3. Cos’è?
“ [Curation is] the act of continually
identifying, selecting and sharing
the best and most relevant online
content and other online resources
on a specific subject to match the
needs of a specific audience.
Ann Handley
Co-author, Content Rules
4. Cos’è?
La Content Curation è un processo volto a stabilire
e sviluppare contenitori di contenuti digitali (video,
foto ed altre risorse) da usare come riferimento per
utenti interessati a un determinato argomento.
SELEZIONE, ORGANIZZAZIONE e
GESTIONE di contenuti digitali
6. Come nasce?
Fenomeno nuovo, derivante da approcci e tecniche già in
passato applicati per la selezione e l’organizzazione dei
contenuti sul web:
• Feed RSS
• Aggregatori
Ogni giorno informazioni sempre più numerose, generando
un sovraccarico informativo - information overload.
7. Perchè nasce?
Necessità di far risparmiare tempo,
agli utenti online, nella ricerca di contenuti e
notizie di loro interesse.
Con i motori di ricerca non sempre i risultati sono effettivamente
utili ed è per questo che, nell’attività di Content Curation,
diventa fondamentale l’apporto umano.
8. Chi la usa?
Duplice modello di utenza:
Curator
oppure
Consumer
9. Il Content Curator
NON È uno “scrittore”
è un AGGREGATORE
• conosce il web
• sa riconoscere contenuti di qualità
• si occupa dell’editing di tali contenuti
• fornisce notizie pertinenti alle richieste e ai bisogni degli utenti
10. Cosa fa?
• Determina un topic specifico
• Filtra e aggrega i contenuti migliori presenti online su
quel topic (video, foto, blog, social network, news…)
• Genera nuovi contenuti
• Pubblica una curata selezione di contenuti specifici
• Distribuisce i topic nei principali canali di condivisione
11. Il Content Consumer
È per lo più un fruitore di contenuti
Vuole ottenere informazioni di suo interesse
risparmiando tempo
Stiamo assistendo al cambio di paradigma
user-centric topic-centric
12. Perché è utile?
Per aumentare visibilità e autorevolezza di
una persona/azienda su uno specifico argomento.
• più clienti
• più guadagni
• più visitatori sul profilo/sito
13. Chi e come?
Nascita, negli ultimi tempi, di piattaforme online che
offrono la possibilità di creare canali tematici per la Content
Curation di informazioni inerenti argomenti specifici.
Molte aziende stanno provvedendo a creare account pro
su tali piattaforme, per permettere ai clienti di usufruire di
notizie di qualità, che possano essere condivise con gli utenti
(amici, followers ecc.) della rete.
14.
15. Cosa non può mancare
• Interfaccia semplice e funzionale
• Registrazione e login tramite l’account dei social network
• Like, commenti e share sui maggiori social
• Ricerca di notizie tramite fonti esterne
• Pubblicazione di notizie tramite URL
• Pubblicazione di notizie tramite altri utenti
• Pubblicazione di notizie scritte personalmente
16. Qualche esempio
Scoop.it
Searcheeze
Pearltrees
Storify
Pinterest
17. http://www.scoop.it
Cosa può fare
• Aggiungere tag ai magazine
• Rescoop e commenti di notizie provenienti da altri canali
• Seguire i curators preferiti
• Visualizzare statistiche sulle attività
18. EDIT PAGE
Suggerimenti
automatici
in base ai tag
Possibilità di rimuovere,
scartare o pubblicare una Edit bar:
determinata notizia Force to top | Edit | Tag | Delete
Comment | Share | Rescoop
19. VIEW PAGE
Interfaccia grafica dal
layout familiare, simile a
un giornale cartaceo
20. • Interfaccia funzionale e semplice
• Aspetto di un giornale vero e proprio
• Bookmark per caricare immediatamente l’url
• Suggerimenti automatici
• Poca flessibilità nella modifica del layout
• Manca la ricerca tramite fonti esterne
• Ricerca solo tra i post degli utenti
21. http://www.searcheeze.com
Cosa può fare
• Scegliere la visibilità del proprio magazine (pubblico o privato)
• Invitare “collaboratori” tramite email o amici facebook
• Abilitare i suggerimenti alle notizie inserendo tag
• Aggiungere commenti privati ai propri post
• Filtrare i propri magazine (per visibilità, collaborazioni, tag)
22. EDIT PAGE
Ordinamento con drag&drop
Aggiungere notizie personali
Invitare collaboratori
Aggiungere commenti privati
Suggerimenti automatici
in base ai tag.
