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Meeting di presentazione per
amministratori e tecnici comunali :
“PER UNA GESTIONE ENERGETICA
        CONSAPEVOLE”
                                            Per. Ind. Gentilini Stefano
                                            tel. 0422 470352
                                            cell. 348 6121539
                                            e mail sg-studiotecnico@libero.it


          Gestione energetica consapevole                                       1
Gli Impianti termici in edifici telegestiti e telecontrollati :

-stato dell’arte in edifici pubblici con impianti di riscaldamento esistenti ;
-risparmio energetico raggiunto in edifici con la telegestione ed il
telecontrollo;
- analisi statistiche del risparmio energetico in termini di rientro economico
raggiunto;



                               Risparmio energetico                              2
Premessa:
Fermo restando che il miglior risparmio energetico si ottiene da tre fattori
principali:

 1) isolamento termico dell’edificio;
 2) impianti tecnologici ad alto rendimento energetico (impianti di
 riscaldamento, illuminazione, ecc);

 3) corretta gestione e controllo degli impianti tecnologici;

lo scopo di questa esposizione è dimostrare, con esempi pratici, come la
corretta gestione degli impianti tecnologici, utilizzando la telegestione e
telecontrollo, porti ad un significativo risparmio energetico, mentre, la non
corretta gestione degli impianti tecnologici vanifichi l’impiego degli stessi e la
realizzazione dell’isolamento termico dell’edificio.



                               Risparmio energetico                              3
Premessa:
A tal proposito verrà elencato di seguito l’applicazione della telegestione e
telecontrollo in due edifici esistenti esclusivamente per la gestione degli
impianti tecnologici (impianto di riscaldamento e impianto di illuminazione)
senza intervenire nel miglioramento dell’isolamento termico degli edifici stessi
e dell’impianto di riscaldamento.

Un altro obbiettivo della telegestione e telecontrollo è anche quello di
   rendere qualsiasi impianto tecnologico, più o meno complesso, un sistema
   semplice da gestire da parte di qualsiasi utente.




                              Risparmio energetico                          4
Cos’è la telegestione e telecontrollo:
 in termini semplici la telegestione e telecontrollo è una comunicazione
bidirezionale tra un sistema di controllo e un attuatore e/o sensore.

                                 Sensore         Sensore
   App. elettrica   attuatore




                                                                       Postazione
                                                            Internet   remota




                                                                          Postazion
                                                                          e locale
                                Sistema di controllo




                                     Risparmio energetico                             5
Cos’è la telegestione e telecontrollo:
Pertanto la telgestione e telecontrollo permette di ottenere:

   - la ricezione di qualsiasi segnale (allarme, malfunzionamento, misura, ecc.) dalle
   apparecchiature elettriche installate;
   - la trasmissione di comandi per la gestione di tutte le apparecchiature elettriche
   installate (accensione/ spegnimento luci, regolazione valvole miscelatrici, ecc)




                                                                Postazione
                                                     Internet   remota




                                                                   Postazion
                                                                   e locale




                                  Risparmio energetico                                   6
- STATO DELL’ ARTE IN EDIFICI PUBBLICI CON IMPIANTI
  DI RISCALDAMENTO ESISTENTI

PALAZZO JAPPELLI – SEDE DEL COMUNE DI PIOVE DI SACCO (PD)
            IMPIANTO DI TERMOREGOLAZIONE




                     Risparmio energetico              7
Analisi dell’intervento:
1. Studio della conformazione e consistenza dell’impianto climatizzazione presente
   nell’edificio;


1. Studio del metodo di utilizzo dell’impianto da parte degli utenti;


1. Studio del metodo gestionale delle manutenzioni e verifiche periodiche;


1. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la gestione e
   utilizzo dell’impianto e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio
   energetico;

1. Costi dell’intervento;

1. Verifica risparmio ottenuto dopo la realizzazione;


                                  Risparmio energetico                                8
conformazione e consistenza dell’impianto di
climatizzazione:


                            PIANO TERRA                S= 760 mq
                            PIANO AMMEZZATO            S=622 mq
  EDIFICIO DI 4 PIANI
                            PIANO PRIMO                S= 760 mq
                            SOTTOTETTO                 S= 663 mq
                            CALDAIA A GAS (BLOCCO A)   P= 290 kW
      IMPIANTO DI
   RISCALDAMENTO            CALDAIA A GASOLIO          P= 232 kW
                            (BLOCCO B)
      IMPIANTO DI           GRUPPO FRIGO (BLOCCO A,    P= 30 kW
   RAFFRESCAMENTO           B)



                        Risparmio energetico                       9
Conformazione e consistenza dell’impianto di
climatizzazione:


            BLOCCO A                       BLOCCO B




                    Prospetto sud



                    Risparmio energetico              10
conformazione e consistenza dell’impianto di
climatizzazione :
    BLOCCO A                 BLOCCO B                    BLOCCO A            BLOCCO B




               Piano terra                                 Piano Ammezzato

    BLOCCO A                 BLOCCO B




        Piano Nobile (primo)                                    Sottotetto




                                  Risparmio energetico                                  11
l’impianto di riscaldamento è suddiviso in:


                                       CALDAIA A GASOLIO
AREA              UFFICIO                               PIANO          CORPI RADIANTI
 1          ufficio lavori pubblici                       terra       Fan-coil
 2     ufficio commercio + sala riunioni              ammezzato       Fan-coil
 3              Sala consiliare                          primo        Fan-coil
 4       Segreteria + uffici contratti                   primo        Fan-coil       radiatori
 5                   Atrio                                terra    termoventilante
                                          CALDAIA A GAS
 6          ufficio edilizia privata                      terra       Fan-coil       radiatori
 7      Ced, ufficio ambiente, archivio               ammezzato       Fan-coil       Radiatori
 8          Ufficio Sit + ragioneria                 Ammezzato e      Fan-coil       Radiatori
                                                       primo
 9              Ufficio tributi                           terra       Fan-coil




                                       Risparmio energetico                                 12
l’impianto di raffrescamento è suddiviso in:

AREA              UFFICIO                                PIANO            CORPI RADIANTI
 1          ufficio lavori pubblici                           terra      Fan-coil
 2     ufficio commercio + sala riunioni               ammezzato         Fan-coil
 3              Sala consiliare                           primo          Fan-coil
 4       Segreteria + uffici contratti                    primo          Fan-coil
 5                   Atrio                                    terra   termoventilante
 6          ufficio edilizia privata                          terra      Fan-coil
 7      Ced, ufficio ambiente, archivio                ammezzato         Fan-coil
 8          Ufficio Sit + ragioneria                  Ammezzato e        Fan-coil
                                                        primo
 9              Ufficio tributi                               terra      Fan-coil




                                       Risparmio energetico                                13
Conformazione e consistenza dell’impianto di
climatizzazione :
  GRUPPO FRIGO




  AREA 9




           BLOCCO A                          BLOCCO B




                      Risparmio energetico              14
Conformazione e consistenza dell’impianto di
climatizzazione :




          BLOCCO A                          BLOCCO B




                     Risparmio energetico              15
Conformazione e consistenza dell’impianto di
climatizzazione :




          BLOCCO A                          BLOCCO B




                     Risparmio energetico              16
Conformazione e consistenza dell’impianto di
climatizzazione :




                    Risparmio energetico       17
2. Studio del metodo di utilizzo dell’impianto da parte degli utenti

 Regolazione climatica ambientale con termostati di tipo manuale. La
  regolazione era gestita dalle persone presenti nei vari uffici (regolazione
  soggettiva);

