Metodologia in clinica esiste ancora? gin-a33_v6_00248_17
Social network per comunicare
1. XXI CORSO NAZIONALE DI
AGGIORNAMENTO-ANTE 2013
LE RISORSE MULTIMEDIALI PER LA COMUNICAZIONE
LE RISORSE MULTIMEDIALI PER LA COMUNICAZIONE
AL PAZIENTE
AL PAZIENTE
CPSE Bertoldi Piera(nefrologia eedialisi,Santa Maria della Misericordia –Perugia)
CPSE Bertoldi Piera(nefrologia dialisi,Santa Maria della Misericordia –Perugia)
2. Introduzione
Con l’aumento delle malattie croniche, gia’ da alcuni
anni l’organizzazione mondiale della sanita’ ha sentito
la necessita’di prevenire le malattie
Prevenire si, ma anche informare e formare, informare con tutte
le risorse a disposizione e formare per ottenere una risposta che
sia stata educativa e valida per una corretta educazione alla
salute
4. Per tanti motivi si e’ disimparato ad ascoltare i
pazienti, (gli studi su questo argomento non
mancano), spesso i pazienti vengono interrotti
dopo poco che hanno iniziato a parlare
5. IIL DOTTORE AL MALATO
LEI HA BISOGNO DI ALMENO DUE MESIPAZIENTE: E’ SICURO?
IL DOTTORE AL PAZIENTE:
IL DOTTORE AL DI MARE.MA
PERCHE? PERCHE’ SONO TRENT’ANNI CHE FACCIOMARE.MAIO
LEI HA BISOGNO DI DUE MESI DI IL MEDICO.E E’
LEI HA BISOGNO DI DUE MESI DI MARE.MA E’
SONO QUARANT’ANNI CHE FACCIO IL BAGNINO
SICURO? PERCHE? PERCHE SONO TRENT’ANNI CHE
SICURO? PERCHE? PERCHE SONO TRENT’ANNI CHE
FACCIO IL MEDICO.E IO SONO QUARANT’ANNI CHE
FACCIO IL MEDICO.E IO SONO QUARANT’ANNI CHE
FACCIO IL BAGNINO
FACCIO IL BAGNINO
6. RECUPERARE IL RAPPORTO OPERATORE
PAZIENTE
PRIMA, IL RAPPORTO ERA DI TIPO PATERNALISTICO, IL DOTTORE
ERA IL DEPOSITARIO DELLA VERITA’
OGGI COMPLICE LA RETE IL PAZIENTE E’ PIU’ PARTECIPE E
COLLABORATIVO CON UN RAPPORTO DI CONDIVISIONE
OPERATORE -PAZIENTE
7. • Diversi sono i metodi che nel corso degli
anni via via si sono effettuati per offrire ai
pazienti le giuste raccomondazioni e
istruzioni
• Ad oggi si tende a creare un paziente formato
ed informato
• Aumenta la “compliance” alle terapie
8. Tipi di comunicazione
Tipi di comunicazione
• Comunicazione sociale
• interpersonale
• verbale
• non verbale
• Paraverbale
QUINDI LA DIFFICOLTA’ E’ COMUNICARE
CORRETTAMENTE
RELAZIONE DI SCAMBIO
RELAZIONE DI SCAMBIO
16. Con cosa e come comunicare?
• Informazioni chiare
• Ambienti idonei
• Rispetto della privacy
• Opuscoli informativi
• Video
• Relazioni decifrabili
17. Tra i tre punti che vengono considerati l’ultimo parla
di considerare la necessita’ della informazione per
pazienti e dottori.
Il focus e’ comunque da porre sul fatto che siamo nel
secolo dedicato a pazienti e alle loro necessita ’
18. ASSISTENZA BASATA SUL PAZIENTE
AI SUOI BISOGNI, DIFFICOLTA’, PAURE ED
ESTESA A TUTTO IL SUO CONTESTO SOCIALE E
FAMILIARE
PATIENT-CENTERED-CARE
26. Aiutare il paziente ad
effettuare la miglior
decisione
Nessuna decisione su di
noi senza noi
27.
