1. Gli egizi
La civiltà egizia si sviluppò intorno al 4000 a.C. sulle
rive del fiume Nilo,fiume che sfocia nel Mar
Mediterraneo, scorre in Africa ed è all'interno del
territorio della Mezzaluna fertile.
2. I regni dell'Egitto
I villaggi degli egizi
si organizzarono e
con il tempo si
formarono due
Stati, ciascuno
governato da un re
chiamato Faraone
3. Basso e Alto Egitto
Il Basso Egitto
sorgeva vicino alla
foce del Nilo ed
era la zona più
ricca e abitata.
L'Alto Egitto si
trovava a sud ed
era una zona
meno adatta
all'agricoltura e ai
traffici commerciali.
4. Basso e Alto Egitto
Il Basso Egitto
sorgeva vicino alla
foce del Nilo ed
era la zona più
ricca e abitata.
L'Alto Egitto si
trovava a sud ed
era una zona
meno adatta
all'agricoltura e ai
traffici commerciali.
5. Antico regno
● L'Antico regno
iniziò intorno al
2800 a.C. In
questo periodo
vennero
costruite le
piramidi.
6. Medio regno
● ll Medio regno iniziò intorno al 2050 a.C. Fu il
momento di maggior prosperità: conquistarono
nuovi territori come la Nubia.
7. Nuovo regno
● Il Nuovo regno iniziò intorno al 1550 a.C. In questa fase
costruirono i grandi templi.
8. Il Nilo era fondamentale per gli Egizi perchè forniva l'acqua
necessaria per vivere, veniva utilizzato come via di
comunicazione ed era ricco di pesce.
Quando il fiume era in piena, le sue acque dovevano essere
controllate. Così gli Egizi costruirono i canali, gli argini e le
dighe per evitare che le piene provocassero gravi danni.
Gli Egizi divisero l'anno in stagioni determinate dalle piene del
fiume
9. Alchet, la stagione delle inondazioni
Ogni anno, verso la metà di luglio, le grandi pioggie
ingrossavano il Nilo e l'acqua straripava e sommergeva
la valle per quattro mesi. A volte le inondazioni erano
molto violente e distruggevano campi e case.
10. Peret, la stagione del raccolto
Dopo le piene, l'acqua lentamente si ritirava e lasciava sul
terreno il limo che rendeva fertile il terreno. I contadini
aravano la terra e seminavano. Le coltivazioni principali
erano il grano e l'orzo, il lino, legumi e ortaggi. I
contadini dovevano ricostruire i canali distrutti dalle
piene.
11. Chemu, la stagione del raccolto
In questo periodo i contadini mietevano i cereali e
raccoglievano la frutta, come datteri, fichi, melagrani e
uva aspettando la nuova inondazione: questi erano i mesi
più aridi. Lungo le rive crescevano le canne e il papiro.
12. Gli abitanti dell'egitto
● Al capo di tutto l'Egitto c'erano il faraone e la regina con
i figli.
● I sacerdoti interpretavano la volontà degli dèi,
organizzavano le cerimonie religiose, custodivano le
scorte alimentari e i tesori presenti nei templi.
13. ● I nobili aiutavano il faraone a governare. Tra questi c'era il
visir che amministrava la giustizia, riscuoteva i tributi,
controllavano la costruzione dei monumenti e la
canalizzazione delle acque.
14. ● Gli scribi contavano e registravano le merci nei magazzini,
controllavano il pagamento dei tributi, scrivevano gli ordini
del faraone e altri documenti, come le leggi.
15. ● I soldati avevano il compito di difendere il regno.
● Gli artigiani producevano ceramiche tessuti...Lavoravano
l'oro, le pietre preziose, i metalli, le pelli...I mercanti
scambiavano i prodotti dell'artigianato con altri Paesi.
16. ● I contadini coltivavano la terra del faraone, allevavano gli
animali e costruivano i canali.
● Gli schiavi erano prigionieri di guerra e svolgevano i lavori
più umili e faticosi.
17. Il faraone
Il faraone era l'autorità più importante di tutto il regno.
Aveva infatti il potere assoluto su tutte le terre e
ricchezze del Paese e anche sui suoi abitanti. Tutti i suoi
sudditi lo adoravano come una divinità: infatti era
considerato figlio del dio Sole.
18. I compiti del faraone
Il faraone aveva alcuni compiti importanti: Il ruolo
economico, religioso, giudiziario e militare.
Ruolo economico: organizzava i lavori agricoli e le opere
di canalizzazione, stabilva i tributi, decideva come utilzzare
le scorte dei magazzini e si occupava dei comerci con altri
Paesi.
