3. Mio blog dedicato alla didattica con le
tecnologie: www.lavagnataquotidiana.org
4. «Il punto di partenza sarà la
sottolineatura della dimensione
temporale di ogni evento e la
capacità di collocarlo nella giusta
successione cronologica, in quanto
insegnare storia è proporre lo
svolgimento di eventi correlati fra
loro secondo il tempo».
5. Linee del tempo interattive.
Ora vedremo:
-Linee del tempo consultabili
on-line,
-Webware con cui crearne di
nuove.
Vediamo qualche
esempio.
17. «D’altro canto non va trascurata la
seconda dimensione della storia, cioè
lo spazio. La storia comporta infatti
una dimensione geografica; e la
geografia umana, a sua volta,
necessita di coordinate temporali.
Le due dimensioni spazio-temporali
devono far parte integrante
dell’apprendimento della Disciplina».
25. www.euratlas.net (Histoire et géographie de l'Europe et du
monde) è un repertorio di cartine storiche dei diversi secoli.
26. «Pur senza nulla togliere al quadro
complessivo di riferimento, uno spazio
adeguato potrà essere riservato ad attività
che portino a valutare diversi tipi di fonti,
a leggere documenti storici o confrontare
diverse tesi interpretative: ciò al fine di
comprendere i modi attraverso cui gli
studiosi costruiscono il racconto della
storia, la varietà delle fonti adoperate, il
succedersi e il contrapporsi di
interpretazioni diverse».
29. Il sito del National Museum of Scotland propone, fra le
varie attività, questa interessante analisi di una stele
egizia:
www.nms.ac.uk/kids/people_of_the_past/discover_the
_egyptians/a_stela_of_a_tale.aspx
31. La
mostra Miniatu
res Flamandes
è curata
dalla Bibliothéq
ue Nationale de
France(expositi
ons.bnf.fr) e
Il sito relativo è molto accattivante e offre Libri
dalla Bibliothèq
"interattivi" sfogliabili on-line ue Royale de
(expositions.bnf.fr/flamands/livres/index.htm)
Belgique (www
.kbr.be).
32. The Morgan Library & Museum (www.themorgan.org) di New York permette
- nella sezione Collections - la consultazione di risorse come: Disegni e
Stampe, Manoscritti medievali e rinascimentali, Libri stampati, Manoscritti e
stampati musicali, Archivi, Opere d'Arte varie e molto altro.
Particolarmente interessante è la sezione Sigilli e tavolette del Vicino
oriente, perché si possono visualizzare "srotolate" le raffigurazioni dei sigilli.
In ogni sezione i reperti si possono visualizzare in lista o singolarmente.
34. Lo Schoenberg Centre for Electronic Text and Image delle
librerie dell'Università del Pennsylvania fornisce uno
strumento di ricerca
(sceti.library.upenn.edu/sceti/advancedsearch.cfm) che
permette di reperire dei gioielli librari.
39. museumbox.e2bn.org/creator: consente di riempire degli scaffali con
cubi sulle cui facce si possono inserire immagini, testi video e link.
Per utilizzare il servizio ci si deve registrare gratuitamente. Se ci
iscriviamo come insegnanti possiamo poi aggiungere gli alunni i
cui prodotti verranno prima validati mediante un apposito pannello.
40. Crea una libreria virtuale in cui condividere
documenti uploadati previa registrazione gratuita.
45. Cnale video
Il mio canale dedicato ad Archeologia e
Storia nei mondi virtuali
vimeo.com/channels/archeomuve
Anna Rita Vizzari 2010
46. «Lo studente maturerà inoltre un
metodo di studio conforme
all’oggetto indagato, che lo metta in
grado di sintetizzare e schematizzare
un testo espositivo di natura storica,
cogliendo i nodi salienti
dell’interpretazione, dell’esposizione
e i significati specifici del lessico
disciplinare».
47. Infografiche, mappe (mentali e
concettuali), digital storytelling.
Ora vedremo:
-Infografiche consultabili on-line,
-Webware con cui crearne di
nuove.
www.lavagnataquotidiana.org/2011/06/infografiche.h
tml
Vediamo qualche
esempio.
