SlideShare a Scribd company logo
1 of 31
Misure di accompagnamento delle Indicazioni Nazionali 2012 - 
Progetto 
CITTADINANZA COME AGIRE SOCIALE 
maggio 2014 - dicembre 2014 
INCONTRO 8 SETTEMBRE 2014 
L'Apprendimento Cooperativo 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Pianificazione incontro 
14.30 – 15.15 45' Introduzione teorica 
15.15 – 15.30 15' Organizzazione lavori di gruppo 
15.30 – 15.45 15' Lavori nei gruppi 'base' 
15.45 – 16.15 30' Lavori nei gruppi 'specialisti' 
16.15 – 16.45 30' Restituzione nei gruppi 'base' – Verifica/valutazione 
16.45 – 17.30 45' Conclusioni Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
L’ approccio al processo 
della conoscenza che vorrei 
proporre permette di vivere un’ 
esperienza singolare nell’ 
educazione: 
rinunciare a prassi che 
consistono nel ‘riversare’ nuovi 
saperi e contenuti in ‘recipienti 
vuoti’ e sperimentare una 
conoscenza generata dalla rete 
delle relazioni 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
saper lavorare insieme 
saper essere 
saper fare 
sapere 
T 
E 
MP 
I 
METODI, RISORSE E COINVOLGIMENTO 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
ISACPro TAP Training Abilità 
Prosociali 
donato.salfi@alice.it 
www.prosocialita.it 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
ORIENTAMENTO SOCIALE PRIMARIO 
INDIVIDUALISTA: solo io sono importante! 
IO ALTRI + - + Non percepisce l’ importanza dell’altro e 
tanto meno è consapevole dei suoi bisogni 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
ORIENTAMENTO SOCIALE PRIMARIO 
COMPETITIVO: io sono più importante degli altri 
IO ALTRI + - + Percepisce l’ altro come minaccia al raggiungimento 
dei propri obiettivi 
+ E’ preoccupato di battere l’ altro 
+ Può percepire i bisogni dell’ altro, ma focalizza il 
soddisfacimento dei propri Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
ORIENTAMENTO SOCIALE PRIMARIO 
DIPENDENTE: io sono meno importante degli altri 
ALTRI IO + - + cerca di piacere all’ altro 
+ sacrifica i propri bisogni o diritti per ottenere 
accettazione e approvazione 
+ è ipersensibile ai bisogni dell’ altro 
+ fa in modo che l’ altro vinca, a costo di uscirne con le 
ossa rotte Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
ORIENTAMENTO SOCIALE PRIMARIO 
RECIPROCO: solo io sono importante quanto gli altri 
+ - IO ALTRI 
+ è consapevole dei propri bisogni come di quelli dell’ 
altro 
+ risponde ad entrambi 
+ non determina vinti e vincitori 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
SSTTIILLII DDII RREELLAAZZIIOONNEE 
PASSIVITA’ AGGRESSIVITA’’ 
ASSERTIVITA’’ 
COMPETITIVITA’ COLLABORAZIONE ALTRUISMO 
PROSOCIALITA’ 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
NELL’ EDUCAZIONE UN TESORO 
RAPPORTO UNESCO 
JACQUES DELORS 
4 SFIDE PER L’ EDUCAZIONE DEL XXI SECOLO IMPARARE A: 
1. APPRENDERE 
2. FARE 
3. ESSERE 
4. VIVERE INSIEME 
6 CAMPI CORRELATI: 
1. SVILUPPO COGNITIVO E SCOLASTICO (IMPARARE AD IMPARARE) 
2. SVILUPPO VOCAZIONALE E PROFESSIONALE (IMPARARE A FARE) 
3. SVILUPPO ETICO E MORALE (IMPARARE AD ESSERE) 
4. SVILUPPO PERSONALE (IMPARARE A ESSERE) 
5. SVILUPPO SOCIALE (IMPARARE A VIVERE INSIEME) 
6. SVILUPPO CIVICO (IMPARARE A VIVERE INSIEME) 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
APPRENDIMENTO 
COOPERATIVO 
U.S.A. con i fratelli Johnson, Slavin, Aronson, Kagan; 
in Israele con Sharan; 
in Inghilterra con Rudduck; 
in Italia con Mario Comoglio, docente all'Università 
salesiana di Roma 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Apprendimento cooperativo: 
definizione 2 
• “Un metodo di conduzione della classe 
che mette in gioco, nell'apprendimento, 
le risorse degli studenti. Questo metodo 
permette di gestire e organizzare esperienze di 
apprendimento condotte dagli stessi studenti e, 
insieme, sviluppare obiettivi educativi di 
collaborazione, solidarietà, responsabilità e 
relazione, riconosciuti efficaci anche per una 
migliore qualità dell'apprendimento”. (Comoglio) 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
L'apprendimento cooperativo: 
per rispondere ai nuovi bisogni educativi 
• Il cooperative learning può rappresentare una risposta ai 
nuovi bisogni educativi e di formazione, indicati dagli 
esperti: 
 imparare ad imparare, 
 saper risolvere i problemi complessi, 
 prendere decisioni, 
 sviluppare le abilità relazionali, 
 saper esprimere un pensare di livello più elevato, 
 acquisire capacità di auto-analisi, auto-valutazione 
e auto-controllo, 
 riconoscere il gruppo come strumento di crescita. 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
L'apprendimento cooperativo: 
per rispondere ai bisogni educativi speciali 
• Permette di trovare soluzioni di 
progettazione che adattino gli obiettivi 
fissati alle esigenze dei singoli studenti 
- cioè che tengano conto della loro 
diversità in termini di stile cognitivo, di 
stile di apprendimento, di condizioni di 
sviluppo, di personalità di capacità 
intellettive, oltre che naturalmente della 
presenza di eventuali limiti di varia natura 
- pur nella prospettiva di interventi previsti 
per tutta la classe. 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
L'apprendimento cooperativo: 
per rispondere ai cambiamenti 
• Gli esperti del mondo dell'istruzione 
-educazione riconoscono che i profondi e 
vasti mutamenti che avvengono a tutti i 
livelli della società e le più recenti 
acquisizioni nel campo della psicologia 
della conoscenza e dell'apprendimento 
impongono oggi alla scuola la revisione 
radicale degli obiettivi di natura cognitiva 
fino ad oggi da essa perseguiti. 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
L'apprendimento cooperativo: 
per il futuro lavorativo 
I cittadini di domani devono essere in grado di 
adattarsi rapidamente ai cambiamenti. 
Le qualità più richieste in ambiente di lavoro sono: 
 La capacità di lavorare in gruppo, 
 la capacità di comunicare con gli altri, 
 la capacità di negoziare, 
 la capacità di collaborare in funzione di un 
obiettivo comune 
 La capacità di adattarsi ai cambiamenti 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
L'apprendimento cooperativo 
Collaborare implica 
-una condivisione di compiti, 