19. ● Ruolo religioso: presiedeva nelle cerimonie religiose e
ogni giorno faceva offerte agli dèi e al Nilo per far
prosperare l'Egitto.
● Ruolo giudiziario e militare: manteneva l'ordine e la pace
nel Paese, infatti giudicava le liti dei sudditi nei tribunali.
Inoltre difendeva l'Egitto dai nemici perchè comandava
l'esercito.
20. Gli indumenti del faraone
Nel corso del tempo i faraoni hanno
utilizzato diversi copricapi, tra cui il
nemes, un pezzo di stoffa a righe che
rappresenta la natura divina del
sovrano.
Durante le cerimonie religiose il
faraone indossava una barba finta che
era considerata un elemento proprio
degli dèi.
21. Il flagello (frusta a tre frange) rappresentava il potere del
faraone sui campi e sulle persone.
Spesso sul copricapo del faraone c'erano un falco e un
serpente che lo proteggevano e incutevano timore.
Il bastone ricurvo da pastore era simbolo di saggezza;
rappresentava la capacità del faraone di proteggere i suoi
sudditi e di essere la loro guida.
22. Le divinità Egizie
Gli Egizi erano politeisti, cioè credevano in numerode
divinità. Le principali erano Ra, Osiride e Iside.
Venivano considerati come divinità anche gli elementi della
natura da cui dipendeva la prosperità dell'Egitto: il Nilo, il
cielo, la terra fertile e gli animali del deserto e del fiume. Gli
Egizi credevano che gli dèi vivessero nei templi: all'interno
di ogni tempio c'era la statua del dio. I sacerdoti si
prendevano cura del do lavando la sua statua e portandole
il cibo.
23. Ra, Osiride e Iside
● Ra era il dio Sole, creatore degli uomini, simbolo della
forza e della fertilità dell'Egitto. Il faraone era considerato
suo figlio.
● Osiride era il signore del'oltretomba e giudice dei defunti.
● Iside era la dea della Luna e signora della notte e delle arti
magiche. Proteggeva le madri e i bambini.
24. I segreti delle mummie
Gli Egizi pensavano che dopo la morte si potesse
vivere in un altro mondo, chiamato aldilà o
oltretomba. Affinchè ciò avvenisse, bisognava
conservare perfettamente il corpo del defunto e
praticare dei riti che rendessero sicuro il viaggo nel
"regno dei morti".
25. I sacerdoti Egizi inventarono perciò la
mummificazione o imbalsamazione, cioè un efficace
sistema per conservare il corpo dei faraoni e dei
nobili.
26. Le piramidi
Durane l'Antico e Medio regno i faraoni venivano sepolti
all'interno delle piramidi. Le piramidi erano costruite con
enormi blocchi di pietra. All'interno delle piramidi c'era un
corridoio che portava alle camere: qui si trovavano i
sarcofagi e il corredo funebre, che era costituito da tutto
ciò che sarebbe servito al faraone nella vita dopo la morte,
come oggetti d'uso quotidiano, gioielli e anche
statuette di servitori che avrebbero preso vita nell'aldilà
per servirlo.
27. Dopo che la mummia del faraone era stata deposta nella
camera funeraria, l'accesso alla piramide veniva chiuso
con lastre di pietra. La ricchezza del corredo funebre
attirava molti ladri che riusciavano a entrare nelle piramidi
e a rubarne il prezioso contenuto. Per questo nel Nuovo
Regno non vennero più costruite le piramidi. Le tombe dei
faraoni vennero scavate nelle montagne della regione
chiamata Valle dei re.
28. Le piramidi più famose sono quelle di GizaGiza, una città vicina
a Il CairoIl Cairo, l'attuale capitale d'Egitto. Si tratta delle tombe
dei faraoni ChefrenChefren, CheopeCheope e MicerinoMicerino. Vicino alle
piramidi di Giza sorge la SfingeSfinge, un'immensa statua
raffigurante un leone accovacciato con la testa di Chefren.
Questo monumento rappresentava il potere del faraone.
Secondo gli antichi Egizi la Sfinge era guardiana delle
tombe; in seguito venne adorata come raffigurazione del
dio Soledio Sole.
29. La costruzione delle piramidi richiedeva molti anni e il
lavoro di centinaia di schiavi, oltre a scalpellini e
falegnami, architetti, muratori, scribi e funzionari...
La costruzione delle tombe avveniva utilizzando attrezzi
semplici, come scalpelli, martelli e leve, in un cantiere
molto organizzato ed efficiente.