 Gli orari di funzionamento dell’impianto di riscaldamento veniva gestito dalla
  ditta incaricata ad effettuare le manutenzioni e verifiche periodiche;

 le sospensioni e/o variazioni digli orari di erogazione calore vengono
  comunicate a mezzo fax dal personale proposto alla ditta incaricata, e gestite
  da quest’ultima;

 In caso di mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento il personale
  preposto richiede l’intervento tecnico della ditta incaricata a mezzo fax;

 Le manutenzioni straordinarie venivano effettuate occasionalmente e/o in
  caso di guasto;


                             Risparmio energetico                               18
2. Studio del metodo di utilizzo dell’impianto da parte degli utenti



 In caso di mancato funzionamento dell’impianto di
  riscaldamento il personale preposto richiede l’intervento
  tecnico della ditta incaricata a mezzo fax;
 Gli orari di funzionamento di tutti i circuiti dell’impianto di
  riscaldamento erano regolati dalle 8.00 alle 18.30, (…….)
  indipendentemente dalla presenza o meno delle persone
  negli uffici;
 il circuito di riscaldamento della sala consiliare, per ovviare
  l’incombenza delle comunicazioni degli orari di utilizzo
  della stessa, a mezzo fax, alla ditta incaricata era sempre in
  funzione

                        Risparmio energetico                           19
3. Studio del metodo gestionale delle manutenzioni e verifiche periodiche



     Contratto biennale con ditta specializzata sia per le
      manutenzioni ordinarie e per le verifiche programmate;


     manutenzioni straordinarie a chiamata




                             Risparmio energetico                           20
4. soluzioni e interventi tecnici attuati per migliorare e semplificare la
    gestione e utilizzo dell’impianto e ottenere al tempo stesso ottenere un
    significativo risparmio energetico;

     Regolazione climatica ambientale automatica
                     Installazione sonde ambientali al posto dei termostati
                     Eventuale regolazione climatica solo da parte di personale
                      autorizzato attraverso il PC;


     Orari di funzionamento dell’impianto di climatizzazione strettamente legati
      agli orari di permanenza delle persone all’interno dei locali e gestibili dal
      personale autorizzato dipendente dell’amministrazione comunale


     Inserire planning
                     Regolazione orari di funzionamento impianto di climatizzazione
                      da parte del personale autorizzato attraverso PC

                               Risparmio energetico                                   21
4. soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la
    gestione e utilizzo dell’impianto e ottenere al tempo stesso ottenere un
    significativo risparmio energetico;

      Rilevazione automatica presenza persone all’interno dei locali e accensione
       dell’impianto di climatizzazione solo nei locali occupati
                      Installazione controllo accessi


      Manutenzioni ordinarie, straordinarie e verifiche programmate gestite in
       automatico con l’invio a mezzo e-mail della programmazione e verifiche
       programmate da effettuare;

      Gestione dell’impianto di climatizzazione della sala consiliare da parte del
       personale dipendente dell’amministrazione comunale
                      Regolazione orari di funzionamento impianto di
                       climatizzazione da parte del personale autorizzato attraverso
                       PC

                                Risparmio energetico                                  22
SCHEMA A BLOCCHI INTERVENTI TECNICI ADOTTATI:


            EDIFICIO BLOCCO A                                                 EDIFICIO BLOCCO B


                                                                              Postazione remota



                                         GRUPPO FRIGO
                                          BLOCCO A+B




                     Postazione locale
                                                                  Postazione locale



CALDAIA A                                                                                         CALDAIA A
   GAS                                                                                             GASOLIO




                                           Risparmio energetico                                           23
5. COSTI:

      Quadro elettrico caldaia
      Controllo accessi
      Sonde rilevamento temperatura ambientale
      Progetto
      Programmazione impianto
      Start up impianto
                      TOTALE COMPLESSIVO € 23.000
                                     Di cui
       Per impianto elettrico “tradizionale”          € 14.000,00
      Per apparati di telegestione e programmazione    € 9.000,00




                            Risparmio energetico                    24
6. RISPARMIO OTTENUTO:
                                                                        (dati ricavati dalle fatture d’acquisto gas combustibili)
                                                      16000
                                                                                                                                                LIT
6000
        GASOLIO RISPARMIATO IN UN                                                       14750
                                                                                                        LITRI TOT. GASOLIO CON
                                                                                                                                                TE
                                                                                                                                                LIT
        ANNO:        14750                            14000
                                                                                                        TELEGESTIONE                            MC
                                                                                                                                                MC
4000
                                                                                                        LITRI TOT. GASOLIO                      LE
                                                                11751
                                                      12000
                                                                                                        MC GAS METANO
         LITRI 2.999 - € 2.819,00                                                                       MC GAS METANO CON TE-
2000
         Circa 25%
       11751                                          10000                                             LEGESTIONE


                                                       8000                                                                          7558
0000    GAS RISPARMIATO IN UN
        ANNO:                                          6000




8000                                                                                 7558
        mc. 2.058 - € 1.399,00
                                                       4000
                                                                                                                     5500
                                                                                                                     2936

                                                       2000
6000
        Circa 37%
                                                         0


4000     Totale risparmio in un anno                            GASOLIO
                                                                2007/2009 (con te-
                                                                                       GASOLIO
                                                                                       (VALORE ME-
                                                                                                        GAS (VALORE
                                                                                                        MEDIO) 2007/2008
                                                                                                                             GAS (VALORE
                                                                                                                             MEDIO) 2002/2006

                   € 4.218,00                                 2936
                                                                legestione)            DIO) 2003/2007   (con telegestione)



2000




  0

       GASOLIO              GASOLIO          GAS (VALORE            GAS (VALORE
       2007/2009 (con te-   (VALORE ME-      MEDIO) 2007/2008       MEDIO) 2002/2006
       legestione)          DIO) 2003/2007     Risparmio energetico
                                             (con telegestione)                                                                        25
6.1. RISPARMIO OTTENUTO:
                                                                            (costi determinati dagli ordini di servizio del personale interno)

                                                                      600

                                                                                                                                       540
                                                                                       COSTO GESTIONE CON
         Risparmio annuo costi di                      540
                                                                      500
                                                                                       TELEGESTIONE
         gestione € 400 circa                                                          2007/2009
                                                                                       COSTO GESTIONE
                                                                      400              2004/2006


                                                                      300




         Note:                                                        200
         I costi di gestione riguardano il tempo che
         generalmente impiega gli addetti per effettuare gli
                                                                                       100
         interventi di regolazione termica, gestione orari e          100

         interventi straordinari in caso di guasti e/o
         mancata erogazione calore/freddo.
                                                                        0
100                                                                                2007/2009 (con telegestione)            2004/2006




/2009 (con telegestione)                   2004/2006




                                                             Risparmio energetico                                                            26
6.2. RISPARMIO TOTALE OTTENUTO E TEMPI DI
  AMMORTAMENTO:


                       RISPARMIO TOTALE ANNUO
       GASOLIO        GAS            COSTI DI GESTIONE     TOTALE
                                         INTERNA
       2.819,00     1.399,00                  400,00       4.618,00




                  TEMPO DI AMMORTAMENTO IMPIANTO
        COSTO       RISPARMIO          PERIODO DI AMMORTAMENTO
      IMPIANTO        ANNUO                       (ANNI)
      23.000,00      4.612,00                          5



                            Risparmio energetico                      27
6.3. RISPARMIO TOTALE OTTENUTO E TEMPI DI
      AMMORTAMENTO:

     I VANTAGGI DELLA SOLUZIONE ADOTTATA SONO STATI QUINDI:



1. INVESTIMENTO INIZIALE RELATIVAMENTE BASSO

2. TEMPO DI AMMORTAMENTO BREVE




1. SEMPLICITA’ DI UTILIZZO E GESTIONE DELL’IMPIANTO

2. MAGGIORE CONTROLLO DELL’IMPIANTO

3. MINORI DISSERVIZI



                            Risparmio energetico              28
6.4. ALTRI RISPARMI CHE SI POSSONO OTTENERE:

   riduzione costi contrattuali per la “gestione calore” da parte delle ditte
    esterne
          Il contratto per la “gestione di calore” sarà limitato esclusivamente alle
           verifiche periodiche obbligatorie, alla reperibilità in caso di guasto e alla
           supervisione e controllo degli impianti da remoto
   riduzione dei costi derivanti dai disservizi
          Gli eventuali guasti o malfunzionamenti vengono segnalati a mezzo e-
           mail e/o sms agli addetti in tempo reale.
          L’impianto è costantemente controllato in modo automatico 24 ore su 24



   Riduzione dei costi di manutenzione
          La periodicità viene gestita in automatico dal sistema


                               Risparmio energetico                                   29
Applicazioni in edifici esistenti:

 SCUOLA ELEMENTARE – COMUNE DI PIOVE DI SACCO (PD)
  IMPIANTO DI TERMOREGOLAZIONE E ILLUMINAZIONE




             Risparmio energetico                    30
1. Conformazione e consistenza dell’impianto

          Piano terra                    Piano primo




                  Risparmio energetico                 31
1. Conformazione e consistenza dell’impianto


                          PIANO TERRA                 S=590 mq
EDIFICIO DI 2 PIANI
                          PIANO PRIMO                 S=606 mq

    IMPIANTO DI           CALDAIA A GAS               P= 290,7 kW
 RISCALDAMENTO

   IMPIANTO DI            PIANO TERRA E PIANO PRIMO   P= 7,7 kW
 ILLUMINAZIONE




                      Risparmio energetico                       32
2. Metodo di utilizzo dell’impianto di riscaldamento

 Regolazione climatica ambientale con n. 1 sonda ambientale. La regolazione veniva gestita
  dalla ditta esterna incaricata per la gestione calore. Le variazioni della regolazione climatica
  ambientale era gestita in locale mediante una centralina di controllo installata in caldaia;

 Gli orari di funzionamento dell’impianto di riscaldamento veniva gestito in locale dalla ditta
  incaricata ad effettuare le manutenzioni e verifiche periodiche;

 le sospensioni e/o variazioni digli orari di erogazione calore vengono comunicate a mezzo fax
  dal personale preposto alla ditta incaricata, e gestite da quest’ultima in locale;

 In caso di mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento il personale preposto
  richiede l’intervento tecnico della ditta incaricata a mezzo fax;

 Le manutenzioni straordinarie venivano effettuate occasionalmente e/o in caso di guasto;

 Gli orari di funzionamento di tutti i circuiti dell’impianto di riscaldamento erano regolati dalle
  8.00 alle 23,00 (vengono effettuati corsi serali extrascolastici) indipendentemente dalla
  presenza o meno delle persone nell’edificio;

                                       Risparmio energetico                                          33
2. Metodo di utilizzo dell’impianto di illuminazione

 L’accensione e spegnimento dell’impianto di illuminazione all’interno delle aule
  e dei corridoi veniva gestito dagli operatori scolastici. Normalmente l’accensione
  delle lampade veniva effettuata all’inizio delle lezioni (ore 08,00) e lo
  spegnimento delle stesse al termine dei corsi serali (ore 23.00)
  indipendentemente dalla effettiva necessita;




                             Risparmio energetico                               34
3. Studio del metodo gestionale delle manutenzioni e verifiche
   periodiche impianto di riscaldamento e di illuminazione


   Impianto di riscaldamento:
    Contratto biennale con ditta specializzata sia per le manutenzioni ordinarie e
     per le verifiche programmate;
    manutenzioni straordinarie a chiamata




   Impianto di illuminazione:
    Contratto biennale con ditta specializzata sia per le manutenzioni straordinarie;
    Personale interno per le manutenzioni ordinarie. Tutte le manutenzioni
     ordinarie venivano effettuate a chiamata;



                                Risparmio energetico                                  35
4. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e
   semplificare la gestione e utilizzo dell’impianto di
   riscaldamento e di illuminazione e ottenere al tempo stesso
   ottenere un significativo risparmio energetico;

    Regolazione climatica ambientale automatica
                    Installazione sonde ambientali in più aree dell’edificio per
                     consentire una regolazione climatica migliore e più puntuale;
                    Regolazione climatica solo da parte di personale autorizzato
                     mediante la telegestione e telecontrollo;



    Orari di funzionamento dell’impianto di climatizzazione strettamente legati agli
     orari di permanenza delle persone all’interno dei locali e gestibili dal personale
     autorizzato dipendente dell’amministrazione comunale;



                               Risparmio energetico                                  36
4.1. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la
   gestione e utilizzo dell’impianto di riscaldamento e di illuminazione
   e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio
   energetico;


     Regolazione orari di funzionamento impianto di climatizzazione da parte del
      personale autorizzato attraverso PC



     Manutenzioni ordinarie, straordinarie e verifiche programmate gestite in
      automatico con l’invio a mezzo e-mail della programmazione e verifiche
      programmate da effettuare;




                              Risparmio energetico                               37
4.2. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la
   gestione e utilizzo dell’impianto di riscaldamento e di illuminazione
   e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio
   energetico;

                               Impianto di illuminazione

     Impianto di illuminazione con regolazione automatica dell’intensità luminosa in
      funzione del contributo della luce naturale;

     accensione e spegnimento dell’impianto di illuminazione all’interno delle
      singole aule e corridoi mediante rilevatore di presenza persone;

     Controllo automatico della corretta funzionalità del singolo punto luce;


     Accensione e spegnimento dell’impianto di illuminazione all’interno delle singole
      aule e corridoi mediante rilevatore di presenza persone;


                                Risparmio energetico                               38
4.3. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la
   gestione e utilizzo dell’impianto di riscaldamento e di illuminazione
   e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio
   energetico;


     GESTIONE AUTOMATICA CON L’INVIO A MEZZO E-MAIL DELLE:


 Manutenzioni ordinarie


 Manutenzioni straordinarie


 Verifiche periodiche




                               Risparmio energetico                     39
SCHEMA A BLOCCHI INTERVENTI TECNICI ADOTTATI:


                                                       Postazione
                                                       remota

   Impianto di riscaldamento                                                     Impianto d’illuminazione


                                                                    Sensore presenza
                                                                    persone




                       Postazione
                       locale



CALDAIA A
   GAS




                                    Risparmio energetico                                                    40
5. costi :
  Impianto di riscaldamento

Quadro elettrico caldaia
Sonde rilevamento temperature esterna e impianto
Sonde rilevamento temperatura ambientale
Progetto
Programmazione impianto
Start up impianto
                           TOTALE COMPLESSIVO € 12.000,00
                                          Di cui
      Per impianto elettrico “tradizionale”                  € 8.000,00
      Per apparecchiature di telegestione e programmazione   € 4.000,00


                                 Risparmio energetico                     41
5.1. costi :
 Impianto di illuminazione



Apparecchi di illuminazione con sistema di dimerazione automatica
Rilevatori di presenza
Sensore illuminazione
Progetto
Programmazione impianto
Start up impianto
                         TOTALE COMPLESSIVO € 30.000,00




                               Risparmio energetico                 42
6. Risparmio ottenuto:
            Impianto di riscaldamento

