SlideShare a Scribd company logo
1 of 9
Download to read offline
COMUNE DELLA SPEZIA

                       PROTOCOLLO TECNICO OPERATIVO
 di cui all’art. 1 del regolamento approvato, a seguito della delibera del Consiglio Regionale
               del 19 dicembre 2006, dal tavolo permanente di confronto sul PRP



Premesso che:

   -   lo schema del Piano Regolatore del Porto della Spezia è stato adottato, dal Comitato
       Portuale, con deliberazione n. 24 del 13/07/2001;

   -   Il Piano è stato sottoposto ai Comuni della Spezia, di Lerici e di Portovenere per il
       raggiungimento dell’intesa ai sensi dell’art. 5 della legge 84/1994;

   -   Il Comune della Spezia (con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 del 12/11/2001) e
       il Comune di Portovenere (con deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del 18/11/2001)
       hanno espresso parere favorevole;

   -   il Comune di Lerici, con deliberazione CC n. 80 del 17/12/2001, ha deliberato la non
       approvazione dell’intesa e il Comitato Portuale ha presentato ricorso, al Tribunale
       Amministrativo Regionale al fine di ottenerne l’annullamento, previa sospensione
       dell’esecuzione;

   -   il TAR, con ordinanza n. 245 del 18/04/2002, ha rigettato la richiesta di sospensiva;

   -   sulla base della suddetta ordinanza e del parere al riguardo reso dall’Avvocatura dello Stato,
       l’Autorità Portuale, con deliberazione del citato Comitato Portuale n. 21 del 15/07/2002, ha
       adottato il Piano regolatore recependo le osservazioni formulate dai Comuni di La Spezia e
       Portovenere;

   -   il Consiglio Superiore del LL.PP. ha espresso parere favorevole, con voto del 24 ottobre
       2003, all’approvazione del piano con alcune prescrizioni e raccomandazioni;

   -   a seguito di detto parere è stata attivata la parte dell’A.P., in data 1 marzo 2004, la procedura
       di VIA nazionale. La domanda di pronuncia di compatibilità ambientale, concernente il
       progetto del PRP, è stata acquisita, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio,
       il 01/03/2004 con protocollo n. 4805 ed è stata pubblicata sui quotidiani “Il Sole 24 ore” e
       “Il Secolo XIX”;

                                                                                                      1
-   con DGR n. 1566 del 12 dicembre 2004 è stato espresso parere favorevole dalla Regione
       Liguria condizionato ad alcune prescrizioni;

   -   In data 11 aprile 2006 con decreto n. 317, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del
       Territorio, di concerto con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha espresso la
       seguente pronuncia di compatibilità ambientale, sul Piano Regolatore del Porto della Spezia
       (di seguito PRP) con prescrizioni e alcune riserve:

                •    interlocutorio negativo, relativamente agli ampliamenti a mare previsti negli
              ambiti 7 (Cantieri) e 9 (Muggiano), da destinare ad attività industriali e
              cantieristiche;
                •    negativo, in relazione alla prevista funzione nautica da diporto da realizzare
              con strutture galleggianti nell’ambito 2 (Panigaglia).
                •    giudizio positivo per gli ambiti 5 e 6 ed altri ambiti (e quindi 1,3,4,8 e 10), a
              condizione che si ottemperi alle prescrizioni specificatamente riportate nel giudizio
              espresso;

   -   la Delibera di Consiglio della Regione Liguria, n. 45 del 19/12/2006, ha approvato il PRP
       con le prescrizioni, precisazioni e le riserve all’uopo indicate nel voto, del Comitato Tecnico
       Regionale per il Territorio, n. 44 del 13 luglio e del 10 ottobre 2006. Il parere favorevole del
       Comitato di cui sopra fa riferimento a tutte le prescrizioni indicate nel contesto del
       procedimento di VIA nazionale, anche se non espressamente richiamate;

   -   Il Consiglio Regionale, nella stessa seduta, ha votato un ordine del giorno che impegnava il
       Presidente e la Giunta a:

                  a) Promuovere apposito protocollo di programma con l’Autorità Portuale e gli
                     enti locali interessati finalizzato a definire il percorso polito amministrativo
                     che accompagnerà l’approvazione delle diverse fase del PRP;

                  b) la costituzione di un apposito tavolo permanente di confronto tra i
                     rappresentanti degli enti pubblici competenti territorialmente, nonché quelli
                     sociali e degli interessi ambientalistici, finalizzato a definire un percorso
                     politico-amministrativo che accompagni le diverse fasi di realizzazione del
                     PRP;

                  c) a predisporre apposito regolamento di funzionamento del suddetto tavolo
                     tecnico;

   -   in data 22 aprile 2009 si riuniva l’Assemblea del Tavolo permanente di confronto,
       presieduta dall’Assessore Ruocco in rappresentanza del Comune della Spezia, giusta delega
       della Regione Liguria sopra indicata, avente come o.d.g. l’approvazione del regolamento del
       suddetto Tavolo.

   -   Il tavolo permanente di confronto è quindi costituito da:
                      1. Assemblea dei rappresentanti
                      2. Presidenza
ed è supportato da una commissione tecnica con il compito di svolgere il lavoro istruttorio
propedeutico alla discussione del tavolo;

                                                                                                     2
-   l’Assemblea dei rappresentanti è costituita da 1 membro per ognuno dei seguenti soggetti
       istituzionali e sociali di seguito indicati:

                      -      Comune della Spezia
                      -      Provincia della Spezia
                      -      Regione Liguria
                      -      Autorità Portuale
                      -      I Circoscrizione
                      -      III Circoscrizione
                      -      V Circoscrizione
                      -      IV Circoscrizione
                      -      Comune di Portovenere
                      -      Comune di Lerici
                      -      Unione Industriali
                      -      Confartigianato
                      -      CNA
                      -      Legambiente
                      -      Italia Nostra
                      -      WWF
                      -      Associazione VAS
                      -      Comitato per la salvaguardia e lo sviluppo del golfo
                      -      Associazione Comitati Spezzini
                      -      CGIL
                      -      CISL
                      -      UIL

   -   La Presidenza dell’Assemblea è assunta dal Comune su delega della Regione. Il Presidente
       ha il compito di presiedere i lavori dell’Assemblea e di convocarne le riunioni, dandone
       comunicazione a tutti i membri almeno 15 giorni prima della data stabilita.

   -   La Commissione tecnica risulta così composta:
                   -       n.1 componente Comune della Spezia
                   -      n. 1 componente CNA-Confartigianato
                   -      n. 2 componenti Associazione Industriali
                   -      n. 1 componente Associazioni Sindacali
                   -      n. 1 componente Autorità Portuale
                   -      n. 1 componente Circoscrizioni
                   -      n. 1 componente Associazioni Ambientaliste.

   -   in seguito ad osservazioni e modifiche proposte in sede di Assemblea dei Rappresentanti di
       cui al tavolo permanente di confronto, del 22 aprile 2009, si è proceduto alla stesura del
       regolamento definitivo, di cui è stata inviata copia a tutti i soggetti interessati in occasione
       della prima riunione, tenutasi in data 25 settembre 2009. In tale seduta veniva proposto e
       quindi individuato quale Presidente della Commissione Tecnica l’Ing. Canneti e affidato il
       compito di predisporre un protocollo tecnico operativo in accordo con quanto previsto
       dall’art. 1 del regolamento del Tavolo permanente di confronto.

