A Lesson on Religions in India. India nowadays.

1. India - भारत

2.  “India” deriva
da Indo(parola persiana
= Indù).
 Dal Sancrito “Sindhu”=
nome del fiume Indo.
 Le grandi religioni nati
nel subcontinente
indiano: Induismo,
Buddismo, Jainismo e
Sikhismo.

3. India - भारत
Temi :
1. Religioni indiani :
- Induismo (80,45% =circa 800 milioni)
- Buddismo(0,77%,)
- Jainismo(0,41%)
- Sikhismo (1,87%).
• Islamismo(13,43%), Cristianesimo(2,34%)
Ebraismo(+ altre religioni tribali = 0,65%) arrivano
in India molto dopo.
2. Il rapporto tra i ricchi – i poveri nell’India Moderna

4. India - भारत
Induismo
 Religione
vedica(veda=conoscen
za)
 soppiantata dal
brahmanesimo a partire
dal VIII sec, a.C.
 I Brahmani= (casta Un’immagine tratta dai
Veda, i testi sacri indiani.
sacerdotale) nascita
sistema delle caste.

5. India - भारत
 Si basa su Trimurti (trinità
degli dei) :
- Brhama(dio Creatore),
- Vishnu(dio del
bene=conserva) e
- Shiva(dio del
male=distrugge).
 Il nirvana(stato di
purificazione) si raggiunge
nel corso di molte vite,
tramite la reincarnazione
dell'anima nei corpi degli
uomini e animali 
salvezza!!!
Shiva, Dio del male

6. India - भारत
Buddismo
 la dottrina prende
il nome dal termine
Buddha(illuminato
) /Siddartha
Gauthama.
 professa
l'uguaglianza degli
uomini e si oppone
al sistema delle
caste..
La statua di Gauthama Budda

7. India - भारत
Intraprende un
percorso più
spirituale  tutti
possono raggiungere
il nirvana nel corso
della propria vita,
eliminando ogni
desiderio e
praticando la
rettitudine spirituale
e materiale(vs.
Induismo)

8. India - भारत
Jainismo
 nasce contemporaneamente al
Buddismo.
 Mahavira (il grande eroe)= il
fondatore.
 nega l’esistenza degli dèi descritti
nella religione vedica e ridimensiona il
potere dei brahmani, i quali basano la
propria superiorità di casta proprio
sull'interpretazione sacerdotale dei libri
sacri del Veda.
Mahavira

9. India - भारत
 Indica 5 precetti
fondamentali per
la liberazione dal
ciclo delle
rinascite:
1. La non violenza
(ahimsa)
2. La verità
3. Il non possesso
delle cose
materiale
4. Il non desiderio
5. La castità assoluta.
Simbolo sacro del Jainismo

10. Sikhismo
 “Sikh” deriva dal sanscrito =
“discepolo” o “allievo”
Il suo fondatore è Nanak,
appartenente alla casta Kshatriya.
 Credono nella legge del Karma e
della reincarnazione
 L'uomo ha la possibilità di purificarsi
conducendo una vita integra e
onesta vincendo il proprio egoismo e
rinunciando ai vizi ( alcol, tabacco,
gioco d’azzardo) Il Khanda, è il simbolo del Sikhismo,
formato da 2 spade, un pugnale a
due tagli e un disco

11.  Segni distintivi di questa
religione = le “cinque k” :
- Kès (barba e capelli mai
tagliati , quest’ultimi
raccolti nel turbante ) ,
- Kangha (pettine in legno)
- Kirpan ( un piccolo
pugnale che i Sikh
annodano tra i capelli ) ,
- Kara (un braccialetto di
ferro) e
- Kaccha (pantaloni corti alle
ginocchia).

