Una guida passo-passo per installare un laboratorio multimediale/di sviluppo didattico scolastico linux e windows (dual boot) nel minor tempo possibile e con le stesse funzionalità. Aggiornata con Italc2 e Ubuntu 12.04 LTS
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
Il dual boot scolastico perfetto (2012)
1. The Perfect School
Dual Boot Box
Prof. Marcello Missiroli
ITIS Fermo Corni, Modena
v 1.2 - Orrobre 2012
2. Situazione e obiettivi
• Avete un laboratorio scolastico perfettamente
funzionante, con autenticazione utenti, antivirus,
ecc.. che usa Windows
• Volete realizzare le stesse funzionalità (e anche
di più) su una macchina dual-boot (Ubuntu 12.04
LTS nel nostro caso)
• Volete limitare al minimo il vostro lavoro,
preparando una macchina “base” e replicandola
3. Cosa vi serve?
• Una macchina “campione” - il più possibile
uguale alle macchine da clonare
• Un Hard Disk esterno (USB) oppure spazio a
disposizione su un server (NAS, ftp, ecc.) per
memorizzare le immagini dei dischi
• Un software di duplicazione hard disk e/o
partizioni
• Tempo e pazienza
4. Che cosa vogliamo ottenere?
1) Che sia possibile il dual boot, ma senza la
modalità di ripristino
2) Che si possa accedere con gli stessi
username/password di Windows
3) Che sia possibile monitorare l'operato degli
studenti
4) Che sia possibile accedere ai file della
partizione windows (opt)
5. Sequenza
1) Preparazione del sistema base windows (1h-3h)
2) Preparazione del sistema base linux (1h-3h)
3) Creazione dell'immagine (2h)
3) Copia dell'immagine (1 – 3 h)
4) Configurazione specifica di Windows (15m)
5) Configurazione specifica di linux (15m)
6. 1. WINDOWS
La scelta di quale versione di windows installare
dipende fortemente dalle caratteristiche della
macchina, dalla licenza, e dai gusti personali.
In linea di massima, si dovrebbe installare
Windows Xp su tutte le macchine con meno di
2Gb di ram, e Windows 7 in caso di memoria
superiore. Evitate Windows (S)vista, se
possibile.
Installate normalmente, utilizzando l'intero disco a
disposizione. Installare quindi il software
richiesto
7. Servizi e dettagli
Installate il sistema base e i driver necessario
Configurate la rete
Aggiornate il sistema
Installate il software che vi serve, in particolare
ITALC
Installare un antivirus
NON agganciatelo al dominio
8. 2. LINUX
Utilizzeremo per questa trattazione la versione 10.12 di Ubuntu.
Perché?
E' stabile
E' molto diffusa
E' supportata per almeno sei anni
E' quella che uso io :-)
9. Installazione di linux
Avviare da CD e scegliete Installa Ubuntu
Scegliete sia le opzioni “installa software di terze parti” sia
“scarica gli aggiornamenti durante l'installazione” (se possibile)
Fare click su avanti sino alla pagina di formattazione, scegliendo
formattazione personalizzata.
Riducete la partizione di windows (solitamente /dev/sda1) fino a
lasciare un minimo di 10Gb per Linux
Create due partizioni logiche, una di swap (tipicamente 1Gb) e il
resto di tipo ext4 montato come '/'
10. Montare windows (opt)
Se desiderate che gli utenti linux possano accedere ai dati delle
partizioni windows:
– Fate click sulla partizione 1
– Scegliete “modifica”
– In 'punto di montaggio' scegliete “/mnt/windows”
(occorreranno altre modifiche, a sistema installato)
Fate click su avanti, date un nome riconoscibile al sistema (es:
lnx-lab-00) e completate l'installazione e riavviate il computer.
11. Configurazione rete
Nel caso non abbiate un
sistema gestito tramite
DHCP, dovrete configurarlo
in modo che acceda a
Internet
12. Aggiornamento di Ubuntu
Ora aggiornate il sistema
( Sistema >
Amministrazione>
Gestione
aggiornamenti) e con
tutta probabilità dovrete
riavviare il PC.
14. Aggiornamenti (Opz.)
In “Ingranaggio > Aggiorna
Software > Impostazioni >
Aggiornamenti” porre
“Verificare aggiornamenti
automaticamente” a “mai”.
Si tratta infatti di un'operazione
che richiede diritti
amministrativi che può
confondere gli studenti.
15. Installazione di altro software
Aggiungere il repository per i programmi multimedia con i
comand seguenti (da Accessori > Terminale)
sudo wget
http://www.medibuntu.org/sources.list.d/$
(lsb_release cs).list output
document=/etc/apt/sources.list.d/medibuntu.lis
t
sudo aptget update && sudo aptget install
medibuntukeyring && sudo aptget update
sudo updateaptxapianindex
16. Installazione di altro software
Installate e scaricate il software che vi interessa
tramite “Ubuntu Software center” o “Synaptic”.
Cosa installare dipende dalle vostre necessità.