Non inseribili direttamente
23. VIEW PAGE
Layout familiare,
simile a un giornale
cartaceo
24. • Interfaccia funzionale
• Bookmark: drag&drop delle notizie direttamente
dal sito prescelto (non solo url ma anche porzioni
di testo, video o immagini)
• Suggerimenti automatici
• Poca interazione tra gli utenti
• Non esistono versioni per dispositivi mobili
• Non si può commentare un articolo pubblicamente
• Non si possono scegliere le fonti
• Non esiste la ricerca
25. http://www.pearltrees.com
Cosa può fare
• Collezionare pagine web (pearl)
• Ricondividere pearl di altri utenti
• Organizzare le pearl nei pearltrees
• Inviare i pearltrees via email
• Invitare “collaboratori”
• Ricerca per utente o per argomento all’interno dei pearltrees
27. • Home semplice ma completa
• Bookmark (“perleur”) da installare sul browser
• Esiste app per iPad
• Interfaccia meno intuitiva delle altre
• Non esiste la ricerca per fonti esterne
• Non si possono creare pearl personalizzate
28. http://www.storify.com
Cosa può fare
• Like e commenti ai giornali e alle notizie
• Modificare il proprio giornale a piacimento prima di renderlo pubblico
• Esportare il giornale su un altro sito
29. EDIT PAGE Ricerca chiara
Fonti ben definite
Drag&drop delle
notizie scelte,
ordine facilmente
personalizzabile
30. VIEW PAGE
Like | Comment | Share
Elenco di notizie,
layout poco
accattivante
31. • Drag&drop delle notizie
• Facile ordinamento
• Ricerca chiara dalle fonti
• Esiste un’App per dispositivi mobili
• Interfaccia migliorabile
• Bookmark scomodo: non permette di vedere
in tempo reale la notizia sulla pagina
32. http://pinterest.com
Cosa può fare
• Raccogliere immagini su argomenti prescelti dall’utente
• Creare infiniti album (boards) in cui condividere (pin) le immagini
• Suddividere i boards per categoria
• Pin tramite URL, bookmark o caricando l’immagine dal proprio computer
• Follow i propri utenti preferiti
• Commentare, repin e like dei propri pin o di quelli degli altri utenti
• Condividere sui maggiori social
35. • Bookmark: carica automaticamente tutte le
immagini presenti sul sito corrente permettendo
di scegliere quale inserire nei propri album
• Immediatezza delle immagini rispetto al testo
• L’iscrizione va richiesta
• Interfaccia molto disordinata
• Difficile ricerca delle informazioni
• Assenza di fonti esterne: le uniche fonti presenti
sul sito sono gli utenti stessi
37. Cosa può fare
• Aggiornamento automatico delle notizie
• Senza iscrizione. Accesso tramite account fb e tw
• L’applicazione vede tramite i social le pubblicazioni degli amici più seguiti dall’utente
crea un giornale ad hoc
38. Cosa può fare
• L’utente sceglie le pubblicazioni che intende seguire
• Aggiunta di Feed Rss, video e foto feed, stream pubblici di Google+ e i feed di Google
Reader
• Funzione “trends”: contenuti creati da altri utenti
39. Cosa può fare
• Crea automaticamente il magazine (con google reader, twitter, delicious o pocket) o
farselo da soli
• L’utente sceglie le sezioni del magazine
• In base alle sezioni scelte i contenuti vengono aggiornati ogni ora
40.
41. • Automaticità dell’aggiornamento
• Interfacce pulite e familiari
• Facilitano la lettura dei quotidiani preferiti
• Gestione personale ridotta
• Più per fruitori che per creatori
42. Conclusioni
L’attività di Content Curation rappresenta una validissima
azione di marketing ed engagement.
Con la Content Curation l’autorevolezza e il riconoscimento
di un brand/persona rispetto a un determinato argomento o
interesse aumenta con l’aumentare della pubblicazione e
della “cura” di contenuti di qualità.