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Libera manifestazione del pensiero: riflessioni su vilipendio, diffamazione, cronaca giudiziaria.

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Libera manifestazione del pensiero: riflessioni su vilipendio, diffamazione, cronaca giudiziaria.

  1. 1. DIRITTO DI CRONACA GIUDIZIARIA, VILIPENDIO E DIFFAMAZIONE TRA ORDINAMENTO INTERNO ED INTERNAZIONALE Avv. Nicola Canestrini 31 maggio 2019, SSPL TN
  2. 2. art. 21 Costituzione «pietra angolare del sistema democratico» (Corte Costituzionale 19.02.1965, n.9; 17.4.1969, n. 84) «fondamento della democrazia» (Corte cost. n. 172 del 1972) «il più alto, forse dei diritti fondamentali» (Corte cost. n. 138 del 1985) LIBERA MANIFESTAZIONE DEL PENSIERO convenzioni internazionali art. 19 Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo 1948 art. 10 CEDU art. 19 Patto internazionale sui diritti civili e politici 1966 art. 11 Carta dei diritti fondamentali dell’U.E.
  3. 3. libertà di manifestazione del pensiero diritto fondamentale del singolo diritto sociale per “l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (art. 3/2, Cost.). (Corte cost. n. 138 del 1985) dimensione individuale e sociale indice fondamentale per misurare il grado di democraticità di un sistema politico “fondamento della società democratica” (cfr. Corte EDU Kokkinakis v. Greece of 25 May 1993, Series A no. 260-A, p. 17, para. 31).
  4. 4. fino a quando si adegua a determinate convenzioni. Joseph Goebbels, Ministro della Propaganda del III Reich, 1937 L’ARTE È LIBERA E DEVE MANTENERSI LIBERA
  5. 5. “... [T]olerance and respect for the equal dignity of all human beings constitute the foundations of a democratic, pluralistic society. That being so, as a matter of principle it may be considered necessary in certain democratic societies to sanction or even prevent all forms of expression which spread, incite, promote or justify hatred based on intolerance ..., provided that any ‘formalities’, ‘conditions’, ‘restrictions’ or ‘penalties’ imposed are proportionate to the legitimate aim pursued.” (Erbakan v. Turkey ECHR judgment of 6 July 2006, § 56)
  6. 6. “Feindstrafrecht” LIBERTÀ DI ESPRESSIONE art. 10 ECHR TOLLERANZA / RISPETTO artt. 10/2, 17 ECHR “[T]here is no doubt that any remark directed against the Convention’s underlying values would be removed from the protection of Article 10 [freedom of expression] by Article 17 [prohibition of abuse of rights] (...)” Seurot v. France, ECHR decision on the admissibility of 18 May 2004)
  7. 7. “Feindstrafrecht”
  8. 8. Stevie: You little slanty eyed, me-no-speaky-American, own-every-fruit-and-vegetable-stand-in-New-York, bullshit, Reverend Sun Myung Moon, Summer Olympic '88, Korean kickboxing son-of-a-bitch. Officer Long: You Goya bean eating, fifteen-in-a-car, thirty-in-an-apartment, pointed shoes, red wearing, Menudo, mira-mira Puerto Rican cocksucker. Yeah, you! Sonny: It's cheap! I got a good price for you, Mayor Koch, "How-I'm-doing?", chocolate egg cream drinking, bagel and lox, B'nai B'rith, Jew asshole. Mookie: You dago, wop, guinea, garlic breath, pizza slinging, spaghetti bending, Vic Damone, Perry Como, Luciano Pavarotti, Sole Mio, non-singing motherfucker. Pino: You gold teeth, gold chain wearing, fried chicken and biscuit eating, monkey, ape, baboon, big thigh, fast running, high jumping, spear chucking, three-hundred- sixty-degree basketball dunking, titsun, spade, mulignan. Take your fucking pizza piece and go the fuck back to Africa.
  9. 9. confermata in appello ottobre 2015, pende Cassazione
  10. 10. “It is true we no longer put heretics to death; and the amount of penal infliction which modern feeling would probably tolerate, even against the most obnoxious opinions, is not sufficient to extirpate them. But let us not flatter ourselves that we are yet free from the stain even of legal persecution. Penalties for opinion, or at least for its expression, still exist by law; and their enforcement is not, even in these times, so unexampled as to make it at all incredible that they may some day be revived in full force.”  JOHN STUART MILL, ON LIBERTY, 1869
  11. 11. LIBERTÀ DI ESPRESSIONE VS. TOLLERANZA COME SI SCONFIGGONO LE “IDEE CATTIVE?”
  12. 12. “WEHRHAFTE DEMOKRATIE” “Nessuna disposizione della presente Convenzione può essere interpretata nel senso di comportare il diritto di (.) un gruppo o un individuo di esercitare un’attività o compiere un atto che miri alla distruzione dei diritti o delle libertà riconosciuti nella presente Convenzione o di imporre a tali diritti e libertà limitazioni più ampie di quelle previste dalla stessa Convenzione” (ABUSO DEL DIRITTO, art. 17) TEST Limiti ARTicolo 10 1. Base legale 2. Fine legittimo (necessario per sicurezza nazionale, all’integrità territoriale o alla pubblica sicurezza, alla difesa dell’ordine e alla prevenzione dei reati, alla protezione della salute o della morale, alla protezione della reputazione o dei diritti altrui, per impedire la divulgazione di informazioni riservate o per garantire l’autorità e l’imparzialità del potere giudiziario) 3. Necessario in una società democratica (proporzionato)
  13. 13. LA CATTIVE IDEE SI SCONFIGGONO CON LA BUONE IDEE .. E IL SILENZIO È COMPLICE
  14. 14. Our decision is a reaffirmation of the principles of freedom and inclusiveness that the flag best reflects, and of the conviction that our toleration of criticism [..] is a sign and source of our strength. US Supreme Court, Texas v. Johnson, 1989