12. India - भारत
Islamismo
 Sua presenza in India = ridotta, poiché
la forte cultura induista era dominante
nel continente ,durante il periodo che
va dall’XI al XVIII secolo, portando
alla caduta dell’impero islamico.
 Nella vita quotidiana dell’India attuale
permangono, in zone limitate, solo
alcuni costumi islamici :
- il purdah(velo/tenda)
- l’isolamento domestico cui è tenuta la
donna, la quale deve apparire in
pubblico col viso coperto
- l’uso del narghilè(sciscià)
- Alcuni interdizioni alimentari(es. non
mangiare la carne di maiale).
La moschea

13. India - भारत
 I musulmani
presenti oggi in india
sono quelli che al
momento della
spartizione del 1947
non si sono trasferiti
in Pakistan.
 restano una
minoranza (diffusa, a
parte alcune città
dell’Uttar Pradesh,
negli stati confinanti
con il Pakistan).
La moschea: la cupola della roccia a Gesrusalemme

14. India - भारत
1.6 Le sette
 è facile imbattersi in India in incongruenze religiose
a volte paradossali
L’induismo nel passare del tempo si è frammentato,
pur mantenendo un’ unità originaria, in varie sette o
scuole che si indirizzano verso l’adorazione di una
divinità piuttosto che di un’altra.

15. I vaishnava:
devoti del dio
Vishnu (dio del
bene)- tracciano
sulla fronte, come
segno di
riconoscimento,
una linea
perpendicolare
rossa e due linee
orizzontali bianche.

16. I Krishnaiti
fedeli al dio
Krishna

17. Shaktismo
 Una importante corrente
filosofica e religiosa.
 Suoi fedeli, adorando la dea
Shaktipreferenza per l’energia
femminile che permea tutto
l’universo (= simile a Grande Madre
per le civiltà mediterranee
dell’antichità) .
 La dea, fonte d’amore e di
tenerezza.

18. I Ganapa (Ganapatya)
 i fedeli che adorano
Ganesha, il dio dalla
testa di elefante, figlio,
secondo una tradizione,
di Shiva e Parvati.
 Ganesha = simbolo
della sapienza e della
letteratura

19. India - भारत
Un dettaglio:
secondo i testi sacri la
mucca = il mezzo di
trasporto di Brahma
durante la creazione del
mondo.
la mucca è
considerata una dea
madre perché il suo
latte costituisce il
nutrimento per molti
bambini le cui madri
muoiono di parto

20. India - भारत
 Hata Yoga Gli asceti di
yoga vengono chiamati
siddhi o yogi, cioè coloro
che hanno saputo
dominare con la volontà il
proprio corpo e l’energia
(denominata Kundalini) che
in esso è racchiusa.
 Due correnti si distaccano
da questa: il lamaismo
tibetano e il tantrismo.

21. India - भारत
 Il lamaismo (lama =maestro) del Tibet è
una sintesi del buddismo dell’India.
 la sua dottrina discende direttamente dal
buddismo  tutti gli esseri possono liberarsi
dal ciclo della nascita e della morte e
raggiungere il nirvana se danno importanza
alla mistica e alla pratica dello yoga.
 Capo spirituale del buddismo tibetano = il
Dalai Lama
 Alla morte del Dalai Lama, il successore
viene nominato a seguito di un particolare
rituale: ad alcuni bambini vengono , in
possesso di precisi requisiti, presentati degli
oggetti, di cui uno solo appartenuto al
defunto : chi lo individua viene riconosciuto
come nuovo capo spirituale della comunità.

22. India - भारत
ll tantrismo (c.d. dai libri canonici Tantra, redatti nel
VI secolo d.c.)  uno degli atteggiamenti religiosi
indiani che più ha interessato il mondo occidentale.
un’interpretazione occulta della religione induista.
L’ “arte dell’amare”

23. India - भारत
I ricchi e i poveri (1)
Il punto di partenza = il sistema delle
caste!
Caste? L’antica suddivisione della società
indiana sotto il potere della classe
sacerdotale.
 5 classi sociali più importanti:
1. Casta sacerdotale-Brahmani
-Interpretano i testi sacri= potere
assoluto. Infatti sono i sacerdoti che
scelgono il re, tra gli appartenti alla classe
dei guerrieri e ad educarlo alle funzioni
governative.
2. Casta dei guerrieri- Kshatriya
proteggono la classe sacerdotale e
garantiscono lo status quo.

