Un ebook (scritto anche e-book o eBook), in italiano libro
elettronico, è un libro in formato digitale a cui si può avere
accesso mediante computer e dispositivi mobili, come
smartphone, tablet PC e dispositivi appositamente ideati per la
lettura di testi lunghi in digitale, detti eReader (ebook reader).
/lodice
*Wikipedia
Ebook, //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ebook&oldid=65059657 (in data 10 giugno 2014).
2 di 69
Secondaria/fruizione
O in Background, stiamo compiendo altre attività.
La nostra attenzione non è completamente assorbita.
TV, RADIO e/o PUBBLICITÀ
7 di 69
#bookness
Alcune delle caratteristiche che potrebbero costituire l’esser-
libro sono le pagine, la copertina, la rilegatura, la sequenza, la
narrazione, le illustrazioni, l’indice, la durabilità, la portabilità,
la forma, lo scopo, il significato, l’uso, la ricezione, il numero
ISBN, l’esser suscettibile di conservazione in uno scaffale, ecc.
Più un libro ha queste caratteristiche, più ha ‘libritudine’.
Edward Hutchins, Define Books in the Electronic Age, http://www.artistbooks.com/editions/wiab.html.
9 di 69
Il tasso di libritudine in un eBook sembra a prima vista
decisamente basso.
@roncaglia
#sembra
10 di 69
Siamo davvero convinti che il nostro amore per i libri sia legato
principalmente alle sensazioni tattili offerte dalla carta o
all’odore della colla […] del libro intonso?
@roncaglia
11 di 69
L’esistenza di buoni e comodi strumenti per la lettura di testi
elettronici è, da questa prospettiva un pre-requisito
indispensabile non solo per la diffusione commerciale dei libri
elettronici, ma per la stessa riflessione teorica sulle loro
caratteristiche.
Anche quella del libro a stampa è una tecnologia.
@roncaglia
12 di 69
Anni 40 > Memex di Vannevar Bush
1964 > VERAC – Jukebox di libri
Anni 60, 1962 > Engelbart, perdita della linearità del libro
1965 > Ted Nelson, lettura ipertestuale
1967- 68 > Adries van Dam, il primo a parlare di eBook
Anni 70 > Alan Kay & Michael Hart
Alan Kay > studia le interfacce di lettura (Xerox) e nel 68
Dynabook (Kindle), lavora per Apple
Michael Hart > lavoro di digitalizzazione e codifica dei
testi. 1971 OCR, Optical Character Recognition
PROGETTO GUTENBERG
14 di 69
> Sviluppo informatica personale
> Diffusione reti telematiche
> Dispositivi informatici portatili
anni80-90/novità
15 di 69
#Kindlefirst
Amazon con Kindle ha forzato il mercato, rendendolo
non un semplice eReader che legge un formato
proprietario, ma un’estensione di Amazon.
L’ingresso del Kindle/Amazon ha imposto a tutti gli altri
produttori di aprire i loro dispositivi alle diverse librerie
per poter esser sul mercato in competizione con lo
store più fornito del mondo.
22 di 69
#formaeformati
Non si tratta quindi di ambire al libro, ma di offrire qualcosa
in più dell’esperienza cartacea…
#descrizionedellibro
#ricercadeitermini
#annotazioni
#sottolineature
#segnalibri
25 di 69
#formaeformati
L’idea che per realizzare un libro elettronico basti
trascrivere al computer il testo di un libro di carta è
assolutamente ingenua.
@roncaglia
26 di 69
#formaeformati
Il .txt è un formato assai povero…
per un eBook serve un formato che si basa su un
linguaggio di marcatura.
27 di 69
#formaeformati
Pdf portable document format completamente dedicato alla resa
grafica studiato negli anni 90 dalla Adobe, per documenti destinati
alla stampa.
Txt formato adatto alla scrittura, molto portabile, pensiamo al
progetto Gutenberg.
28 di 69
#formaeformati
Agli inizi del 2000 nasce ADE, Adobe Digital Edition
programma di visualizzazione specifico creato dalla
Adobe.
Anche la Mobipocket è nata nel 2000 per realizzare
software di lettura destinati a palmari e
smartphone. Nel 2005 è stata acquistata da
Amazon.
29 di 69
#formaeformati
Per creare un eBook > si parte da un testo marcato, lo si
incapsula in un file complesso (eventualmente con altri file
metadati) e si applica alla fine una cifratura proprietaria,
che protegge l’ebook e contemporaneamente ha l’effetto
di renderlo leggibile solo con alcuni programmi o su altri
dispositivi.
30 di 69
#formaeformati
È la protezione, dunque, e non la marcatura di partenza, a
rendere ‘chiuso’ un formato eBook.
