al ciclo del mio Insegnare Arch.TETT.Tur.A... oggi appendice ad Vol II titolato... Prof.Botta ed Cattedrali Gotiche.....

1. Insegnare Arch.IteTTurA
da Bernini ad Tumulo
essere Oggi Arch.EtruSChEtti
è la Cappella del Bernini ad seppellire gli
Etruschi,
Od il tumulo ad seppellire la Sistina
Vol. II appendice Botta ed le Cattedrali Gotiche

2. Insegnare Arch.IteTTurA da Bernini ad Tumulo essere Oggi Arch.EtruSChEtti
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Durante il percorso Universitario che iniziavo con il
Biennio propedeutico in Ingegneria all’università di
PeruGiA, cominciavo gli Studi con indirizzo Elettronico,
da cui anche gli Studi di Calcolo numerico ed
programmazione….. Mentre il ritardo successivo il
trasferirmi per il Triennio ad Bologna, ove mi iscrivevo
ad indirizzo civile edile Architettonico, il seguire
l’esame di disegno II……gli Iscritti al precdente anno
erano oltre 260 al secondo anno 120 circa, al terzo
anno ci trasferivamo in 30…….. Non si compleatva lì il
selezionare severo… di fatto non ogni dei 30 si
Laureava in Ingegneria….. Queto è importante per
apprenderecapire come IL NUMERO CHIUSO E’ UN
BLUF OCCULTATO DA CHI VUOL COMPRARE OD DI
CONOSCENZE TRA GLI IMPORTANTI OD DI CAPITALI L IL
PROPRIO ACCESSO Ad gli Studi, che ricordo di
Costituzione invece diritti_doveri non LIMITABILI
DALL?INNALZARE AD ANFITRIONI GLI OMUCOLI CHE
DICESI PROFESSORI ANCHE SOLO INSEGNANDO AD
livello di Scuole, si chiamano Scuole, medie
superiori……. CERTO IL SIGNOR IGNIS IL SIGNOR
DEBENEDETTI POSSONO FINANZIARE L?UNIVERSITA?
PER FAR STUDIARE SENZA stess necessario di severo
impegno, I LORO PUPILLI…… FATTO E’ CHE LA RIFORMA
UNIVERSITARIA ERA IL PRECEDENTE APPROCCIO AD
FAVORE DEL FASCISMO ED/OD POPULISMO ANZICHE
per La costituzione……..

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non solo l’Arch._ è linguaggio che permanente, valgasì condiziona il nostro esistere non come un quadro ne come un film, pero’ è
comunicare…. Da qui si possono scegliere due sentieri quello del’essere Arch._ linguaggio complesso spaziali, od quello che l’Arch._si
condiziona ad piu’ livelli di esistere, tra cui quello comunictivo visvo, quello uditivo, quello tattile, quello olfattivo, quello gustativo, ed…quello
che risulta il prevalente di come limita od aiuta il muoversi di chi ci esiste….. Che se ne distingue:
se è un linguaggio ha un suo iter culturali che ne determina un sistema grammaticale un vocabolario ed neologismi ed obsoleti
abbandonati tra questi;
Se è il condizionare ad più livelli d’esistere tra cui quelli degli nostri sensi, sia espliciti che deviati, ed il prevalente condizionare gli limiti
spaziali, il percepire è direzionato ad valori culturali complessivi, locali ed di usfruttuari….. Da cui nasce il bisogno di chi progetta avendo
l’insieme degli problemi ed degli rispetti necessari….. Di qui si scarta completo che PUO? ESISTERE L’ARCHITETTO CHE AERTISTA.
Insegnare Arch.IteTTurA da Bernini ad Tumulo essere Oggi Arch.EtruSChEtti
Appendice al Vol.II; l’Arch. mario Botta
Prof.Arch. mario Botta…Out sider…..Ed le Chiese Gotiche

