & ExDairyPressServizi Tecnici ABS & ExDairyPress
Servizi Tecnici ABS & ExDairyPress
 
Meeting 08 novembre 2013
Meeting 08 novembre 2013Meeting 08 novembre 2013
Meeting 08 novembre 2013
 
Invito novembre 2013
Invito novembre 2013Invito novembre 2013
Invito novembre 2013
 
Irresistable Toro Outcross HI dell'Anno
Irresistable Toro Outcross HI dell'AnnoIrresistable Toro Outcross HI dell'Anno
Irresistable Toro Outcross HI dell'Anno
 
Bossman
BossmanBossman
Bossman
 
ABS Servizi Tecnici su ExDairy Press - 2° uscita
ABS Servizi Tecnici su ExDairy Press - 2° uscitaABS Servizi Tecnici su ExDairy Press - 2° uscita
ABS Servizi Tecnici su ExDairy Press - 2° uscita
 
Quartino ottobre 2013 bn low
Quartino ottobre 2013 bn   lowQuartino ottobre 2013 bn   low
Quartino ottobre 2013 bn low
 
Un altro successo ABS: Az. Agr. Fontanone di Berti & Carelli
Un altro successo ABS: Az. Agr. Fontanone di Berti & CarelliUn altro successo ABS: Az. Agr. Fontanone di Berti & Carelli
Un altro successo ABS: Az. Agr. Fontanone di Berti & Carelli
 

