4. 1821: nella prima edizione del
Guardian viene pubblicata una
tabella che elenca tutte le
scuole di Manchester, con i costi
e il numero degli studenti.
3.8.1 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: INTRODUZIONE
5. Anni 2000: Simon Rogers (Guardian Datablog) rielabora la tabella
pubblicata nel 1821 con semplici strumenti di Data Visualization
3.8.1 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: INTRODUZIONE
6. Il Data Journalism non è una cosa nuova: si
può dire che esiste da quando esistono i dati.
La differenza è che, mentre in passato i dati
venivano pubblicati in libri molto costosi, ora
computer con fogli di calcolo e tool specifici
fanno da soli metà del lavoro.
3.8.1 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: INTRODUZIONE
7. ● Raccolta, pulizia e analisi dei dati
● Utilizzo delle nuove tecnologie
● Traduzione dei dati in informazioni, visualizzazioni,
approfondimenti… in poche parole: STORIE DA
RACCONTARE (nel modo più comprensibile
possibile)
Il Data Journalism, oggi, è una forma di
giornalismo che ha a che fare con:
3.8.1 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: INTRODUZIONE
8. Per un data journalist i dati sono il
punto di partenza.
Come nel giornalismo tradizionale è
però importante prima di tutto
partire da una buona domanda di
ricerca, individuare la storia che
vogliamo raccontare, e capire qual è
l’obiettivo finale del nostro lavoro.
Il punto di partenza…
3.8.1 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: INTRODUZIONE
9. Un bravo data journalist dovrebbe riuscire a rendere i dati
accessibili e comprensibili a tutti.
Un ponte tra i dati e i lettori che vogliono capire
3.8.1 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: INTRODUZIONE
I giornalisti, infatti, sono come
un «ponte» tra i dati e le persone
che vogliono capire di cosa si sta
davvero parlando.
10. Il data journalist, di solito, pensa ai
dati come un giornalista e non
come un analista.
Perché determinati numeri sono
interessanti? Cosa c’è di nuovo?
Cosa può succedere se si
incrociano con altri dati?
Rispondere a queste domande è
sempre la cosa più importante.
Pensare da “giornalista”…
3.8.1 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: INTRODUZIONE
12. ● Legati a tematiche economiche o sociali
● Ricavati da fonti attendibili
● Riusabili (pubblicati da fonti con licenze di riuso)
● Aggregabili, quando riusciamo a costruirli noi
mettendo insieme più fonti
I dati utili per la nostra ricerca:
3.8.2 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: QUALI DATI?
13. Per poter essere
analizzati i dati devono
trovarsi in forma di
tabella.
Come si presentano i dati
3.8.2 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: QUALI DATI?
14. ● Fogli di calcolo (come Excel o Libre Office
Calc) che permettono di analizzare le
tabelle di piccole o grandi dimensioni
● Software e applicazioni che consentono
di visualizzare con mappe o grafici i dati
che abbiamo aggregato
Gli strumenti necessari
3.8.2 CHE COS’È IL DATA JOURNALISM: QUALI DATI?
16. ● L’obiettivo è confrontare aree geografiche
differenti in relazione a un fenomeno
● È necessario avere dati per tutti i territori che
vogliamo confrontare e renderli uniformi
● È necessario metterli in relazione a partire da un
elemento comune (ad esempio, in rapporto alla
popolazione)
Analizzare un fenomeno sociale tra territori
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
17. Esempio: l’inchiesta sui beni confiscati alle mafie
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
www.confiscatibene.it
18. Mostrare la distribuzione
sul territorio
Capire le differenze
quantitative per tipologia
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
http://espresso.repubblica.it/inchieste/2014/09/05/news/mafia-la-mappa-dei-beni-confiscati-ma-spesos-lo-stato-non-riesce-a-gestirli-1.178810
19. ● Capire se un fenomeno ha maggiore incidenza
su un territorio piuttosto che su un altro
● Valutare - partendo da queste differenze - se è
necessario cercare e analizzare nuovi dati per
capire se è presente una correlazione con altri
fenomeni.
