Conferenza interattiva dimostrativa presso la Parafarmacia La Fenice, Via Riviera 105 - Pavial nell’ambito del ciclo: "Incontri consapevoli di cultura, scienza, alimentazione e benessere per saperne di più sulla propria salute"
tema: OLISMOLOGIA, LA DISCIPLINA DELLA SINTESI: PANORAMICA DELLA MATERIA
4. il termine “όλος” - in greco - significa “tutto”, “totalità”
e “λογος” significa “parola”, “discorso”
la dottrina dell’ ”olismo” indica che
un essere vivente va considerato sempre
come un'unità, e non come la somma di parti a se stanti
quindi
il termine “Olismo-logia” indica
lo studio della Persona
nella sua totalità psico-fisica
6. NON È UN’ALTRA SPECIALIZZAZIONE!
ce ne sono già fin troppe…
che in quella Complementare
…
fitoterapia, antroposofia, omotossicologia, omeopatia, floriterapia, chiropratica, massoterapi
a, fisioterapia, osteopatia, riflessologia, kinesiologia, ayurveda, agopuntura, shatsu, reiki, cri
stalloterapia, idrocolonterapia, cromoterapia, pranoterapia,
biotecnologie computerizzate e altre ancora …
sia nella Medicina Ufficiale
…
oculistica, otorinolaringoiatria, audiologia, cardiologia, aritmologia, pneumologia, allergolog
ia, urologia, nefrologia, fisiatria, ortopedia, neurologia, psichiatria, pediatria, adolescentolog
ia, geriatria, ginecologia, andrologia, gastroenterologia, proctologia, endocrinologia, immun
ologia, infettivologia, genetica, virologia, ematologia, angiologia, dermatologia, oncologia, e
altre …
7. per ora
Sono molti gli “studi di Medicina olistica”,
in cui Professionisti e Tecnici esperti
in diverse materie mettono in comune le loro
conoscenze.
Ciascuno di loro - tuttavia - esamina e discute
il Paziente dal proprio punto di vista.
Manca sempre, perciò, una visione unitaria, ovvero
una diagnosi unanime del Paziente e un piano
terapeutico logico, coerente e sinergico.
8. l’Olismologia, invece,
è la Disciplina della Sintesi
in quanto
valuta ogni singola Persona
in modo globale e simultaneo
in un atto medico UNICO
10. si propone
di congiungere e integrare la Medicina Ufficiale
con la Medicina Complementare, fondendo le diverse
conoscenze e le diverse tecniche palesemente efficaci
in campo diagnostico e terapeutico
di collegare in modo trasversale le diverse
specializzazioni già esistenti ampliando le loro vedute
di formare una mentalità globale, davvero
scientifica, cioè sopra gli interessi di parte
di provocare un cambiamento di mentalità
11. e sostiene
la visione unitaria dell’essere umano,
che invece solitamente viene indagato
a pezzi da professionisti che hanno
competenze tra loro scollegate
il “ritorno al futuro” di alcuni importanti
valori e princìpi dell’olismo antico, dimenticati e traditi
l’uso - ove possibile - di farmaci biocompatibili, di tecniche di diagnosi
e cura a misura d’uomo, per il maggior benessere dei Pazienti
e una maggiore attenzione nei loro confronti
l’indipendenza da ogni logica di mercato (per essere al servizio
dei Pazienti, e non delle Aziende!)
Ippocrate
12. coinvolgere il Paziente
spiegargli come stanno le cose
parlargli in modo semplice e chiaro
educarlo alla salute
perché CAPIRE È GIÀ GUARIRE
sostiene inoltre, la necessità di
14. I PAZIENTI CHE DICONO :
“sono stato da fior di Professori,
per sentirmi dire
che dagli esami non risulta niente.…”
“ho provato di tutto e di più,
ma non ho risolto nulla”
“… dicono che sarà lo stress …”
“… secondo loro sono un non responder,
e purtroppo le cure a me non fanno effetto …”
15. Quando il Paziente viene esaminato soltanto
dal punto di vista oggettivo, dalle analisi di
laboratorio e dalle indagini strumentali quasi
sempre esce un quadro in cui egli non si
riconosce
Viene definito ammalato quando di fatto
non si sente tale, oppure viene definito sano
quando invece sente di non stare affatto bene
Per questi ed altri motivi la visita individuale
e il rapporto personale sono ancora
elementi indispensabili e insostituibili
16. Siamo 7 miliardi di esseri umani
e abbiamo
7 miliardi di impronte digitali diverse!!