28. Fornire accurate informazioni sulle opzioni, le incertezze, benefici e pericoli del trattamento
in linea con le migliori pratiche per la comunicazione del rischio
Ritagliare informazioni individualizzate alle necessita’ del paziente e fornire tempo
sufficiente per considerare le varie opzioni.
La consapevolezza che la maggior parte delle decisioni non devono essere prese
immediatamente, ma, dare ai pazienti e rispettivi familiari le risorse e l’aiuto per
raggiungere le decisioni
29. Un sistema per implementare
questo approccio, è usare dei
sistemi di diffusione e di
condivisione come materiale
scritto, video, materiale
elettronico interattivo.
Tutto questo e’ per informare i
pazienti e i loro famigliari circa
le opzioni e gli effetti
collaterali, i costi e le
necessita’
31. L’uso di opuscoli da
distribuire ai pazienti e
ai propri familiari
facilita la riflessione
condivisa e permette di
avere informazioni che
durante la visita
possono essere sfuggite
32. La possibilità’ di condividere video riguardo la
propria malattia con informazioni
comprensibili e potere reperire gli stessi
tramite connessione, o per chi ne e’
sprovvisto poterli distrubuire, aiuta il malato
e la sua famiglia ad avere idee piu’ chiare e la
possibilità’ di discuterne nella successiva
visita.
35. AUMENTANO GLI ANZIANI IN
RETE
SI STIMA CHE E’ IN AUMENTO LA POPOLAZIONE MATURA OVER 55 CHE SI
COLLEGA A INTERNET, ALMENO IL 14%., MENTRE PER I MASCHI L’USO E’
GENERAL, E PER IL PUBBLICO FEMMINILE RIGUARDA ESSENZIALMENTE
RAPPORTI PERSONALI
36. NAVIGAZIONE IN INTERNET
• I pazienti navigano su internet, secondo uno studio
della University of California, essi si documentano su
internet rispetto alla propria salute
• Uno studio su 500 persone che avevano fissato un appuntamento dallo
specialista ha evidenziato che il 70% dei soggetti ha dichiarato di avere
chiesto informazioni al medico seguendo quelle fornite da internet;il 40% ha
espresso l’intenzione di stampare il materiale e di condividerlo con il medico
37. SI STIMA CHE SU GOOGLE IL 5% DI TUTTE LE
RICERCHE RIGUARDA LA SALUTE,
UNA INDAGINE CONDOTTA NEGLI STATI UNITI E
PUBBLICATA ALL’INIZIO DEL 2011 DIMOSTRA COME
INTERNET SIA LA PRIMA FONTE DI INFORMAZIONE
SANITARIA ON-LINE.
38. COME LA SOCIETA’ USA IL WEB
COME LA SOCIETA’ USA IL WEB
• (RICERCA AMERICANA EFFETTUATA NEL 2012 IN CAMPO
SANITARIO)
• FACEBOOK IL 26%
• TWITTER IL 23%
• FOURSQUAR IL 20%
• YOUTUBE IL 14%
• BLOG IL 4%
39. PERCHE?
• SI SENTONO MENO SOLI
• LA MALATTIA FA MENO PAURA
• RISPOSTE IMMEDIATE
• SI HANNO INFORMAZIONI AGGIORNATE
• CONFRONTO DIRETTO CON ALTRI UTENTI
• STRUMENTO CHE PERMETTE DI
CONDIVIDERE CON LO SPECIALISTA LE
INFORMAZIONI
40. Social –new per gli utenti
• GLI UTENTI STANNO CREANDO GRUPPI DI
SUPPORTO PER I PAZIENTI, L’OBIETTIVO E’
SPIEGARE, INFORMARE SOSTENERE E
CONSIGLIARE SULLE TEMATICHE LEGATE
ALLA MEDICINA.INOLTRE POTERLE
CONDIVIDERE IN RETE IN QUALSIASI
MOMENTO
• IL 40% HA DICHIARATO DI UTILIZZARE LE
INFORMAZIONi CHE SONO LEGATE AL
MONDO DELLA MEDICINA E DELLA SALUTE
41. Fondazione Italiana del Rene onlus
Affiliata alla International Federation of National Kidney Foundations
Giornata Mondiale del Rene: 14 marzo 2013
L’augurio è che anche la GMR 2013, che si terrà il prossimo 14 marzo in tutte le città di Italia, possa essere un successo: fatto di grande
afflusso alle strutture e molta partecipazione alle attività promosse e svolte ovunque in Italia.