-un processo collaborativo deliberato e 
strutturato, 
-un accordo su obiettivi e valori comuni, 
-il mettere insieme competenze individuali a 
vantaggio del gruppo come tutt'uno, 
l'organizzazione di gruppo. 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
L'apprendimento cooperativo: 
risultati 1 
Lavorando nei gruppi cooperativi gli 
studenti sono guidati, ma non facilitati 
nello sforzo di apprendere. Essi 
affrontano situazioni complesse e così 
facendo imparano a dare il meglio di sé 
scoprendo e valorizzando risorse 
personali. Il risultato è, innanzitutto, lo 
sviluppo e il potenziamento di abilità 
cognitive generalmente superiori a quelle 
richieste dalle attività proposte dalla 
scuola tradizionale. 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
L'apprendimento cooperativo: 
risultati 2 
Gli studenti col tempo imparano ad 
apprezzare il valore della responsabilità 
individuale, della collaborazione, dell'aiuto, 
dell'accettazione del diverso da sé del 
contributo dell'altro, della conoscenza 
come sforzo condiviso, elementi questi che 
sono alla base delle cosiddette 'comunità 
di apprendimento'. 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Come deve essere organizzato 
l'apprendimento cooperativo 
E' determinante l'organizzazione del lavoro 
attraverso la strutturazione del compito, 
che può essere scomposto in una serie di 
sottocompiti, a ciascuno dei quali può essere 
assegnato un gruppo di lavoro. 
Il soggetto agisce all'interno di due contesti: 
quello del gruppo di lavoro responsabile del 
sottocompito e quello del gruppo di lavoro 
responsabile dell'esecuzione dell'intero 
compito. La soluzione cooperativa ad un 
problema o un'attività presuppone il 
confronto e la discussione tra i componenti 
del gruppo. Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Modelli 
Vi sono numerose variazioni e diversi approcci al 
cooperative learning. I più conosciuti sono: 
1. Learning Together 
2. Structural Approach 
3. Group Investigation 
4. Student Team Learning 
5. Complex Instructions 
6. Communities of Learners 
7. Apprendistato coFegrnon - 8i stetitevmbore 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Come scegliere 
1. Voglio che ci sia competizione fra i gruppi? (TEAMS-GAMES-TOURNAMENT) 
2. Dispongo di un'adeguata offerta e varietà di risorse per la ricerca degli 
studenti? (group investigation, co-op co-op) 
3. Voglio combinare l'apprendimento cooperativo con l'apprendimento 
individualizzato nella mia classe di matematica? (team assisted 
individualization) 
4. Voglio controllare il rendimento degli studenti dando un test oggettivo al 
gruppo? (jigsaw, student team achievement divisions) 
5. Mi sento bene informato su un argomento tanto da poter dare assistenza 
approfondita agli studenti durante la ricerca? (group investigation) 
6. Voglio dividere il materiale didattico in piccole componenti? (jigsaw) 
7. Voglio usare un test di lettura di base ma avere anche qualche attività di 
gruppo? (cooperative integrated reading and composition). 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Elementi costitutivi dell'AC 
Interdipendenza positiva 
Responsabilità individuale e di gruppo 
Interazione simultanea e costruttiva 
Interazione promozionale face to face 
Partecipazione equa - Eterogeneità 
Abilità/competenze sociali 
Prodotto complesso 
La revisione del lavoro e la verifica individuale e 
di gruppo Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Valutazione 
L'apprendimento cooperativo prevede due tipi 
di valutazione tra loro complementari: 
la valutazione individuale: ogni componente del 
gruppo è valutato in base a risultati didattici, 
sviluppo delle abilità sociali, responsabilità rispetto al 
compito assegnato; 
la valutazione di gruppo: il gruppo è valutato in base 
al risultato complessivo raggiunto dal gruppo, 
determinato dallo sforzo interconnesso dei vari 
membri in termini di abilità scolastiche e sociali. 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Valutazione 
La valutazione si verifica attraverso il monitoraggio, cioè il controllo continuo 
sul processo di apprendimento delle abilità sociali. 
Secondo Johnson & Johnson il monitoraggio consiste di quattro fasi: 
Scegliere gli osservatori e fornire loro istruzioni e gli strumenti di 
osservazione necessari. 
Osservare e valutare il lavoro cooperativo svolto nei gruppi. 
Intervenire quando necessario per migliorare il lavoro di studio o di 
gruppo. 
Far valutare agli stessi studenti la qualità del loro contributo individuale nei 
gruppi e incoraggiare l'automonitoraggio. 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Bibliografia 
M. Comoglio e M.A. Cardoso Insegnare e apprendere in gruppo. Il 
Cooperative Learning. LAS Roma 1996 
- M. Comoglio Educare insegnando. Apprendere ad applicare il Cooperative 
Learning. LAS Roma 1998 
- D. Johnson, R. Johnson e E. Holubec Apprendimento cooperativo in classe. 
Erickson Trento 1996 
- Y. Sharan e S. Sharan Gli alunni fanno ricerca. L'apprendimento in gruppi 
cooperativi. Erickson Trento 1998 
- E. CohenY. Organizzare i gruppi cooperativi. Erickson Trento 1999 
- S. Kagan. Apprendimento cooperativo. L'approccio strutturale. Edizioni 
Lavoro Roma 2000 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo
Sitografia 
Http:// L'apprendimento cooperativo.it 
http://ospitiweb.indire.it/adi/CoopLearn/cooplear.htm 
"L'apprendimento cooperativo: un metodo per migliorare la preparazione e 
l'acquisizione di abilità cognitive negli studenti". I pro e i contro. 
http://www.ncsu.edu/felder-public/Cooperative_Learning.html 
Intervista al prof. Felder, nella quale discute dei differenti aspetti 
dell'apprendimento cooperativo. 
http://www.soc.unitn.it/circle/Startframe.htm 
CIRCLE (Centro Interdipartimentale Ricerca Cooperative Learning Educativo) è 
il centro di sperimentazione, ricerca e formazione di cooperative learning 
istituito presso l'Università di Trento. 
http://www.edscuola.it/archivio/comprensivi/cooperative_learning.htm 
"L'apprendimento cooperativo come metodologia complessiva di gestione 
della classe" 
Ferno - 8 settembre 2014 - 
L'Apprendimento cooperativo

