La Costruzione dell’Infrastruttura
e LA GESTIONE del Miglioramento ambientale
Environmental Engineering
Environmental performance Improving
Environmental requirements costs and Infrastructures
Giornata tecnica da Acque del Chiampo, 27 marzo 2024 | RUGIERO Pierpaolo
Costi ed Opportunità nella gestione dell’Ambiente
1. Costi ed Opportunità
nella gestione
dell’Ambiente
LA COSTRUZIONE DELL’INFRASTRUTTURA
E LA GESTIONE DEL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE
Dr. Ing. Daniela Ceremigna
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
Ingegneria Civile e Industriale
Università di Roma «La Sapienza», 12 maggio 2014
2. ARGOMENTI
• DEFINIZIONI E SCHEMI TIPICI DI LAVORO
• COSTI DI GESTIONE IN FASE DI COSTRUZIONE
• OPPORTUNITA’
3. APPALTO
CONTRATTO DI APPALTO:
Una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il
compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro (art. 1655 c.c.). I
soggetti contraenti sono:
• L’ Appaltante o Committente: che colui che richiede un lavoro o una prestazione.
• L’ Appaltatore: che è il soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire
un'opera e/o una prestazione con mezzi propri.
I documenti che formano il contratto di appalto sono: Il contratto di appalto vero e proprio, Il
capitolato generale di appalto, Il capitolato speciale, I documenti tecnici
Sull'appaltatore gravano gli oneri economici, riguardanti la remuneratività dell'opera che va ad
seguire ed ogni altro onere per dare il compimento dell’opera così come definita dal contratto
compreso gli oneri penali quando regolati ed il rispetto della normativa di sicurezza.
La consegna dei lavori è un’operazione, spesso complessa, mediante la quale l’appaltatore viene
immesso nel possesso dell’area su cui deve sorgere l’opera ed, eventualmente, nel
possesso dell’area destinata alla formazione del cantiere.
La consegna dei lavori viene disposta dal direttore dei lavori, che provvede anche a redigere il
relativo verbale, previa autorizzazione da parte del responsabile del procedimento.
5. RISERVE
Oggetto delle “riserve” – in tal senso intese – sono tutte le domande, le contestazioni ed i
reclami che riguardano l’esecuzione del contratto di appalto.
Comuni argomenti di controversia:
consegna dei lavori con situazioni dei luoghi diversa da quella prevista dal progetto;
sospensione illegittima dei lavori;
ritardata ripresa dei lavori;
divergenze sulle registrazioni contabili delle opere, per quanto riguarda sia le
quantità sia l’applicazione dei prezzi unitari stabiliti nel contratto;
difetti del progetto esecutivo con necessità di varianti;
imprevisti nella esecuzione per sopravvenienze ostative;
mancata collaborazione del Committente;
varianti disposte in modo illegittimo dal Committente;
computo del tempo previsto in contratto per la ultimazione dei lavori;
ritardi nel compimento delle opere e le eventuali penalità applicate;
risultanze del collaudo tecnico amministrativo.
7. I COSTI
SUDDIVISIONE PER ARGOMENTI DI TIPO
‘IDEALE’
La Progettazione e le Autorizzazioni
Il Sistema di Gestione Ambientale UNI EN ISO
14001:2004 in fase di Costruzione
La gestione dell’informazione ambientale
Aree di incertezza normativa e vincoli per accordi
tra parti
9. I COSTI
La Progettazione e le Autorizzazioni
I. Valutazione di impatto ambientale ed ottemperanza alle prescrizioni
delle Autorità competenti nell’approvazione dell’opera
II. Il Progetto di Monitoraggio ambientale
III. Il Piano di Utilizzo delle terre e rocce da scavo
IV. Gli studi di impatto acustico
V. Le prescrizioni specifiche su materiali, additivi, metodi costruttivi e
macchine
10. I COSTI
Il Sistema di Gestione Ambientale UNI EN ISO
14001:2004 in fase di Costruzione
I. Il miglioramento e la prevenzione: analisi degli aspetti
significativi
II. La costruzione del sistema di vigilanza di rispetto delle
prescrizioni autorizzatorie, progettuali e di Contratto
III. L’ implementazione del sistema dei controlli operativi: i
Subappaltatori ed il Procurement
IV. Il Monitoraggio e le misurazioni ambientali
V. Formazione ed informazione interna
11. EVOLUZIONE STRUMENTI DI GESTIONE
AMBIENTALE DEL PROGETTO
Dlgs 231/2001 Responsabilita’ ambientale dell’impresa:
ISTITUIRE modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire
reati
12. TIPICHE RICHIESTE DI CAPITOLATO
INTORNO AL SISTEMA DI GESTIONE
AMBIENTALE
Istituzione del sistema SGA per l’impresa e per tutti coloro che lavorano per
essa: SA, affidatari, fornitori
Analisi ambientale per ogni WBS che si evolva assieme alla evoluzione
progettuale e costruttiva dell’opera e che sia eseguita in maniera molto
capillare, AL FINE DIASSEGNARE AD OGNI FASE DI LAVORO UN
IMPATTO ED UN PUNTEGGIO DI SIGNIFICATIVITÀ DELL’IMPATTO
STESSO.