48. Troviamo le diverse possibilità di comunicazione visuale:
scorrendo con il mouse sulle singole caselle, si visualizza in
pop-up l’immagine della tipologia selezionata.
www.visual-literacy.org/periodic_table/periodic_table.html
49. Sono delle rappresentazioni di contenuti (soprattutto di
dati) in cui la componente simbolica e visiva è
generalmente più significativa di quella testuale. Possono
essere anche dinamiche e interattive o in formato video.
52. Vediamo ora qualche
software e/o webware
con cui realizzarne.
Svariati post sulle infografiche
nel mio blog:
www.lavagnataquotidiana.org/s
earch/label/infografiche
55. Sono delle rappresentazioni della conoscenza che partono
da un approccio cognitivista.
Si possono usare:
•per un brainstorming iniziale,
•per la pianificazione di un lavoro,
•per schematizzazioni,
•per la documentazione.
Vediamo qualche
esempio.
56. Caratteristiche
Consente di lavorare direttamente on line? Sì
Consente di lavorare collaborativamente? Sì
Si scarica un software free per lavorare off line? Sì può
Consente di esportare il prodotto in formati comuni? Sì
Fornisce il codice per fare l’embed del prodotto? Sì
A cura di Anna Rita Vizzari
57. Caratteristiche
Consente di lavorare No
direttamente on line?
Consente di lavorare No
collaborativamente?
Si scarica un software free per Sì
lavorare off line?
Consente di esportare il Sì
prodotto in formati comuni?
Fornisce il codice per fare Se
l’embed del prodotto? uploada-
to online
A cura di Anna Rita Vizzari
58. Sono delle rappresentazioni della conoscenza
che partono da un approccio costruttivista.
Si possono usare:
•per sviluppare un argomento,
•per esplicitare sintatticamente le relazioni fra
elementi (come i rapporti causa-effetto),
•per svolgere riflessioni metacognitive.
59. Caratteristiche
Consente di lavorare direttamente on line? Sì
Consente di lavorare collaborativamente? Sì
Si scarica un software free per lavorare off line? Sì
Consente di esportare il prodotto in formati comuni? Sì
A cura di Anna Rita Vizzari
60. Sono delle nuvole composte da parole
le cui dimensioni sono direttamente
proporzionali alla frequenza di
utilizzazione in un dato testo.
61. Caratteristiche
Consente di lavorare direttamente on line? Sì
Si scarica un software free per lavorare off line? No
Consente di esportare il prodotto in formati comuni? No ma possiamo
usare STAMP
Fornisce il codice per fare l’embed del prodotto? Sì
62. Caratteristiche
Consente di lavorare direttamente on line? Sì
Si scarica un software free per lavorare off line? No
Consente di esportare il prodotto in formati comuni? Sì
Fornisce il codice per fare l’embed del prodotto? Sì
63. Strumenti digitali con cui sviluppare la
narrazione di un evento o una
conversazione fra diversi personaggi.
Vedere le varie risorse segnalate su
www.lavagnataquotidiana.org/search/label
/digital%20storytelling
66. «Attenzione, altresì, dovrà essere
dedicata alla verifica frequente
dell’esposizione orale, della quale in
particolare sarà auspicabile
sorvegliare la precisione nel collocare
gli eventi secondo le corrette
coordinate spazio-temporali, la
coerenza del discorso e la
padronanza terminologica.».
67. Servizi di condivisione di
file audio.
Ora vedremo qualche sito
in cui possiamo sia
consultare registrazioni
altrui sia condividere le
nostre.
Vediamo qualche
esempio.
70. Strumenti a disposizione
Per
Da consultare Da visitare Per collaborare Per creare
documentare
Bacheche
Sharing
Archivi Ambienti 3d virtuali Video
documenti
Scrittura
collaborativa
Mondi
Biblioteche Machinima Blog
virtuali Mappe
mentali
Musei Scatole Poster
Videoteche Carte
virtuali virtuali virtuali
geostoriche