More Related Content

What's hot

Didattica collaborativa
Didattica collaborativaDidattica collaborativa
Didattica collaborativaimartini
 
Cooperative Learning
Cooperative LearningCooperative Learning
Cooperative LearningAliante
 
Cooperative learning: istruzioni per l'uso
Cooperative learning: istruzioni per l'usoCooperative learning: istruzioni per l'uso
Cooperative learning: istruzioni per l'usoClaudia Matini
 
La peer education. Lineamenti operativi 2011
La peer education. Lineamenti operativi 2011La peer education. Lineamenti operativi 2011
La peer education. Lineamenti operativi 2011Rosalia Giammetta
 
Peer oltre la scuola
Peer oltre la scuola Peer oltre la scuola
Peer oltre la scuola facc8
 
Il Progetto Educativo
Il Progetto EducativoIl Progetto Educativo
Il Progetto Educativoinformistica
 
Cognitività
CognitivitàCognitività
Cognitivitàimartini
 
Insegnante e scuola come comunità di pratiche
Insegnante e scuola come comunità di praticheInsegnante e scuola come comunità di pratiche
Insegnante e scuola come comunità di praticheclaudiomelacarne
 
2 idee implicite da esplicitare
2 idee implicite da esplicitare2 idee implicite da esplicitare
2 idee implicite da esplicitareFGI
 
4.lecompetenzefondamentali
4.lecompetenzefondamentali4.lecompetenzefondamentali
4.lecompetenzefondamentaliFlavia Zanchi
 