Tutto ciò premesso la Commissione Tecnica, riunitasi in prima seduta il giorno 30 novembre 2009,

                                                                                                     3
preso atto che:

   -   a seguito dell’approvazione del Piano Regolatore Portuale ad oggi sono state realizzate
       opere finalizzate a quanto previsto dal P.R.P. quali:
               • arretramento della linea ferroviaria e realizzazione del primo tratto di pista
                   ciclabile nel quartiere del Canaletto;
               • realizzazione della Darsena Pagliari;
               • bonifica ed escavo dei fondali antistanti il Terminal Ravano;

   -   il Comitato Portuale ha approvato il piano triennale delle opere portuali nella seduta del
       15.10.2009

   -   nel prossimo triennio è programmata la realizzazione delle seguenti opere previste dal
       P.R.P:
           1. realizzazione piazzale e banchina Canaletto con opere di adeguamento del Molo
               Pagliari e fascia di rispetto e opere propedeutiche allo spostamento delle marine;
           2. sistemazione della banchina REVEL;
           3. realizzazione stazione crocieristica calata Paita e Waterfront;
           4. manutenzione straordinaria della banchina di Fezzano;
           5. manutenzione straordinaria Piazzali Portuali;
           6. spostamento fascio ferroviario Calata Paita;
           7. realizzazione piazzale e banchina Terminal del Levante e fascia di rispetto;
           8. lotto funzionale Terminal Ravano;
           9. apertura diga foranea;
           10. realizzazione collegamento viario ferroviario Terminal Ravano;


   -   RILEVATO che:

   -   in campo ambientale, per quanto attiene la componente atmosfera, la rete civica esistente di
       monitoraggio della qualità dell’aria, insieme alla rete di rilevazione del benzene, costituisce
       una banca dati storica importante relativamente all’area retro portuale;

   -   nell’anno 2006, LSCT, nel periodo febbraio-novembre, ha effettuato una campagna di
       monitoraggio del livello di inquinamento atmosferico;

   -   Arpal ha effettuato nel 2006, una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria, interna
       ed esterna al porto mercantile della Spezia, interessante le aree riguardanti il “Terminal del
       Golfo”, il quartiere di Fossamastra, il “Molo Fornelli” e il quartiere del Canaletto;

   -   nel 2009, periodo aprile-luglio, l’Autorità Portuale ha effettuato un monitoraggio del livello
       di inquinamento atmosferico in ambito portuale;

   -   il punto 9 del giudizio di VIA, sopracitato, indica che “per l’acquisizione di dati
       rappresentatici dell’inquinamento prodotto sulla qualità dell’aria dal traffico diretto ed
       indotto dall’attività propriamente portuale sulla fascia di probabile propagazione degli
       impatti dovrà essere posto in atto un programma di monitoraggio esteso a tutta la fascia
       urbana di possibile coinvolgimento in accordo con ARPAL; detto monitoraggio - da

                                                                                                    4
effettuarsi in continuo con postazioni fisse, integrate da postazioni mobili gestite dal
    proponente a titolo compensativo, ………, dovrà verificare l’attuale situazione ambientale
    nonché l’evolversi delle possibili variazioni determinate dall’attuazione del PRP, per
    l’adozione dell’eventuali misure di mitigazione………….”;

-   il Comitato Portuale con atto n.30/2001 ha deliberato l’acquisto di un mezzo mobile per il
    rilievo dell’inquinamento atmosferico ed acustico;

-   il mezzo è stato acquistato ed è attualmente in corso la definizione di una convenzione, tra
    ARPAL e A.P., per la sua gestione finalizzata, in accordo con Comune e Provincia, per lo
    svolgimento dell’attività di controllo tramite un programma operativo valutato e condiviso
    dai medesimi Enti locali anche per valutare gli impatti legati alle nuove realizzazioni
    previste dal P.R.P

-   che, per quanto attiene la componente rumore, sono stati effettuati i seguenti rilevamenti:

               -    nel 2000, una monitoraggio da parte di ARPAL;

               -    nel 2005: un nuovo monitoraggio da parte di ARPAL;

               -     nel 2005, da parte di LSCT, una Indagine ambientale acustica per la
                     determinazione delle principali fonti rumorose e per la definizione delle
                     azioni preliminari per l’abbattimento del rumore;

               -    nel 2005, da parte dell’ A.P., una Campagna di rilevamento del rumore
                    condotta in siti recettori interni ed esterni prossimi alla zona portuale della
                    Spezia (incarico conferito dall’Autorità Portuale con deliberazione n. 47 del
                    22/04/2005),

               -    dal 2004-2008 da parte di LSCT sono stati realizzati studi atti a valutare
                    l’efficienza dei sistemi di mitigazione adottati per l’impatto atmosferico e
                    acustico delle proprie attività;

               -    che LSCT ha già provveduto a una serie d’interventi per la mitigazione
                    dell’impatto atmosferico ed acustico delle proprie attività; nello specifico:

                          -      PER LA RIDUZIONE DELL’IMPATTO ACUSTICO:

                          -       installazione di filtri fonoisolanti/assorbenti sull’aspirazione
                                  dei motori diesel delle RTG operanti al Molo Ravano;

                          -       installazione di silenziatori (marmitte) di maggiori dimensioni
                                  su tutte le RTG,

                          -       sostituzione di tutti i cicalini di marcia dei carrelli e delle gru,
                                  con dei nuovi avvisatori funzionanti a frequenza più alta con
                                  una minor propagazione delle onde sonore;

                          -       avvio della collaborazione con CVS Ferrari, azienda
                                  produttrice dei Reach Stacker, per l’introduzione di nuovi
                                  elementi sulla linea di produzione per la riduzione delle
                                  emissioni acustiche dei nuovi mezzi;

                          -       applicazione di pannelli fonoassorbenti nella parte inferiore
                                  del motore dei Reach Stacker

                                                                                                    5
-        utilizzo sui reach stacker di recente acquisizione, di una
                                     particolare vernice anti rombo nella cassa di contenimento del
                                     motore, per “ovattare” ulteriormente le emissioni rumorose;

                            -        installazione sull’ultimo reach stacker acquistato di un
                                     particolare dispositivo, denominato “noise killer” (tappetino
                                     fonoassorbente installato nel vano motore che ha la funzione
                                     di schermo ulteriore al rumore proveniente dal motore stesso);

                            -        installazione di pannelli fonoassorbenti lungo la strada di
                                     raccordo tra Molo Fornelli e Molo Ravano, al fine di ridurre la
                                     propagazione della rumorosità provocata dal passaggio di
                                     camion e carrelli;

                            -        PER LA RIDUZIONE DELL’IMPATTO ATMOSFERICO:

                            -        utilizzo del prodotto Biofix in alcune aree “critiche”;

                            -        aumento delle ore di lavoro della spazzatrice,

-   che, per quanto attiene lo specchio acqueo, precisato che questo ricade all’interno del sito di
    interesse nazionale di Pitelli, si rileva che è stata completata la caratterizzazione, sono stati
    approvati progetti definitivi e sono in corso operazioni di bonifica;

-   che, su incarico dell’Autorità Portuale, il Prof. Paolo Berni ha prodotto la “Relazione sulla
    molluschicoltura spezzina: situazione attuale e prospettive di sviluppo”;

-   considerato che, per quanto attiene la fascia di rispetto, prevista nel PRP e nella VIA
    (prescrizione n. 15), l’A.P. ha:

                            -      proceduto all’arretramento del fascio di binari ferroviari e alla
                            realizzazione del primo tratto di pista ciclabile nel quartiere del
                            Canaletto;

                            -       stipulato una Convenzione con il Comune di La Spezia per la
                            realizzazione nell’ambito del progetto ODISSEA di un ulteriore tratto
                            di pista ciclabile per collegare meglio l’ambiente urbano al porticciolo
                            e promuovere l’implementazione delle perfomance ambientali del
                            porticciolo con l’adozione di un Sistema di Gestione Ambientale
                            certificato ISO 14001:2004;

                            -      ha affidato l’incarico professionale per la redazione del
                            progetto relativo alla sistemazione della fascia di rispetto, oggetto di
                            presentazione, nel mese di dicembre, nella sede della Circoscrizione
                            interessata;

si ritiene di definire il seguente

                             PROTOCOLLO TECNICO OPERATIVO

di cui all’art. 1 del regolamento approvato, a seguito della delibera del Consiglio Regionale del
19 dicembre 2006, dal tavolo permanente di confronto sul PRP, che definisce le azioni da


                                                                                                   6
attuare durante la realizzazione delle diverse fasi del PRP, in coerenza con quanto previsto dal
giudizio di VIA del Ministero dell’Ambiente relativamente alla natura di piano quadro del PRP.



Dato atto che le indicazione e prescrizioni contenute nel giudizio di compatibilità espresso dal
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del parere espresso dalla Regione
Liguria con delibera del Consiglio n. 45/2006, richiedono:

-   l’aggiornamento e la riscrittura delle norme tecniche di attuazione del PRP;

-   per ognuno dei dieci ambiti l’elaborazione di uno S.A.U.;

-   la verifica dell’attuazione di tutti gli interventi di mitigazione indicati nelle integrazioni
    forniti dall’A.P. alla Regione in sede di approvazione del PRP;

-   l’individuazione delle aree per la mitilicoltura in modo da evitare che le destinazioni d’uso
    diportistiche confliggano o si sovrappongano alle stesse;

-   la definizione dello studio per ogni fase di realizzazione del Piano da sottoporre a procedura
    di VIA secondo la normativa vigente;

-   la definizione dei programmi di monitoraggio, ex ante ed ex post, sulla base di indicatori
    ambientali idonei, per la verifica degli effetti ambientali ed in particolare dell’inquinamento
    atmosferico, idrico ed acustico;

-   la definizione degli interventi di mitigazione degli impatti degli inquinanti con particolare
    riferimento alla riduzione di NO2;

-   lo studio per la caratterizzazione delle acque di dilavamento dei piazzali con
    l’individuazione dei conseguenti interventi mitigativi per il raggiungimento degli obiettivi di
    qualità dei corpi idrici;

-   la definizione di un piano di risanamento acustico dell’infrastruttura portuale , come previsto
    dal D.M. 29 novembre 2000;

-   la verifica sull’attuazione delle prescrizioni impartite dal Ministero per i beni e le attività
    culturali prot. BAP S02/34.19.04/712 del 13 gennaio 2006,

si definiscono le seguenti azioni:

                       1) creazione di una banca dati riguardanti la componente atmosfera,
                          sulla base dei rilevamenti effettuati;

                       2) creazione di una banca dati riguardante il clima acustico sulla base dei
                          rilevamenti effettuati;

                       3) definizione della campagna di rilevamento relativamente sia alla
                          componente atmosfera che al clima acustico secondo la
                          predisposizione di uno specifico protocollo operativo da definire tra
                          l’A.P., la Provincia, il Comune e l’ARPAL. Detta attività è necessaria


                                                                                                 7
per valutare gli effetti connessi all’attuazione dei singoli interventi
                              previsti dal PRP;

                          4) definizione del piano di risanamento acustico dell’infrastruttura
                             portuale , come previsto dal D.M. 29 novembre 2000 e il relativo
                             piano di attuazione;

                          5) conoscenza delle attività connesse alla bonifica / dragaggio dell’area
                             a mare

                          6) acquisizione delle norme tecniche di attuazione del PRP che l’A.P.
                             deve ridefinire in conformità con quanto stabilito dalla Regione
                             Liguria;

                          7) individuazione delle aree per la mitilicoltura in modo da evitare che le
                             destinazioni d’uso diportistiche confliggano o si sovrappongano alle
                             stesse;

                          8) acquisizione del programma operativo di attuazione del PRP
                             predisposto dall’A.P. e quindi, per ognuno dei dieci ambiti;

                          9) definizione della fascia di rispetto portuale, inserita nella prima fase
                             di attuazione del PRP ai sensi del protocollo d’intesa stipulato in data
                             10 gennaio 2004 fra l’Autorità Portuale e il Comune della Spezia;

                          10) definizione di procedure di partecipazione/informazione da parte dei
                             soggetti interessati e della popolazione, per ogni singolo intervento e
                             ambito;

                          11) condivisione delle azioni attuate e/o da attuare connesse agli
                              interventi di mitigazione indicate nelle integrazioni forniti dall’A.P.
                              alla Regione in sede di approvazione del PRP;

                          12) alla luce del nuovo regolamento regionale n. 4 del 10/07/2009, la
                              Regione Liguria, in accordo con la Provincia e le Autorità Portuali,
                              sta predisponendo delle linee guida specifiche per le acque di prima
                              pioggia, avvalendosi del parere tecnico di ARPAL (entro gennaio
                              2010). Le linee guida di cui sopra faranno parte di un regolamento
                              interno che riguarderà più genericamente le acque di dilavamento.

e quindi si conviene sulla necessità di:

   -   A) individuare una struttura, dedicata alla gestione della banca dati e della campagna di
       rilevamento indicati nei punti 1), 2) e 3) e delle procedure e attività connesse alla bonifica /
       dragaggio dell’area a mare di cui al punto 5), che garantisca la massima conoscenza dei dati
       alla cittadinanza;

   -   B) definire le previsione temporali per:




                                                                                                     8
1) la definizione del piano di risanamento acustico dell’infrastruttura
                             portuale, come previsto dal D.M. 29 novembre 2000 e il relativo
                             piano di attuazione;

                          2) l’acquisizione delle norme tecniche di attuazione del PRP che l’A.P.
                             deve ridefinire in conformità con quanto stabilito dalla Regione
                             Liguria;

                          3) l’acquisizione del programma operativo di attuazione del PRP
                             predisposto dall’A.P.;

                          4) la definizione della fascia di rispetto portuale, inserita nella prima fase
                             di attuazione del PRP ai sensi del protocollo d’intesa stipulato in data
                             10 gennaio 2004 fra l’Autorità Portuale e il Comune della Spezia

e

       - C) definire i procedimenti che garantiscono:

-la condivisione delle azioni attuate e/o da attuare connesse agli interventi di mitigazione indicati
nelle integrazioni forniti dall’A.P. alla Regione in sede di approvazione del PRP ( indicare punto
specifico della delibera CR o Ministero);

- la definizione di procedure di partecipazione/informazione da parte dei soggetti interessati e della
popolazione, per ogni singolo intervento e ambito;

- l’individuazione delle aree per la mitilicoltura in modo da evitare che le destinazioni d’uso
diportistiche confliggano o si sovrappongano alle stesse;

       - D) definire modalità, tempi e procedure dei lavori del Commissione tecnica.




