2. Parchi nazionali Sono costituiti da aree terrestri, marine, fluviali, o lacustri che contengano uno o più ecosistemi intatti o anche parzialmente alterati da interventi antropici, una o più formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche, biologiche, di interesse nazionale od internazionale per valori naturalistici, scientifici, culturali, estetici, educativi e ricreativi tali da giustificare l'intervento dello Stato per la loro conservazione.
3. Il Parco Nazionale del Pollino, con i suoi 182 ettari di superficie, è il più grande parco nazionale d’Italia.
4. Situato al confine tra la Basilicata e la Calabria, attraversa in totale 56 comuni.
5. Tutelato dal 1933, prende il nome dal Massiccio del Pollino e dell’Orso Marso.
6. Le principali vette del Parco sono: Serra Dolcedorme (2267 m), Monte Pollino (2248 m), Serra del Prete (2181 m), Serra delle Ciavole (2127 m) e Serra di Crispo (2053 m).
7. Il parco comprende una variegatissima vegetazione arborea: Pino nero, Abete bianco, Faggio, sette tipi di Acero e il raro Pino Loricato (che costituisce il simbolo del Parco).
8. In Primavera, compaiono nel Parco meravigliose fioriture di orchidee, genziane, viole e campanule.
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10. Il Parco presenta inoltre una ricca avifauna: l‘aquila reale, il picchio nero, il gracchio corallino, il lanario, il capovaccaio, il nibbio reale, il gufo reale, il gufo nero, il corvo imperiale, il falco pellegrino.
11. Nel Parco vivono inoltre molte specie di mammiferi, come il capriolo, il lupo appenninico, il tasso , il gatto selvatico, la volpe, il cervo.
14. Nato dall'esigenza di promuovere la conoscenza e la ricerca all'interno del Parco Nazionale del Pollino il Centro Studi Naturalistici "Il Nibbio" é una istituzione didattico scientifica che raccoglie una notevole quantità di specie faunistiche.