ABS_ExDairyPress 201404

  • 1. FUNZIONA SEMPRE! “Fin da subito abbiamo verificato i benefici del servizio RMS nel rilevamento dei calori, principalmente nella stal- la delle manze, dove non siamo presenti tutti i giorni. Non solo il PACO si è abbassato, ma abbiamo addirittura molte più vacche gravide in stalla. Il Servizio RMS è un sistema che funziona in tutte le no- stre tre unità, anche se si trat- ta di strutture completamente di- verse e con un’alimentazione specifica per la produzione di Parmigiano Reggiano. Inoltre, abbiamo stabilito un ot- timo rapporto con i tecnici pro- fessionisti di ABS Italia e lavoria- mo come una squadra”. LA PAROLA AGLI ALLEVATORI RMS CI SIAMO AFFIDATI ALLA PROFESSIONALITÀ “Non abbiamo avuto alcun problema ad ‘affidare’ la nostra azienda ai tecnici ABS che hanno sempre dimostrato una pro- fessionalità e un livello di partecipazione eccellenti. Inoltre, abbiamo constatato che il pacchetto tori ABS for- nisce una genetica di miglior qualità, e infatti oggi la no- stra mandria è più omogenea. RMS è un servizio estremamen- te comodo e sicuro e, se abbi- nato ad una gestione accurata e un controllo sistematico della mandria, dà risultati a lungo termine. RMS produce dati mol- to chiari sull’andamento della stalla che ci sono estremamen- te utili”. ABS SERVIZI TECNICINewsletter Primavera 2014 ABS SERVIZI TECNICINewsletter Primavera 2014 La famiglia Tonoli con Mauro Bocchi, tecnico RMS Soc. Agricola Tonoli F.lli - Fidenza (PR) 365 vacche e 308 manze Carlo e Roberto Manclossi con il capostalla Pietro Soc. Agricola La Prateria, Gradella - Pandino (CR) 1.053 vacche e 930 manze 6 anni di RMS® PACO 188 gg 134 gg VACCHE GRAVIDE 40% 56% 5 anni di RMS® PACO 177 gg 139 gg VACCHE GRAVIDE 42% 53%
  • 2. Sicuramente uno dei motivi principali del calo dell’efficienza riprodutti- va in una moderna stalla da latte è dovuto a una difficoltà sempre più marcata nel rilevare i calori. ABS, consapevole di questo, da anni investe nella ricerca per tentare di ovviare a queste gravi problematiche e portare i propri clienti al successo. Nel 2011, Hernando Lopez (uno dei 21 ricercatori ABS) ha condotto uno studio accurato per determinare la relazione tra vacche che producono tanto latte e la diminuzione della manifestazione del calore. Con l’au- mentare negli ultimi decenni del trend genetico per produzione di lat- te, diventa importante sapere come questa incide sui calori. Per facilitare lo studio del Dottor Lopez, è stato utilizzato un sistema radio telemetrico per individuare la presenza e la durata dei calori. Durante il giorno del calore sono state inoltre valutate la concentra- zione di estradiolo nel sangue (ormone che induce l’espressione del ca- lore) e la dimensione del follicolo ovulatorio. È stata anche presa in con- siderazione la quantità di latte prodotta nei 10 giorni antecedenti il calore, permettendo di classificare le vacche come alte o basse produt- trici, evidenziando altresì la relazione esistente tra produzione di latte e durata dell’estro. Sono state prese in esame 267 vacche Holstein ed è stato applicato il trasmettitore a tutte le bovine 50 giorni dopo il parto. L’inizio del ca- lore è stato identificato alla prima attivazione del trasmettitore (primo scavalcamento per calore), mentre la durata del calore è stata defini- ta come l’intervallo di tempo tra la prima e l’ultima monta. Per una valutazione più accurata del ciclo estrale, è stata misurata la concen- trazione di progesterone nel sangue. RISULTATI DELL’INDAGINE Sono stati registrati un totale di 380 calori, di cui 57 (15%) hanno avuto una sola monta, quindi non sono stati inclusi nell’analisi. I re- .absitalia.it ONCDUOPR NGAULIDECCH ABSON NGA ma dell’uso nitizzazione ma dell’uso nitizzazione .ma dell’uso nitizzazione GRANDI PRODUTTRICIGRANDI PRODUTTRICI Risultati dell’indagine Alte produttrici evidenziano meno calori Hernando Lopez (ABS Global e Dipartimento Scienze del Latte - Università del Wisconsin USA). Testo estratto e adattato da “Grandes Productoras muestran menos cDipartimentoeGlobal(ABSLopezHernando Università-LattedelScienzeDipartimento estrattoTestoUSA).WisconsindelUniversità Productoras“Grandesdaadattatoeestratto cmenosmuestranProductoras Alte produttrici evidenziano meno calori <40 kg/dì Basse produttrici Alte produttrici evidenziano meno calori ≥40 kg/d Alte produt <40 kg/dì Basse produttrici stanti 323 calori avevano un minimo di 2 monte ciascuno, per cui è stato possibile determinare l’inizio e la fine del calore con l’estrapola- zione dei seguenti dati: • Durata media del calore: 8,7 ore • Numero medio di monte per calore: 7,6 • Tempo medio per monta: 3,2 secondi! • Produzione media latte nei 10 giorni prima del calore: 39 kg (Questa soglia è stata utilizzata per dividere le bovine tra basse e al- te produttrici) L’analisi ha evidenziato che animali ad alta produzione hanno avu- to calori più corti, meno scavalcamenti e tempi di monta più brevi rispetto a quelli a bassa produzione (tabella 1). Interessante notare come l’effetto negativo dell’alta produzione di lat- te sulla durata del calore sia stato osservato sia nelle primipare che nel- le pluripare (Tabella 2). Risultati dell’indagine Alte produttrici evidenziano meno calori Hernando Lopez (ABS Global e Dipartimento Scienze del Latte - Università del Wisconsin USA). Testo estratto e adattato da “Grandes Productoras muestran menos celos”DipartimentoeGlobal(ABSLopezHernando Università-LattedelScienzeDipartimento estrattoTestoUSA).WisconsindelUniversità Productoras“Grandesdaadattatoeestratto celos”menosmuestranProductoras Alte produttrici evidenziano meno calori <40 kg/dì Basse produttrici Alte produttrici evidenziano meno calori ≥40 kg/dì Alte produttrici <40 kg/dì Basse produttrici Alte produttrici in prima lattazione e in quelle successive evidenziano meno calori Difficoltà nell’individuazione di un calore di una vacca altamente produttiva Perché un live Cosa p evidenziano MENO e in quelle successive evidenziano meno calori Alte produttrici in prima lattazione e in quelle successive evidenziano meno calori produttrici Basse produttrici Alte produttrici Basse Lattazioni successivePrima Lattazione Alte produttrici in prima lattazione e in quelle successive evidenziano meno calori trici -produt Alte Lattazioni successive basse produttrici (<40 kg/dì) o alte produttrici (≥40 kg/dì) Le vacche sono state classificate come basse produttrici (<40 kg/dì) o alte produttrici (≥40 kg/dì) Le vacche sono state classificate come basse produttrici (<40 kg/dì) o alte produttrici (≥40 kg/dì)
