Suore Orsoline di Maria Vergine Immacolata, di Gandino
Dalla nostra Regola di vita (n°5)
Il fondatore ha realizzato pienamente la sua vita nel
dono di sé come "servo nella vigna del Signore" fino
a spogliare e umiliare se stesso ad imitazione di
Cristo servo. La sua esperienza spirituale ha
plasmato, nel corso della storia, lo stile di vita delle
sue figlie. Per questo esse testimoniano che servire il
disegno di Dio è realizzare la vocazione alla santità,
pienezza di umanità.
Don Francesco della Madonna (1771-1846)
SACERDOTE BERGAMASCO
• Francesco apparteneva ad una famiglia povera che
non poteva pagare gli studi in seminario. Grazie
all’aiuto economico della Confraternita (di cui faceva
parte), entra in seminario a Bergamo nel 1788.
• Il giovane gandinese diventa sacerdote nel 1793 e
viene scelto come corista e cappellano della chiesa di
Sant’Alessandro della Croce.
Don Francesco della Madonna (1771-1846)
BISOGNO EDUCATIVO
• Con l’avvento della rivoluzione francese e la
soppressione delle terziarie francescane e delle
Benedettine di San Carlo, le ragazze dei ceti più
poveri non ebbero la possibilità di istruzione.
• Don Francesco si fece carico di questo bisogno
perché riscontrò un vuoto educativo, insidioso per
la crescita umana e cristiana delle ragazze.
La fondazione delle Suore Orsoline
1818-1824: prima
casa
DON FRANCESCO FONDATORE
• Don Francesco fondò la prima comunità
di giovani donne, riunite attorno a lui, il
3 dicembre 1818 nella «più nuda
povertà» nella casa di Gandino.
• La prima opera fu l’educazione e
istruzione delle orfane ospitate dalle
giovani.
• Nel 1858, le prime diciannove suore
emisero i voti nelle mani del vescovo di
Bergamo.
1824-1880: seconda
casa
1880: terza casa
Don Francesco della Madonna (1771-1846)
L’ESILIO
• A causa di incomprensioni nate con alcuni nobili gandinesi,
nel 1834 don Francesco, su invito del vescovo di Bergamo,
rinunciò alla guida della parrocchia e si trasferì a Bergamo.
• Con molta sofferenza il sacerdote obbedì e gli venne affidato
l’incarico, prima, di corista nella corale del duomo e, in
seguito, collaborò con un altro sacerdote all’educazione delle
ragazze orfane.
Dalla nostra Regola di vita (n°6)
L'essere serva assume per l'Orsolina il volto dell'umiltà
e della carità di Cristo crocifisso, fondamento e perfezione
della santità, come lui stesso ha scritto: "La sola umiltà è
quella che ha formato e formerà i santi".
Il piccolo seme diventa albero
Opera educativa
• Scuola
• Collaborazione in parrocchia e
pastorale giovanile
• Orfanotrofio
• Centri promozione donna
• Case di riposo
• Ospedali e ambulatori
Il seme del carisma si espande nel mondo
Polonia 1995
Brasile 1995
Sud Sudan 2018
Dalla nostra Regola di vita (n°6)
Serva della missione
L'Orsolina si prende cura della persona in ogni fase e
in ogni situazione della vita perchè incontri l'amore di
Dio rivelato in Gesù Cristo.
1938: le prime suore
missionarie
Le prime quattro suore sono partite
dall’Italia il 13 giugno 1938; giunsero al
porto di Massawa il 20 luglio e, in seguito,
recarono nella capitale, Asmara.
L’opera educativa- assitenziale:
in origine
In Eritrea da subito le prime suore si sono dedicate
alla cura dei malati e all’istruzione dei bambini.
L’opera educativa- assitenziale: oggi
Successivamente, hanno aperto ambulatori, suole e centri di
promozione delle donne. Inoltre, hanno aiutato nelle diverse
parrocchie in cui erano inserite.
Attualmente le suore
vivono in 11 comunità.
1954: Le prime missionarie
• Le prime tre suore italiane arrivarono in
Argentina nel 1954.
• In seguito, si aggiunsero altre suore italiane e
iniziarono ad accogliere le vocazioni argentine.
L’opera educativa- assitenziale:
in origine
In Argentina, da subito, le suore si sono dedicate
all’istruzione dei bambini, alla collaborazione in
parrocchia, alla promozione della donna e
all’assistenza spirituale dei malati.
L’opera educativa- assitenziale: oggi
Successivamente, hanno aperto ambulatori, suole e centri di
promozione delle donne. Inoltre, hanno aiutato anche nelle
diverse parrocchie in cui erano inserite.
Attualmente le suore
vivono in 4 comunità.
L’opera educativa-
assitenziale: oggi
• L’Eritrea e l’Etiopia fino al 2001 erano
un’unica nazione, ma a causa della guerra
civile, sono state create due delegazioni.
• Le suore educano i bambini nella scuola,
collaborano in parrocchia e assistono i malati.
Le prime missionarie e l’opera
educativa
• Le prime tre suore eritree sono andate in
Kenia nel 1989 e hanno fondato la prima
comunità a Nairobi.
• Nel 1993 fu aperta la comunità a King’eero,
dove subito si svolsero da subito diversi
servizi: la scuola di lavoro, l’educazione
informatica e la promozione della donna.
L’opera educativa- assitenziale: oggi
In questi ultmi decenni, sono state aperte due scuole (una
scuola dell’infanzia e una primaria) e l’ambulatorio;
inoltre, le suore collaborano in parrocchia per la catechesi
dei bambini, degli adulti, dei sordomuti e la pastorale
giovanile.
1995: Le prime missionarie
• Le prime due suore italiane lasciarono
l’Italia il 7 novembre 1995 per il Brasile
accompagnate dal Vescovo Dom José
Cardoso. Rimasero a Recife un mese per
imparare la lingua portoghese.
• Il 3 dicembre andarono a vivere a
Primavera, nella casa parrocchiale, perché la
parrocchia ancora non aveva un sacerdote.
• In seguito, giunsero altre due sorelle italiane
per arricchire la comunità e continuare
l’opera iniziata.
L’opera educativa
Da quando sono arrivate in Brasile, le suore hanno svolto diversi
servizi:
• Catechismo
• Visita agli ammalati, ai poveri nelle periferia della città
• Accompagnamento ai giovani , diversi servizi in parrocchia
• Accompagnamento alle famiglie
• Missione popolare , gruppi diversi di preghiera
• Casa di ritiro.
Attualmente le attività sono ferme a causa della pandemia.
1995: Le prime
missionarie
• Le prime due suore italiane lasciarono l’Italia nel febbraio
del 1995 per la Polonia e trascorsero qualche tempo in un
monastero vicino a Czestochowa per imparare la lingua.
In seguito, si recarono a Nurzec dove ristrutturarono una
casa che divenne la prima comunità.
• Nel 2002, le suore aprirono una nuova casa a Legionowo.
L’opera educativa
Da quando sono arrivate in Polonia, le suore hanno svolto diversi servizi:
• Scuola dell’infanzia e servizio come insegnante di religione
• Centro estivo
• Centro di promozione donna
2018: le prime sorelle eritree
In questa opera recente, le suore si dedicano alla pastorale con i migranti e all’ambulatorio.
Dalla Lettera preomiale dei
Ricordi
«La fortezza e il vero Spirito Santo siano
in tutte voi, affinché possiate sostenere
ed eseguire virilmente e fedelmente
l’impresa che avete su di voi».
Editor's Notes
Ora siamo in due comunita` Adams Arcade e King’eero e in 15 suore. Ciao fine