What's hot (19)

Cooperative e collaborative learning
Cooperative e collaborative learning Cooperative e collaborative learning
Cooperative e collaborative learning
 
primo
primoprimo
primo
 
Didattica collaborativa
Didattica collaborativaDidattica collaborativa
Didattica collaborativa
 
C@vir CSCL pedagogical planner
C@vir CSCL pedagogical plannerC@vir CSCL pedagogical planner
C@vir CSCL pedagogical planner
 
E adesso...matematica
E adesso...matematica E adesso...matematica
E adesso...matematica
 
Cooperative Learning
Cooperative LearningCooperative Learning
Cooperative Learning
 
Cooperative learning: istruzioni per l'uso
Cooperative learning: istruzioni per l'usoCooperative learning: istruzioni per l'uso
Cooperative learning: istruzioni per l'uso
 
La peer education. Lineamenti operativi 2011
La peer education. Lineamenti operativi 2011La peer education. Lineamenti operativi 2011
La peer education. Lineamenti operativi 2011
 
Lo psiocdramma e la scuola
Lo psiocdramma e la scuolaLo psiocdramma e la scuola
Lo psiocdramma e la scuola
 
Peer oltre la scuola
Peer oltre la scuola Peer oltre la scuola
Peer oltre la scuola
 
Cooplearning
Cooplearning  Cooplearning
Cooplearning
 
Il Progetto Educativo
Il Progetto EducativoIl Progetto Educativo
Il Progetto Educativo
 
Cooperative learning in ambito educativo
Cooperative learning in ambito educativoCooperative learning in ambito educativo
Cooperative learning in ambito educativo
 
Cooperative learning in mabito scolastico
Cooperative learning in mabito scolasticoCooperative learning in mabito scolastico
Cooperative learning in mabito scolastico
 
Cognitività
CognitivitàCognitività
Cognitività
 
Insegnante e scuola come comunità di pratiche
Insegnante e scuola come comunità di praticheInsegnante e scuola come comunità di pratiche
Insegnante e scuola come comunità di pratiche
 
2 idee implicite da esplicitare
2 idee implicite da esplicitare2 idee implicite da esplicitare
2 idee implicite da esplicitare
 
Cap.5
Cap.5Cap.5
Cap.5
 
4.lecompetenzefondamentali
4.lecompetenzefondamentali4.lecompetenzefondamentali
4.lecompetenzefondamentali
 

Similar to Modulo 2 apprendimento cooperativo 8.9.2014

Progetto i parte fondamenti teorici e utilizzo di facebook
Progetto i parte fondamenti teorici  e utilizzo di facebookProgetto i parte fondamenti teorici  e utilizzo di facebook
Progetto i parte fondamenti teorici e utilizzo di facebookpatrizia de caterina
 
Progetto i parte fondamenti teorici e utilizzo di facebook
Progetto i parte fondamenti teorici  e utilizzo di facebookProgetto i parte fondamenti teorici  e utilizzo di facebook
Progetto i parte fondamenti teorici e utilizzo di facebookpatrizia de caterina
 
Flipped classroom pnsd pon
Flipped classroom pnsd ponFlipped classroom pnsd pon
Flipped classroom pnsd ponAlessandra Rucci
 
Lido del faro competenze 2015
Lido del faro competenze 2015Lido del faro competenze 2015
Lido del faro competenze 2015lidodelfaro
 
Il mondo della scuola nell'ADHD
Il mondo della scuola nell'ADHDIl mondo della scuola nell'ADHD
Il mondo della scuola nell'ADHDCTI_Area_Ulss7
 
Tecnologie e life long & wide learning
Tecnologie e life long & wide learningTecnologie e life long & wide learning
Tecnologie e life long & wide learningguest608a33
 
Tecnologie e life long & wide learning
Tecnologie e life long & wide learningTecnologie e life long & wide learning
Tecnologie e life long & wide learningGiovanni Marconato
 
Centonze prog sos c
Centonze prog sos cCentonze prog sos c
Centonze prog sos cimartini
 
Lido del Faro competenze 2016
Lido del Faro competenze 2016Lido del Faro competenze 2016
Lido del Faro competenze 2016lidodelfaro
 
Lantichi lim coaching Primo incontro - Presentazione 1
Lantichi lim coaching Primo incontro - Presentazione 1Lantichi lim coaching Primo incontro - Presentazione 1
Lantichi lim coaching Primo incontro - Presentazione 1Laura Antichi
 
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primariaSoluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primariaMatteo Uggeri
 
Corso pei 12_13
Corso pei 12_13Corso pei 12_13
Corso pei 12_13imartini
 
Primo incontro Parte 2
Primo incontro Parte 2Primo incontro Parte 2
Primo incontro Parte 2Vanni Savazzi
 
Master UniTuscia-Gruppo Apache
Master UniTuscia-Gruppo ApacheMaster UniTuscia-Gruppo Apache
Master UniTuscia-Gruppo Apachelidfar
 