I risultati dell’analisi ci permettono di:
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
20. ● Dato un certo fenomeno, l’obiettivo è capire
qual è la sua ricorrenza nel tempo
L’evoluzione di un fenomeno nel tempo
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
21. ● Si verifica un incidente in un tratto
stradale: è la prima volta che
accade o quella via è interessata
spesso da eventi analoghi?
● Un’alluvione causa danni: ha avuto
un’intensità maggiore rispetto
a episodi simili o si tratta di un
problema territoriale/urbanistico?
Alcuni esempi
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
22. ● Qual è stato l’andamento delle malattie
infettive negli stati americani?
● Che impatto hanno avuto i vaccini sulle singole
malattie?
● Esistono differenze territoriali significative in
rapporto al numero di persone infette?
● Ci sono dati anomali (outliers) interessanti?
L’esempio: l’impatto dei vaccini nel XX secolo
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
23. 3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
Heat map interattive
che mostrano il numero
di persone infette,
misurato lungo l’arco di
80 anni (dal 1930 al 2010)
nei 50 Stati americani.
Come sono diminuite le
infezioni dopo
l’introduzione dei
vaccini?
WALL STREET JOURNAL
(Data Journalism Award 2015,
Miglior Data Visualization)
http://graphics.wsj.com/infectious-
diseases-and-vaccines/
24. Molte inchieste di Data Journalism, soprattutto
quelle correlate ai temi della trasparenza
amministrativa, nascono in un sistema
organizzato di scambio di informazioni, dove
accanto ai giornalisti lavorano ricercatori,
sociologi, esperti o semplici cittadini che si
appassionano del tema o si interessano
dell’argomento.
Giornalismo “civico” e “partecipativo”
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
25. 3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
L’iniziativa argentina
VozData, piattaforma
che combina
partecipazione e
monitoraggio civico con
le inchieste di data
journalism
LA NACION
http://blogs.lanacion.com.ar/projects/da
ta/vozdata-ii-civic-participation-for-
investigative-reporting-and-educational-
platform/
26. ● Vengono avviati spesso nelle città
capoluoghi e anche nei piccoli centri
● Interessano infrastrutture progettate e
finanziate da una o più istituzioni, con
tempi di realizzazione lunghi
● Hanno spesso un iter di sviluppo
complesso e articolato, dalla
progettazione alla realizzazione
I grandi investimenti pubblici
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
27. ● Perché sono stati finanziati?
● Quali indicatori hanno spinto ad avviarli?
● Quanti fondi sono stati stanziati e da chi?
● Come vengono sviluppati rispetto ai tempi
previsti?
● Quali problematiche sono emerse?
● Qual è il loro impatto sul territorio? È misurabile?
Approfondire i progetti
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
28. Questa mappa visualizza
la distribuzione (per
provincia) di investimenti
pubblici per contrastare i
rischi del dissesto
idrogeologico in Italia.
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/mappe/mappa_alluvioni_italia_vittime_investimenti.html
29. Quali fondi per il dissesto idrogeologico?
● I dati mostrano qual è la distribuzione territoriale
● È possibile capire se le aree con maggiori
criticità idrogeologiche sono poi quelle dove i
finanziamenti sono maggiori
● I dettagli permettono di capire qual è lo stato di
avanzamento dei progetti finanziati
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
30. ● Ambiente, trasporti, lavoro: quali
sono i problemi principali dell’area
in cui vivete?
● Quali i problemi principali dei quali
si discute sui giornali o nel
dibattito tra la popolazione e le
istituzioni pubbliche?
Analizzate le criticità del vostro territorio
3.8.3 ALCUNI ESEMPI: INCHIESTE DI DATA JOURNALISM
32. A caccia di dati
● Quali sono i dati che
possono essere più utili
per la vostra ricerca?