@roncaglia
31 di 69
#formaeformati
Anni 98-99 > nasce un gruppo di lavoro OeBF (Open eBook
forum) che sviluppa lo standard Open eBook Publication
Structure > genitore dell’ ePub.
Favorito anche dalla Adobe che comprende immediatamente
che il pdf non può avere successo come libro elettronico.
32 di 69
#formaeformati
Il programma più utile, con il quale si può fare molto più
che leggere un libro in formato ePub è CALIBRE, con il quale
si possono creare degli eBook partendo da file personali.
@KovidGoyal
33 di 69
#gestionediritti
In ambiente digitale si parla di DRM (Digital rights
management), ovvero gestione dei diritti digitali, si
tratta di filtri applicati ai file che mi permettono di
controllarne l’utilizzo.
Si parla di DRM e social DRM.
34 di 69
#DRM
I DRM mi permettono di controllare il file secondo le
scelte dell’editore: proteggere il testo? Concederne il
prestito? Permettere il passaggio da un dispositivo
all’altro?
I DRM gestiscono l’utilizzo del file sul server
dell’editore.
I DRM sono una buccia protettiva che rendono il file
proprietario.
35 di 69
#DRM
Cosa fanno?
> Limitano nel tempo o solo per certi utilizzi quel file
> Consentono un uso predefinito di quel file agli utenti finali
36 di 69
La legge italiana sul diritto d'autore (legge 22 aprile 1941 n. 633, in materia di
"Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio") permette ai
titolari di diritti d'autore e di diritti connessi di apporre sulle
opere dell'ingegno (brani musicali, film, software, ecc.) misure tecnologiche
di protezione efficaci.
Esse consistono in tecnologie, dispositivi o componenti che, nel normale corso del loro
funzionamento, sono destinati a impedire o limitare atti non autorizzati dal titolare dei diritti. Le
"misure tecnologiche di protezione" devono essere rimosse da chi le ha apposte solo in particolari
casi stabiliti dalla legge (ad esempio «per fini di sicurezza pubblica o per assicurare il corretto
svolgimento di un procedimento amministrativo, parlamentare o giudiziario»).
#leggeitaliana
Digital rights management, //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Digital_rights_management&oldid=66179945 (in data 14 giugno 2014).
37 di 69
#socialDRM
Il social DRM è un filtro di gestione del file alternativo al
DRM puro.
Funziona come un ex-libris: incorpora nell’oggetto
digitale alcune informazioni personali relative
all’acquirente attraverso un sistema di filigrane.
38 di 69
Nasce nel 2009, con 3.900 biblioteche aderenti al servizio in 15 regioni
italiane e 4 paesi stranieri.
Si tratta di un aggregatore di contenuti sia open che coperti da diritti.
Tra questi appunto gli eBook, i quotidiani, le banche dati, la musica, gli
audiolibri, i film.
Il suo compito è sostanzialmente quello di raggiungere accordi per il
prestito tra biblioteche ed editori, trova formule e contratti che siano
compatibili con il diritto d’autore.
#MedialibraryOnline
http://www.medialibrary.it/home/home.aspx
41 di 69
#MedialibraryOnline
#puntiforti
> Editori, modelli di prestito
> Collaborazione con le biblioteche
> PID – prestito interbibliotecario digitale
http://mantova.medialibrary.it/adm/UserFiles/file/mlolpubbliche.pdf
42 di 69
Adobe Digital Editions è un'applicazione della Adobe Systems, basata
sulla tecnologia Adobe Flash che permette la lettura e l'acquisto via
computer degli eBook, riviste e quotidiani digitali e altre pubblicazioni di
questo genere. Il software supporta file PDF, XHTML (attraverso il formato ePub)
e contenuti leggibili attraverso Flash.
Attraverso un sistema di Digital rights management, dal maggio 2008,
Digital Editions permette la condivisione di documenti eBook in una rete
di più computer, attraverso l'autenticazione di un utente Adobe.
Le versioni di Adobe Digital Editions per i sistemi operativi Windows e Mac OS
sono state rese disponibili il 19 giugno 2007.
#ADE
50 di 69
#digitallending
Il vero digital lending non è quello che la biblioteca effettua
prestando al suo utente il device con dei contenuti digitali
caricati.
Il digital lending piuttoso è il prestito del contenuto digitale,
che spesso per motivi di insegnamento all’utenza passa dal
prestito del device.
http://www.ifla.org/files/assets/hq/topics/e-lending/principles-for-library-elending-rev-aug-2013.pdf
IFLA – Principles for library eLending
67 di 69
#gamification
Utilizzo di elementi mutuati dai giochi e delle tecniche
di game design in contesti esterni ai giochi […] dando
un significato più epico alle azioni compiute.