           16000

                                              14712

  14712
           14000                                                             Risparmio di gas combustibile
                                                                                  MC TOT. GAS METANO
                                                                                  CON TELEGESTIONE
                                                      MC TOT. GAS METANO          2006/2008

           12000
                                                      CON TELEGESTIONE
                                                      2006/2008
                                                                             ottenuto: GAS METANO
                                                                                  MC TOT.
                                                                                    2003/2005
                    10524                             MC TOT. GAS METANO
                                                      2003/2005
                                                                             Gas metano mc 4.188 - € 2.847,00
           10000




           8000




           6000                                                              Circa 35%
           4000




           2000




              0
             2006/2008 (con telegestione) 2003/2005


3/2005




                                                                 Risparmio energetico                           43
6.1. Risparmio ottenuto:
       Impianto di riscaldamento

       600
                                                                     COSTO GESTIONE CON

                                                                         Risparmio annuo costi di
                                                        540          TELEGESTIONE
                                                                     2007/2009
       500
                COSTO GESTIONE CON                                   COSTO GESTIONE
540             TELEGESTIONE                                             gestione
                                                                     2004/2006

                2007/2009
       400
                COSTO GESTIONE                                           € 400 circa
                2004/2006
       300

                                                                         Note:
       200
                                                                         I costi di gestione riguardano il tempo che
                                                                         generalmente impiega gli addetti per effettuare
                 100                                                     gli interventi di regolazione termica, gestione
       100
                                                                         orari e interventi straordinari in caso di guasti e/o
                                                                         mancata erogazione calore/freddo.
        0
             2007/2009 (con telegestione)   2004/2006




                                                  Risparmio energetico                                                       44
6.2. Risparmio ottenuto:
 Impianto di illuminazione
   9000
   8000
                                                        Risparmio annuo energia
   7000                                                 elettrica 50%
   6000
   5000
                                                        Circa € 2.700 /anno
   4000
   3000
   2000
   1000
     0

          costo annuo    costo annuo con
              senza        telegestione
          telegestione




                                 Risparmio energetico                             45
6.3. RISPARMIO TOTALE OTTENUTO E TEMPI DI
  AMMORTAMENTO:

                      RISPARMIO TOTALE ANNUO
       GAS       ILLUMINAZIONE       COSTI DI GESTIONE     TOTALE
                                         INTERNA
     2.847,00      2.700,00                   400,00        5.547,00




                 TEMPO DI AMMORTAMENTO IMPIANTO
      COSTO        RISPARMIO           PERIODO DI AMMORTAMENTO
       DEGLI         ANNUO                        (ANNI)
     IMPIANTI
     42.000,00       5.547,00                          7



                           Risparmio energetico                        46
6.4. RISPARMIO TOTALE OTTENUTO E TEMPI DI
      AMMORTAMENTO:

      I VANTAGGI DELLA SOLUZIONE ADOTTATA SONO STATI QUINDI:


1. INVESTIMENTO INIZIALE RELATIVAMENTE BASSO

2. TEMPO DI AMMORTAMENTO BREVE




1. SEMPLICITA’ DI UTILIZZO E GESTIONE DELL’IMPIANTO

2. MAGGIORE CONTROLLO DELL’IMPIANTO

3. MINORI DISSERVIZI




                            Risparmio energetico               47
6.5. ALTRI RISPARMI CHE SI POSSONO OTTENERE:
   riduzione costi contrattuali per la “gestione calore” da parte delle ditte
    esterne
          Il contratto per la “gestione di calore” sarà limitato esclusivamente alle
           verifiche periodiche obbligatorie, alla reperibilità in caso di guasto e alla
           supervisione e controllo degli impianti da remoto
   riduzione costi per la manutenzione ordinaria dell’impianto di illuminazione da
    parte delle ditte esterne e/o personale interno
   riduzione dei costi derivanti dai disservizi dell’impianto di riscaldamento e di
    illuminazione
          Gli eventuali guasti o malfunzionamenti vengono segnalati a mezzo e-
           mail e/o sms agli addetti in tempo reale.
          L’impianto è costantemente controllato in modo automatico 24 ore su 24

   Riduzione dei costi di manutenzione
          La periodicità viene gestita in automatico dal sistema

                               Risparmio energetico                                   48
Esempio di semplicità d’uso:

           Abitazione con piscina (piano terra)




                    Risparmio energetico          49
Esempio di semplicità d’uso:
          Abitazione con piscina (prospetto sud)




                   Risparmio energetico            50
Esempio di semplicità d’uso:

         Abitazione con piscina (prospetto nord)




                   Risparmio energetico            51
Conformazione e consistenza dell’impianto


                        PIANO TERRA                  S=154 mq

  EDIFICIO DI 2 PIANI   PIANO SEMINTERRATO           S=157 mq
                        LOCALE PISCINA (PIANO TERRA) S= 132 mq
      IMPIANTO DI       CALDAIA A GAS
   RISCALDAMENTO
                        CALDAIA A PANNELLI SOLARI

     IMPIANTO DI        ACQUA PRELEVATA DAL POZZO
  RAFFRESCAMENTO




                        Risparmio energetico                     52
SINOTTICO

Interfaccia grafica
di comando e
controllo impianto di
riscaldamento e
d’irrigazione




                        Risparmio energetico   53
SINOTTICO (imp. Riscaldamento appartamenti)



Valvole
commutazione
caldo/freddo


 Scambiatore
 calore
                                          Caldaia con
                                          pannelli solari


                                              Caldaia a gas
   Pompa
   pozzo

 risc. a                                  Reg. Acqua piscna
 pavimento

                                          U.T.A. piscina




                  Risparmio energetico                      54
SINOTTICO (imp. Riscaldamento appartamenti)




   commutazione
   caldo/freddo                               Apertura sinottico
   (per utente)                               di comando e
                                              controllo impianto di
                                              irrigazione



                                          Reg. Acqua
 Regolazione                              temperatura acqua
 temp.                                    piscina (per utente)
 Ambientale
 (per utente)
                                              Regolazione
                                              temperatura e
Regolazione                                   umidità locale
umidità                                       piscina
Ambientale                                    (per utente)
(per utente)




                   Risparmio energetico                        55
SINOTTICO (imp. Riscaldamento locale piscina)




   Visualizzazione
   filtro pulito/sporco
   (per utente e/o
   tecnico)




   Regolazione
   orari on/off
   UTA
   (per utente)




                          Risparmio energetico   56
SINOTTICO (imp. Irrigazione)

                                          Sensore pioggia /sole


                                          Indicazione Temp.
                                          esterna




                                          Programmazione
                                          oraria irrigatori


                                          Comando manuale
                                          irrigatori




                   Risparmio energetico                       57
Principio di funzionamento:
Impianto di raffrescamento:
    viene prelevata l’acqua di falda mediante un pompa e attraverso uno
   scambiatore di calore vengono cedute le frigorie all’impianto radiante a
   pavimento, ai termoventilatori e unità trattamento aria piscina;

Impianto di riscaldamento:
    mediante i pannelli solari termici e la caldaia a gas viene prodotta acqua
   calda per l’impianto idro-termico e impianto acqua sanitaria;

Impianto d’irrigazione:
    viene utilizzata l’acqua di falda e mediante delle elettrovalvole
   programmabili dall’utente viene effettuata l’irrigazione del giardino




                             Risparmio energetico                             58
Modalità di utilizzo:

Tramite il sinottico l’utente può effettuare le seguenti operazioni in locale
e/o da remoto:
     visualizzare lo stato di funzionamento di tutto l’impianto
     visualizzare eventuali guasti e anomalie;
     regolare le temperatura e umidità dei locali semplicemente digitando il
    valore della temperatura e umidità desiderata;
    commutare l’impianto in modalità raffrescamento/riscaldamento digitando
    semplicemente la parola caldo/freddo
     ricevere eventuali segnalazione di guasti e anomalie sul proprio PC e/o
    telefono;
    Programmare l’invio automatico (sms, e-mail), al tecnico manutentore,
    delle tipologie di manutenzioni programmate e relative scadenze in funzione
    delle reale utilizzo dell’impianto
    controllare i consumi e calcolare i costi di gestione;



                             Risparmio energetico                           59
Modalità di utilizzo:

Tramite il sinottico i tecnici incaricati dal committente possono effettuare
le seguenti operazioni in locale e/o da remoto:

     visualizzare lo stato di funzionamento di tutto l’impianto
     visualizzare eventuali guasti e anomalie
     impostare e/o modificare tutti i parametri della regolazione climatica
    ambientale
     ricevere eventuali segnalazione di guasti e anomalie sul proprio PC e/o
    telefono;
     Ricevere/visualizzare la lista delle manutenzioni periodiche da effettuare
    con relative scadenze in funzione del reale utilizzo dell’impianto;
    controllare i consumi e costi di gestione;




                             Risparmio energetico                             60
Si ringrazia per l’attenzione
            Prestata.

                                Per. Ind. Gentilini Stefano
        Arrivederci             tel. 0422 470352
                                cell. 348 6121539
                                e mail sg-studiotecnico@libero.it




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Presentazione risparmio energetico con la telegestione convegno vicenza ste__tpi

