2. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Alcune premesse
• Sempre più Università offrono corsi interamente online o blended,
con ricorso ad attività collaborative e di interazione sociale
• L’accesso alle tecnologie da parte di tutte le persone, comprese
quelle con disabilità, costituisce una priorità nazionale ed europea
• A tutti gli studenti deve essere garantito il pieno accesso a tutte le
attività didattiche, sia in presenza sia online
• 2 milioni 600mila persone con disabilità in Italia, 12.403 dei quali
iscritti all’Università (2007-08, dati Istat e Miur)
3. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Studenti con disabilità all’Università
Incremento degli studenti con
disabilità: +91,8% in sei anni
accademici.
Macrocategorie di disabilità:
•Cecità e disabilità visive
•Sordità e disabilità uditive
•DSA
•Disabilità motorie
•Difficoltà mentali
4. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
L’accessibilità: che cos’è?
L’accessibilità è la capacità di un dispositivo, risorsa o servizio di essere
fruibile con facilità da qualsiasi utente.
A livello tecnologico il concetto si declina principalmente in 3 aree:
Ausili e tecnologie
assistive
Piattaforme e-learning
Standard web
e software
5. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Due dimensioni di accessibilità
Esistono due dimensioni dell’accessibilità; solo la prima,
l’accessibilità tecnologica, è adeguatamente definita e realizzata
attraverso standard e parametri
Accessibilità tecnologica
Accessibilità tecnologica
(accesso ad hardware e software):
(accesso ad hardware e software):
Accessibilità dei siti web, delle
Accessibilità dei siti web, delle
piattaforme e-learning, dei
piattaforme e-learning, dei
contenuti
contenuti
WCAG 2.0, ISO 9241, IBM, ETSI, IMS
WCAG 2.0, ISO 9241, IBM, ETSI, IMS
Accessibilità metodologicoAccessibilità metodologicodidattica:
didattica:
Accesso aacontenuti e risorse
Accesso contenuti e risorse
Accesso aastrumenti di
Accesso strumenti di
interazione e collaborazione
interazione e collaborazione
(chat, forum, wiki, blog)
(chat, forum, wiki, blog)
Accesso alle attività: laboratori,
Accesso alle attività: laboratori,
lavori collaborativi, discussioni,
lavori collaborativi, discussioni,
simulazioni
simulazioni
6. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Tre livelli di accessibilità
Esistono diversi livelli di accessibilità, ciascuno dei quali costituisce il
presupposto per quelli successivi
Accesso alle attività
Accesso ai contenuti
Accesso al VLE
Effettuare il login
Effettuare il login
Entrare nella
Entrare nella
Home Page
Home Page
Navigare
Navigare
Leggere le
Leggere le
informazioni
informazioni
Leggere testi
Leggere testi
Convertire ii contenuti
Convertire contenuti
in altri formati
in altri formati
Effettuare download di
Effettuare download di
contenuti (PDF, DOC,
contenuti (PDF, DOC,
PTT, materiali
PTT, materiali
multimediali)
multimediali)
Comunicare
Comunicare
Interagire
Interagire
Collaborare
Collaborare
Condividere saperi
Condividere saperi
Costruire collettivamente
Costruire collettivamente
nuovi significati
nuovi significati
Utilizzare gli strumenti del
Utilizzare gli strumenti del
web 2.0
web 2.0
7. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Ipotesi di lavoro
Formulare linee guida per la progettazione di corsi e-learning
accessibili sia in senso tecnologico sia in senso metodologico-didattico
può efficacemente contribuire a una piena partecipazione degli
studenti con bisogni educativi speciali
Linee guida dinamiche, flessibili e impostate secondo il
paradigma dell’Universal Design consentono l’accesso:
a)Alla piattaforma
b) Ai contenuti
c) Alle attività
8. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Universal Design
Universal Design (UD):
Servizi e ambienti devono essere progettati in modo che siano
accessibili e usabili per tutti
Nasce in ambito architettonico alla fine degli anni ‘80;
si basa sui principi di equità e inclusione, è coerente
con gli approcci della social justice education e della
multicultural education
A fianco dell’UD si è sviluppato, nello stesso periodo, il Design for All, introdotto per
la prima volta nel 1995 nell’assemblea generale dell’European Institute for Design
and Disability e adottato dalla Commissione Europea a partire dal 2000, anno in cui è
stato inserito nel 5° Programma Quadro in quanto una delle cinque linee strategiche
trasversali di ricerca.
9. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Principi dell’UD
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uso equo: progettare per l’usabilità in modo che tutti possano avere le stesse
possibilità, facendolo in modo identico per tutti dove possibile e in modo
equivalente dove no;
uso flessibile: far sì che quanto progettato si adegui alle preferenze e alle
capacità delle persone;
uso semplice e intuitivo: progettare in modo comprensibile, a prescindere
dall’esperienza, la conoscenza e la lingua degli utenti;
informazioni facili da percepire: le informazioni devono raggiungere l’utente
in modo efficace, a prescindere dalle sue capacità sensoriali o dalle
condizioni ambientali;
tolleranza per l’errore: ridurre al minimo le conseguenze di azioni accidentali
o non intenzionali;
minimo sforzo fisico: l’interazione con l’ambiente deve essere efficiente,
confortevole e richiedere la minima fatica;
dimensioni e spazio adeguati all’approccio e all’uso: massimizzare
l’approccio e le capacità di manipolazione a prescindere dalla taglia, la
postura e la mobilità dell’utente
10. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Declinazioni in campo educativo
Possiamo individuare 5 diversi approcci progettuali derivanti dall’UD:
•Universal Design for Instruction
•Universal Design for Learning
•Universal Course Design
•Universal Instructional Design.
Si tratta di approcci analoghi e complementari, che hanno dato vita a
framework diversi ma tutti basati basati sui medesimi principi
11. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Universal Design for Learning
L’Universal Design for Learning (UDL) è un paradigma educativo basato
sulla ricerca nelle scienze educative e nelle neuroscienze e sull’apporto
che le tecnologie possono offrire, e si fonda sull’idea di sviluppare
ambienti di apprendimento flessibili all’interno dei quali accomodare
le differenze di apprendimento individuali. A differenza degli altri
approcci, non è una “traduzione” a livello educativo dei principi
dell’UD, pur ispirandosi ad essi.
12. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Fondamenti dell’UDL
Il modello strutturale riproduce tre reti neuronali per l’apprendimento:
Le reti di riconoscimento (percepire e attribuire significato ai modelli,
comprendere informazioni, idee e concetti)
Le reti strategiche (generare e controllare i modelli mentali e motori)
Le reti emozionali (valutare i modelli e attribuire ad essi un significato
emotivo).
13. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Principi dell’UDL
I principi dell’UDL sono stati elaborati
negli anni ’90 :
•fornire molteplici modalità di
rappresentazione per dar modo allo
studente di acquisire conoscenze e
informazioni in diversi modi;
•fornire molteplici modalità di azione ed
espressione per dare agli studenti la
possibilità di dimostrare ciò che sanno in
diversi modi;
•fornire molteplici modalità di
coinvolgimento per rispondere agli
interessi degli studenti, motivandoli ad
apprendere.
14. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Metodologia di ricerca
Ricerca qualitativa di tipo costruttivista, con ricorso a strumenti
sia quantitivi sia qualitativi
Rilevazioni dei dati:
15. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
L’indagine
Web survey: 112 esperti,
Web survey: 112 esperti,
tutti utilizzatori a vario
tutti utilizzatori a vario
titolo di piattaforme e
titolo di piattaforme e
risorse di e-learning. Il 62%
risorse di e-learning. Il 62%
ha seguito o erogato corsi
ha seguito o erogato corsi
online in ambito
online in ambito
universitario.
universitario.
Dalla web survey emerge una forte
Dalla web survey emerge una forte
sensibilità verso il tema
sensibilità verso il tema
dell’accessibilità in chiave
dell’accessibilità in chiave
metodologico-didattica (formati
metodologico-didattica (formati
alternativi, attività universalmente
alternativi, attività universalmente
accessibili)
accessibili)
16. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
In che direzione lavorare per l’accessibilità?
Sia la web survey sia
l’intervista ai 9 testimoni
privilegiati confermano che
è necessario progettare
ambiente e attività secondo
linee guida flessibili e
dinamiche per
l’accessibilità
metodologico-didattica
E’ fondamentale il supporto in piattaforma da parte di tutor, docenti e
impatta sulle
non
personale dei servizi disabilità: l’accessibilità impatta sulle persone, non
solo sulla tecnologia
22. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Comparazione con linee guida UD
23. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Conclusioni e sviluppi
Il presente lavoro costituisce uno studio preliminare e un tentativo
di dare i primi contributi per la realizzazione di linee guida che
forniscano indicazioni strategiche e operative per la realizzazione di
attività didattiche online accessibili.
In seguito sarà necessario:
••Declinare le linee guida per le specifiche disabilità
Declinare le linee guida per le specifiche disabilità
••Testare, validare, riprogettare le linee guida nei corsi
Testare, validare, riprogettare le linee guida nei corsi
online in vista della loro adozione
online in vista della loro adozione
••Formare le figure dello staff del corso e descrivere le aree
Formare le figure dello staff del corso e descrivere le aree
e i icluster di competenze
e cluster di competenze
••Contribuire alla diffusione della cultura dell’Universal
Contribuire alla diffusione della cultura dell’Universal
Design
Design
••Ipotizzare una nuova figura professionale: ililtutor esperto
Ipotizzare una nuova figura professionale: tutor esperto
di accessibilità
di accessibilità
24. Eleonora Guglielman, E-LEARNING ACCESSIBILE
IX Convegno Nazionale SIE-L, Roma, 13 Dicembre 2013
Grazie per l’attenzione!
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