Food Forest - COSA PRODUCE
cibo x uomo
cibo x animali
cibo x batteri/funghi/altre piante
legna per fuoco
legno per costruzioni
Colori
Medicinali
Fibre tessili
Food Forest - STORIA
Robert Hart 1970 - studia FF asiatiche
(biodiversità: 300 varietà), Inghilterra
Dave Jacke + EricToensmeier: FF
nord americana
Toby Hemenway: FF a Gilde
Sepp Holzer:Austria
Masanobu Fukuoka: Giappone
Italia: Stefano Soldati (PortogruaroVE),
Onorio Belussi (stile fukuoka – Brescia)
Food Forest - Caratteristiche
Principi e Strategie di progettazione:
livelli,
gilde,
principi di permacultura applicati alla Food Forest
Elementi:
radure,
margini,
siepi,
siepi frangivento,
sentieri,
tappezzanti
Food Forest - LIVELLI
da 7 a 9 strati (minimo 3)
1 - albero di chioma primaria (grande altezza e chioma)
2 - albero di chioma secondaria (tipo alberi da frutto)
3 - arbusti (rosa canina, biancospino, nocciolo) [differenza tra albero e
arbusto è che l'arbusto ha più tronchi, l'albero ne ha uno]
4 - erbacee
5 - radici (tuberi, bulbi)
6 - tappezzanti (trifoglio,rucola selvatica, portulaca, convolvolo, timo)
7 - rampicanti: luppolo, kiwi, edera
8 - funghi: trasportano minerali e acqua
9 - epifite: vischio, orchidee, vaniglia
C'è chi considera le piante acquatiche un ulteriore livello. Il minimo di strati
richiesti per una food forest è TRE, incluso almeno un tipo di albero, il
minimo spazio richiesto è idealmente quello della dimensione della chioma
dell’albero a crescita completa e senza potature.
I funghi sono un ulteriore strato molto interessante da aggiungere a questa
lista.
Food Forest - ALCUNI MODELLI
Fukuoka (agricoltura naturale)
Sepp Holzer: albero con tantissime
medicinali e orticole intorno (famiglia)
Geoff Lawton: FF su swale. Si parte con un
90% di piante azoto fissatrici, poi negli anni si
tagliano le azoto fissatrici per fare da
pacciame e alla fine si ha un 90% di alberi da
frutta
Gilde, cioè insiemi di piante con diverse
funzioni
Vite maritata
Food Forest - Gilde
Gilde, cioè insiemi di piante con diverse funzioni:
1 - pianta primaria
2 - pianta accumulatrice (tipo la consolida con il potassio): prende i sali
minerali dalle profondità del suolo e le accumula al suo interno. Usate
come pacciamatura forniscono i minerali accumulati alle altre piante
3 - attrattrici (tipo le ombrellifere x i sirfidi, che mangiano gli afidi):
attraggono predatori di insetti nocivi o impollinatori
4 - habitat (piante ma anche tronchi, pietre): le casette dei nostri amici
insetti, ma anche di piccoli mammiferi, rettili, anfibi e uccelli
5 - antibiotiche: limitano la proliferazione di batteri e funghi nocivi
6 - repellente: tipo la lavanda, allontanano insetti nocivi, proteggendo le
piante vicine
7 - pacciamatura: piante che producono biomassa che usata come
pacciamatura arricchisce il suolo
8 - azoto-fissatrici: le leguminose; entrano in simbiosi con batteri che
rendono l'azoto disponibile alle piante
9 - esche: piante sacrificali che attirano i predatori che mangiano loro e
non le piante vicine