  • 1. Meeting di presentazione per amministratori e tecnici comunali : “PER UNA GESTIONE ENERGETICA CONSAPEVOLE” Per. Ind. Gentilini Stefano tel. 0422 470352 cell. 348 6121539 e mail sg-studiotecnico@libero.it Gestione energetica consapevole 1
  • 2. Gli Impianti termici in edifici telegestiti e telecontrollati : -stato dell’arte in edifici pubblici con impianti di riscaldamento esistenti ; -risparmio energetico raggiunto in edifici con la telegestione ed il telecontrollo; - analisi statistiche del risparmio energetico in termini di rientro economico raggiunto; Risparmio energetico 2
  • 3. Premessa: Fermo restando che il miglior risparmio energetico si ottiene da tre fattori principali: 1) isolamento termico dell’edificio; 2) impianti tecnologici ad alto rendimento energetico (impianti di riscaldamento, illuminazione, ecc); 3) corretta gestione e controllo degli impianti tecnologici; lo scopo di questa esposizione è dimostrare, con esempi pratici, come la corretta gestione degli impianti tecnologici, utilizzando la telegestione e telecontrollo, porti ad un significativo risparmio energetico, mentre, la non corretta gestione degli impianti tecnologici vanifichi l’impiego degli stessi e la realizzazione dell’isolamento termico dell’edificio. Risparmio energetico 3
  • 4. Premessa: A tal proposito verrà elencato di seguito l’applicazione della telegestione e telecontrollo in due edifici esistenti esclusivamente per la gestione degli impianti tecnologici (impianto di riscaldamento e impianto di illuminazione) senza intervenire nel miglioramento dell’isolamento termico degli edifici stessi e dell’impianto di riscaldamento. Un altro obbiettivo della telegestione e telecontrollo è anche quello di rendere qualsiasi impianto tecnologico, più o meno complesso, un sistema semplice da gestire da parte di qualsiasi utente. Risparmio energetico 4
  • 5. Cos’è la telegestione e telecontrollo: in termini semplici la telegestione e telecontrollo è una comunicazione bidirezionale tra un sistema di controllo e un attuatore e/o sensore. Sensore Sensore App. elettrica attuatore Postazione Internet remota Postazion e locale Sistema di controllo Risparmio energetico 5
  • 6. Cos’è la telegestione e telecontrollo: Pertanto la telgestione e telecontrollo permette di ottenere: - la ricezione di qualsiasi segnale (allarme, malfunzionamento, misura, ecc.) dalle apparecchiature elettriche installate; - la trasmissione di comandi per la gestione di tutte le apparecchiature elettriche installate (accensione/ spegnimento luci, regolazione valvole miscelatrici, ecc) Postazione Internet remota Postazion e locale Risparmio energetico 6
  • 7. - STATO DELL’ ARTE IN EDIFICI PUBBLICI CON IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ESISTENTI PALAZZO JAPPELLI – SEDE DEL COMUNE DI PIOVE DI SACCO (PD) IMPIANTO DI TERMOREGOLAZIONE Risparmio energetico 7
  • 8. Analisi dell’intervento: 1. Studio della conformazione e consistenza dell’impianto climatizzazione presente nell’edificio; 1. Studio del metodo di utilizzo dell’impianto da parte degli utenti; 1. Studio del metodo gestionale delle manutenzioni e verifiche periodiche; 1. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la gestione e utilizzo dell’impianto e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio energetico; 1. Costi dell’intervento; 1. Verifica risparmio ottenuto dopo la realizzazione; Risparmio energetico 8
  • 9. conformazione e consistenza dell’impianto di climatizzazione: PIANO TERRA S= 760 mq PIANO AMMEZZATO S=622 mq EDIFICIO DI 4 PIANI PIANO PRIMO S= 760 mq SOTTOTETTO S= 663 mq CALDAIA A GAS (BLOCCO A) P= 290 kW IMPIANTO DI RISCALDAMENTO CALDAIA A GASOLIO P= 232 kW (BLOCCO B) IMPIANTO DI GRUPPO FRIGO (BLOCCO A, P= 30 kW RAFFRESCAMENTO B) Risparmio energetico 9
  • 10. Conformazione e consistenza dell’impianto di climatizzazione: BLOCCO A BLOCCO B Prospetto sud Risparmio energetico 10
  • 11. conformazione e consistenza dell’impianto di climatizzazione : BLOCCO A BLOCCO B BLOCCO A BLOCCO B Piano terra Piano Ammezzato BLOCCO A BLOCCO B Piano Nobile (primo) Sottotetto Risparmio energetico 11
  • 12. l’impianto di riscaldamento è suddiviso in: CALDAIA A GASOLIO AREA UFFICIO PIANO CORPI RADIANTI 1 ufficio lavori pubblici terra Fan-coil 2 ufficio commercio + sala riunioni ammezzato Fan-coil 3 Sala consiliare primo Fan-coil 4 Segreteria + uffici contratti primo Fan-coil radiatori 5 Atrio terra termoventilante CALDAIA A GAS 6 ufficio edilizia privata terra Fan-coil radiatori 7 Ced, ufficio ambiente, archivio ammezzato Fan-coil Radiatori 8 Ufficio Sit + ragioneria Ammezzato e Fan-coil Radiatori primo 9 Ufficio tributi terra Fan-coil Risparmio energetico 12
  • 13. l’impianto di raffrescamento è suddiviso in: AREA UFFICIO PIANO CORPI RADIANTI 1 ufficio lavori pubblici terra Fan-coil 2 ufficio commercio + sala riunioni ammezzato Fan-coil 3 Sala consiliare primo Fan-coil 4 Segreteria + uffici contratti primo Fan-coil 5 Atrio terra termoventilante 6 ufficio edilizia privata terra Fan-coil 7 Ced, ufficio ambiente, archivio ammezzato Fan-coil 8 Ufficio Sit + ragioneria Ammezzato e Fan-coil primo 9 Ufficio tributi terra Fan-coil Risparmio energetico 13
  • 14. Conformazione e consistenza dell’impianto di climatizzazione : GRUPPO FRIGO AREA 9 BLOCCO A BLOCCO B Risparmio energetico 14
  • 15. Conformazione e consistenza dell’impianto di climatizzazione : BLOCCO A BLOCCO B Risparmio energetico 15
  • 16. Conformazione e consistenza dell’impianto di climatizzazione : BLOCCO A BLOCCO B Risparmio energetico 16
  • 17. Conformazione e consistenza dell’impianto di climatizzazione : Risparmio energetico 17
  • 18. 2. Studio del metodo di utilizzo dell’impianto da parte degli utenti  Regolazione climatica ambientale con termostati di tipo manuale. La regolazione era gestita dalle persone presenti nei vari uffici (regolazione soggettiva);  Gli orari di funzionamento dell’impianto di riscaldamento veniva gestito dalla ditta incaricata ad effettuare le manutenzioni e verifiche periodiche;  le sospensioni e/o variazioni digli orari di erogazione calore vengono comunicate a mezzo fax dal personale proposto alla ditta incaricata, e gestite da quest’ultima;  In caso di mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento il personale preposto richiede l’intervento tecnico della ditta incaricata a mezzo fax;  Le manutenzioni straordinarie venivano effettuate occasionalmente e/o in caso di guasto; Risparmio energetico 18
  • 19. 2. Studio del metodo di utilizzo dell’impianto da parte degli utenti  In caso di mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento il personale preposto richiede l’intervento tecnico della ditta incaricata a mezzo fax;  Gli orari di funzionamento di tutti i circuiti dell’impianto di riscaldamento erano regolati dalle 8.00 alle 18.30, (…….) indipendentemente dalla presenza o meno delle persone negli uffici;  il circuito di riscaldamento della sala consiliare, per ovviare l’incombenza delle comunicazioni degli orari di utilizzo della stessa, a mezzo fax, alla ditta incaricata era sempre in funzione Risparmio energetico 19
  • 20. 3. Studio del metodo gestionale delle manutenzioni e verifiche periodiche  Contratto biennale con ditta specializzata sia per le manutenzioni ordinarie e per le verifiche programmate;  manutenzioni straordinarie a chiamata Risparmio energetico 20
  • 21. 4. soluzioni e interventi tecnici attuati per migliorare e semplificare la gestione e utilizzo dell’impianto e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio energetico;  Regolazione climatica ambientale automatica  Installazione sonde ambientali al posto dei termostati  Eventuale regolazione climatica solo da parte di personale autorizzato attraverso il PC;  Orari di funzionamento dell’impianto di climatizzazione strettamente legati agli orari di permanenza delle persone all’interno dei locali e gestibili dal personale autorizzato dipendente dell’amministrazione comunale  Inserire planning  Regolazione orari di funzionamento impianto di climatizzazione da parte del personale autorizzato attraverso PC Risparmio energetico 21
