1. Conoscenza, percezione e vissuto dell’asma
Indagine demoscopica su un campione della popolazione italiana
25 Maggio 2017
Studio realizzato per
2. Aree di indagine
GSK ha voluto rinnovare il proprio impegno nella diffusione di dati e informazioni sulle
malattie respiratorie, chiedendo a Doxa di realizzare un’indagine demoscopica deputata a
fare il punto sull’asma. Alla rilevazione sul general public si è abbinato un approfondimento
sui soggetti che vivono in prima persona la patologia asmatica, pazienti e familiari di malati,
nell’ottica di analizzare:
# La conoscenza dell’asma e delle sue caratteristiche percezione delle cause e dei
fattori di rischio, prevenzione, cronicità vs. stagionalità, curabilità vs. possibilità di
guarigione, decorso della malattia e pericolo di degenerazione…
# L’impatto dell’asma sulla qualità della vita timori e credenze in merito ai rischi di
trasmissione ed ereditarietà, limitazioni funzionali e psicologiche all’attività lavorativa, alla
pratica sportiva e alle attività outdoor (mare, montagna)…
# La cura dell’asma conoscenza delle terapie disponibili, modalità e frequenza di
assunzione dei farmaci, efficacia percepita della medicina alternativa, vantaggi e
svantaggi della mono vs. bi-somministrazione…
3. Metodologia
3
SISTEMA DI RILEVAZIONE Interviste telefoniche (sistema CATI)
DIMENSIONE CAMPIONARIA 1.000 casi
UNIVERSO TARGET Soggetti over 15, residenti in tutto il territorio nazionale
FIELDWORK 9-16 maggio 2017
5. Nonostante l’asma sia una delle patologie
con il più elevato impatto sociale…
Rispondenti: campione totale
Soffrono di asma
6%
Conoscono persone
che soffrono di asma
(parenti, amici, colleghi…)
44%
Hanno un familiare
che soffre di asma
7%
6 Italiani su 10
hanno un vissuto
diretto o indiretto
della malattia
5
6. …non se ne parla abbastanza e l’awareness
della malattia stenta a diffondersi
Rispondenti: campione totale
82% 79% 78% 77%
72%
diabete
artrosi
ipertensione
emicrania
asma
Di recente, hanno
sentito parlare di…
9%
37%
36%
18%
Dichiarano di conoscere l’asma…
Molto bene
Abbastanza bene
Poco
Per niente
Oltre la metà degli Italiani ha una
conoscenza limitata dell’asma
6
7. L’asma è una malattia…
Nella percezione diffusa persistono
ancora molti pregiudizi e false credenze
si può curare, seguendo un’appropriata terapia
di cui si tende spesso a sottostimare la gravità
cronica, che ti porti dietro per tutta la vita
si può prevenire, adottando uno stile di vita corretto
da cui si può guarire definitivamente, se trattata nel modo giusto
stagionale, che si manifesta solo in certi periodi dell’anno
si può curare anche con rimedi naturali, integratori, omeopatici
difficile da diagnosticare, che può rimanere nascosta
ereditaria, che si trasmette dai genitori ai figli
FALSO
88%
85%
78%
59%
49%
46%
41%
38%
32%
VERO
12%
15%
22%
41%
51%
54%
59%
62%
68%
Rispondenti: conoscono / hanno sentito parlare di asma
7
8. Sebbene non se ne sottostimi la gravità…
Durante le fasi acute
una persona può essere
A RISCHIO DI VITA
84%
8
I disturbi di cui soffrono
le persone con asma sono
MOLTO GRAVI / SERI
76%
Rispondenti: conoscono / hanno sentito parlare di asma
9. …sono in molti a non riconoscere la cronicità
e i rischi di ingravescenza dell’asma
9
19%
38%
31%
12%
ATTENUARSI
fino a
scomparire
rimanere
piuttosto
STABILE
DEGENERARE
in forme
più gravi
non sa /
non risponde
41% Durante
le fasi acute
43% Tutti i giorni
16% Non sa
Così si alimenta la convinzione
che non sia necessario seguire
una terapia continuativa
I farmaci contro
l’asma vanno presi:
Rispondenti: conoscono / hanno sentito parlare di asma
12. I principali sintomi si presentano frequentemente
e non tutti possono condurre una vita «normale»
23%
19%
25%
19%
25%
25%
17%
20%
36%
39%
36%
38%
respiro sibilante
fame d’aria
tosse secca, stizzosa
peso sul petto
SINTOMI
Frequenti Occasionali Rari
28%
Hanno dovuto
fare delle
rinunce
# Sport, correre
# Animali domestici
# Cinema, locali al chiuso
# Andare in montagna
Rispondenti: sufferers / caregivers
12
13. La maggior parte dei pazienti ha affrontato una crisi acuta,
dovendo spesso ricorrere alla medicina d’urgenza
Sono andati almeno una volta
al pronto soccorso eo sono stati
ricoverati in ospedale a causa
di un attacco grave di asma
CRISI
ACUTE
PRONTO
SOCCORSO
69%
37%
1 paziente su 5
ha avuto una crisi acuta
nell’ultimo anno
Rispondenti: sufferers / caregivers
Hanno sofferto almeno una volta
di un attacco grave di asma,
che gli impediva di respirare
13
14. I pazienti che seguono la terapia inalatoria
in modo continuativo sono una minoranza
Prendono
farmaci per
via inalatoria
Seguono altro
tipo di terapia
16%
13%
Utilizzano altri
metodi/stratagemmi
71%
Regolarmente
28%
43%
Al bisogno
30%
Durante
le fasi acute
13%
Solo in caso
di emergenza
Rispondenti:
sufferers /
caregivers
14
15. La difficoltà a seguire la terapia condiziona
percezione di efficacia e aderenza dei pazienti
molto
abbastanza
poco
per niente
non sa
SODDISFAZIONE
2%
36%
45%
16%
2%
COMPLESSITÀ
33%
51%
10%
2%
4%
15
4 su 10
Pensano che
la terapia sia
impegnativa
da seguire
2 su 3
Non sono
pienamente
soddisfatti
della terapia
Rispondenti: sufferers / caregivers
16. A prescindere dalla frequenza d’uso,
l’inalatore ha un funzione rassicurante
16
Rispondenti: sufferers / caregivers
Portano sempre con se’
l’erogatore
68%
Due volte
al giorno
45%
Una volta
al giorno
55%
Solo una ristretta minoranza di pazienti
ammette di provare imbarazzo ad utilizzare
il device in pubblico, davanti ad altre persone
18. Tra gli unmet needs dei pazienti asmatici,
emerge un bisogno funzionale di «semplificazione»
18
1° Rendere più facile la gestione della malattia 13%
2° Promuovere campagne informative e di prevenzione 12%
3° Ridurre l'inquinamento, migliorare la qualità dell'aria 12%
Più informazione e
salubrità dell’ambiente
sono le altre priorità
Pensi alle aspettative e
ai bisogni non soddisfatti delle
persone che soffrono di asma:
cosa dovrebbe essere fatto di
più o diversamente per venire
incontro alle loro esigenze?
(RISPOSTE SPONTANEE)
Aumentare la frequenza dei controlli medici 6%
Migliorare i servizi e l'assistenza ai pazienti asmatici 5%
Eliminare i comportamenti a rischio 5%
Abbassare i costi delle terapie 5%
Trovare farmaci più efficaci, che curino definitivamente la malattia 5%
Investire nella ricerca scientifica 4%
Altro 3%
Non sa / non risponde 31%
Rispondenti: sufferers / caregivers
19. In relazione alle terapie inalatorie,
le aspettative si concentrano su…
19
Trovare farmaci nuovi
più efficaci, migliori
Rendere l'erogatore
più pratico, facile da usare
Aumentare il tempo di
copertura del farmaco
Sostituire la terapia
inalatoria con quella orale
20. Nonostante l’attitudine all’uso del device «al bisogno»,
la soluzione once daily riceve un’ottima accoglienza
20
32% Molto
46% Abbastanza
15% Per niente
7% Poco
Rispondenti: sufferers / caregivers
Se ci fosse un trattamento contro l’asma
che permette di non dover sempre portare con se’
l’erogatore per un eventuale uso al bisogno, sarebbe una
soluzione utile per Lei, La aiuterebbe a gestire meglio l’asma?