30. Scrittura Egizia
Quando si sviluppò?
Si sviluppò a partire dal
3000 a.C.
Da quali e quanti segni
era formata?
Era formata da più di 700
segni chiamati geroglifici.
Perchè si usava una
scrittura più semplice?
Perchè i geroglifici erano
complicati da scrivere.
Come la imparavano gli scribi?
Come scrivevano?
Imparavano da bambini e
Scrivevano per terra a gambe
incrociate tenendo il foglio teso tra
le ginocchia.
31. I geroglifici
Nell'antico Egitto la scrittura si sviluppò a partire dal 3000
a.C.
Era formata da più di 700 segni chiamati geroglifici. La
scriiura era considerata un dono degli dèi. Questi erano
in parte pittogrammi e in parte ideogrammi.
32. ● Per imparare tutti questi segni, gli scribi iniziavano a
studiare fin da bambini e proseguivano gli studi per molti
anni. Facevano esercizi di lettura e di memoria, copiavano
testi e facevano lunghi dettati, recitavano per ore in coro,
tutto ciò sotto l'attenta sorveglianza di insegnanti molto
severi.
● Gli scribi scrivevano seduti per terra a gambe
incrociate,tenendo il foglio di papiro teso tra le ginocchia.
Usavano cannucce intinte d'inchiostro nero e rosso.
33. I geroglifici erano molto complicati da scrivere, per questo
venivano utilizzati solo nelle pareti delle tombe o dei
templi e per documenti ufficiali o religiosi. Nella vita
quotidiana veniva usata una forma di scrittura più
semplice, chiamata scrittura ieratica.
34. Scienza e tecnologia nell'antico
Egitto
Le attività agricole influenzarono lo sviluppo della scienza
e della tecnologia. Per esempio, per prevedere le piene
del Nilo, gli Egizi studiarono l'astronomia e crearono un
calendario di 365 giorni. Per misurare piccole quantità di
tempo inventarono la clessidra.
Lo studio della geometria e della matematica risultò
molto utile per ridefinire i confini dei campi allagati, per
contare e raggruppare le scorte alimentari nei magazzini e
per calcolare i tributi che il popolo doveva versare.
35. L'invenzione del filo a piombo venne utilizzata per la
costruzione di palazzi, templi e piramidi. Si trattava di
un filo alla cui estremità veniva attaccato un peso:
serviva per capire se un muro o una lastra di pietra
erano perfettamente verticali o dritti.
In Egitto c'erano abili medici famosi in tutto il mondo
antico: curavano tagli profondi e fratture usando anche
una specie di anestesia. Insegnavano l'igene e la cura
personale per prevenire le malattie.
36. Come vivevano gli Egizi
L'alimentazione della maggior parte della popolazione
consisteva in pane, frutta, verdura, cereali e legumi; la
carne veniva consumata raramente. Il pane era cotto
all'aperto, in un forno di argilla che in genere si trovava
all'interno dei cortili delle case. Veniva mangiato al
naturale o arricchito con uova e olio oppure addolcito con
miele e frutta. La bevanda più diffusa era la birra,
ottenuta dalla lavorazione dell'orzo.
37. Il faraone, la sua famiglia e i nobili si nutrivano in modo
più ricco e vario: mangiavano pesce, cacciagione, uova,
carne e dolci con il miele e le mandorle. Inoltre
bevevano il vino. Consumavano il pasto distesi su stuoie
e cuscini, mentre il cibo veniva portato dalla servitù.
Spesso durante il pranzo si esibivano musicisti e
danzatrici.
38. Le donne ricche indossavano tuniche di lino lunghe e
aderenti. Si tingevano i capelli e le unghie di nero, si
dipingevano gli occhi e cospargevano il corpo con oli ed
essenze profumate. Indossavano collane, braccialetti ai
polsi, alle caviglie e alle braccia.
Nell'Antico e Medio regno, le donne e gli uomini
camminavano a piedi nudi. Nel Nuovo regno iniziarono a
indossare dei calzari ottenuti intrecciando la corteccia di
palma o di papiro.
39. Gli scavi archeologici,i dipinti sulle pareti delle tombe e i
reperti che sono stati trovati al loro interno hanno
consentito di conoscere quali erano i giochi più comuni
nell'antico Egitto.
Sono state trovate bambole di legno e di stoffa,
giocattoli a forma di animale e il senet, cioè un gioco
simile alla dama. Dai dipinti si capisce che venivano svolti
anche giochi di equilibrio oppure giochi con la palla.