> Punti
> Livelli
> Premi
> BeniVirtuali
> Classifiche
68 di 69
#proviamo
(continua… ) 69 di 69
> La quarta rivoluzione : sei lezioni sul futuro del libro, Gino Roncaglia, Roma,
Laterza, 2010.
#inpratica
> Il regolamento
> scheda d’iscrizione
> questionario di soddisfazione
> guida al servizio
> strategia di comunicazione
> n° eBook/nomi/contenuti
> creazione pagina Fb
> punto informativo lettura digitale
> corsi/alfabetizzazione
70 di 108
> chiaro e sintetico
> approvato
> pubblicato sul sito
> disponibile alla consultazione
71 di 108
#regolamento
#primi5punti
1. Il prestito dell’eReader è consentito agli utenti già iscritti alla biblioteca
(da almeno XX), uno per volta.
2. Il prestito dura 28/30 giorni.
3. Al momento del prestito è necessario depositare 20€ (?) come cifra
cautelativa al supporto del rimborso di eventuali danneggiamenti. Cifra
che viene altrimenti restituita alla riconsegna del dispositivo.
4. Prendere a prestito un eReader significa impegnarsi a restituirlo nelle
stesse condizioni, e con lo stesso equipaggiamento di cui era munito in
partenza.
5. Prendere a prestito l’eReader significa essere responsabili dell’eventuale
danneggiamento o furto.
73 di 108
#altri5punti
#regolamento
6. Sull’eReader trovate una selezione di testi realizzata dal bibliotecario, è
possibile sottolineare e commentare, e si è responsabili dei propri
commenti.
7. È possibile caricare l’eReader di eBook propri, tuttavia è necessario
resettarlo prima della restituzione.
8. È necessario, alla restituzione, compilare un questionario di soddisfazione
per apportare il proprio contributo al servizio.
9. È possibile chiedere una proroga del prestito per altri xx giorni.
10. È possibile prenotare l’eReader.
74 di 108
#schedaiscrizione
Per evitare la duplicazione di anagrafiche, tempi
e materiali di gestione delle stesse è
consigliabile effettuare un’iscrizione ordinaria
alla biblioteca.
Consiglio di aggiungere questa informazione nelle note relative
all’utente, di raccogliere l’indirizzo mail di questi lettori e creare
uno scaffale, per la futura comunicazione mirata.
75 di 108
#questionariosoddisfazione
1. Età (caselle fasce età del progetto)
2. Professione (inquadrare il lettore)
3. Quanti libri leggi in un anno (a range, -5, +5, -10, +10…)
4. Che modello di eReader hai usato? (nomi)
5. È la prima volta che leggi con un eReader? L’hai trovato difficile?
(sì o no)
6. Per quanto tempo consecutivo hai letto? (1h, +1h, 2h, 3h)
7. Hai inserito testi tuoi nell’eReader?
8. Hai trovato un’offerta numerica di titoli caricati soddisfacente? (sì,
no, abbastanza)
9. Cosa ti è piaciuto di più dell’esperienza di lettura digitale?
10. Cosa ti è piaciuto meno? (mettere esempi?)
11. Compreresti, dopo averlo provato, un eReader?
più uno spazio per aggiungere note
https://www.surveymonkey.com/s/BSW2L9J
78 di 108
#questionariosoddisfazione
Cartaceo > raccolgo i dati su un file di
calcolo, inserisco in Google Drive con un
Modulo che elabora statistiche.
Digitale > faccio compilare direttamente in
digitale il questionario creato con un Modulo di
Google Drive.
79 di 108
http://www.bookrepublic.it/consigli-di-lettura-ebook/abc-ebook/
#guidaalservizio
Predisporre una Guida al servizio, che aiuti il
lettore anche quando non si trova più in biblioteca
con un operatore, o che per la prima volta voglia
capire come funziona il servizio.
Semplice ed esaustiva la Guida all’eBook di Bookrepublic, sarebbe
ottimale crearne una ad hoc, ma non è sempre possibile, o si
rischia di non conservare la stessa qualità.
80 di 108
#strumentiutili
> Lavorare sulle immagini www.picmonkey.com
> Trovare immagini, se non se ne hanno di proprie
www.flickr.com
> Pubblicare la guida in linea www.issu.com
> Idem www.calameo.com
83 di 108
#strategia
pre
1° gruppo test bibliotecari
2° e 3° gruppo test (lettori selezionati)
messa a punto del servizio/strategia temporanea
terminata la strategia temporanea, immettere il
servizio vero e proprio di digital lending
86 di 108
#strategia
pre
> preparare gli strumenti
una volta scelti i modelli di eReader da prestare è opportuno
pensare a: contenuti, valorizzare i punti di forza e
minimizzare i punti deboli.
PERSONALIZZARE lo strumento, attribuendogli un nome,
tutti gli oggetti con un nome acquisiscono più importanza.