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L‘ Arch.tetTurA è il luogo che si puo’ vedere dal Bernini come spazio coperto
ed provvisto di ingresso, come un gioco etimologico tra Latino, che ad sua
volta da Etrusco, ed TEOtonico…… sembra uno scherzo pero’ e’ questa
la’Arch.TET.Tur.A……infatti si distingue lo spazio costruito dallo spazio
naturali proprio per il suo essere artifacial coperto ed per avere un rapporto
con la natura stessa che è quello di filtro cioe’ l’Ingresso…. Ecco mario
Botta in questo è Out Sider…. Per lui quelo spazio cooperto è ancora un
involucro ed il filtro un taglio che spesso di luce come ingresso del segno
della luce nella vita famigliare…… in questo snso e’ anche
Arch.Etruschetto… poiche’ sia come tumuli con le prese verticali sia copme
archi che d’ingresso al comune spazio degli cittadini …. Il Tuer è uno filtro
tra natura ed spazio intimo…. Non è apppieno Arch.Etruschetto perche’ qui
lo spazio involucro si intensiva su problema di ingresso della luce
distanziandosi da quello Etrusco ove la luce è elemento della natura
stessa…………valgasì la ricerca del Prof.Arch. Botta è quella del Bernini
come senso decodicizzato del copncetto di Sentiero luminoso, ed si
avvicina ad quello Etrusco per come l’Involcro e’ elemento non PURO pero’
semplice riconoscibile come l’ingreso ad una caverna……..
Qui la contraddizione che il ponte visivo ROMANO, non è ad ESALTARE IL
ROMANO pero’ad mettere esatto rilievo all’involucro che non PURO COME
SEMBRA pero’ oggetto tagliato ad avvalere il percorso del Sentiero
Luminoso…….
La RATIO QUI Perde IL SUO PAGANO CONTENUTO DI RAPPORTO
ASTRATTO per assumere i.l segnico del naturale distinguo che esiste tra
involucro visto come bacinella dell’intimo ed tetto come coperchio ad
custodire…. Caldo. Le aperture finestrate infatti risultano esaltanti con il loro
essere ad nastro il distacco dal coperchio appunto Tett….. Che Bernini ed
non Etrusco , vedi tumuli, per arrivare secondo tagli, che geometrici astratti,
verso il basso ove il muro pieno ne determina un completo distacco da
terreno………eppure il essere Urspruenglich PURO volume lo integra come
semplicita’ ad elemento sia naturali che disraccato.

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ecco qui il pONTE ROMANO cede allo spazio della vale naturaliULTIMO
BASTIONE DELL?IMPERO ROMANO CHE Cede inesorabile alla natura
Longobarda………
SI PUO? VEDERE ANCHE CONTROVERSO PER CHI E? AFFETTO DA
GRECOROMANO EROTICO ESISTERE COME UNA CENTRALE
IDROLETTRICE CHE TIRA FUORI COME UNA LINGUA MECCANICA
DAL VENTRE ROMENO…..
Ad Ogni il proprio Scegliere……ED COME SUBIRLO…..
Ed qui sotto la stessa villa ad Sol Crescente che non LEVANTE……il lago
non PER LA MACCHINA DALLA LINGUA MECCANICA, pero’ per il quieto
intimo affacciuo sull’orizzonte montano………..

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La Casa Rotonda…. Che non CILINDRO ASTRATTO AD PUNTELLO DEL
CAPITALISMO AMERICANO, pErO’ la maglia di un capo di guerriero
Longobardo che rimasto ad segno di limite del territorio……
Lì ad scrutare la natura senza VOLONTA’ METROPOLIDEA, ed ad
Baluardo d3l mondo che non SI VUOL PERDERE……….
Cosi’ QUELLO CHE POTEVA ESSERE IL SIGNIFICATO MASSONE
DELLA FORMA PURA diventa invece il Figurativo di segno articolato
ricordato ad pochi tratti……..le finestra ad nastro arretrate.. Il veder del
capo coperto dalla maglia…….. Il tetto truangolare che sia timpano di
Chiesa che presa di Luce …rapporta il senso di intelligere che giunge al
capo dalla luce zenitale del Sentiero luminoso…….gli tagli laterali ed ad
posizionarsi simmetrico invece l’udire che provien dalla natura…….come se
dall’udire della natura ad includersi del sentiero luminoso si rapporta
l’esistere intimo dello spazio circoscritto dall’involucro edilizio……gli piccoli
mattoni che non formato uni ne din… desiderano con il loro rapporto ad
sfaccettarsi ricordare questo segno custode della naglia copricapo…….
Anche qui come le altre ville il segno netto che distingue la bacinella
dell’intimo esistere dal coperchio che la custodisce ,…. Secondo un
rapportom non naturali come Etruschetto pero’ Artificiali come il Bernini……