                                                                                                      9

More Related Content

Viewers also liked

Komunikacja transmediowa - Konieczność wciągania
Komunikacja transmediowa - Konieczność wciąganiaKomunikacja transmediowa - Konieczność wciągania
Komunikacja transmediowa - Konieczność wciąganiaGrzegorz Byszewski
 
Nuestros alumnos.....
Nuestros alumnos..... Nuestros alumnos.....
Nuestros alumnos..... pao2006
 
Jun individual
Jun individualJun individual
Jun individualAh Jun
 
17 heartpills
17 heartpills17 heartpills
17 heartpillsmusser
 

Viewers also liked (7)

Komunikacja transmediowa - Konieczność wciągania
Komunikacja transmediowa - Konieczność wciąganiaKomunikacja transmediowa - Konieczność wciągania
Komunikacja transmediowa - Konieczność wciągania
 
Nuestros alumnos.....
Nuestros alumnos..... Nuestros alumnos.....
Nuestros alumnos.....
 
Casting list
Casting listCasting list
Casting list
 
Jun individual
Jun individualJun individual
Jun individual
 
17 heartpills
17 heartpills17 heartpills
17 heartpills
 
Swim plugs and surfer plugs
Swim plugs and surfer plugsSwim plugs and surfer plugs
Swim plugs and surfer plugs
 
Respaldodeinformacion 091102124010-phpapp02
Respaldodeinformacion 091102124010-phpapp02Respaldodeinformacion 091102124010-phpapp02
Respaldodeinformacion 091102124010-phpapp02
 

Similar to Prp e tavolo di confronto def

Motivi aggiunti 08 bonifica area ip
Motivi aggiunti 08 bonifica area ipMotivi aggiunti 08 bonifica area ip
Motivi aggiunti 08 bonifica area ipMarco Grondacci
 
ImpiantoRifiutiBiodigestoreCittàSantAngeloVicepresidentePettinari.pdf
ImpiantoRifiutiBiodigestoreCittàSantAngeloVicepresidentePettinari.pdfImpiantoRifiutiBiodigestoreCittàSantAngeloVicepresidentePettinari.pdf
ImpiantoRifiutiBiodigestoreCittàSantAngeloVicepresidentePettinari.pdfMovimento5Stelle1
 
Deliberazione giunta comunale_n._79
Deliberazione giunta comunale_n._79Deliberazione giunta comunale_n._79
Deliberazione giunta comunale_n._79Alfonso Calabrese
 
decreto regione liguria bonifica area centrale enel sp
decreto regione liguria bonifica area centrale enel spdecreto regione liguria bonifica area centrale enel sp
decreto regione liguria bonifica area centrale enel spMarco Grondacci
 
Gazz uff reg_siciliana_n_51_9_12_2011_estratto
Gazz uff reg_siciliana_n_51_9_12_2011_estrattoGazz uff reg_siciliana_n_51_9_12_2011_estratto
Gazz uff reg_siciliana_n_51_9_12_2011_estrattoSaruzzo
 
Solleciti e autoconvocazioni consiglio, minoranza consiliare
Solleciti e autoconvocazioni consiglio, minoranza consiliareSolleciti e autoconvocazioni consiglio, minoranza consiliare
Solleciti e autoconvocazioni consiglio, minoranza consiliareredazione gioianet
 
Odg del consiglio regionale della liguria
Odg del consiglio regionale della liguriaOdg del consiglio regionale della liguria
Odg del consiglio regionale della liguriaMarco Grondacci
 
Piani regolatori portuali art 5 l 84 1994 testo coordinato al 2018
Piani regolatori portuali art 5 l 84 1994 testo coordinato al 2018Piani regolatori portuali art 5 l 84 1994 testo coordinato al 2018
Piani regolatori portuali art 5 l 84 1994 testo coordinato al 2018Marco Grondacci
 
Ricorso tar 2005 bonifica ex area ip
Ricorso tar 2005 bonifica ex area ipRicorso tar 2005 bonifica ex area ip
Ricorso tar 2005 bonifica ex area ipMarco Grondacci
 
Inchiesta pubblica per saturnia
Inchiesta pubblica per saturniaInchiesta pubblica per saturnia
Inchiesta pubblica per saturniaClaudia Bertanza
 
Presentazione 50° TAM 2011
Presentazione 50° TAM 2011Presentazione 50° TAM 2011
Presentazione 50° TAM 2011Paola Busto
 
Approvazione comune tivoli piano di lottizzazione
Approvazione comune tivoli piano di lottizzazioneApprovazione comune tivoli piano di lottizzazione
Approvazione comune tivoli piano di lottizzazioneRIKCK
 
Autoconvocazione consiglio su pgut
Autoconvocazione consiglio su pgutAutoconvocazione consiglio su pgut
Autoconvocazione consiglio su pgutredazione gioianet
 
Direttive per la gestione del litorale 2012 - Comune di Centola
Direttive per la gestione del litorale 2012 - Comune di CentolaDirettive per la gestione del litorale 2012 - Comune di Centola
Direttive per la gestione del litorale 2012 - Comune di CentolaRaffaele Greco
 
Direttive per la gestione del demanio marittimo 2012 - Comune di Centola.
Direttive per la gestione del demanio marittimo 2012 - Comune di Centola.Direttive per la gestione del demanio marittimo 2012 - Comune di Centola.
Direttive per la gestione del demanio marittimo 2012 - Comune di Centola.Raffaele Greco
 
Delibera Commissariale n. 57 del 16 05 2013
Delibera Commissariale n. 57 del 16 05 2013Delibera Commissariale n. 57 del 16 05 2013
Delibera Commissariale n. 57 del 16 05 2013Riparti Palau
 
Delibera commissariale n 57_del 16052013
Delibera commissariale n 57_del 16052013Delibera commissariale n 57_del 16052013
Delibera commissariale n 57_del 16052013Riparti Palau
 

Similar to Prp e tavolo di confronto def (20)

Motivi aggiunti 08 bonifica area ip
Motivi aggiunti 08 bonifica area ipMotivi aggiunti 08 bonifica area ip
Motivi aggiunti 08 bonifica area ip
 
ImpiantoRifiutiBiodigestoreCittàSantAngeloVicepresidentePettinari.pdf
ImpiantoRifiutiBiodigestoreCittàSantAngeloVicepresidentePettinari.pdfImpiantoRifiutiBiodigestoreCittàSantAngeloVicepresidentePettinari.pdf
ImpiantoRifiutiBiodigestoreCittàSantAngeloVicepresidentePettinari.pdf
 
Deliberazione giunta comunale_n._79
Deliberazione giunta comunale_n._79Deliberazione giunta comunale_n._79
Deliberazione giunta comunale_n._79
 
decreto regione liguria bonifica area centrale enel sp
decreto regione liguria bonifica area centrale enel spdecreto regione liguria bonifica area centrale enel sp
decreto regione liguria bonifica area centrale enel sp
 
Gazz uff reg_siciliana_n_51_9_12_2011_estratto
Gazz uff reg_siciliana_n_51_9_12_2011_estrattoGazz uff reg_siciliana_n_51_9_12_2011_estratto
Gazz uff reg_siciliana_n_51_9_12_2011_estratto
 
Solleciti e autoconvocazioni consiglio, minoranza consiliare
Solleciti e autoconvocazioni consiglio, minoranza consiliareSolleciti e autoconvocazioni consiglio, minoranza consiliare
Solleciti e autoconvocazioni consiglio, minoranza consiliare
 