  • 3. PERCHÉ LE VACCHE AD ALTA PRODUZIONE HANNO UN LIVELLO DI ESTRADIOLO PIÙ BASSO? Nelle vacche in lattazione, è stata stabilita una stretta correlazione tra produzione di latte e ingestione di sostanza secca. L’aumento dell’inge- stione, necessario per poter coprire l’elevata produzione, sembra incre- mentare il flusso sanguigno nel fegato e, di conseguenza, l’attività epa- tica che, tra le tante funzioni, ha anche quella di eliminare l’estradio- lo nel sangue. Ciò spiega perché questi animali evidenzino meno calo- ri rispetto a quelli a bassa produzione. COSA POSSIAMO FARE? Lo studio ha dimostrato che, mentre le vacche a bassa produzione ma- nifestano il calore in media per 11 ore, in quelle ad alta produzione la durata si dimezza (5-6 ore). Queste scoperte hanno importanti im- plicazioni pratiche in una stalla da latte, dato che possono offrire una spiegazione almeno parziale dei bassi tassi di individuazione dei calo- ri (HDR). Per cui, se anche voi gestite mandrie con produzioni elevate e avete difficoltà nel rilevare i calori, in quanto sempre più silen- ti, prendete in considerazione l’utilizzo di sistemi efficienti ed affi- dabili come il servizio RMS e/o il nuovo pedometro ABS BREEDER TAG, che garantiscono un monitoraggio della mandria 24 ore su 24, migliorando in questo modo sia l’individuazione dei calori sia l’ef- ficienza riproduttiva generale della vostra stalla. DIFFICOLTÀ NELL’INDIVIDUAZIONE DI UN CALORE DI UNA VACCA ALTAMENTE PRODUTTIVA La figura 1 mostra la correlazione che esiste tra l’aumento della pro- duzione di latte e la diminuzione della probabilità di individuare i ca- lori in base all’osservazione degli stessi in tre intervalli diversi: Intervallo di 24 h: osservazione 1 volta al giorno. Intervallo di 12 h: osservazione 2 volte al giorno. Intervallo di 6 h: osservazione 4 volte al giorno. Come è chiaro dal grafico, una produzione più elevata ha ridotto le pro- babilità di individuare il calore in tutti gli intervalli di osservazione (fi- gura 1). Per esempio, se una vacca sta producendo 40 kg e viene fat- ta l’individuazione del calore, si hanno tre diversi risultati: Ogni 24 h: la probabilità di individuare questa vacca in calore è me- no del 30%. Ogni 12 ore: la stessa probabilità sale al 50%. Ogni 6 ore: si arriva ad una probabilità di quasi il 65%. INVESTIGANDO PIÙ A FONDO Su 71 bovine, rispetto alle basse produttrici nelle alte produttrici le concentrazioni di estradiolo sierico presenti nel giorno del calore sono risultate inferiori. Questo ormone è il responsabile della manifestazio- ne del calore, pertanto, al diminuire dell’estradiolo, dovrebbe diminui- re anche l’intensità dell’attività del calore. EVIDENZIANO MENO CALORIEVIDENZIANO MENO CALORI Hernando Lopez (ABS Global e Dipartimento Scienze del Latte - Università del Wisconsin USA). Testo estratto e adattato da “Grandes Productoras muestran menos celos” (4/3/2011)
  • 4. ABS SERVIZI TECNICIABS SERVIZI TECNICI gitura ancora più facile! ant Foam. gitura ancora più facile!gitura ancora più facile!gitura ancora più facile! ant Foam. gitura ancora più facile! ant Foam. gitura ancora più facile! tessuto) la facile rimozione dello qualità (intreccio di fibre che sembr azie alla loro elevgrpassaggio: e dermo-protezione in un unico concentriamo pulizia, OT i capezzoli alla mungitur ativo sistema per preparUn innov tessuto) la facile rimozione dello aqualità (intreccio di fibre che sembr ataazie alla loro elev e dermo-protezione in un unico disinfezioneconcentriamo pulizia, AMFOALIANT Con lea.i capezzoli alla mungitur areativo sistema per prepar l’incidenza della mastite e miglior microrganismi sulla cute astico abbattimento deicloro per un dr a in continuazione diossido diliber aliantschiuma Vdella l’azione disinfettante ad ampio spettro antita.sporco è gar tessuto) la facile rimozione dello andol’incidenza della mastite e miglior riducendo,microrganismi sulla cute astico abbattimento dei a in continuazione diossido di oam ActiveFaliant l’azione disinfettante ad ampio spettro ,Simultaneamente tessuto) la facile rimozione dello o visitate il nostro sito oppure telefonate allo 0372 532011 ostro agente di zona,Val Chiedete informazioni ostro latteVla qualità del .absitalia.it o visitate il nostro sito oppure telefonate allo 0372 532011 ostro agente di zona, Chiedete informazioni .ostro latte ONCDUOPR NGAULIDECCH ABSON NGA eee GMS: GENETIC MANAGEMENT SYSTEM Il GMS Vi aiuta a costruire la Vostra mandria ideale con l’aiuto di un professionista ABS qualificato. Sia che stiate cercando di migliorare i caratteri di salute o fitness, sia che siate alla ricerca di morfologia o titoli, il GMS può contribuire a fornirVi le soluzioni più redditizie di cui avete bisogno per il Vostro business. RMS: REPRODUCTIVE MANAGEMENT SYSTEM I problemi di fertilità nelle aziende da latte diventano sempre più grandi e l’RMS può aiutare ad affrontare queste sfide estremamente importanti per il futuro profitto aziendale. Attraverso la presenza di un tecnico specializzato, l’RMS fornisce un paio d’occhi in più in stalla per aumentare l’identificazione dei calori, fecondare e individuare qualsiasi anomalia negli animali, contribuendo al miglioramento dell’indice di fertilità della mandria. QMS: QUALITY MILK SYSTEM La mastite bovina continua a essere nel mondo la principale causa di perdite negli allevamenti di vacche da latte. Man mano che le aziende si espandono, con un rapporto N° vacche : dipendenti che purtroppo non sempre cresce alla pari, diventa fondamentale stabilire corrette procedure e dedicare tempo alla formazione dei collaboratori che lavorano in azienda. DMS: DAIRY MANAGEMENT SYSTEM Il mercato del latte si è contraddistinto, con particolare riferimento a questi ultimi anni, per un aumento dei costi di produzione e una conseguente contrazione dei margini di redditività per gli imprenditori agricoli. In questo contesto ha assunto una sempre crescente importanza l’attenzione rivolta alle performance produttive della mandria, quale ago della bilancia del successo dell’impresa agricola.