Similar to Modulo 2 apprendimento cooperativo 8.9.2014 (20)

Progetto i parte fondamenti teorici e utilizzo di facebook
Progetto i parte fondamenti teorici  e utilizzo di facebookProgetto i parte fondamenti teorici  e utilizzo di facebook
Progetto i parte fondamenti teorici e utilizzo di facebook
 
Progetto i parte fondamenti teorici e utilizzo di facebook
Progetto i parte fondamenti teorici  e utilizzo di facebookProgetto i parte fondamenti teorici  e utilizzo di facebook
Progetto i parte fondamenti teorici e utilizzo di facebook
 
Flipped classroom pnsd pon
Flipped classroom pnsd ponFlipped classroom pnsd pon
Flipped classroom pnsd pon
 
Lido del faro competenze 2015
Lido del faro competenze 2015Lido del faro competenze 2015
Lido del faro competenze 2015
 
Presentazione progetto scuola
Presentazione progetto scuolaPresentazione progetto scuola
Presentazione progetto scuola
 
Didattica Aumentata - Modulo APPs
Didattica Aumentata - Modulo APPsDidattica Aumentata - Modulo APPs
Didattica Aumentata - Modulo APPs
 
Il mondo della scuola nell'ADHD
Il mondo della scuola nell'ADHDIl mondo della scuola nell'ADHD
Il mondo della scuola nell'ADHD
 
Giusti v
Giusti vGiusti v
Giusti v
 
Giusti 1
Giusti 1Giusti 1
Giusti 1
 
Tecnologie e life long & wide learning
Tecnologie e life long & wide learningTecnologie e life long & wide learning
Tecnologie e life long & wide learning
 
Tecnologie e life long & wide learning
Tecnologie e life long & wide learningTecnologie e life long & wide learning
Tecnologie e life long & wide learning
 
Centonze prog sos c
Centonze prog sos cCentonze prog sos c
Centonze prog sos c
 
Lido del Faro competenze 2016
Lido del Faro competenze 2016Lido del Faro competenze 2016
Lido del Faro competenze 2016
 
Lantichi lim coaching Primo incontro - Presentazione 1
Lantichi lim coaching Primo incontro - Presentazione 1Lantichi lim coaching Primo incontro - Presentazione 1
Lantichi lim coaching Primo incontro - Presentazione 1
 
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primariaSoluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
 
Corso pei 12_13
Corso pei 12_13Corso pei 12_13
Corso pei 12_13
 
Primo incontro Parte 2
Primo incontro Parte 2Primo incontro Parte 2
Primo incontro Parte 2
 
Etwinning reloaded
Etwinning reloadedEtwinning reloaded
Etwinning reloaded
 
Strategie& Autof
Strategie& AutofStrategie& Autof
Strategie& Autof
 
Master UniTuscia-Gruppo Apache
Master UniTuscia-Gruppo ApacheMaster UniTuscia-Gruppo Apache
Master UniTuscia-Gruppo Apache
 

More from webicferno

Esempio di sviluppo sostenibile
Esempio di sviluppo sostenibileEsempio di sviluppo sostenibile
Esempio di sviluppo sostenibilewebicferno
 
Libro classi terze
Libro classi terzeLibro classi terze
Libro classi terzewebicferno
 
Chiesa di San Gregorio Busto Arsizio
Chiesa di San Gregorio Busto ArsizioChiesa di San Gregorio Busto Arsizio
Chiesa di San Gregorio Busto Arsiziowebicferno
 
Chiesa di San Michele
Chiesa di San MicheleChiesa di San Michele
Chiesa di San Michelewebicferno
 
Chiesa di Santa Maria
Chiesa di Santa MariaChiesa di Santa Maria
Chiesa di Santa Mariawebicferno
 
Dadaismo Vs futurismo
Dadaismo Vs futurismoDadaismo Vs futurismo
Dadaismo Vs futurismowebicferno
 
Clil e internazionalizzazione
Clil e internazionalizzazioneClil e internazionalizzazione
Clil e internazionalizzazionewebicferno
 
Esperienze CLIL nella scuola primaria
Esperienze CLIL nella scuola primariaEsperienze CLIL nella scuola primaria
Esperienze CLIL nella scuola primariawebicferno
 
Mesostici bestiali
Mesostici bestialiMesostici bestiali
Mesostici bestialiwebicferno
 
Leggiamo le emozioni
Leggiamo le emozioniLeggiamo le emozioni
Leggiamo le emozioniwebicferno
 
Un passato lontanissimo
Un passato lontanissimoUn passato lontanissimo
Un passato lontanissimowebicferno
 
Attenti al lupo. Spettacolo teatrale.
Attenti al lupo. Spettacolo teatrale.  Attenti al lupo. Spettacolo teatrale.
Attenti al lupo. Spettacolo teatrale. webicferno
 
La natura dà spettacolo.
La natura dà spettacolo.La natura dà spettacolo.
La natura dà spettacolo.webicferno
 