Odg del consiglio regionale della liguria
Odg del consiglio regionale della liguriaOdg del consiglio regionale della liguria
Odg del consiglio regionale della liguria
 
Piani regolatori portuali art 5 l 84 1994 testo coordinato al 2018
Piani regolatori portuali art 5 l 84 1994 testo coordinato al 2018Piani regolatori portuali art 5 l 84 1994 testo coordinato al 2018
Piani regolatori portuali art 5 l 84 1994 testo coordinato al 2018
 
Ricorso tar 2005 bonifica ex area ip
Ricorso tar 2005 bonifica ex area ipRicorso tar 2005 bonifica ex area ip
Ricorso tar 2005 bonifica ex area ip
 
Inchiesta pubblica per saturnia
Inchiesta pubblica per saturniaInchiesta pubblica per saturnia
Inchiesta pubblica per saturnia
 
Presentazione 50° TAM 2011
Presentazione 50° TAM 2011Presentazione 50° TAM 2011
Presentazione 50° TAM 2011
 
Approvazione comune tivoli piano di lottizzazione
Approvazione comune tivoli piano di lottizzazioneApprovazione comune tivoli piano di lottizzazione
Approvazione comune tivoli piano di lottizzazione
 
Interrogazione del 16 aprile 2019
Interrogazione del 16 aprile 2019Interrogazione del 16 aprile 2019
Interrogazione del 16 aprile 2019
 
Interrogazione del 16 aprile 2019
Interrogazione del 16 aprile 2019Interrogazione del 16 aprile 2019
Interrogazione del 16 aprile 2019
 
Autoconvocazione consiglio su pgut
Autoconvocazione consiglio su pgutAutoconvocazione consiglio su pgut
Autoconvocazione consiglio su pgut
 
Legge 84/94
Legge 84/94Legge 84/94
Legge 84/94
 
Direttive per la gestione del litorale 2012 - Comune di Centola
Direttive per la gestione del litorale 2012 - Comune di CentolaDirettive per la gestione del litorale 2012 - Comune di Centola
Direttive per la gestione del litorale 2012 - Comune di Centola
 
Direttive per la gestione del demanio marittimo 2012 - Comune di Centola.
Direttive per la gestione del demanio marittimo 2012 - Comune di Centola.Direttive per la gestione del demanio marittimo 2012 - Comune di Centola.
Direttive per la gestione del demanio marittimo 2012 - Comune di Centola.
 
Delibera Commissariale n. 57 del 16 05 2013
Delibera Commissariale n. 57 del 16 05 2013Delibera Commissariale n. 57 del 16 05 2013
Delibera Commissariale n. 57 del 16 05 2013
 
Delibera commissariale n 57_del 16052013
Delibera commissariale n 57_del 16052013Delibera commissariale n 57_del 16052013
Delibera commissariale n 57_del 16052013
 

More from Marco Grondacci

News doc ambiente dicembre 2020
News doc ambiente dicembre 2020News doc ambiente dicembre 2020
News doc ambiente dicembre 2020Marco Grondacci
 
News lex AMBIENTE dicembre 2020
News lex AMBIENTE dicembre 2020News lex AMBIENTE dicembre 2020
News lex AMBIENTE dicembre 2020Marco Grondacci
 
Lettera ministro a toti impianto saliceti
Lettera ministro a toti impianto saliceti  Lettera ministro a toti impianto saliceti
Lettera ministro a toti impianto saliceti Marco Grondacci
 
Lettera ministro ambiente a toti impianto saliceti signed
Lettera ministro ambiente a toti impianto saliceti  signedLettera ministro ambiente a toti impianto saliceti  signed
Lettera ministro ambiente a toti impianto saliceti signedMarco Grondacci
 
News doc AMBIENTE novembre 2020
News doc AMBIENTE novembre 2020News doc AMBIENTE novembre 2020
News doc AMBIENTE novembre 2020Marco Grondacci
 
News lex ambiente novembre 2020
News lex ambiente novembre 2020News lex ambiente novembre 2020
News lex ambiente novembre 2020Marco Grondacci
 
Proposta c.c.progetto urbanistico trasf...loc. fossamastra pagliari a colori
Proposta c.c.progetto urbanistico trasf...loc. fossamastra pagliari a coloriProposta c.c.progetto urbanistico trasf...loc. fossamastra pagliari a colori
Proposta c.c.progetto urbanistico trasf...loc. fossamastra pagliari a coloriMarco Grondacci
 
News doc ambiente ottobre 2020
News doc ambiente ottobre 2020News doc ambiente ottobre 2020
News doc ambiente ottobre 2020Marco Grondacci
 
News lex ambiente ottobre 2020
News lex ambiente  ottobre 2020News lex ambiente  ottobre 2020
News lex ambiente ottobre 2020Marco Grondacci
 
Poteri sindacali in materia di prevenzione nella tutela della salute pubblica
Poteri sindacali in materia di prevenzione nella tutela della salute pubblicaPoteri sindacali in materia di prevenzione nella tutela della salute pubblica
Poteri sindacali in materia di prevenzione nella tutela della salute pubblicaMarco Grondacci
 
News doc Agosto - Settembre 2020
News doc Agosto - Settembre 2020News doc Agosto - Settembre 2020
News doc Agosto - Settembre 2020Marco Grondacci
 
News lex-sentenze Ambiente agosto 2020
News lex-sentenze  Ambiente agosto 2020News lex-sentenze  Ambiente agosto 2020
News lex-sentenze Ambiente agosto 2020Marco Grondacci
 
Dgr Liguria odori n.810-2020
Dgr Liguria odori n.810-2020 Dgr Liguria odori n.810-2020
Dgr Liguria odori n.810-2020 Marco Grondacci
 
Vdpss relazione giunta regionale
Vdpss relazione giunta regionaleVdpss relazione giunta regionale
Vdpss relazione giunta regionaleMarco Grondacci
 
Allegato su procedure dpss e prsp e percorsi partecipativi
Allegato su procedure dpss e prsp e percorsi partecipativiAllegato su procedure dpss e prsp e percorsi partecipativi
Allegato su procedure dpss e prsp e percorsi partecipativiMarco Grondacci
 

More from Marco Grondacci (20)

News doc ambiente dicembre 2020
News doc ambiente dicembre 2020News doc ambiente dicembre 2020
News doc ambiente dicembre 2020
 
News lex AMBIENTE dicembre 2020
News lex AMBIENTE dicembre 2020News lex AMBIENTE dicembre 2020
News lex AMBIENTE dicembre 2020
 
Lettera ministro a toti impianto saliceti
Lettera ministro a toti impianto saliceti  Lettera ministro a toti impianto saliceti
Lettera ministro a toti impianto saliceti
 
24769 (3)
24769 (3)24769 (3)
24769 (3)
 
Lettera ministro ambiente a toti impianto saliceti signed
Lettera ministro ambiente a toti impianto saliceti  signedLettera ministro ambiente a toti impianto saliceti  signed
Lettera ministro ambiente a toti impianto saliceti signed
 
News doc AMBIENTE novembre 2020
News doc AMBIENTE novembre 2020News doc AMBIENTE novembre 2020
News doc AMBIENTE novembre 2020
 
News lex ambiente novembre 2020
News lex ambiente novembre 2020News lex ambiente novembre 2020
News lex ambiente novembre 2020
 