Un impegno di molti per ribadire l’importanza fondamentale dei reni, e per sensibilizzare l’opinione pubblica che quando essi si ammalano è
possibile non accorgersene. D’altra parte, in Italia, come nel resto del mondo, le malattie renali sono in continuo aumento: ancora troppe
persone giungono alla dialisi e al trapianto.
Un semplice esame delle urine e il dosaggio della creatinina nel sangue sono il primo passo per diagnosticare una malattia del rene.
Identificare una malattia renale in fase precoce può essere utile per prevenirne l’evoluzione e le complicanze.
Questi sono i messaggi della GMR 2013.
*****
La GMR – il patronato della Presidenza della Repubblica
•Il Presidente della Repubblica ha concesso il suo alto patronato alla Giornata Mondiale del Rene 2013
43. L'uso di Twitter aiuta a dimagrire
«A ogni 10 tweet corrisponde una diminuzione dello 0, 5% di peso». Comunicare sul network sostituisce i
gruppi d'aiuto
l'esperimento
L'uso di Twitter aiuta a dimagrire
«A ogni 10 tweet corrisponde una diminuzione dello 0, 5% di peso». Comunicare sul network sostituisce i gruppi d'aiuto
MILANO - Può Twitter aiutare a dimagrire? Pare di sì, o almeno è quello che risulta ai ricercatori dell'Università della Carolina del
Nord che hanno condotto un ricerca sull'uso della piattaforma di microblogging nel supporto alla dieta dimagrante.
DUE GRUPPI - L'esperimento, i cui risultati sono stati pubblicati sul Translational Behavioral Medicine, ha sottoposto due gruppi di
persone obese a un regime alimentare sano e li ha dotati di uno smartphone e di abbonamento internet. A entrambi i gruppi sono stati
inviati dei podcast ogni 3 giorni con le indicazioni su come ottimizzare la propria dieta e con alcuni obiettivi da centrare. Lo
smartphone in dotazione a uno dei due gruppi era arricchito anche di una app per monitorare i progressi e Twitter. Un consulente
dietologo ha animato la timeline con un paio di consigli al giorno e i partecipanti sono stati invitati a pubblicare qualche aggiornamento
di stato e interagire – sulla piattaforma di Jack Dorsey – con gli alti membri del gruppo. Non tutti l'hanno fatto, ma chi l'ha fatto ha
perso più peso.
SUPPORTO SOCIAL – «Chi ha pubblicato più tweet ha perso più peso», ha dichiarato Brie Turner-McGrevy, la
capo-ricerca, che si è avventurata anche in una formula statistica: ogni 10 tweet corrispondono a una
diminuzione dello 0, 5 per cento del peso corporeo. Il che non è poco trattandosi di pazienti obesi. Il pregio
maggiore di aggiornare e aggiornarsi via Twitter è il supporto che la comunità, piccola o grande che sia,
fornisce. «Sappiamo che gli incontri faccia a faccia che normalmente occorrono durante una dieta seguita dai
medici funzionano e contribuiscono a motivare il paziente», spiega Turner-McGrevy. «Volevamo scoprire un
modo online di dare il supporto di gruppo che normalmente si dà negli incontri vis-a-vis». Non che la
sostituzione del social network al gruppo di aiuto in carne ed ossa sia equivalente, è certo però che i costi si
abbattono drasticamente se a supportare il paziente che cerca di dimagrire possono bastare alcuni tweet.
PESO TACIUTO – Una curiosità riguarda il contenuto dei tweet, che nella stragrande maggioranza (1981 su 2630)
informano i propri follower di quel che si è fatto e di quel che si è rinunciato a fare. «Sono andato in palestra per tot ore» o
«A colazione ho rinunciato a una torta» e via di questo passo. Nonostante gli account fossero anonimi – motivo per cui è
stato preferito Twtitter a Facebook – nessuno dei partecipanti all'esperimento ha però condiviso le informazioni precise
riguardo il proprio peso.