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Ritornando alla casa Bianchi quivi interno rilevato abbiamo ancora il
coerente esprimersi Con cui il taglio che voleva non essere reticolato, per
assenza del vetro strutturali ancora non ad portata di progetto, diventava il
ripetersi costante ad non voler dare diversi rapporti di importanza tra gli
elementi superficiali cosi’ da non perdere la continuità voluta dall’essre
membrana non visbili …od trasparente….questo consente sia la lettura
dell’angolo geometrico ad quasi colonna, che pero’ invece limite
dell’involucri scatolare… ed il senso prospettico che detta il contrasto tra
angolare vicino ad completare lo spazio ed pareti vetrate laterali ad
prolungarlo quasi ad un senso di non finito………..per cui la membrana che
ad essere percettibile come invisibile diventa il mezzo per rapportarsi
daspazuio custodito dall’intemperie, ed per percepire i lo spazio intimo
fermato con il tempo ed lo spazio naturali evolversi continuo…….
Ovvio non e’ il camino sotto le travi ed travetti di legno….. Della
campagna…. Non e’ lo chalet di montagna che di pareti lignee… qui il
senso tra natura ed spazio intimo si gioca non TRA RICORDI DI
MEMORANDUM ROZZO POST MODERNO, pero’ tra gli sentimenti del
desiderio di tenere ad sé, lo spazio intimo, ed il desiderio di proiettarsi al
non mortale, che ciclo naturali stesso……….

8. Insegnare Arch.IteTTurA da Bernini ad Tumulo essere Oggi Arch.EtruSChEtti
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Ecco adesso si lascia vedere come il piccolo spazio racconta un esperirre
parecchio piu’ amplio ed complesso…. Come da pochi metri quadri si puo’
ricavare la storia non limitatta dell’essere……..
Questo è il Prof. Mario Botta… il’Esperire che non ha bisogno DI GRANDI
SPAZI, per raccogliere ad un interiore esistere………
Poiche’ quessto appendice continua con lo Spazio delle Cattedrali
Gotiche… qui si desidera riportare l’esempio ad parametri non UGUALI,
Come si distingue anche lo spazio Santo da quello profano……..
Ecco qui è lo spazio profano che corrisponde allo Spazio Santo della
Porziuncola di San Francesco Fratello Sole……..

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Eccola qui il Grande Tesoro di san Francesco, custodito nella garnde
Cattedrale , non Gotica, di Santa Maria degli Angeli…..
Qui andreemo controverso storico, passando dal risultato successivo ed
piccolo ad quelli precdente ed Grandi…..
Perche’ che Cosa desiderava esprimere San Francesco… con il suo
intero esistere atto solo ad costruire la porziuncola….
Intera via anche mangiando radici ed soffrendo, per modo di dire, il
freddo al monte Subasio… per arrivare ad completare con il suo esistere
naturali terreno materiali, il Suo desiderio piu’ profondo, che essere così
povero di Suo Spirito, cio’ dell’onnipotente, ad tal punto da trsferire in
uno spazio raccolto intimo questo Grande Suo Essere…….
Lui non AMAVA LO SPRECO… il saio lo esplica… non AMAVA LA
natura ADDESTRATA ALL’UOMO…. Il suo rapportarsi come
precedente tra ogni minimali esistere lo esplica……. Lui amava cio’ che
aveva intorno… sia COME ALLE Prime armi, QUESTO LO
AGGREDIVA, sia di naturali esistere, che di PAGANO
ESISTERE……….
Seguiva l’onnipotente in un punto che di Sacra Bibbia non TOCCABILE
non AMAVA IL COMMERCIO……attenti non il servire od il servire il
poter rendere disponibile cio’ che lontano, che per lui Che santo ,
ANCHE TROPPO come servire, non lui il Girare il ……..
Lo spazio anche di Cato amore si completa con l’Intensivo Esistere
dell’Onnipotente…. È San Francesco…..