Proposta c.c.progetto urbanistico trasf...loc. fossamastra pagliari a colori
Proposta c.c.progetto urbanistico trasf...loc. fossamastra pagliari a coloriProposta c.c.progetto urbanistico trasf...loc. fossamastra pagliari a colori
Proposta c.c.progetto urbanistico trasf...loc. fossamastra pagliari a colori
 
News doc ambiente ottobre 2020
News doc ambiente ottobre 2020News doc ambiente ottobre 2020
News doc ambiente ottobre 2020
 
News lex ambiente ottobre 2020
News lex ambiente  ottobre 2020News lex ambiente  ottobre 2020
News lex ambiente ottobre 2020
 
Poteri sindacali in materia di prevenzione nella tutela della salute pubblica
Poteri sindacali in materia di prevenzione nella tutela della salute pubblicaPoteri sindacali in materia di prevenzione nella tutela della salute pubblica
Poteri sindacali in materia di prevenzione nella tutela della salute pubblica
 
News doc Agosto - Settembre 2020
News doc Agosto - Settembre 2020News doc Agosto - Settembre 2020
News doc Agosto - Settembre 2020
 
News lex settembre 2020
News lex settembre 2020News lex settembre 2020
News lex settembre 2020
 
News lex-sentenze Ambiente agosto 2020
News lex-sentenze  Ambiente agosto 2020News lex-sentenze  Ambiente agosto 2020
News lex-sentenze Ambiente agosto 2020
 
Dgr Liguria odori n.810-2020
Dgr Liguria odori n.810-2020 Dgr Liguria odori n.810-2020
Dgr Liguria odori n.810-2020
 
News lex luglio 2020
News lex luglio 2020News lex luglio 2020
News lex luglio 2020
 
News lex giugno 2020
News lex giugno 2020News lex giugno 2020
News lex giugno 2020
 
Vdpss relazione giunta regionale
Vdpss relazione giunta regionaleVdpss relazione giunta regionale
Vdpss relazione giunta regionale
 
Allegato su procedure dpss e prsp e percorsi partecipativi
Allegato su procedure dpss e prsp e percorsi partecipativiAllegato su procedure dpss e prsp e percorsi partecipativi
Allegato su procedure dpss e prsp e percorsi partecipativi
 
News doc maggio 2020
News doc maggio 2020News doc maggio 2020
News doc maggio 2020
 

