The Unseen Zone è la parte privata di ogni mio progetto, quella che solitamente non si conosce, non si vede; è una sorta di percorso parallelo a quello ufficiale che realizzo dietro il palco, lontano dagli occhi del pubblico. Le fotografie scattate in questa “zona” sono sempre tutte realizzate con uno smartphone; sono fotografie attraverso le quali descrivo il mio camminare, vedere, sentire intorno a un lavoro, un'idea, un progetto. Sono momenti fissati per immagini senza troppi pensieri o ragionamenti, in modo spontaneo, con spirito libero. E' il colpo d'occhio che registro non appena giungo in un luogo, il mio primo relazionarmi con esso, la mia prima percezione; una visione senza filtri, diretta, pulsante. E' il mio processo creativo di base per cercare la giusta concentrazione, la perfetta simbiosi con ciò che mi circonda. E’ il mio percorso per fare silenzio intorno. E' un viaggio dentro a un viaggio, un mio modo di vedere finora sconosciuto ai più. E' il mio quotidiano nascosto e ora un po' svelato. Benvenuti nella unseen zone del progetto ufficiale “SoloilVento - Sulle tracce della Grande Guerra a cento anni dal suo scoppio in Trentino”.
1. T H E U N S E E N ZO N E
S O L O I LV E N T O
D I A L B E R T O B R E G A N I
Sulle tracce della Grande Guerra in Trentino
[ Phone Photography ]
I grandi fotografi e lo smartphone
CIFA
Centro Italiano della Fotografia d’Autore
28 marzo | 2 giugno 2015
Bibbiena ( AR)
dal progetto originale
In esposizione a:
2. The Unseen Zone
The Unseen Zone è la parte privata di ogni mio progetto, quella che solitamente non si conosce, non si vede; è
una sorta di progetto parallelo a quello ufficiale che realizzo dietro il palco, lontano dagli occhi del pubblico.
Le fotografie scattate in questa “zona” sono sempre tutte realizzate con uno smartphone; sono fotografie
attraverso le quali descrivo il mio camminare, vedere, sentire intorno a un lavoro, un'idea, un progetto. Sono
momenti fissati per immagini senza troppi pensieri o ragionamenti, in modo spontaneo, con spirito libero. E' il
colpo d'occhio che registro non appena giungo in un luogo, il mio primo relazionarmi con esso, la mia prima
percezione; una visione senza filtri, diretta, pulsante. E' il mio processo creativo di base per cercare la giusta
concentrazione, la perfetta simbiosi con ciò che mi circonda. E’ il mio percorso per fare silenzio intorno. E' un
viaggio dentro a un viaggio, un mio modo di vedere finora sconosciuto ai più. E' il mio quotidiano nascosto e
ora un po' svelato. Benvenuti nella unseen zone di “SoloilVento - Sulle tracce della Grande Guerra a cento
anni dal suo scoppio in Trentino”.
Alberto Bregani
3. SoloilVento | Il Progetto
SoloIlVento è un progetto in bianco e nero, pellicola medio formato, realizzato dal fotografo Alberto Bregani
per conto della Provincia Autonoma di Trento - in collaborazione con il Museo Storico Italiano della Guerra di
Rovereto e l'Accademia della Montagna di Trento - in occasione delle celebrazioni per il Centenario dallo
scoppio della Grande Guerra in Trentino (1914-2014).
Tra il marzo del 2013 e il novembre del 2014, Alberto Bregani, insieme all'amico e guida alpina Sandro Vidi,
ha percorso e visitato alcuni dei più significativi e suggestivi siti di media e alta montagna lungo il fronte
Austro-Ungarico trentino, per fotografare “con sguardo autoriale, contemporaneo ed evocativo” le vestigia
della Grande Guerra. I luoghi sono stati da lui scelti prendendo come riferimento il Sentiero della Pace e suoi
dintorni, un percorso di 520 chilometri che va dal Passo del Tonale fino alla Marmolada, attraversando tutto il
territorio trentino, salendo fino agli oltre 3.400mt del Corno di Cavento, nel Gruppo dell’Adamello. Le 85
fotografie selezionate dal Committente costituiscono ora, presso l’Archivio Storico Fotografico della Provincia,
il Fondo Fotografico “SoloilVento”, acquisito recentemente anche dal MART, Museo d'Arte Moderna e
Contemporanea di Trento e Rovereto.
Progetto, informazioni e fotografie a questo link www.soloilvento.it
4. Unseen | La Mostra
[ Phone Photography ]
I grandi fotografi e lo smartphone
Una selezione di 13 fotografie tratte da “Unseen” verrà esposta in occasione di “Phone Photography - I
grandi fotografi e lo smartphone”, mostra collettiva in programma a Bibbiena (AR) presso il CIFA,
Centro Italiano Fotografia d’Autore, dal 28 marzo al 2 giugno 2015. La mostra è curata da Giovanna
Calvenzi e da Claudio Pastrone, Direttore del Centro. | Informazioni: www.centrofotografia.org
Espongono inoltre: Settimio Benedusi, Alberto Bianda, Alberto Bregani, Leonardo Brogioni, Gianni
Cipriano, Mario Cresci, Stefano De Luigi, Giovanni Del Brenna, Edoardo Delille, Cosmo Laera, Martino
Marangoni, Nino Migliori, Italo Perna/Silvia Tenenti, Efrem Raimondi, Ray Banhoff, Toni Thorimbert,
Giacomo Traldi, Riccardo Venturi e Paolo Verzone.
Stampe a cura di Fotofabbrica (Pc) su carta Hahnemuhle Photo Rag® Baryta
5. SoloIlVento | The Unseen Zone
con: Iphone 4s, Hipstamatic, lente Jane, pellicola Claunch72 Monochrome
65. Considerato tra i più puri e validi interpreti della fotografia di paesaggio
e di montagna in bianco e nero Alberto Bregani, cresciuto a Cortina
d'Ampezzo, figlio d’arte, scatta prevalentemente in pellicola medio
formato. Seguitissimo online, sui social e nei suoi blog tematici, come
anche nelle sue numerose conferenze, lavora su progetti preferibilmente
di medio/lungo periodo per aziende e istituzioni. Sue fotografie sono
presenti in musei, collezioni private in Italia e all'estero. Dal 2005 è
Accademico del G.I.S.M. Gruppo Italiano Scrittori di Montagna,
Accademia di Arte e Cultura Alpina. Vive tra Milano... e le Montagne.
Official website & portfolio (Eng)
http://albertobregani.photography
Blog (Ita)
http://www.albertobregani.com
Blog ufficiale "SoloIlVento"
http://www.soloilvento.it