Pianificazione della formazione, dei controlli puntuali, degli audit di sistema,
del rapporto verso la Direzione, di risposta all’emergenza
Costruzione di un sistema di tracciamento e registrazione degli aspetti
salienti della gestione (registri di non conformità, azioni correttive,
legislazione applicabile, misurazioni, controlli di campo) di controllo generale
e riesame della performance ambientale
IN UN CONTESTO DI VARIABILITA’ TERRITORIALE, NORMATIVA,
AMMINISTRATIVA, PROGETTUALE E DI SOGGETTI CONVOLTI NELLA
GESTIONE AMBIENTALE
13. ASPETTI SIGNIFICATIVI
WBS
Processo
Descrizione
Normali – Anomale
– Emergenza
Materiali input
Materiali output
Energia
Suolo sottosuolo
falde
Sostanze chimiche
Rumore vibrazioni
Energia
Risolrse naturali
Scarichi idrici
Rifiuti
Atmosfera
Radiazioni
Traffico
Biodiversità
Paesaggio ed
archeologia
SIGNIFICATIVITA’
N
A
E
G P F L GxPxF+
L
G = Gravità dell’evento P = Probabilità dell’evento
F =Fragilità/Sensibilità delle parti interessate L = Legislazione applicabile
14. ANALISI AMBIENTALE
Esempio: TBM, scavo di galleria
http://www.herrenknecht.com/en/products/core-products/
tunnelling-pipelines/epb-shield.html
Diametri : 1,7 – 16 m
15. CONTROLLI AMBIENTALI
PLAN
Step 5:
Sottoscrizione
GC delle
verifiche a fine
WBS; spazio
verifiche DL/AS CHECK
Scheda
di controllo
ambientale
SPECIFICA
Scheda
di controllo
ambientale
Piano
di controllo
ambientale
Pagina
di guardia
• Per ogni aspetto ambientale
significativo
• Per ogni WBS
• Per ogni SA/AFF
Step 1: Approvazione GC
del PCO operativo
emesso da IE
Step 3:
Sottoscrizione GC
delle verifiche IE
per ogni fase
Step 2: Verifica di
compilazione GC del
PCO operativo
Step 4:
Sottoscrizione GC
delle verifiche IE per
ogni check list alla
frequenza stabilita
DO
ACT
NON CONFORMITA’
AZIONI CORRETTIVE
17. BUONE PRATICHE DI
CONTROLLO E VIGILANZA
Sottoscrizione
della Analisi
ambientale e
del sistema
SGA al
momento della
firma del
contratto
Riunione di
primo
ingresso
Piano di lavoro
ambientale con
nomina del
referente
ambientale e
figure coinvolte
nelle lavorazioni
impattanti
Autorizzazioni
specifiche ed
installazione/c
onduzione dei
presidi di
cantiere
Comunicazione interna
Riunioni di coordinamento
interno
Programmi lavori settimanali
Controllo ed
approvazione
preventiva
Ispezioni ed
audit
Risoluzione
delle non
conformità
SUBAPPALTATORI
APPALTATORE
18. I COSTI
La gestione dell’informazione ambientale
I. Dati di monitoraggio ed avanzamento: raccolta,
controllo e validazione, sistematizzazione, divulgazione
del dato
II. Comunicazioni esterne (siti web e banche dati)
III. Corrispondenza contrattuale
IV. Reportistica aziendale: rapporti ambientali, di
sostenibilità, di responsabilità sociale
V. Controlli istituzionali: reperimento e tracciamento
VI. Archiviazione: procedure di conservazione,
tracciamento e reperimento dati a lungo termine
19. I COSTI
Aree di incertezza normativa e vincoli per accordi tra parti (rapporto
con gli Stakeholder)
I. Ritardi nelle decisioni dell’Autorità competente laddove le norme
nazionali non sono chiare o non presenti
II. Produzione documentale aggiuntiva e tempi ulteriori di progettazione
III. Prove di campo e di laboratorio integrative, sopralluoghi congiunti
IV. Ricorsi e contenziosi (Cittadini, Autorità, Organizzazioni): spese legali,
perizie e gestione generale
V. Difficoltà nel trovare forniture e effettuare accordi tra le parti (es.:
Indisponibilità dei siti di deposito di terre e rocce da scavo)
20. I COSTI
Aree di incertezza normativa e vincoli per accordi tra parti (rapporto
con gli Stakeholder)
I. Gli Osservatori Ambientali ed il Coinvolgimento diretto degli Enti di
Controllo
a. Accompagnamento all’opera – es.: revisione dei PMA,
SGA, sistemi di rappresentazione e validazione del dato
b. Scelte operative vincolate - es: regole di SGA stabilite da
Enti di controllo pubblici, piani del traffico
c. Prescrizioni aggiuntive – es.: analisi aggiuntive, aumento
delle frequenze di monitoraggio, modifiche progettuali
21. LE OPPORTUNITÀ
Le opportunità su Commessa:
I. Inquinamenti pregressi: DUE DILIGENCE, RIPROGETTAZIONI, VARIANTI
II. Riduzione delle materie prime e dei consumi energetici
III. Presidi e migliorie richieste dalla Committenza: es.: discariche, acquedotti,
viabilità, studi specifici, ripristini, messe in sicurezza versanti
IV. Omissioni dei documenti a base d gara
V. Implementazione di tecnologie pionieristiche