24. 3. Casta degli artigiani e i
mercanti- Vaishya Appartengono
a questa casta gli agricoltori, i
mercanti e gli artigiani . Questa
classe detiene il potere economico
ma è completamente dipendente al
volere dei due classi superiori.
4. Casta sei servi – Shudra 
Appartengono a questa classe i servi e
i contandini.
5. Casta dei schiavi/Dalit (paria)
Sono gli intoccabili i soggetti che
appatengono a questa classe
(schiavi, gli immigrati e i meticci).

25. India - „¯Š®q®- भरतndia
I ricchi e i poveri (2)
Città di Bangalore  I ricchi= istruiti;
 Appartengono
alla casta dei
Brahmani;
possibilità di
studiare all’estero
Vivono nelle
grandi
città(Mumbai,Banga
lore, Calcutta, Dehli
ecc.).

26. India - „¯Š®q®- भरत
I ricchi e i poveri (3)
La città di Goa hanno i mezzi propri
 persone istruite
cercano lavoro nelle
industrie
tecnologiche/microsoft
oppure nelle
multinazionali.

27. India - भरत
I ricchi e i poveri (4)
 Vita nelle città = moderna ,simile
a quella delle società occidentali.
 non sempre hanno presente la
situazione di estrema povertà in cui
vive la maggior parte.
 a livello scolastico =
un’esperienza obbligatoria agli
studenti di città nei villaggi.

28. India - „¯Š®q®- भारत
I ricchi e i poveri (Villaggi-1)
Giovani già dall’età di
8/9 anni iniziano a
lavorare = no
istruzione.
 sono più legati alla
tradizione
 vivono in tribù
 vivono di risaie e il
bestiame
 gli unici viaggi che
fanno sono dei
pellegrinaggi verso le
mete sacre(1 volta
all’anno).

29. India - भारत
Vivono nelle capanne di
paglia e spesso lo spazio
abitativo è condiviso con
gli animali .

30. India - भारत
Lavano gli indumenti
lungo i fiumi, canali,
nelle pozzanghere che
si formano ai bordi
delle strade durante i
monsoni.

31. India - भारत
Una casa tipica
dei contadini.

32. India - भारत
Lo sterco dell’animale viene
utilizzato:
-Per formare il pavimento;
-Per cucinare il cibo;
- Come concime per
l’agricoltura.

33. India - भारत
I mezzi :
- I carri trainati dai
buoi/bufali (sia per il
trasporto delle merci che
per arare le risaie e altri
tipi di campi)

34. India - „¯Š®q®- भारत
Nei villaggi le
popolazioni
dipendono dalle
coltivazioni di riso,
dal bestiame e
ovviamente dal
clima, cioè
principalmente dalla
pioggia annua.

35. India - भारत
Povertà = un circolo
vizioso
-No produttività perché
No Tecnologia;
-No tecnologia perché
No risorse economiche;
-No risorse economiche
perché No istruzione;
- No istruzione perché No
distribuzione di risorse e
così via..

36. India - भारत Oggi l ‘India = potenza
economica emergente.

37. India - भारत
È il secondo
stato più
popoloso del
pianeta dopo la
Cina
più di un
miliardo di
abitanti, di
questi un quarto
vive sotto la
soglia di
povertà.

38. India - भारत
L’India, che
costantemente affronta
drammatiche
contraddizioni tra povertà
e ricchezza, tradizione e
modernità, si sta
affermando come la
seconda potenza
industriale d’Asia.

39. India - भारत
I bambini
abbandonati
a se stessi –
vivono dell’
elemosina,
nonostante
tutto sono
felici