Corso di origami parte seconda
Corso di origami parte secondaCorso di origami parte seconda
Corso di origami parte secondawebicferno
 

More from webicferno (20)

Esempio di sviluppo sostenibile
Esempio di sviluppo sostenibileEsempio di sviluppo sostenibile
Esempio di sviluppo sostenibile
 
25 aprile
25 aprile25 aprile
25 aprile
 
Libro classi terze
Libro classi terzeLibro classi terze
Libro classi terze
 
Chiesa di San Gregorio Busto Arsizio
Chiesa di San Gregorio Busto ArsizioChiesa di San Gregorio Busto Arsizio
Chiesa di San Gregorio Busto Arsizio
 
Chiesa di San Michele
Chiesa di San MicheleChiesa di San Michele
Chiesa di San Michele
 
Chiesa di Santa Maria
Chiesa di Santa MariaChiesa di Santa Maria
Chiesa di Santa Maria
 
Dadaismo Vs futurismo
Dadaismo Vs futurismoDadaismo Vs futurismo
Dadaismo Vs futurismo
 
Clil e internazionalizzazione
Clil e internazionalizzazioneClil e internazionalizzazione
Clil e internazionalizzazione
 
Esperienze CLIL nella scuola primaria
Esperienze CLIL nella scuola primariaEsperienze CLIL nella scuola primaria
Esperienze CLIL nella scuola primaria
 
Mesostici bestiali
Mesostici bestialiMesostici bestiali
Mesostici bestiali
 
Leggiamo le emozioni
Leggiamo le emozioniLeggiamo le emozioni
Leggiamo le emozioni
 
Se io fossi
Se io fossiSe io fossi
Se io fossi
 
Pinocchio
PinocchioPinocchio
Pinocchio
 
Un passato lontanissimo
Un passato lontanissimoUn passato lontanissimo
Un passato lontanissimo
 
Attenti al lupo. Spettacolo teatrale.
Attenti al lupo. Spettacolo teatrale.  Attenti al lupo. Spettacolo teatrale.
Attenti al lupo. Spettacolo teatrale.
 
La natura dà spettacolo.
La natura dà spettacolo.La natura dà spettacolo.
La natura dà spettacolo.
 
Brabbia
BrabbiaBrabbia
Brabbia
 
Guizzino
GuizzinoGuizzino
Guizzino
 
25 aprile
25 aprile25 aprile
25 aprile
 
Corso di origami parte seconda
Corso di origami parte secondaCorso di origami parte seconda
Corso di origami parte seconda
 