  15. 15. “le locali campagne di stampa e manifestazioni di piazza non costituiscono di per sè una turbativa sullo svolgimento del processo, tale da determinare la rimessione ad altro giudice” “le campagne di stampa, quantunque accese, astiose e martellanti, o le pressioni dell'opinione pubblica non sono di per sè idonee a condizionare la libertà di determinazione del giudice, abituato ad essere oggetto di attenzione e critica senza che per ciò solo ne resti menomata la sua indipendenza di giudizio o minata la sua imparzialità” (Cass. pen. Sez. III, Ord., 04-06-2015, n. 23962 )
  16. 16. “(l’) interesse mediatico, in larga parte ricercato, propiziato ed utilizzato dalla stessa interessata, ha dato inusitato impulso ad iniziative processuali della difesa e degli stessi organi giudicanti, favorendo il massimo approfondimento di ogni aspetto del giudizio e dilatandone le dimensioni, nonostante l’opzione per il rito abbreviato, ben al di là di quelle di un normale giudizio celebrato con il rito ordinario. L’interesse mediatico, spontaneo o scientemente indotto, non si è, dunque, mai risolto in un decremento delle facoltà difensive della Franzoni ma, piuttosto, nel suo contrario, ampliandone gli spazi di garanzia e favorendo in massimo grado, per l’esaustività delle indagini espletate, la formazione e maturazione del convincimento dei giudicanti” (Cassazione penale, sez. I, 29 luglio 2008, n. 31456)
  17. 17. “ c l a m o r o s e d e f a i l l a n c e s o "amnesie" investigative e di colpevoli omissioni di attività d’indagine” Certo, un inusitato clamore mediatico della vicenda (..) ha fatto sì che le indagini subissero un'improvvisa accelerazione, che, nella spasmodica ricerca di uno o più colpevoli da consegnare a l l ' o p i n i o n e p u b b l i c a i n t e r n a z i o n a l e , n o n h a certamente giovato alla ricerca della verità sostanziale, C a s s . p e n . S e z . V , Sent07-09-2015, n. 36080
  18. 18. Veronica Panarello (delitto Loris Stival) omicidio 29 novembre 2014 8 dicembre 2014 s.i.t. Veronica Panarello 8 dicembre 2014 arresto Veronica Panarello andata in onda 10 giugno 2015
  19. 19. mostrare efficienza autopromozione “sasso nello stagno” screditare avversario
  20. 20. "Non può tacersi che nell'attuale società mediatica l'opinione pubblica tende ad assumere come veri i fatti rappresentati dai media, se non immediatamente contestati: la verità mediatica, cioè quella raccontata dai media, si sovrappone, infatti, alla verità storica e si fissa nella memoria collettiva (..)". (Cassazione civile, Sezioni Unite, sentenza n. 6827/14) "Oggi lo scarto tra processo mediatico e penale sta creando fratture gravi. L’accusa apre un dialogo tra con la stampa e la cosiddetta ”gente”. Fino a che il pm, anziché intessere il dialogo con i protagonisti del processo e lo fa con i media e con la gente, si allargherà sempre di più un nucleo opaco. Non si può approfittare della lunghezza delle indagini preliminari e dell’ipotesi di accusa che si incista nella pubblica opinione." (Giovanni Canzio, Presidente di Corte d'Appello di Milano, 28 novembre 2014) “Il giornalista (..) rispetta sempre e comunque il diritto alla presunzione di non colpevolezza (e) nelle trasmissioni televisive cura che risultino chiare le differenze fra documentazione e rappresentazione, fra cronaca e commento, fra indagato, imputato e condannato, fra pubblico ministero e giudice, fra accusa e difesa, fra carattere non definitivo e definitivo dei provvedimenti e delle decisioni nell’evoluzione delle fasi e dei gradi dei procedimenti e dei giudizi. “(Testo unico dei doveri del giornalista, in vigore dal 3 febbraio 2016)
  21. 21. DIRETTIVA (UE) 2016/343 SULLA PRESUNZIONE DI INNOCENZA standard CEDU Fair trial (art. 6) “pietra angolare del giusto processo” divieto di presentare in pubblico l’imputato come colpevolesenza ritardo gabbie degli imputati foto segnaletiche?
  22. 22. The Court recalls that the presumption of innocence enshrined in Article 6 § 2 is one of the elements of a fair trial. It will be violated if a statement of a public official concerning a person charged with a criminal offence reflects an opinion that he is guilty before he has been proved so according to law. It suffices, even in the absence of any formal finding, that there is some reasoning to suggest that the official regards the accused as guilty . .. The Court further recalls that it has found a breach of Article 6 § 2 of the Convention when prejudicial statements were made against an applicant, in the press, prior to his formal finding of guilt by persons acting as: police agents involved in the investigation, high-ranking police officers, Ministers, the Prime Minister, the Chairman of Parliament, the head of the press service of the Ministry of Internal Affairs and the Prosecutor General” Corte EDU, Mulosami vs Albania, 29864/03, 2013
  23. 23. “No one can seriously doubt, however, that uninhibited prejudicial pretrial publicity may destroy the fairness of a criminal trial” U.S. Supreme Court Nebraska Press Assn. v. Stuart, 427 U.S. 539 (1976)
  24. 24. "It is of primary importance that public statements do not prejudice a defendant’s right to a fair trial. The public interest in a fair trial is fundamental and can override other important principles such as open justice and freedom of expression.”  Media Protocol for Prosecutors, Crown Law, July, 1st, 2013 , principle 6
  25. 25. www.canestriniLex.com t @canestrinilex  f canestrinilex

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