Per esempio:
Desktop multimediale: acroread, gmplayer, kino, vlc,
Sviluppo Web, C/C++ e Java
Macchina virtuale (Virtualbox OSE)
Likewise Open (se dovete connettervi a un dominio
Windows)
17. Per gli amanti della CLI
Per fare prima, potete utilizzare il comando
seguente che prepara una macchina bell'e
pronta con le seguenti funzionalità
* Multimedia
* Sviluppo base e HTML
* Java (vers. SUN)
23. La stampante
Il più delle volte avrete a
disposizione una stampante di
rete
Scegliete Impostazioni di sistema
> Hardware > Stampa
Fate click su “Aggiungi”
Il più delle volte è sufficiente fare
click su “Stampante di rete” >
“Trova stampante di rete” per
trovare la propria stampante
25. Altri ambienti?
Gnome classic in Desktop leggero?
aggiunta a Unity?
Installare wmaker
Installare gnome-shell
Ambiente KDE?
Installare kubuntu-
desktop
26. Situazione attuale
1) La macchina è già operativa, ma si accede solo
con l'utente amministratore
2) E' possibile avviare la macchina in modalità di
ripristino, di fatto consegnando la macchina agli
studenti più scaltri
3) La macchina parte di default con Linux – anche
se auspicabile, può essere poco gradita agli
utenti meno esperti
27. Bootloader (1)
Ora la macchina ha automaticamente il boot di
Ubuntu, dopo 10 secondi. Se per voi è OK,
passate oltre
In caso contrario i vostri colleghi forse vi
imploreranno di lasciare Windows come default.
Per farlo, date il seguente comando:
cd /etc/grub.d
sudo mv 30_osprober 09_osprober
sudo updategrub2
28. Bootloader (2)
Il sistema, attualmente, permette di lanciare Linux
in recovery mode. Uno studente appena
smaliziato più cambiare le password
amministrative in un istante
IN OGNI CASO PROTEGGETE IL SISTEMA CON
UNA PASSWORD NEL BIOS
29. Riconfigurare grub2
In un terminale, date
gksudo /etc/default/grub
Quindi modificate la riga seguente
GRUB_DISABLE_LINUX_RECOVERY=true
Infine, date ancora una volta
sudo updategrub2
30. Riconfigurare grub2 (2)
Può essere utile lanciare l'ultimo OS che avevamo
bootato. In questo caso applicate queste
modifiche
gksudo /etc/default/grub
#GRUB_DEFAULT=0
GRUB_DEFAULT=saved
GRUB_SAVEDEFAULT=true
sudo update_grub
31. In alternativa
Si può proteggere con una password una specifica
voce di grub. L'esempio pone la password alla
recovery mode.
Altre possibilità sono documentate qui (in inglese):
http://ubuntuforums.org/showthread.ph
p?t=1369019
32. Aggiungere password a grub
Date ora
sudo gedit /boot/grub.d/00_header
Aggiungere in fondo
cat << EOF
set superusers="user1"
password user1 password1
EOF
33. Aggiungere password a grub
Nel file /boot/grub.d/10_linux
Sostituire alla riga
printf "menuentry '${title}' ${CLASS} {n" "$
{os}" "${version}"
Con le righe
if ${recovery} ; then
printf "menuentry '${title}' users user1 ${CLASS} {n" "${os}" "${version}"
else
printf "menuentry '${title}' ${CLASS} {n" "${os}" "${version}"
fi
34. Reboot?
Le nuove policy impediscono il reboot del sistema se un altro
utente è collegato. In un ambiente scolastico, dove un utente
può allontanarsi e lasciare la macchina accesa, è
sconvenente.
Per disattivare questa opzione, occorre editare
/usr/share/polkit
1/actions/org.freedesktop.consolekit.policy
E modificare tutti i tag allow_active in “yes”, in questo modo
<allow_active>yes</allow_active>
35. lightdm
Il nuovo sistema di login (che sostituisce gdm)
parte con impostazioni non adatte. Modificare il
file /etc/lightdm/lightdm.conf in modo da
a) eliminare la sessione guest → aggiungere la
riga
allow-guest=false
b) permettere il login manual di utenti →
aggiungere riga
greeter-show-manual-login=true
36. Tweaks?
Ubuntu-tweak è un utile tool per modificare alcuni
aspetti poco chiari dell'interfaccia. Se lo ritenete
interessante, installatelo così
sudo add-apt-repository ppa:tualatrix/ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get install ubuntu-tweak
38. Installare ITALC
Italc è un software di controllo e gestione delle
postazioni, essenziale in un laboratorio
Equivalente a programmi a pagamento con licenze
dell'ordine delle migliaia di Euro
39. ITALC 1
Italc1 è sufficiente se
(A) avete un ambiente linux-only o winXP oppure
(B) Non vi interessa avere un controllo da
macchina Win7 a LinuX o viceversa
Italc 1 può essere installata con un semplice
sudo apt-get install italc-client
sudo apt-get install italc-master
(quest'ultimo solo sulla macchina dell'insegnante)
40. Installare Italc 2
Non esiste una versione pacchettizzata per
Ubuntu o Debian 2, per cui occorre compilarlo
da sorgenti
Scaricare tar.gz sorgente da
http://sourceforge.net/projects/ita
lc/files/italc2/2.0.0/
Estrarlo in una cartella di vostro piacimento
bunzip2 italc2.0.0.tar.bz2
tar xf italc2.0.0.tar
41. Installare Italc 2 (2)
Installare le dipendenze con:
sudo aptget install buildessential cmake
libqt4dev qt4devtools libjpeg62dev zlib1g
dev libssldev libxtstdev libpam0gdev
libxdamagedev libxineramadev libxrandrdev
Poi dare i comandi
cd italc2.0.0
mkdir build
cd build
cmake ..