Modulo 2 apprendimento cooperativo 8.9.2014

  • 1. Misure di accompagnamento delle Indicazioni Nazionali 2012 - Progetto CITTADINANZA COME AGIRE SOCIALE maggio 2014 - dicembre 2014 INCONTRO 8 SETTEMBRE 2014 L'Apprendimento Cooperativo Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 2. Pianificazione incontro 14.30 – 15.15 45' Introduzione teorica 15.15 – 15.30 15' Organizzazione lavori di gruppo 15.30 – 15.45 15' Lavori nei gruppi 'base' 15.45 – 16.15 30' Lavori nei gruppi 'specialisti' 16.15 – 16.45 30' Restituzione nei gruppi 'base' – Verifica/valutazione 16.45 – 17.30 45' Conclusioni Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 3. L’ approccio al processo della conoscenza che vorrei proporre permette di vivere un’ esperienza singolare nell’ educazione: rinunciare a prassi che consistono nel ‘riversare’ nuovi saperi e contenuti in ‘recipienti vuoti’ e sperimentare una conoscenza generata dalla rete delle relazioni Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 4. saper lavorare insieme saper essere saper fare sapere T E MP I METODI, RISORSE E COINVOLGIMENTO Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 5. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 6. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 7. ISACPro TAP Training Abilità Prosociali donato.salfi@alice.it www.prosocialita.it Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 8. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 9. ORIENTAMENTO SOCIALE PRIMARIO INDIVIDUALISTA: solo io sono importante! IO ALTRI + - + Non percepisce l’ importanza dell’altro e tanto meno è consapevole dei suoi bisogni Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 10. ORIENTAMENTO SOCIALE PRIMARIO COMPETITIVO: io sono più importante degli altri IO ALTRI + - + Percepisce l’ altro come minaccia al raggiungimento dei propri obiettivi + E’ preoccupato di battere l’ altro + Può percepire i bisogni dell’ altro, ma focalizza il soddisfacimento dei propri Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 11. ORIENTAMENTO SOCIALE PRIMARIO DIPENDENTE: io sono meno importante degli altri ALTRI IO + - + cerca di piacere all’ altro + sacrifica i propri bisogni o diritti per ottenere accettazione e approvazione + è ipersensibile ai bisogni dell’ altro + fa in modo che l’ altro vinca, a costo di uscirne con le ossa rotte Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 12. ORIENTAMENTO SOCIALE PRIMARIO RECIPROCO: solo io sono importante quanto gli altri + - IO ALTRI + è consapevole dei propri bisogni come di quelli dell’ altro + risponde ad entrambi + non determina vinti e vincitori Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 13. SSTTIILLII DDII RREELLAAZZIIOONNEE PASSIVITA’ AGGRESSIVITA’’ ASSERTIVITA’’ COMPETITIVITA’ COLLABORAZIONE ALTRUISMO PROSOCIALITA’ Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 14. NELL’ EDUCAZIONE UN TESORO RAPPORTO UNESCO JACQUES DELORS 4 SFIDE PER L’ EDUCAZIONE DEL XXI SECOLO IMPARARE A: 1. APPRENDERE 2. FARE 3. ESSERE 4. VIVERE INSIEME 6 CAMPI CORRELATI: 1. SVILUPPO COGNITIVO E SCOLASTICO (IMPARARE AD IMPARARE) 2. SVILUPPO VOCAZIONALE E PROFESSIONALE (IMPARARE A FARE) 3. SVILUPPO ETICO E MORALE (IMPARARE AD ESSERE) 4. SVILUPPO PERSONALE (IMPARARE A ESSERE) 5. SVILUPPO SOCIALE (IMPARARE A VIVERE INSIEME) 6. SVILUPPO CIVICO (IMPARARE A VIVERE INSIEME) Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 15. APPRENDIMENTO COOPERATIVO U.S.A. con i fratelli Johnson, Slavin, Aronson, Kagan; in Israele con Sharan; in Inghilterra con Rudduck; in Italia con Mario Comoglio, docente all'Università salesiana di Roma Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 16. Apprendimento cooperativo: definizione 2 • “Un metodo di conduzione della classe che mette in gioco, nell'apprendimento, le risorse degli studenti. Questo metodo permette di gestire e organizzare esperienze di apprendimento condotte dagli stessi studenti e, insieme, sviluppare obiettivi educativi di collaborazione, solidarietà, responsabilità e relazione, riconosciuti efficaci anche per una migliore qualità dell'apprendimento”. (Comoglio) Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 17. L'apprendimento cooperativo: per rispondere ai nuovi bisogni educativi • Il cooperative learning può rappresentare una risposta ai nuovi bisogni educativi e di formazione, indicati dagli esperti:  imparare ad imparare,  saper risolvere i problemi complessi,  prendere decisioni,  sviluppare le abilità relazionali,  saper esprimere un pensare di livello più elevato,  acquisire capacità di auto-analisi, auto-valutazione e auto-controllo,  riconoscere il gruppo come strumento di crescita. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 18. L'apprendimento cooperativo: per rispondere ai bisogni educativi speciali • Permette di trovare soluzioni di progettazione che adattino gli obiettivi fissati alle esigenze dei singoli studenti - cioè che tengano conto della loro diversità in termini di stile cognitivo, di stile di apprendimento, di condizioni di sviluppo, di personalità di capacità intellettive, oltre che naturalmente della presenza di eventuali limiti di varia natura - pur nella prospettiva di interventi previsti per tutta la classe. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 19. L'apprendimento cooperativo: per rispondere ai cambiamenti • Gli esperti del mondo dell'istruzione -educazione riconoscono che i profondi e vasti mutamenti che avvengono a tutti i livelli della società e le più recenti acquisizioni nel campo della psicologia della conoscenza e dell'apprendimento impongono oggi alla scuola la revisione radicale degli obiettivi di natura cognitiva fino ad oggi da essa perseguiti. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 20. L'apprendimento cooperativo: per il futuro lavorativo I cittadini di domani devono essere in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti. Le qualità più richieste in ambiente di lavoro sono:  La capacità di lavorare in gruppo,  la capacità di comunicare con gli altri,  la capacità di negoziare,  la capacità di collaborare in funzione di un obiettivo comune  La capacità di adattarsi ai cambiamenti Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 21. L'apprendimento cooperativo Collaborare implica -una condivisione di compiti, -un processo collaborativo deliberato e strutturato, -un accordo su obiettivi e valori comuni, -il mettere insieme competenze individuali a vantaggio del gruppo come tutt'uno, l'organizzazione di gruppo. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 22. L'apprendimento cooperativo: risultati 1 Lavorando nei gruppi cooperativi gli studenti sono guidati, ma non facilitati nello sforzo di apprendere. Essi affrontano situazioni complesse e così facendo imparano a dare il meglio di sé scoprendo e valorizzando risorse personali. Il risultato è, innanzitutto, lo sviluppo e il potenziamento di abilità cognitive generalmente superiori a quelle richieste dalle attività proposte dalla scuola tradizionale. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 23. L'apprendimento cooperativo: risultati 2 Gli studenti col tempo imparano ad apprezzare il valore della responsabilità individuale, della collaborazione, dell'aiuto, dell'accettazione del diverso da sé del contributo dell'altro, della conoscenza come sforzo condiviso, elementi questi che sono alla base delle cosiddette 'comunità di apprendimento'. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 24. Come deve essere organizzato l'apprendimento cooperativo E' determinante l'organizzazione del lavoro attraverso la strutturazione del compito, che può essere scomposto in una serie di sottocompiti, a ciascuno dei quali può essere assegnato un gruppo di lavoro. Il soggetto agisce all'interno di due contesti: quello del gruppo di lavoro responsabile del sottocompito e quello del gruppo di lavoro responsabile dell'esecuzione dell'intero compito. La soluzione cooperativa ad un problema o un'attività presuppone il confronto e la discussione tra i componenti del gruppo. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 25. Modelli Vi sono numerose variazioni e diversi approcci al cooperative learning. I più conosciuti sono: 1. Learning Together 2. Structural Approach 3. Group Investigation 4. Student Team Learning 5. Complex Instructions 6. Communities of Learners 7. Apprendistato coFegrnon - 8i stetitevmbore 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 26. Come scegliere 1. Voglio che ci sia competizione fra i gruppi? (TEAMS-GAMES-TOURNAMENT) 2. Dispongo di un'adeguata offerta e varietà di risorse per la ricerca degli studenti? (group investigation, co-op co-op) 3. Voglio combinare l'apprendimento cooperativo con l'apprendimento individualizzato nella mia classe di matematica? (team assisted individualization) 4. Voglio controllare il rendimento degli studenti dando un test oggettivo al gruppo? (jigsaw, student team achievement divisions) 5. Mi sento bene informato su un argomento tanto da poter dare assistenza approfondita agli studenti durante la ricerca? (group investigation) 6. Voglio dividere il materiale didattico in piccole componenti? (jigsaw) 7. Voglio usare un test di lettura di base ma avere anche qualche attività di gruppo? (cooperative integrated reading and composition). Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 27. Elementi costitutivi dell'AC Interdipendenza positiva Responsabilità individuale e di gruppo Interazione simultanea e costruttiva Interazione promozionale face to face Partecipazione equa - Eterogeneità Abilità/competenze sociali Prodotto complesso La revisione del lavoro e la verifica individuale e di gruppo Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 28. Valutazione L'apprendimento cooperativo prevede due tipi di valutazione tra loro complementari: la valutazione individuale: ogni componente del gruppo è valutato in base a risultati didattici, sviluppo delle abilità sociali, responsabilità rispetto al compito assegnato; la valutazione di gruppo: il gruppo è valutato in base al risultato complessivo raggiunto dal gruppo, determinato dallo sforzo interconnesso dei vari membri in termini di abilità scolastiche e sociali. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 29. Valutazione La valutazione si verifica attraverso il monitoraggio, cioè il controllo continuo sul processo di apprendimento delle abilità sociali. Secondo Johnson & Johnson il monitoraggio consiste di quattro fasi: Scegliere gli osservatori e fornire loro istruzioni e gli strumenti di osservazione necessari. Osservare e valutare il lavoro cooperativo svolto nei gruppi. Intervenire quando necessario per migliorare il lavoro di studio o di gruppo. Far valutare agli stessi studenti la qualità del loro contributo individuale nei gruppi e incoraggiare l'automonitoraggio. Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 30. Bibliografia M. Comoglio e M.A. Cardoso Insegnare e apprendere in gruppo. Il Cooperative Learning. LAS Roma 1996 - M. Comoglio Educare insegnando. Apprendere ad applicare il Cooperative Learning. LAS Roma 1998 - D. Johnson, R. Johnson e E. Holubec Apprendimento cooperativo in classe. Erickson Trento 1996 - Y. Sharan e S. Sharan Gli alunni fanno ricerca. L'apprendimento in gruppi cooperativi. Erickson Trento 1998 - E. CohenY. Organizzare i gruppi cooperativi. Erickson Trento 1999 - S. Kagan. Apprendimento cooperativo. L'approccio strutturale. Edizioni Lavoro Roma 2000 Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo
  • 31. Sitografia Http:// L'apprendimento cooperativo.it http://ospitiweb.indire.it/adi/CoopLearn/cooplear.htm "L'apprendimento cooperativo: un metodo per migliorare la preparazione e l'acquisizione di abilità cognitive negli studenti". I pro e i contro. http://www.ncsu.edu/felder-public/Cooperative_Learning.html Intervista al prof. Felder, nella quale discute dei differenti aspetti dell'apprendimento cooperativo. http://www.soc.unitn.it/circle/Startframe.htm CIRCLE (Centro Interdipartimentale Ricerca Cooperative Learning Educativo) è il centro di sperimentazione, ricerca e formazione di cooperative learning istituito presso l'Università di Trento. http://www.edscuola.it/archivio/comprensivi/cooperative_learning.htm "L'apprendimento cooperativo come metodologia complessiva di gestione della classe" Ferno - 8 settembre 2014 - L'Apprendimento cooperativo