10 anni di esperienze di interfacce dialoganti in progetti europei e in aziende italiane: una piccola panoramica di utilizzi, di successi ma anche di difficoltà. E di prospettive future. Quanto conta la scrittura in un’interfaccia dialogante? La scrittura non lineare dei giochi digitali, dei libri game, degli ipertesti e delle opere generative come palestra mentale per un scrittura (e una narrazione) che si crea nell’interazione con l’utente. La (bella) parola come interfaccia. Un nuovo scrittore come parte del team di sviluppo di prodotti digitali. Roberto Gilli si occupa di R&S e innovazione digitale dal 97. Innamorato da sempre della scrittura non lineare si è appassionato al NLP e si occupa di interfacce dialoganti da circa dieci anni: prima fondando Dialobot e poi Intoote: startup che hanno sviluppato chatbot per alcune grandi aziende italiane. http://www.intoote.it

1. 10 anni di chatbot
&
l’amore per la parola

2. Ciao! Come posso aiutarti?
roberto gilli
un percorso nel mondo dei
conversational agents

3. ‘’
non una storia ufficiale
ma
un percorso personale

4. 1.
l’era antica

5. scrivere
e far di conto
leggere

6. scrivere
salice piangente
salice ridente
e salice che non fa niente

7. leggere

8. e far di conto

9. non linearità
la fine dello scorso secolo ha reso popolari le
narrazioni non lineari

10. 2.
l’era di mezzo

11. scrivere
e far di conto
leggere

12. scrivere

13. leggere

14. e far di conto

15. la scrittura
(non lineare) è sempre stata una categoria
fondante del (mio) mondo digitale

16. 3.
l’era moderna

17. bot commerciali
in questi anni
e cosa imparato

18. 2001-2007: simulware
▣ Numerosi prodotti elearning con dialoghi in
scelta multipla
▣ "Verso ambienti didattici centrati sulla
narrazione e sul gioco"
▣ "Giochi linguistici come base logico-formale
per creare dialoghi orientati agli obiettivi"
(NLP)

19. 2006: dialobot
▣ bot in AIML
▣ web based
▣ contenuti
specifici
-> difficile vendere

20. 2007-2008: dialobot: Bot avanzati
▣ Moana: dialogo avanzato
▣ Cartesio: Info su PI
▣ sistema informativo su
contenuti complessi
-> potenziamento AIML

21. 2008: dialobot + gruppo pragma
▣ Clara - Tutor virtuale (Pr.Europeo, 7 nazioni, eHealth,
2008-2010), inglese, integrato nel LMS Claroline
▣ PinA - Servizio Info (POR-FESR FVG, 2012-2013)
-> agire su sistemi
-> dati open
-> unione compenze

22. 2009-2013: dialobot + gruppo pragma
▣ Lara - Help Desk
▣ Telecom Italia (intranet)
▣ 60.000 utenti
▣ quasi 1G di categorie AIML
2012 come best practice nel premio Innovazione
ICMT – Information Communication & Media Technology
di Confindustria

23. ‘’
Lara per la sua
complessità, durata ed
utilizzo è stata la chiave
di volta: utilizzare i
chatbot per dare un
aiuto concreto al
mondo aziendale

24. 2013: intoote
▣ nuovi algoritmi
▣ nuovi sistemi di authoring in LN
▣ nuovi business models

25. 2013-2014: intoote: Arianna
▣ Lactalis (Galbani, ecc.)
▣ assistente ai Van Seller
▣ web e mobile
-> multiautore
-> sist. feedback
-> consulenza aziendale

26. 2014-2015: intoote: Chiara
▣ Chiara - Help Desk
▣ Telecom (intranet)
▣ web e mobile
-> integrazione con apertura ticket
-> integrazione con help umano
-> assistenza “eventi specifici”

27. 2014-2015: intoote: Foody
▣ EXPO2015 - progetto scuola
▣ italiano e inglese
▣ web
-> pubblico ampio e vario
-> team autori
-> gestione multilingua

28. 2015-2016: intoote: scuole
▣ fine didattico
▣ creazione di bot
▣ web - telegram
-> strutturare info
-> gestire la variabilità della lingua
-> mettere le emozioni

29. interfacce dialoganti: pro e contro
▣ +
□ grande usabilità
□ multipiattaforma/multidevice
□ flessibilità
▣ -
□ legato molto alla lingua
□ difficoltà di creazione
□ difficoltà di gestione
□ spesso si fonde con problemi aziendali

30. il mercato c’è
ma (almeno nel B2B) non è facile!

31. 4.
l’era futura

32. 2006 -> 2016
appweb IM

33. interfacce dialoganti e futuro
▣ IM & postapp
▣ IoT
▣ wearable
▣ AR & VR
▣ AI e robot
Tutti i trend principali del futuro sono compatibili
con le interfacce dialoganti

34. OK
siamo nel posto giusto

35. interfacce dialoganti per l’autore
linguautilizzo dati

36. interfacce dialoganti per l’utente
facilitàemozione utilità

37. interfacce dialoganti
facilitàemozione utilità
linguautilizzo dati

38. ‘’
lo scrittore (non lineare,
interattivo) deve
diventare una nuova
figura professionale
nella produzione
digitale

39. scrivere
e far di conto
leggere

40. scrivere
bei dialoghi che creano emozioni e relazioni
far di conto
gestire gli aspetti informativi (e aziendali)
leggere
i log e adattare la sua creatura al linguaggio vero

41. ‘’
L’autore di interfacce
dialoganti si muove su
tanti piani complessi: l’
arte di emozionare,
ontologie di dati,
variabilità linguistica.

42. ehi!
non vorrei aver spaventato qualcuno!

43. scrivere agenti
un bel mestiere!
è pur sempre

44. grazie!
domande?
mi trovate:
@robertogilli
dialobot@gmail.com