Documentazione di compito autentico per le competenze

1. Il COMPITO AUTENTICO:
UNA RETE PIENA DI PESCI…
Istituto Comprensivo «Lombardo Radice»
Caltanissetta A.S. 2017/2018

2. C.A. LAVORARE
CON… ATTRAVERSO… PER…
LE EMOZIONI
Scuola dell’infanzia
Plesso Lombardo Radice

3. Gli elementi fondanti
La
metodologia
Le revisioni
cicliche
La
valutazione
Il progetto
didattico
Le
competenze

4. Gli elementi fondanti
Per l’efficacia sono
stati indispensabili
…
Interdipendenza
positiva
Continua
revisione del
lavoro svolto
Coevoluzione
E
co-costruzione
Responsabilità
individuale e di
gruppo/equa
partecipazione
Pratica di competenze
sociali

5. Il progetto didattico
L’azione didattica si è soffermata in
particolar modo su ciò che i bambini e le
bambine provano in un preciso contesto, per
aiutarli ad analizzare le diverse emozioni e
sensazioni percepite fisicamente e dar loro
un nome, per avviarli a conoscere se stessi,
ad imparare ad ascoltare e ad ascoltarsi, ad
attivare relazioni interpersonali positive con
i pari e con gli adulti, valorizzando i diversi
canali di comunicazione.

6. Il progetto didattico
Le azioni formative:
impostate in modo che gli alunni
possano avvicinarsi al sapere
attraverso l’esperienza e accostarsi
attivamente ai Saperi attraverso un
percorso induttivo.

7. I COMPITI SIGNIFICATIVI
Per far conseguire competenze ai nostri
allievi, abbiamo progettato e messo in campo
occasioni diverse di apprendimento: i
“compiti significativi”, realizzati in situazioni
di esperienza;
Tale scelta formativa ha implicato:
• - la mobilitazione di saperi provenienti da
campi di esperienza e sistemi simbolico-
culturali differenti
• - la capacità di organizzare il pensiero, fare
ipotesi, collaborare, realizzare un prodotto
materiale o immateriale.

8. Fare, dire, produrre…
attraverso… per…
• situazioni di esperienza concreta e
compiti un po’ più complessi rispetto alle
conoscenze e abilità che gli alunni già
possiedono, per poter attivare il problem
solving.
• mobilitare i saperi pregressi, facilitando
l’acquisizione di nuove conoscenze, abilità
e consapevolezza di sé e delle proprie
possibilità.

9. AMBIENTI DI APPRENDIMENTO INCLUSIVI
MAGGIORE ATTENZIONE A :
• • Spazi: organizzazione, flessibilità,
accessibilità, fruibilità
• • Tempi: durata, ritmo, flessibilità, …
• • Persone: co-costruzione,
collaborazione, cooperazione,
autonomia, organizzativa,
decisionale
• • Attività: varietà, schemi interattivi,
esiti differenziati

10. La metodologia
• COMPITI SIGNIFICATIVI, la
discussione collettiva, l’approccio
problematico, la contestualizzazione
delle conoscenze
• organizzazione di ambienti di
apprendimento improntati alla
responsabilità, alla collaborazione,
alla condivisione, alla solidarietà e al
rispetto reciproco.

11. • Impiego di metodologie attive che rendono gli
alunni protagonisti e co-costruttori del loro sapere
• attraverso il procedere per problemi da risolvere,
strategie da trovare e scelte da motivare.
• consapevolezza della necessità di integrare nei
Campi di esperienza il concetto di competenza,
inteso come capacità di ricontestualizzare
conoscenza e abilità, per l’acquisizione dei saperi
fondanti.
La metodologia

12. • Didattiche collaborative e costruttive;
• rafforzamento delle competenze pregresse;
• full immersion;
• imparare ad imparare: per un apprendimento
permanente;
• project-based learning,
• cooperative learning,
• peer teaching e peer tutoring,
• peer observation;
• rubriche valutative.
La metodologia

13. La documentazione dei
percorsi formativi
• Foto dello striscione

14. Dai burattini costruiti nell’accoglienza… alla
elaborazione creativa di una fiaba classica:
personaggi, emozioni, ruoli e cambiamenti

15. Tanto lavoro sulle espressioni dei
volti…

16. Utilizzo creativo dei manufatti
con rappresentazioni nel teatrino

19. Imparando ad imparare
Interagire con gli altri
Circle-time (pre-esperienza)
full-immersion
Circle-time (formalizzazione)
Far pratica di competenza
relazionale
Costruzione di una rete significativa di relazioni
Apprendimento

20. NATALE: EMOZIONI IN
CAMPO

25. EMOZIONI, COLORE,
ARTE INFANTILE

26. Gli smiles: dall’accoglienza in
poi…

28. Rappresentazione creativa di una fiaba classica
La sirenetta:
il faro puntato sulle emozioni …

30. LA SCATOLA DELLE EMOZIONI

32. Le palette delle
emozioni: facilitare il
distacco e l’integrazione

33. ESSERE competenti:

34. Un laboratorio teatrale in chiave
umoristica: dal lavoro sulle
caratteristiche dei personaggi in poi…

35. Progettare, fare individuale, fare in gruppo:
costruzione dei fondali per la
rappresentazione teatrale di una fiaba co-
costruita

37. Le rappresentazioni in forma di
Gioco-teatro saranno messe in campo
nel prossimo mese di giugno…
• Documenteremo e valuteremo…
• Grazie per l’attenzione…