VI. Utilizzo di occasioni di risparmio derivanti da esperienze su altre opere
VII. Vantaggi derivanti dal contatto con enti di legislazione nella previsione dei
cambiamenti normativi e conseguenze rapidità di adeguamento
22. LE OPPORTUNITÀ
Le opportunità di lungo periodo:
I. Partecipazione diretta al processo normativo laddove vengano
individuati temi «nuovi» o sito specifici o difficoltà operative inedite
da richiedere l’intervento del Legislatore
II. Creazione di know-how esclusivo del Contractor
III. Opportunità di diffusione della cultura ambientale e di
comportamenti virtuosi
IV. Miglioramento delle conoscenze tecniche delle risorse umane e
crescita di interesse attorno ai temi ambientali
V. Disseminazione delle esperienze tra diverse figure aziendali, a
favore delle iniziative aziendali successive
23. CONTI AMBIENTALI
16 aprile 2014 - Il Consiglio europeo ha dato l'ok definitivo il al regolamento
sui conti ambientali che vede l'ingresso nei conti Ue di:
• spese per la protezione dell'ambiente,
• settore dei beni e servizi ambientali
• conti dei flussi energetici fisici.
Il regolamento in parola integra il regolamento 691/2011/Ue disciplina diretta
a corredare i conti nazionali classici con conti economici
ambientali integrati e del tutto coerenti.
MODULI APPROVATI:
• spese per la protezione dell'ambiente,
• settore dei beni e servizi ambientali
• conti dei flussi energetici fisici,
• conti delle emissioni atmosferiche
• imposte ambientali
• conti dei flussi di materia
La diapositiva mostra l’organizzazione ‘standard’ del progetto di infrastruttura a livello europeo in cui ogni Attore costruisce la propria parte di attività in modo Sostenibile.
Vi propongo di navigare nell’area VIA del sito del MATT per vedere i riepiloghi di approvazione delle opere pubbliche: potrete osseervare ‘iter di approvazione ed i soggetti coinvolti.
Le informazioni fornite sono di carattere generale e si inviata ad apparofondire l’argomento in altra sede e su testi specializzati.
In questo schema focalizziamo la gerarchia: una volta vinta la gara viene firmato il contratto in cui tutte le figure in diapositiva sono stabilite, si crea la struttura e le comunicazioni tra le parti sono definite in capitolato d’appalto.
A questo punto qualcuno potrebbe avere necessità di un budget, e rendersi conto che la parte legata alla gestione dell’ambiente richiede personale specializzato e lì potrete entrare in ballo voi.
Mettiamoci nel caso in cui siamo in una azienda di costruzione e veniamo assunti dopo l’assegnazione del contratto di appalto.
È abbastanza tipico infatti che il personale che si occupa della gara non sia poi lo stesso che si occupa della costruzione. Sono competenze e modi di lavorare molto diversi e spesso le Organizzazioni distaccano personale su cantiere scegliendo tra coloro che hanno già esperienze ‘operative’.
Quel che ci siamo detti sin’ora può già guidarci verso la elencazione o lista dei costi.
Sarà più complicato intuire le opportunità.
Partiamo dai costi, dai costi in fase di Construction. Ho pensato di raggrupparli in 4 aree di lavoro che ci permettano di sistematizzare meglio il discorso.
Facciamo brain storming: cosa ci aspettiamo da una infrastruttura? Ma soprattutto cosa vorremmo facesse chi costruisce per rendere la fase di lavoro meno impattante?
Quindi quali sono gli investimenti che ci aspettiamo vengano fatti ?
Allora queste istanze sono così sentite che tipicamente sono tutte incluse nel contratto e quindi sono tutti COSTI.
Come sono pagati, a fronte della presentazione di quale documentazione e con quale cadenza richiederebbe un seminario a parte ma ad ogni modo le esigenze di protezione ambientale sono incluse nelle pattuizioni per cui devono essere tracciate CORRETTAMENTE (ossia come da prescrizione contrattuale) onde permettere il riconoscimento dei corrispettivi.
Una volta che l’appalto è stato aggiudicato il contractor acquisisce il parere VIA al progetto definitivo e le prescrizioni e costruisce un sistema di controllo di verifica di ottemperanza alle stesse.
Il progetto esecutivo sarà agganciato esattamene a tali prescrizioni oltre che al capitolato ed agli obblighi contrattuali.
Una volta passata la verifica di ottemperanza il MATT approva la costruzione dei progetti presentati, fornendo comunque prescrizioni ulteriori e specifiche laddove lo reputi opportuno.