42. Installare Italc 2 (3)
Compilare con:
make
Poi installare con
sudo make install
sudo mv /usr/local/lib64/libItalcCore.so
/usr/lib/
43. Avvio automatico italc 2 (a)
Con l'introduzione di lightdm, la procedura di avvio è
decisamente più complicata
1) Create il file tramite sudo gedit /etc/italc/startitalc.sh
con il seguente contenuto
#/bin/bash
killall ica
/usr/local/bin/ica
2) sudo chmod +x /etc/italc/startica.ss
45. Installare italc(4)
Generate le chiavi
sudo imc role teacher createkeypair
Se avete delle chiavi provenienti da un'altra
macchina, per esempio un PC Windows, in
alternativa copiate le chiavi nella cartella
/etc/italc
Se invece questa sarà la macchina master,
abbiate cura di copiare le chiavi private da
qualche parte (e copiatele sui client windows)
47. Accesso ai dati windows
Al momento, l'accesso ai dati windows è
consentito ai soli amministratori (e può non
essere una cattiva idea). Se volete date
l'accesso libero alle partizioni windows, dovete
cambiare in /etc/fstab la riga relativa da
UUID=0A88EAF488EADCE7 /windows ntfs
defaults,nls=utf8,umask=007,gid=46 0 0
A
UUID=0A88EAF488EADCE7 /windows ntfs
auto,user,nls=utf8,fmask=0111,dmask=0000,gid=46
0 0
48. (opt) Server Lamp
Non c'è nulla di meglio di
installare un piccolo server
LAMP per lo sviluppo HTML
Si può fare così:
sudo apt-get install tasksel
sudo tasksel
Selezionate l'opzione
“Lamp server”
49. (opt) Server Lamp (2)
Vi verrà chiesto, sempre nel
termnale, la password root di
mysql
Per semplicità, consigliamo di
usare “root”
50. (opt) Server Lamp
Potete installare anche phpmyadmin
con il comando
sudo apt-get install phpmyadmin
Vi verrà chiesto quale server da
riconfigurare (scegliete Apache) e la
password mysql definita in
precedenza
51. Altro software
Potete installa moltissimo altro software, a
seconda delle vostre esigenze. Qualche
suggerimento:
Comunicazione: skype, dropbox,
Scuole primarie: Jcompris, geogebra, ....
52. 3. DUPLICAZIONE
Ora che la vostra macchina campione è pronta,
potete duplicarla
Potete utilizzare svariati programmi per farlo, a
partire dalla comoda distribuzione live Clonezilla
oppure usare Acronis Partition director o
Partition magic.
Abbiate cura di copiare l'intero disco, MBR incluso.
53. 4. CLONE WINDOWS
1) Modificate l'IP (se non usate il DHCP) e il nome
della macchina (Riavviate)
2) Agganciatelo al dominio (Riavviate)
54. 5. CLONE LINUX
1) Copiate le partizioni con software
apposito (Clonezilla, Acronis, o
perfino cp)
2) Riconfigurare la rete.
Quando Ubuntu viene copiato, si
accorge che la scheda di rete non è
la stessa e aggiunge una nuova
configurazione.
Dovete togliere la vecchia e
(eventualmente) configurare il nuovo
IP
55. 5. Aggancio al dominio
1) Aprite un terminale e date
sudo domainjoingui
Apparirà la finestra a fianco,
estremamente simile a quella di
Windows. Fornite i dati, date ok, e
fornite la password di
amministratore di rete.
56. Problema noti
Likewise open ha una cache di sole 4h. Per cui se
il dominio windows non è raggiungibile NON si
riesce a fare il logon con gli utenti di rete
In ITALC2, non tutte le funzionalità sono attive (per
esempio, lo shutdown)
58. Bibliografia
The perfect desktop di Howtoforge
(http://www.howtoforge.com/the-perfect-
desktop-ubuntu-12.04-lts-precise-pangolin )
Italc in indiana schools:
http://indianalinux.blogspot.com/2007/02/howto-
install-italc-from-source-on.html
Ripristinare grub:
http://www.postarelibero.com/2010/07/ripristinar
e-grub-1-da-grub-2-grub-1.html
59. Licenza
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alla licenza Creative Commons BY-SA Italy 2.5:
(href="http://creativecommons.org/licenses/by-
sa/2.5/it/):
Contatto: prof.missiroli@gmail.com