1. Inno a Cuenca
Coro
Regina bella di fonti e fiori,
Cuenca illustre, di regali vestiti,
traboccante di luce e di vita,
lusso ed onora del nobile Ecuador!
STROFE
Tuo il valoroso Lamar di Ayacucho.
Tuo il Bambino in Pichincha immolato
il cui nomini Bolivar, sbalordito,
della Colombia nel petto registrò.
Gli insigni ci Suoli, le Grotte,
Brutti, Vásquez, Arízagas, Vélez,
auree piume, ellenici cesella
tuoi, Cuenca, tuoi eminenti sono.
Della sua gloria la tua gloria sgorga,
degna madre di egregi campioni
e di saggi e santi maschi,
astri luminosi depatrio splendore.
Abbi per lemma Virtù e Lavoro;
col Saggio l'Operaio competa;
ed uno ed un altro ai suoi figli ripeta:
senza lavoro e virtù non è onore.
Abbi la fede per calamita che ti guidi,
la speranza per ancora sicura,
guarda al cielo e lavora e procura
che la fortuna ti venga da Dio