44. Iniziativa di un ospedale oncologico
napoletano dove il wi.fi e’ in corsia
Una finestra aperta sul mondo.Un modo per rimanere in
Una finestra aperta sul mondo.Un modo per rimanere in
contatto con il mondo esterno in qualsiasi momento del
contatto con il mondo esterno in qualsiasi momento del
giorno o della notte
giorno o della notte
50. Puoi porre domande sulla tua malattia e hai anche le
risposte, puoi cambiare la tua vita aiutandoti e
aiutando gli altri a cambiare
51. IL PAZIENTE SA DELLA SUA
MALATTIA.IO DEVO ESSERE VELOCE E
PREPARATO PER PARLARE CON LUI
52.
53.
54.
55.
56. E’possibile trovare spiegazioni, prevenzione e
discutere con specialisti o con altre persone affette
dalla ipertensione. Inoltre su you-tube si possono
vedere filmati riguardanti la patologia
57. sua
L’uso dei social-media e’ uno strumento potente
L’uso dei social-media e’ uno strumento potente
per raggiungere un obbiettivo pubblico, e’ una
per raggiungere un obbiettivo pubblico, e’ una
strategia efficace per intervenire sulla assistenza
strategia efficace per intervenire sulla assistenza
e la sua pianificazione
e la sua pianificazione
64. Se metti i tuoi sintomi su google quando
non stai bene, e’ il modo migliore per
convincerti che stai morendo
65. conclusione
Se oggi con l’utilizzo delle risorse multimediali si
ha sicuramente una grande possibilita’ di
formazione e di informazione, e’ altrettanto
importante saper reperire le giuste informazioni e
saperle adeguare alle proprie esigenze, non
tralasciando mai il rapporto di fiducia intrapreso
con il proprio curante
Facciamo in modo che nell’evoluzione
Facciamo in modo che nell’evoluzione
non tutto vada storto
non tutto vada storto
Editor's Notes
USARE UN LINGUAGGIO COMPRENSIBILE
B isogna controllar e e se vi sembra ovvio che chi ci ascolta veda e capisca allora facciamo questo piccolo esperimento
Tra i tre punti che vengono cosniderati l’ultimo parla di considerare la necessita’ della informazione per pazienti e dottori. Il focus e’ comunque da porre sul fatto che siamo nel secolo dedicato a ipiapzienti e alle loro necessita’
Fondazione Italiana del Rene onlus Affiliata alla International Federation of National Kidney Foundations Giornata Mondiale del Rene: 14 marzo 2013 L’augurio è che anche la GMR 2013 , che si terrà il prossimo 14 marzo in tutte le città di Italia , possa essere un successo: fatto di grande afflusso alle strutture e molta partecipazione alle attività promosse e svolte ovunque in Italia. Un impegno di molti per ribadire l’ importanza fondamentale dei reni , e per sensibilizzare l ’ opinione pubblica che quando essi si ammalano è possibile non accorgersene. D ’ altra parte , in Italia , come nel resto del mondo , le malattie renali sono in continuo aumento: ancora troppe persone giungono alla dialisi e al trapianto . Un semplice esame delle urine e il dosaggio della creatinina nel sangue sono il primo passo per diagnosticare una malattia del rene . Identificare una malattia renale in fase precoce può essere utile per prevenirne l’ evoluzione e le complicanze . Questi sono i messaggi della GMR 2013 . * * * * * La GMR – il patronato della Presidenza della Repubblica Il Presidente della Repubblica ha concesso il suo alto patronato alla Giornata Mondiale del Rene 2013
Per sensibillizzare la popolazione sul problema , sulla valutazione di uno stik glcemico , l’indice di massa corporea ect , inoltre distribuzione di materiale informativo.patologia cronica dove porre attenzione.sopratutto il diabete di tipo 2 puo’ essere prevenuto con un adeguato stile di vita