10. Insegnare Arch.IteTTurA da Bernini ad Tumulo essere Oggi Arch.EtruSChEtti
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È FORSE QUESTA UNA VOLTA AD BOTTE?
no
Questi sono archi ad sesto acuto….perchè?
L’Esistere del Gotico aveva non solo portato la Liberazione dal MONDO
PAGANO ROMANO, CHE PURTROPPO PER IL PAPA’ PAGANO SI
FERMAVA AD ROMA,….aveva anche riportato un buon ed Santo
rapporto tra spazio costruito ed spazio naturali……
Qui nella porziuncola San francesco sceglie il posto ove rachhiudere la
natura come Ammansita nel suo Cuore……
Ed essendo il Gotico il Solo approccio lontano dall’ARCHITETURA
GRECO PAGANA DI TIMPANI ED ARCHITRAVI…… di fatto I TEMPLI
PAGANI ROMANI, che influenzati dall’Intelligere Etrucsco sia per essere
costruiti icon mattoni sia perche’ sostenuti ad archi ed volte…. Vedi Arco
Etrusco ed Tumuli Etruschi…… VENIVANO CAMUFFATI DAL
RICOPRIRSI CON PIETRE PER AVERE ASPETTI SIMILI AL TEMPLIO
DEL PARTENONE………….
Il Gotico che sostituiva anche il Romanico, che nella sua essenza
elementare simile al san francesco er il rapportominimale con il non
SPRECO, …diventava il Rapporto con Cui la foresta, che involucro delle
Grandii cattedrali Gotiche, custodiva il Tesoro, che spazio decdicato
all’Onnipotente…….. Da cui la snellezza delle sue volte ad sesto acuto
permetteva altezze allo spazio religioso confrontabili con gli alberi
secolari di foreste…ed lo stesso intento strutturali ad essere amplio
elastiche poneva le basi di poter oscuillare come grandi alberi senza
ROMPERSI…….

11. Insegnare Arch.IteTTurA da Bernini ad Tumulo essere Oggi Arch.EtruSChEtti
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Ecco la foresta che si anima di Esseri speciali…ove quelli CHE
SEMBRANO MOSTRUOSI Anti PAGANI,sono presupposto dell’Amore
Custodito come Tesoro………
Si le alti volte sproporzionate all’Occhio che di pianura, diventano qui
amplio spazio per un custodito anfratto tra gli alberi di una foresta…..
Si puo parlare di Arch.TETT.Tur.A od di Arch.Etruschetto……
Beh considerato l’Evolversi culturale che esistente tra Religione di
ProCreato ad Religione di Spirito d’Onnipotente che Insegnante
all’essere umano…. Quivi si puo’ parlare di Arch.Etruschetto progredito
Spirituali……
Perche’ non Arch.TETT.Tur.A……. È evidente…quivi si parla di cultura
dello spazio ed per cui del come lo si puo’ vivere ed percepire…… da
cui qui e’ rappresentato simile ad ProCReato… il mondo della natura
ComE Bosco di grandi Alberi ed non solo come fuigurativo pittorico
ed/od sculturico , che Arte,…pero’ come senso spaziali vivibile …….
L’Essere inoltre qui ad questo spazio è briciola ad Confronto sia
dell’involucro, che del Contenuto che si Prega di Arrivare… cioè
l’Onnipotente…….. Il tetto sottile non si Stacca dagli steli ne come
visibile distacco ne come strutturali consistere poiche’ fronda degli alberi
stessi che colonnati………….il rafforzare ligneo le volte non vanno ad
costringere come per il Bernini ad due Emisferi quello della bacinella ed
del coperchio, quivi anche come impianto di raffresco od per riscaldare
le fronde che tetto prolungano il sistema degli colonnati che tronchi…..
Di fato è la natura che sente l’Amor del Creatore, così forte da diventare
intrinseco l’Onnipotente, ed da venir Custodito il Suo Presenziare non di
timore, trotzdem l’imponenza del costruito, pero’ di tenero cuore come
tesoro nascosto tra alberi….

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Qui ove non ESISTE IMPERO ne REGNO TERRENO, pErO’ Il Solo Re è Il Risorto
Incoronato non DI SPINE, è fitto di alberi ad colonnato , come ad desiderare che il
suo Spazio ove come la natura noi non Perfetto, si cerca di abbellire di Suo Cuore ad
esaltare non se stessi costruttori, pero’ l’Arrivo del Suo Cuore come festa al nostro
Esistere….
Gli ordini delle volte sono un crescere naturali, verso un tendente ad triangolo
isoscele che permette il Solo Perfetto vedere…….. Beh qua completo perche’ io non
Studio le Chiese essendo Compito Solo del Clero Cattolico Costrurle Recuperale
edprogettar le……..

13. Insegnare Arch.IteTTurA da Bernini ad Tumulo essere Oggi Arch.EtruSChEtti
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