SCEGLIERE contenuti liberi da diritti, non si punta sulla novità
ma sulla scelta.
87 di 108
#strategia
pre
> preparare gli strumenti
Individuiamo prima le CATEGORIE che rispecchieranno i
contenuti:
> Racconti contemporanei
> Romanzi rosa, universo femminile, pianeta donna
> Saggistica divulgativa
> Gialli, Thriller
> Gli indimenticabili/Classici
88 di 108
#strategia
pre
> preparare gli strumenti
PERSONIFICAZIONE degli strumenti e delle categorie (1)
> Oz (romanzi contemporanei, mondo giovane)
> Jane Eyre (romanzi rosa, ma anche gusto fine e intelligente)
> Zarathustra (come il profeta, idea del saggio)
> Watson o Freddie Krueger (personaggio del
giallo/horror)
> Ulisse (storico che ricorda i classici)
89 di 108
#strategia
pre
> preparare gli strumenti
PERSONIFICAZIONE degli strumenti e delle categorie (2)
> Vibrisse (come i baffi dei gatti… storie sottili che lasciano il
segno, che servono per orientarci nella vita)
> Heart shaped box (titolo di una canzone tema
sentimento, significa scatola a forma di cuore)
> Pollice verde (si riferisce al giardinaggio, ma include anche
contenuti a spettro più ampio)
> Jolly Roger (come la bandiera dei pirati, avventura, thriller)
> Licorice (significa liquirizia, come i classici ti lascia per lungo
tempo un buon sapore in bocca)
90 di 108
#strategia
pre
> preparare gli strumenti
PERSONIFICAZIONE degli strumenti e delle categorie (3)
> A pezzi e bocconi (Romanzi o racconti brevi, assaggi)
> A cuor leggero (Romanzi rosa, sentimento)
> A pioggia (Saggistica, tutti i generi)
> A squarciagola (Gialli, thriller, paura)
> Alla ribalta (I classici, sempreverdi)
91 di 108
basso impegno e pochi rischi, si ascolta la wave.
Quello che i lettori pubblicano/scrivono/commentano
rotonda, centrata su un progetto e temporanea.
Ad esempio legata ad una gara di lettura a più classi
temporanea, di supporto al lancio di un prodotto.
Ad esempio acquisto di eReader in biblioteca
stabilire una presenza di contenuti fissi/rubriche...
La biblioteca c’è, ascolta l’utenza e partecipa
#strategiedipresenza
99 di 108
#strategiedipresenza
Nel nostro caso sarà una strategia di PROMOZIONE
di un servizio
che parte e poi s’immette regolarmente
tra i servizi della biblioteca.
100 di 108
#strategiedipresenza
1 mese prima > esce il 1° post, parla in generale dell’argomento [2
post a settimana]
3 settimane prima > si stringe sempre più verso il servizio, altre
esperienze simili [2 post a settimana]
2 settimane prima > si annuncia la data di lancio del servizio [2
post a settimana]
1 settimana prima > si comincia a fornire i dettagli, sia dell’evento
che del servizio [almeno 3 post a settimana]
Dal giorno X in poi rubrica fissa 1 post a settimana
101 di 108
#fontiattendibili
www.bibliomediablog.com
www.zandegu.com
www.quintadicompertina.com
(1) Blog di BiblioMedia blog (2) Zandegu casa editrice che si occupa di
digitale (3) Quinta di copertina, altra casa editrice digitale.
Seguite le persone che parlano di eBook, prestito digitale…
#followfriday Gino Roncaglia, Valeria Baudo, Silvia Franchini,Virginia
Gentilini, Giulio Blasi, etc…
102 di 108
#puntoinformativo
> Individuare una fascia nell’orario di apertura più adatta a
questo scopo (apertura serale, sabato mattina, etc…)
> Individuare uno spazio fisico in cui ci si possa fermare in
almeno 2 persone davanti ad un pc, per insegnare all’utente
> segnalare in modo chiaro dov’è lo spazio e in che orari si
trova qualcuno che spiega il servizio
> dotare di materiale informativo lo spazio
103 di 108
#thereadingcorner
È probabile che i reading corner non esistano, ancora
meno per un lettore digitale.
Lasciamo a disposizione dello spazio
confortevole, il lettore saprà cosa farsene.
104 di 108
#alfabetizzazione
Inserire all’interno della programmazione di
alfabetizzazione annuale lezioni su
> digital reading
> ebook
> piattaforme in cui scaricare eBook
dall’utente dev’essere percepito come qualcosa
di naturale (dipende dalla vostra
programmazione)
105 di 108
#alfabetizzazione
> l’utente può chiedere, gli viene fornita
sempre una risposta
> il prestito digitale ha la stessa importanza
del prestito cartaceo
> trasmettete la passione della lettura
anche con il digitale
106 di 108