● Esistono enti pubblici che
mettono i dati online a disposizione di tutti
(OpenData)?
● Esistono archivi tematici ufficiali?
3.8.4 LA CHECKLIST DEL DATA JOURNALISM
33. Il formato dei dati
● I dati che avete trovato sono
strutturati? Potete aprirli con
un foglio di calcolo?
● Dovete costruire voi la tabella
partendo da dati che si trovano
in altri formati (PDF, HTML)?
3.8.4 LA CHECKLIST DEL DATA JOURNALISM
34. Pulitura dei dati
● I dati che avete trovato sono ben
formattati?
● Controllate le date: sono omogenee o
scritte in maniera differente?
● I dati sono suddivisi in maniera
coerente nelle colonne o sono
disordinati?
● Ci sono celle bianche o vuote? Perché?
3.8.4 LA CHECKLIST DEL DATA JOURNALISM
35. Analizzare i dati
● Ordinate i dati dal valore più grande al più
piccolo (equivale a costruire una classifica)
● Filtrate i dati per poterti concentrare solo su
quelli di vostro interesse (territorio? tipologia?)
● Raggruppate i dati con una tabella pivot per
misurarli quantitativamente
3.8.4 LA CHECKLIST DEL DATA JOURNALISM
36. Arricchire i dati
● Avete degli indirizzi? Cercate le coordinate
geografiche per costruire una mappa
● Volete confrontare più territori? Costruite un
indicatore statistico per classificarli e capire
come impattano i fenomeni
● Nei vostri dati c’è un elenco di Comuni?
Aggiungete la colonna “Provincia” per arricchirli
3.8.4 LA CHECKLIST DEL DATA JOURNALISM
37. Visualizzare
● Volete costruire una classifica? Il grafico
a barre è il più indicato da utilizzare
● I dati sono sommabili?
Allora l'ideale è un grafico a torta
● Volete mostrare l'andamento di un
fenomeno nel tempo? La scelta migliore
è un grafico a linee
● Avete dati geografici? Create una mappa
3.8.4 LA CHECKLIST DEL DATA JOURNALISM
38. ● Qual è il contesto nel quale i dati si collocano?
Ci sono eventi particolari che ci permettono di
capirli meglio o con i quali sono in contrasto?
● Ci sono altri dati o altre informazioni che
potete cercare per arricchire la vostra ricerca?
● Può esserci correlazione tra dati differenti?
Approfondire
3.8.4 LA CHECKLIST DEL DATA JOURNALISM
39. ● È importante nel racconto
essere precisi, citare le fonti
e spiegare la metodologia
di ricerca
● Aggiungere un pizzico
di creatività alla narrazione può renderla accattivante
● Capire bene a chi si rivolge il racconto e qual è il
linguaggio più appropriato, anche in base ai media sui
quali sarà diffuso
Storytelling
3.8.4 LA CHECKLIST DEL DATA JOURNALISM
41. Qual è il fenomeno da
analizzare? Quale
progetto?
1
Raccogliere dati: quali
possono essere utili? Dove
possiamo trovarli?
3.8.5 GUIDA VELOCE: GLI STEP NECESSARI PER SVILUPPARE IL PROGETTO
I dati raccolti sono
strutturati? Vanno ripuliti?
Cosa ci dicono?
3
Visualizziamo i dati per
capirli meglio, può servire
in fase di analisi.
4
Verifichiamo di nuovo dati
e informazioni: serve
aggregarli con altri dati?
Quali sono le risposte dei
dati? La nostra storia parte
da qui: raccontiamola!
5
6
2
SOSTITUIRE QUESTA SLIDE CON i SEGUENTI 2 FILMATI, COMBINATI TRA LORO, PARTENDO DA: http://videohive.net/item/typewriter/724966?s_phrase=journalism&s_rank=42
E poi
http://videohive.net/item/typing-on-pc-laptop-keyboard/10682355?s_phrase=pc%20keyboard&s_rank=27