1. Al Sindaco del Comune di Vercelli e, p.c.,
all’Assessore competente e
al Presidente del Consiglio comunale
OGGETTO: INTERROGAZIONE (con richiesta di risposta scritta)
I sottoscritti consiglieri comunali: Stefano Pasquino, Alessandro Stecco, Luca Simonetti e
Michelangelo Catricala;
PREMESSO che
-Appreso dai mezzi di comunicazione, che nel mese di novembre 2017, il sindaco Maura Forte,
gli assessori Emanuela Broglia e Paola Montano, Anna Maria Livagra di ARPA Piemonte e Bruno
Barbera, collaboratore del Settore Ambiente del Comune, hanno incontrato i rappresentanti dei
genitori della scuola primaria Andersen per comunicare che a seguito dei sopralluoghi di Arpa e
Comune è stata confermata l'assenza di rischi ambientali per i bambini che frequentano la
materna dell'Aravecchia;
-Si è richiesto di acquisire la documentazione riguardante le possibili criticità ambientali e
sanitarie della scuola Andersen di Vercelli, documentazione richiesta in data 8 novembre 2017
tramite PEC, in data 29 novembre 2017 durante lo svolgimento della V Commissione
Ambiente, invio sollecito in data 10 dicembre 2017 tramite PEC;
OSSERVATO che
-Sono stati forniti solo i dati acquisiti dalla ditta incaricata dal Comune di Vercelli e non i dati
acquisiti da ARPA;
-Da una verifica dei dati forniti della società N.S.A., emerge:
1) La metodologia utilizzata è riferita ad un ambiente di lavoro secondo il D. Lgs. 81.08, il che
potrebbe andar bene per le maestre ma non sicuramente per i bambini presenti in quanto tale
ambiente risulta essere classificato come ambiente recettivo.
2) L’asilo oggetto di analisi, a quanto evidenziato nella documentazione in mano agli Enti stessi
tutti preposti al controllo, risulta essere sopra un plume di contaminazione da organo
alogenati.
3) L’asilo oggetto dell’analisi ha dei locali posti nel seminterrato, il che pregiudica una distanza
dal plume, quando c’è la massima escursione della falda rispetto al piano di calpestio di poco
più di un metro forse.
4) La falda stessa è considerata in letteratura un sistema dinamico con comportamenti
oscillatori e areali a secondo della stagionalità, il che pregiudica sicuramente la possibilità di
avere dati scientifici più rappresentativi.
5) Se l’asilo insiste su un sito contaminato o comunque un sito oggetto di caratterizzazione si
deve procedere con un analisi di rischio sito specifica secondo quanto prescritto dalla norma
cogente, pertanto quella eseguita risulta essere non rispondente alla valutazione di un sito
inquinato.
INTERROGANO
il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:
A) quali sono i motivi per cui non sono stati forniti i dati di ARPA;
B) chi ha stabilito i criteri per i rilievi svolti dalla società N.S.A.
Vercelli 14 dicembre 2017
Le firme
Stefano Pasquino Alessandro Stecco Luca Simonetti Catricalà Michelangelo