Prp e tavolo di confronto def

  • 1. COMUNE DELLA SPEZIA PROTOCOLLO TECNICO OPERATIVO di cui all’art. 1 del regolamento approvato, a seguito della delibera del Consiglio Regionale del 19 dicembre 2006, dal tavolo permanente di confronto sul PRP Premesso che: - lo schema del Piano Regolatore del Porto della Spezia è stato adottato, dal Comitato Portuale, con deliberazione n. 24 del 13/07/2001; - Il Piano è stato sottoposto ai Comuni della Spezia, di Lerici e di Portovenere per il raggiungimento dell’intesa ai sensi dell’art. 5 della legge 84/1994; - Il Comune della Spezia (con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 del 12/11/2001) e il Comune di Portovenere (con deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del 18/11/2001) hanno espresso parere favorevole; - il Comune di Lerici, con deliberazione CC n. 80 del 17/12/2001, ha deliberato la non approvazione dell’intesa e il Comitato Portuale ha presentato ricorso, al Tribunale Amministrativo Regionale al fine di ottenerne l’annullamento, previa sospensione dell’esecuzione; - il TAR, con ordinanza n. 245 del 18/04/2002, ha rigettato la richiesta di sospensiva; - sulla base della suddetta ordinanza e del parere al riguardo reso dall’Avvocatura dello Stato, l’Autorità Portuale, con deliberazione del citato Comitato Portuale n. 21 del 15/07/2002, ha adottato il Piano regolatore recependo le osservazioni formulate dai Comuni di La Spezia e Portovenere; - il Consiglio Superiore del LL.PP. ha espresso parere favorevole, con voto del 24 ottobre 2003, all’approvazione del piano con alcune prescrizioni e raccomandazioni; - a seguito di detto parere è stata attivata la parte dell’A.P., in data 1 marzo 2004, la procedura di VIA nazionale. La domanda di pronuncia di compatibilità ambientale, concernente il progetto del PRP, è stata acquisita, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, il 01/03/2004 con protocollo n. 4805 ed è stata pubblicata sui quotidiani “Il Sole 24 ore” e “Il Secolo XIX”; 1
  • 2. - con DGR n. 1566 del 12 dicembre 2004 è stato espresso parere favorevole dalla Regione Liguria condizionato ad alcune prescrizioni; - In data 11 aprile 2006 con decreto n. 317, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, di concerto con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha espresso la seguente pronuncia di compatibilità ambientale, sul Piano Regolatore del Porto della Spezia (di seguito PRP) con prescrizioni e alcune riserve: • interlocutorio negativo, relativamente agli ampliamenti a mare previsti negli ambiti 7 (Cantieri) e 9 (Muggiano), da destinare ad attività industriali e cantieristiche; • negativo, in relazione alla prevista funzione nautica da diporto da realizzare con strutture galleggianti nell’ambito 2 (Panigaglia). • giudizio positivo per gli ambiti 5 e 6 ed altri ambiti (e quindi 1,3,4,8 e 10), a condizione che si ottemperi alle prescrizioni specificatamente riportate nel giudizio espresso; - la Delibera di Consiglio della Regione Liguria, n. 45 del 19/12/2006, ha approvato il PRP con le prescrizioni, precisazioni e le riserve all’uopo indicate nel voto, del Comitato Tecnico Regionale per il Territorio, n. 44 del 13 luglio e del 10 ottobre 2006. Il parere favorevole del Comitato di cui sopra fa riferimento a tutte le prescrizioni indicate nel contesto del procedimento di VIA nazionale, anche se non espressamente richiamate; - Il Consiglio Regionale, nella stessa seduta, ha votato un ordine del giorno che impegnava il Presidente e la Giunta a: a) Promuovere apposito protocollo di programma con l’Autorità Portuale e gli enti locali interessati finalizzato a definire il percorso polito amministrativo che accompagnerà l’approvazione delle diverse fase del PRP; b) la costituzione di un apposito tavolo permanente di confronto tra i rappresentanti degli enti pubblici competenti territorialmente, nonché quelli sociali e degli interessi ambientalistici, finalizzato a definire un percorso politico-amministrativo che accompagni le diverse fasi di realizzazione del PRP; c) a predisporre apposito regolamento di funzionamento del suddetto tavolo tecnico; - in data 22 aprile 2009 si riuniva l’Assemblea del Tavolo permanente di confronto, presieduta dall’Assessore Ruocco in rappresentanza del Comune della Spezia, giusta delega della Regione Liguria sopra indicata, avente come o.d.g. l’approvazione del regolamento del suddetto Tavolo. - Il tavolo permanente di confronto è quindi costituito da: 1. Assemblea dei rappresentanti 2. Presidenza ed è supportato da una commissione tecnica con il compito di svolgere il lavoro istruttorio propedeutico alla discussione del tavolo; 2
  • 3. - l’Assemblea dei rappresentanti è costituita da 1 membro per ognuno dei seguenti soggetti istituzionali e sociali di seguito indicati: - Comune della Spezia - Provincia della Spezia - Regione Liguria - Autorità Portuale - I Circoscrizione - III Circoscrizione - V Circoscrizione - IV Circoscrizione - Comune di Portovenere - Comune di Lerici - Unione Industriali - Confartigianato - CNA - Legambiente - Italia Nostra - WWF - Associazione VAS - Comitato per la salvaguardia e lo sviluppo del golfo - Associazione Comitati Spezzini - CGIL - CISL - UIL - La Presidenza dell’Assemblea è assunta dal Comune su delega della Regione. Il Presidente ha il compito di presiedere i lavori dell’Assemblea e di convocarne le riunioni, dandone comunicazione a tutti i membri almeno 15 giorni prima della data stabilita. - La Commissione tecnica risulta così composta: - n.1 componente Comune della Spezia - n. 1 componente CNA-Confartigianato - n. 2 componenti Associazione Industriali - n. 1 componente Associazioni Sindacali - n. 1 componente Autorità Portuale - n. 1 componente Circoscrizioni - n. 1 componente Associazioni Ambientaliste. - in seguito ad osservazioni e modifiche proposte in sede di Assemblea dei Rappresentanti di cui al tavolo permanente di confronto, del 22 aprile 2009, si è proceduto alla stesura del regolamento definitivo, di cui è stata inviata copia a tutti i soggetti interessati in occasione della prima riunione, tenutasi in data 25 settembre 2009. In tale seduta veniva proposto e quindi individuato quale Presidente della Commissione Tecnica l’Ing. Canneti e affidato il compito di predisporre un protocollo tecnico operativo in accordo con quanto previsto dall’art. 1 del regolamento del Tavolo permanente di confronto. Tutto ciò premesso la Commissione Tecnica, riunitasi in prima seduta il giorno 30 novembre 2009, 3
  • 4. preso atto che: - a seguito dell’approvazione del Piano Regolatore Portuale ad oggi sono state realizzate opere finalizzate a quanto previsto dal P.R.P. quali: • arretramento della linea ferroviaria e realizzazione del primo tratto di pista ciclabile nel quartiere del Canaletto; • realizzazione della Darsena Pagliari; • bonifica ed escavo dei fondali antistanti il Terminal Ravano; - il Comitato Portuale ha approvato il piano triennale delle opere portuali nella seduta del 15.10.2009 - nel prossimo triennio è programmata la realizzazione delle seguenti opere previste dal P.R.P: 1. realizzazione piazzale e banchina Canaletto con opere di adeguamento del Molo Pagliari e fascia di rispetto e opere propedeutiche allo spostamento delle marine; 2. sistemazione della banchina REVEL; 3. realizzazione stazione crocieristica calata Paita e Waterfront; 4. manutenzione straordinaria della banchina di Fezzano; 5. manutenzione straordinaria Piazzali Portuali; 6. spostamento fascio ferroviario Calata Paita; 7. realizzazione piazzale e banchina Terminal del Levante e fascia di rispetto; 8. lotto funzionale Terminal Ravano; 9. apertura diga foranea; 10. realizzazione collegamento viario ferroviario Terminal Ravano; - RILEVATO che: - in campo ambientale, per quanto attiene la componente atmosfera, la rete civica esistente di monitoraggio della qualità dell’aria, insieme alla rete di rilevazione del benzene, costituisce una banca dati storica importante relativamente all’area retro portuale; - nell’anno 2006, LSCT, nel periodo febbraio-novembre, ha effettuato una campagna di monitoraggio del livello di inquinamento atmosferico; - Arpal ha effettuato nel 2006, una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria, interna ed esterna al porto mercantile della Spezia, interessante le aree riguardanti il “Terminal del Golfo”, il quartiere di Fossamastra, il “Molo Fornelli” e il quartiere del Canaletto; - nel 2009, periodo aprile-luglio, l’Autorità Portuale ha effettuato un monitoraggio del livello di inquinamento atmosferico in ambito portuale; - il punto 9 del giudizio di VIA, sopracitato, indica che “per l’acquisizione di dati rappresentatici dell’inquinamento prodotto sulla qualità dell’aria dal traffico diretto ed indotto dall’attività propriamente portuale sulla fascia di probabile propagazione degli impatti dovrà essere posto in atto un programma di monitoraggio esteso a tutta la fascia urbana di possibile coinvolgimento in accordo con ARPAL; detto monitoraggio - da 4