  • 22. 4. soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la gestione e utilizzo dell’impianto e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio energetico;  Rilevazione automatica presenza persone all’interno dei locali e accensione dell’impianto di climatizzazione solo nei locali occupati  Installazione controllo accessi  Manutenzioni ordinarie, straordinarie e verifiche programmate gestite in automatico con l’invio a mezzo e-mail della programmazione e verifiche programmate da effettuare;  Gestione dell’impianto di climatizzazione della sala consiliare da parte del personale dipendente dell’amministrazione comunale  Regolazione orari di funzionamento impianto di climatizzazione da parte del personale autorizzato attraverso PC Risparmio energetico 22
  • 23. SCHEMA A BLOCCHI INTERVENTI TECNICI ADOTTATI: EDIFICIO BLOCCO A EDIFICIO BLOCCO B Postazione remota GRUPPO FRIGO BLOCCO A+B Postazione locale Postazione locale CALDAIA A CALDAIA A GAS GASOLIO Risparmio energetico 23
  • 24. 5. COSTI: Quadro elettrico caldaia Controllo accessi Sonde rilevamento temperatura ambientale Progetto Programmazione impianto Start up impianto TOTALE COMPLESSIVO € 23.000 Di cui Per impianto elettrico “tradizionale” € 14.000,00 Per apparati di telegestione e programmazione € 9.000,00 Risparmio energetico 24
  • 25. 6. RISPARMIO OTTENUTO: (dati ricavati dalle fatture d’acquisto gas combustibili) 16000 LIT 6000 GASOLIO RISPARMIATO IN UN 14750 LITRI TOT. GASOLIO CON TE LIT ANNO: 14750 14000 TELEGESTIONE MC MC 4000 LITRI TOT. GASOLIO LE 11751 12000 MC GAS METANO LITRI 2.999 - € 2.819,00 MC GAS METANO CON TE- 2000 Circa 25% 11751 10000 LEGESTIONE 8000 7558 0000 GAS RISPARMIATO IN UN ANNO: 6000 8000 7558 mc. 2.058 - € 1.399,00 4000 5500 2936 2000 6000 Circa 37% 0 4000 Totale risparmio in un anno GASOLIO 2007/2009 (con te- GASOLIO (VALORE ME- GAS (VALORE MEDIO) 2007/2008 GAS (VALORE MEDIO) 2002/2006 € 4.218,00 2936 legestione) DIO) 2003/2007 (con telegestione) 2000 0 GASOLIO GASOLIO GAS (VALORE GAS (VALORE 2007/2009 (con te- (VALORE ME- MEDIO) 2007/2008 MEDIO) 2002/2006 legestione) DIO) 2003/2007 Risparmio energetico (con telegestione) 25
  • 26. 6.1. RISPARMIO OTTENUTO: (costi determinati dagli ordini di servizio del personale interno) 600 540 COSTO GESTIONE CON Risparmio annuo costi di 540 500 TELEGESTIONE gestione € 400 circa 2007/2009 COSTO GESTIONE 400 2004/2006 300 Note: 200 I costi di gestione riguardano il tempo che generalmente impiega gli addetti per effettuare gli 100 interventi di regolazione termica, gestione orari e 100 interventi straordinari in caso di guasti e/o mancata erogazione calore/freddo. 0 100 2007/2009 (con telegestione) 2004/2006 /2009 (con telegestione) 2004/2006 Risparmio energetico 26
  • 27. 6.2. RISPARMIO TOTALE OTTENUTO E TEMPI DI AMMORTAMENTO: RISPARMIO TOTALE ANNUO GASOLIO GAS COSTI DI GESTIONE TOTALE INTERNA 2.819,00 1.399,00 400,00 4.618,00 TEMPO DI AMMORTAMENTO IMPIANTO COSTO RISPARMIO PERIODO DI AMMORTAMENTO IMPIANTO ANNUO (ANNI) 23.000,00 4.612,00 5 Risparmio energetico 27
  • 28. 6.3. RISPARMIO TOTALE OTTENUTO E TEMPI DI AMMORTAMENTO: I VANTAGGI DELLA SOLUZIONE ADOTTATA SONO STATI QUINDI: 1. INVESTIMENTO INIZIALE RELATIVAMENTE BASSO 2. TEMPO DI AMMORTAMENTO BREVE 1. SEMPLICITA’ DI UTILIZZO E GESTIONE DELL’IMPIANTO 2. MAGGIORE CONTROLLO DELL’IMPIANTO 3. MINORI DISSERVIZI Risparmio energetico 28
  • 29. 6.4. ALTRI RISPARMI CHE SI POSSONO OTTENERE:  riduzione costi contrattuali per la “gestione calore” da parte delle ditte esterne  Il contratto per la “gestione di calore” sarà limitato esclusivamente alle verifiche periodiche obbligatorie, alla reperibilità in caso di guasto e alla supervisione e controllo degli impianti da remoto  riduzione dei costi derivanti dai disservizi  Gli eventuali guasti o malfunzionamenti vengono segnalati a mezzo e- mail e/o sms agli addetti in tempo reale.  L’impianto è costantemente controllato in modo automatico 24 ore su 24  Riduzione dei costi di manutenzione  La periodicità viene gestita in automatico dal sistema Risparmio energetico 29
  • 30. Applicazioni in edifici esistenti: SCUOLA ELEMENTARE – COMUNE DI PIOVE DI SACCO (PD) IMPIANTO DI TERMOREGOLAZIONE E ILLUMINAZIONE Risparmio energetico 30
  • 31. 1. Conformazione e consistenza dell’impianto Piano terra Piano primo Risparmio energetico 31
  • 32. 1. Conformazione e consistenza dell’impianto PIANO TERRA S=590 mq EDIFICIO DI 2 PIANI PIANO PRIMO S=606 mq IMPIANTO DI CALDAIA A GAS P= 290,7 kW RISCALDAMENTO IMPIANTO DI PIANO TERRA E PIANO PRIMO P= 7,7 kW ILLUMINAZIONE Risparmio energetico 32
  • 33. 2. Metodo di utilizzo dell’impianto di riscaldamento  Regolazione climatica ambientale con n. 1 sonda ambientale. La regolazione veniva gestita dalla ditta esterna incaricata per la gestione calore. Le variazioni della regolazione climatica ambientale era gestita in locale mediante una centralina di controllo installata in caldaia;  Gli orari di funzionamento dell’impianto di riscaldamento veniva gestito in locale dalla ditta incaricata ad effettuare le manutenzioni e verifiche periodiche;  le sospensioni e/o variazioni digli orari di erogazione calore vengono comunicate a mezzo fax dal personale preposto alla ditta incaricata, e gestite da quest’ultima in locale;  In caso di mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento il personale preposto richiede l’intervento tecnico della ditta incaricata a mezzo fax;  Le manutenzioni straordinarie venivano effettuate occasionalmente e/o in caso di guasto;  Gli orari di funzionamento di tutti i circuiti dell’impianto di riscaldamento erano regolati dalle 8.00 alle 23,00 (vengono effettuati corsi serali extrascolastici) indipendentemente dalla presenza o meno delle persone nell’edificio; Risparmio energetico 33
  • 34. 2. Metodo di utilizzo dell’impianto di illuminazione  L’accensione e spegnimento dell’impianto di illuminazione all’interno delle aule e dei corridoi veniva gestito dagli operatori scolastici. Normalmente l’accensione delle lampade veniva effettuata all’inizio delle lezioni (ore 08,00) e lo spegnimento delle stesse al termine dei corsi serali (ore 23.00) indipendentemente dalla effettiva necessita; Risparmio energetico 34
  • 35. 3. Studio del metodo gestionale delle manutenzioni e verifiche periodiche impianto di riscaldamento e di illuminazione Impianto di riscaldamento:  Contratto biennale con ditta specializzata sia per le manutenzioni ordinarie e per le verifiche programmate;  manutenzioni straordinarie a chiamata Impianto di illuminazione:  Contratto biennale con ditta specializzata sia per le manutenzioni straordinarie;  Personale interno per le manutenzioni ordinarie. Tutte le manutenzioni ordinarie venivano effettuate a chiamata; Risparmio energetico 35
  • 36. 4. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la gestione e utilizzo dell’impianto di riscaldamento e di illuminazione e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio energetico;  Regolazione climatica ambientale automatica  Installazione sonde ambientali in più aree dell’edificio per consentire una regolazione climatica migliore e più puntuale;  Regolazione climatica solo da parte di personale autorizzato mediante la telegestione e telecontrollo;  Orari di funzionamento dell’impianto di climatizzazione strettamente legati agli orari di permanenza delle persone all’interno dei locali e gestibili dal personale autorizzato dipendente dell’amministrazione comunale; Risparmio energetico 36
  • 37. 4.1. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la gestione e utilizzo dell’impianto di riscaldamento e di illuminazione e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio energetico;  Regolazione orari di funzionamento impianto di climatizzazione da parte del personale autorizzato attraverso PC  Manutenzioni ordinarie, straordinarie e verifiche programmate gestite in automatico con l’invio a mezzo e-mail della programmazione e verifiche programmate da effettuare; Risparmio energetico 37
  • 38. 4.2. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la gestione e utilizzo dell’impianto di riscaldamento e di illuminazione e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio energetico; Impianto di illuminazione  Impianto di illuminazione con regolazione automatica dell’intensità luminosa in funzione del contributo della luce naturale;  accensione e spegnimento dell’impianto di illuminazione all’interno delle singole aule e corridoi mediante rilevatore di presenza persone;  Controllo automatico della corretta funzionalità del singolo punto luce;  Accensione e spegnimento dell’impianto di illuminazione all’interno delle singole aule e corridoi mediante rilevatore di presenza persone; Risparmio energetico 38