  • 5. effettuarsi in continuo con postazioni fisse, integrate da postazioni mobili gestite dal proponente a titolo compensativo, ………, dovrà verificare l’attuale situazione ambientale nonché l’evolversi delle possibili variazioni determinate dall’attuazione del PRP, per l’adozione dell’eventuali misure di mitigazione………….”; - il Comitato Portuale con atto n.30/2001 ha deliberato l’acquisto di un mezzo mobile per il rilievo dell’inquinamento atmosferico ed acustico; - il mezzo è stato acquistato ed è attualmente in corso la definizione di una convenzione, tra ARPAL e A.P., per la sua gestione finalizzata, in accordo con Comune e Provincia, per lo svolgimento dell’attività di controllo tramite un programma operativo valutato e condiviso dai medesimi Enti locali anche per valutare gli impatti legati alle nuove realizzazioni previste dal P.R.P - che, per quanto attiene la componente rumore, sono stati effettuati i seguenti rilevamenti: - nel 2000, una monitoraggio da parte di ARPAL; - nel 2005: un nuovo monitoraggio da parte di ARPAL; - nel 2005, da parte di LSCT, una Indagine ambientale acustica per la determinazione delle principali fonti rumorose e per la definizione delle azioni preliminari per l’abbattimento del rumore; - nel 2005, da parte dell’ A.P., una Campagna di rilevamento del rumore condotta in siti recettori interni ed esterni prossimi alla zona portuale della Spezia (incarico conferito dall’Autorità Portuale con deliberazione n. 47 del 22/04/2005), - dal 2004-2008 da parte di LSCT sono stati realizzati studi atti a valutare l’efficienza dei sistemi di mitigazione adottati per l’impatto atmosferico e acustico delle proprie attività; - che LSCT ha già provveduto a una serie d’interventi per la mitigazione dell’impatto atmosferico ed acustico delle proprie attività; nello specifico: - PER LA RIDUZIONE DELL’IMPATTO ACUSTICO: - installazione di filtri fonoisolanti/assorbenti sull’aspirazione dei motori diesel delle RTG operanti al Molo Ravano; - installazione di silenziatori (marmitte) di maggiori dimensioni su tutte le RTG, - sostituzione di tutti i cicalini di marcia dei carrelli e delle gru, con dei nuovi avvisatori funzionanti a frequenza più alta con una minor propagazione delle onde sonore; - avvio della collaborazione con CVS Ferrari, azienda produttrice dei Reach Stacker, per l’introduzione di nuovi elementi sulla linea di produzione per la riduzione delle emissioni acustiche dei nuovi mezzi; - applicazione di pannelli fonoassorbenti nella parte inferiore del motore dei Reach Stacker 5
  • 6. - utilizzo sui reach stacker di recente acquisizione, di una particolare vernice anti rombo nella cassa di contenimento del motore, per “ovattare” ulteriormente le emissioni rumorose; - installazione sull’ultimo reach stacker acquistato di un particolare dispositivo, denominato “noise killer” (tappetino fonoassorbente installato nel vano motore che ha la funzione di schermo ulteriore al rumore proveniente dal motore stesso); - installazione di pannelli fonoassorbenti lungo la strada di raccordo tra Molo Fornelli e Molo Ravano, al fine di ridurre la propagazione della rumorosità provocata dal passaggio di camion e carrelli; - PER LA RIDUZIONE DELL’IMPATTO ATMOSFERICO: - utilizzo del prodotto Biofix in alcune aree “critiche”; - aumento delle ore di lavoro della spazzatrice, - che, per quanto attiene lo specchio acqueo, precisato che questo ricade all’interno del sito di interesse nazionale di Pitelli, si rileva che è stata completata la caratterizzazione, sono stati approvati progetti definitivi e sono in corso operazioni di bonifica; - che, su incarico dell’Autorità Portuale, il Prof. Paolo Berni ha prodotto la “Relazione sulla molluschicoltura spezzina: situazione attuale e prospettive di sviluppo”; - considerato che, per quanto attiene la fascia di rispetto, prevista nel PRP e nella VIA (prescrizione n. 15), l’A.P. ha: - proceduto all’arretramento del fascio di binari ferroviari e alla realizzazione del primo tratto di pista ciclabile nel quartiere del Canaletto; - stipulato una Convenzione con il Comune di La Spezia per la realizzazione nell’ambito del progetto ODISSEA di un ulteriore tratto di pista ciclabile per collegare meglio l’ambiente urbano al porticciolo e promuovere l’implementazione delle perfomance ambientali del porticciolo con l’adozione di un Sistema di Gestione Ambientale certificato ISO 14001:2004; - ha affidato l’incarico professionale per la redazione del progetto relativo alla sistemazione della fascia di rispetto, oggetto di presentazione, nel mese di dicembre, nella sede della Circoscrizione interessata; si ritiene di definire il seguente PROTOCOLLO TECNICO OPERATIVO di cui all’art. 1 del regolamento approvato, a seguito della delibera del Consiglio Regionale del 19 dicembre 2006, dal tavolo permanente di confronto sul PRP, che definisce le azioni da 6
  • 7. attuare durante la realizzazione delle diverse fasi del PRP, in coerenza con quanto previsto dal giudizio di VIA del Ministero dell’Ambiente relativamente alla natura di piano quadro del PRP. Dato atto che le indicazione e prescrizioni contenute nel giudizio di compatibilità espresso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del parere espresso dalla Regione Liguria con delibera del Consiglio n. 45/2006, richiedono: - l’aggiornamento e la riscrittura delle norme tecniche di attuazione del PRP; - per ognuno dei dieci ambiti l’elaborazione di uno S.A.U.; - la verifica dell’attuazione di tutti gli interventi di mitigazione indicati nelle integrazioni forniti dall’A.P. alla Regione in sede di approvazione del PRP; - l’individuazione delle aree per la mitilicoltura in modo da evitare che le destinazioni d’uso diportistiche confliggano o si sovrappongano alle stesse; - la definizione dello studio per ogni fase di realizzazione del Piano da sottoporre a procedura di VIA secondo la normativa vigente; - la definizione dei programmi di monitoraggio, ex ante ed ex post, sulla base di indicatori ambientali idonei, per la verifica degli effetti ambientali ed in particolare dell’inquinamento atmosferico, idrico ed acustico; - la definizione degli interventi di mitigazione degli impatti degli inquinanti con particolare riferimento alla riduzione di NO2; - lo studio per la caratterizzazione delle acque di dilavamento dei piazzali con l’individuazione dei conseguenti interventi mitigativi per il raggiungimento degli obiettivi di qualità dei corpi idrici; - la definizione di un piano di risanamento acustico dell’infrastruttura portuale , come previsto dal D.M. 29 novembre 2000; - la verifica sull’attuazione delle prescrizioni impartite dal Ministero per i beni e le attività culturali prot. BAP S02/34.19.04/712 del 13 gennaio 2006, si definiscono le seguenti azioni: 1) creazione di una banca dati riguardanti la componente atmosfera, sulla base dei rilevamenti effettuati; 2) creazione di una banca dati riguardante il clima acustico sulla base dei rilevamenti effettuati; 3) definizione della campagna di rilevamento relativamente sia alla componente atmosfera che al clima acustico secondo la predisposizione di uno specifico protocollo operativo da definire tra l’A.P., la Provincia, il Comune e l’ARPAL. Detta attività è necessaria 7
  • 8. per valutare gli effetti connessi all’attuazione dei singoli interventi previsti dal PRP; 4) definizione del piano di risanamento acustico dell’infrastruttura portuale , come previsto dal D.M. 29 novembre 2000 e il relativo piano di attuazione; 5) conoscenza delle attività connesse alla bonifica / dragaggio dell’area a mare 6) acquisizione delle norme tecniche di attuazione del PRP che l’A.P. deve ridefinire in conformità con quanto stabilito dalla Regione Liguria; 7) individuazione delle aree per la mitilicoltura in modo da evitare che le destinazioni d’uso diportistiche confliggano o si sovrappongano alle stesse; 8) acquisizione del programma operativo di attuazione del PRP predisposto dall’A.P. e quindi, per ognuno dei dieci ambiti; 9) definizione della fascia di rispetto portuale, inserita nella prima fase di attuazione del PRP ai sensi del protocollo d’intesa stipulato in data 10 gennaio 2004 fra l’Autorità Portuale e il Comune della Spezia; 10) definizione di procedure di partecipazione/informazione da parte dei soggetti interessati e della popolazione, per ogni singolo intervento e ambito; 11) condivisione delle azioni attuate e/o da attuare connesse agli interventi di mitigazione indicate nelle integrazioni forniti dall’A.P. alla Regione in sede di approvazione del PRP; 12) alla luce del nuovo regolamento regionale n. 4 del 10/07/2009, la Regione Liguria, in accordo con la Provincia e le Autorità Portuali, sta predisponendo delle linee guida specifiche per le acque di prima pioggia, avvalendosi del parere tecnico di ARPAL (entro gennaio 2010). Le linee guida di cui sopra faranno parte di un regolamento interno che riguarderà più genericamente le acque di dilavamento. e quindi si conviene sulla necessità di: - A) individuare una struttura, dedicata alla gestione della banca dati e della campagna di rilevamento indicati nei punti 1), 2) e 3) e delle procedure e attività connesse alla bonifica / dragaggio dell’area a mare di cui al punto 5), che garantisca la massima conoscenza dei dati alla cittadinanza; - B) definire le previsione temporali per: 8
  • 9. 1) la definizione del piano di risanamento acustico dell’infrastruttura portuale, come previsto dal D.M. 29 novembre 2000 e il relativo piano di attuazione; 2) l’acquisizione delle norme tecniche di attuazione del PRP che l’A.P. deve ridefinire in conformità con quanto stabilito dalla Regione Liguria; 3) l’acquisizione del programma operativo di attuazione del PRP predisposto dall’A.P.; 4) la definizione della fascia di rispetto portuale, inserita nella prima fase di attuazione del PRP ai sensi del protocollo d’intesa stipulato in data 10 gennaio 2004 fra l’Autorità Portuale e il Comune della Spezia e - C) definire i procedimenti che garantiscono: -la condivisione delle azioni attuate e/o da attuare connesse agli interventi di mitigazione indicati nelle integrazioni forniti dall’A.P. alla Regione in sede di approvazione del PRP ( indicare punto specifico della delibera CR o Ministero); - la definizione di procedure di partecipazione/informazione da parte dei soggetti interessati e della popolazione, per ogni singolo intervento e ambito; - l’individuazione delle aree per la mitilicoltura in modo da evitare che le destinazioni d’uso diportistiche confliggano o si sovrappongano alle stesse; - D) definire modalità, tempi e procedure dei lavori del Commissione tecnica. 9