  • 39. 4.3. Soluzioni e interventi tecnici da attuati migliorare e semplificare la gestione e utilizzo dell’impianto di riscaldamento e di illuminazione e ottenere al tempo stesso ottenere un significativo risparmio energetico; GESTIONE AUTOMATICA CON L’INVIO A MEZZO E-MAIL DELLE:  Manutenzioni ordinarie  Manutenzioni straordinarie  Verifiche periodiche Risparmio energetico 39
  • 40. SCHEMA A BLOCCHI INTERVENTI TECNICI ADOTTATI: Postazione remota Impianto di riscaldamento Impianto d’illuminazione Sensore presenza persone Postazione locale CALDAIA A GAS Risparmio energetico 40
  • 41. 5. costi : Impianto di riscaldamento Quadro elettrico caldaia Sonde rilevamento temperature esterna e impianto Sonde rilevamento temperatura ambientale Progetto Programmazione impianto Start up impianto TOTALE COMPLESSIVO € 12.000,00 Di cui Per impianto elettrico “tradizionale” € 8.000,00 Per apparecchiature di telegestione e programmazione € 4.000,00 Risparmio energetico 41
  • 42. 5.1. costi : Impianto di illuminazione Apparecchi di illuminazione con sistema di dimerazione automatica Rilevatori di presenza Sensore illuminazione Progetto Programmazione impianto Start up impianto TOTALE COMPLESSIVO € 30.000,00 Risparmio energetico 42
  • 43. 6. Risparmio ottenuto: Impianto di riscaldamento 16000 14712 14712 14000 Risparmio di gas combustibile MC TOT. GAS METANO CON TELEGESTIONE MC TOT. GAS METANO 2006/2008 12000 CON TELEGESTIONE 2006/2008 ottenuto: GAS METANO MC TOT. 2003/2005 10524 MC TOT. GAS METANO 2003/2005 Gas metano mc 4.188 - € 2.847,00 10000 8000 6000 Circa 35% 4000 2000 0 2006/2008 (con telegestione) 2003/2005 3/2005 Risparmio energetico 43
  • 44. 6.1. Risparmio ottenuto: Impianto di riscaldamento 600 COSTO GESTIONE CON Risparmio annuo costi di 540 TELEGESTIONE 2007/2009 500 COSTO GESTIONE CON COSTO GESTIONE 540 TELEGESTIONE gestione 2004/2006 2007/2009 400 COSTO GESTIONE € 400 circa 2004/2006 300 Note: 200 I costi di gestione riguardano il tempo che generalmente impiega gli addetti per effettuare 100 gli interventi di regolazione termica, gestione 100 orari e interventi straordinari in caso di guasti e/o mancata erogazione calore/freddo. 0 2007/2009 (con telegestione) 2004/2006 Risparmio energetico 44
  • 45. 6.2. Risparmio ottenuto: Impianto di illuminazione 9000 8000 Risparmio annuo energia 7000 elettrica 50% 6000 5000 Circa € 2.700 /anno 4000 3000 2000 1000 0 costo annuo costo annuo con senza telegestione telegestione Risparmio energetico 45
  • 46. 6.3. RISPARMIO TOTALE OTTENUTO E TEMPI DI AMMORTAMENTO: RISPARMIO TOTALE ANNUO GAS ILLUMINAZIONE COSTI DI GESTIONE TOTALE INTERNA 2.847,00 2.700,00 400,00 5.547,00 TEMPO DI AMMORTAMENTO IMPIANTO COSTO RISPARMIO PERIODO DI AMMORTAMENTO DEGLI ANNUO (ANNI) IMPIANTI 42.000,00 5.547,00 7 Risparmio energetico 46
  • 47. 6.4. RISPARMIO TOTALE OTTENUTO E TEMPI DI AMMORTAMENTO: I VANTAGGI DELLA SOLUZIONE ADOTTATA SONO STATI QUINDI: 1. INVESTIMENTO INIZIALE RELATIVAMENTE BASSO 2. TEMPO DI AMMORTAMENTO BREVE 1. SEMPLICITA’ DI UTILIZZO E GESTIONE DELL’IMPIANTO 2. MAGGIORE CONTROLLO DELL’IMPIANTO 3. MINORI DISSERVIZI Risparmio energetico 47
  • 48. 6.5. ALTRI RISPARMI CHE SI POSSONO OTTENERE:  riduzione costi contrattuali per la “gestione calore” da parte delle ditte esterne  Il contratto per la “gestione di calore” sarà limitato esclusivamente alle verifiche periodiche obbligatorie, alla reperibilità in caso di guasto e alla supervisione e controllo degli impianti da remoto  riduzione costi per la manutenzione ordinaria dell’impianto di illuminazione da parte delle ditte esterne e/o personale interno  riduzione dei costi derivanti dai disservizi dell’impianto di riscaldamento e di illuminazione  Gli eventuali guasti o malfunzionamenti vengono segnalati a mezzo e- mail e/o sms agli addetti in tempo reale.  L’impianto è costantemente controllato in modo automatico 24 ore su 24  Riduzione dei costi di manutenzione  La periodicità viene gestita in automatico dal sistema Risparmio energetico 48
  • 49. Esempio di semplicità d’uso: Abitazione con piscina (piano terra) Risparmio energetico 49
  • 50. Esempio di semplicità d’uso: Abitazione con piscina (prospetto sud) Risparmio energetico 50
  • 51. Esempio di semplicità d’uso: Abitazione con piscina (prospetto nord) Risparmio energetico 51
  • 52. Conformazione e consistenza dell’impianto PIANO TERRA S=154 mq EDIFICIO DI 2 PIANI PIANO SEMINTERRATO S=157 mq LOCALE PISCINA (PIANO TERRA) S= 132 mq IMPIANTO DI CALDAIA A GAS RISCALDAMENTO CALDAIA A PANNELLI SOLARI IMPIANTO DI ACQUA PRELEVATA DAL POZZO RAFFRESCAMENTO Risparmio energetico 52
  • 53. SINOTTICO Interfaccia grafica di comando e controllo impianto di riscaldamento e d’irrigazione Risparmio energetico 53
  • 54. SINOTTICO (imp. Riscaldamento appartamenti) Valvole commutazione caldo/freddo Scambiatore calore Caldaia con pannelli solari Caldaia a gas Pompa pozzo risc. a Reg. Acqua piscna pavimento U.T.A. piscina Risparmio energetico 54
  • 55. SINOTTICO (imp. Riscaldamento appartamenti) commutazione caldo/freddo Apertura sinottico (per utente) di comando e controllo impianto di irrigazione Reg. Acqua Regolazione temperatura acqua temp. piscina (per utente) Ambientale (per utente) Regolazione temperatura e Regolazione umidità locale umidità piscina Ambientale (per utente) (per utente) Risparmio energetico 55
  • 56. SINOTTICO (imp. Riscaldamento locale piscina) Visualizzazione filtro pulito/sporco (per utente e/o tecnico) Regolazione orari on/off UTA (per utente) Risparmio energetico 56
  • 57. SINOTTICO (imp. Irrigazione) Sensore pioggia /sole Indicazione Temp. esterna Programmazione oraria irrigatori Comando manuale irrigatori Risparmio energetico 57
  • 58. Principio di funzionamento: Impianto di raffrescamento:  viene prelevata l’acqua di falda mediante un pompa e attraverso uno scambiatore di calore vengono cedute le frigorie all’impianto radiante a pavimento, ai termoventilatori e unità trattamento aria piscina; Impianto di riscaldamento:  mediante i pannelli solari termici e la caldaia a gas viene prodotta acqua calda per l’impianto idro-termico e impianto acqua sanitaria; Impianto d’irrigazione:  viene utilizzata l’acqua di falda e mediante delle elettrovalvole programmabili dall’utente viene effettuata l’irrigazione del giardino Risparmio energetico 58
  • 59. Modalità di utilizzo: Tramite il sinottico l’utente può effettuare le seguenti operazioni in locale e/o da remoto:  visualizzare lo stato di funzionamento di tutto l’impianto  visualizzare eventuali guasti e anomalie;  regolare le temperatura e umidità dei locali semplicemente digitando il valore della temperatura e umidità desiderata; commutare l’impianto in modalità raffrescamento/riscaldamento digitando semplicemente la parola caldo/freddo  ricevere eventuali segnalazione di guasti e anomalie sul proprio PC e/o telefono; Programmare l’invio automatico (sms, e-mail), al tecnico manutentore, delle tipologie di manutenzioni programmate e relative scadenze in funzione delle reale utilizzo dell’impianto controllare i consumi e calcolare i costi di gestione; Risparmio energetico 59
  • 60. Modalità di utilizzo: Tramite il sinottico i tecnici incaricati dal committente possono effettuare le seguenti operazioni in locale e/o da remoto:  visualizzare lo stato di funzionamento di tutto l’impianto  visualizzare eventuali guasti e anomalie  impostare e/o modificare tutti i parametri della regolazione climatica ambientale  ricevere eventuali segnalazione di guasti e anomalie sul proprio PC e/o telefono;  Ricevere/visualizzare la lista delle manutenzioni periodiche da effettuare con relative scadenze in funzione del reale utilizzo dell’impianto; controllare i consumi e costi di gestione; Risparmio energetico 60
  • 61. Si ringrazia per l’attenzione Prestata. Per. Ind. Gentilini Stefano Arrivederci tel. 0422 470352 cell. 348 6121539 e mail sg-studiotecnico@libero.it Risparmio energetico 61

Editor's Notes

  1. L’evoluzione successiva ha portato ad estendere l’applicazione anche al di fuori degli edifici
  2. L’evoluzione successiva ha portato ad estendere l’applicazione anche al di fuori degli edifici
  3. L’evoluzione successiva ha portato ad estendere l’applicazione anche al di fuori degli edifici
  4. L’evoluzione successiva ha portato ad estendere l’applicazione anche al di fuori degli edifici
  5. L’evoluzione successiva ha portato ad estendere l’applicazione anche al di fuori degli edifici
  6. L’evoluzione successiva ha portato ad estendere l’applicazione anche al di fuori degli edifici
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