Per questi ed altri motivi la visita individuale
e il rapporto personale sono ancora
elementi indispensabili e insostituibili
18. può escludere la presenza di eventuali disturbi
in fase pre-clinica, ovvero a livello preventivo
può verificare la validità di un piano terapeutico
può accertare le condizioni di salute quando - dopo tutte
le necessarie indagini di laboratorio e strumentali
tradizionali - non emergono evidenti spiegazioni cliniche
può trovare ulteriori soluzioni terapeutiche
per qualunque problema clinico psico-fisico
persistente, resistente, cronico, incomprensibile, intratta
bile,
di difficile inquadramento (insomma: non risolto)
quando le cure tradizionali non abbiano ottenuto
i risultati attesi
20. Guarda l’Uomo da un punto di vista diverso,
complessivo,
e poiché ha una concezione differente della patologia
e un’assoluta fiducia nella sapienza della Natura
si limita a ristabilire
la migliore condizione fisiologica possibile
in ciascun individuo, e a prescrivere solo gli aiuti
che l’organismo stesso indica necessari
per fare al meglio quello che già sa fare
21. Medicus curat, Natura sanat
(il Medico si prende cura del paziente,
ma è la Natura che lo guarisce)
Pur applicando con tutti i Pazienti la medesima
procedura diagnostica e terapeutica,
sa che ognuno di essi troverà autonomamente
giovamento ai propri disturbi
22. l’approccio clinico globale permette
di riconoscere, comprendere e interpretare
le cause reali (non quelle apparenti) dei sintomi
lamentati dai singoli Pazienti
di dare finalmente una spiegazione logica, un
significato coerente e risposte concrete alle loro
problematiche soggettive
di dar loro anche il giusto peso evitando
il “terrorismo clinico”
inoltre
23. fa emergere un quadro generale ricco di
spunti di riflessione
fa sentire ogni singolo Paziente finalmente
compreso e pienamente interpretato
lo aiuta a cogliere il significato profondo
dei disturbi che lamenta a livello psico-fisico,
il che lo responsabilizza in prima persona
La terapia mirata - infine - consente
al Paziente di prendere in mano la propria sorte
27. e questi
3 ambiti
(i cerchi)
si sovrappongono
ovvero
sono sempre
in relazione
tra loro
♦
28. inoltre
è evidente che
un po’
di Struttura,
di Funzioni
e di Mente
è sempre
presente
nel centro
ne consegue
che per capire
qualunque
problema
di salute
Psico-Fisico
O
30. è proprio ciò
che fa
l’Olismologia
che indaga
e interviene
su tutti
i 3 ambiti
in un atto
medico
UNICO
APPROCCIO
CLINICO E
TERAPEUTICO
GLOBALE
↓
32. sapere di non sapere ….
ampliare il panorama delle proprie conoscenze
agire osando pensare (ancora) con la propria
testa
superare gli schemi palesemente inefficaci
RI - conquistare comportamenti professionali
“umani” dimenticati e sottovalutati
RI - conoscere il “primariato” della Natura
inchinarsi umilmente alla sapienza innata
dell’organismo
33. …. inoltre
considerare ogni singolo Paziente un IN-dividuo,
una Persona, il protagonista dell’atto medico,
non un oggetto d’indagine
ascoltare e interpretare la logica del corpo
comprendere il significato dei sintomi, anziché
limitarsi a sopprimerli
trovare i problemi dove sono, non dove sembra
che siano
ristabilire la fisiologia, innanzitutto
imparare ad attivare l’auto-guarigione del corpo
36. 1 - l’Anatomia e la Fisiologia
2 - la Vis Medicatrix Naturæ
3 - la P. N. E. I. S.
(Psico-Neuro-Endocrino-Immuno-Somato-logia)
4 - la Fisica Quantistica
applicata alla Medicina
37. 1 - l’ANATOMIA,
!
e - soprattutto - la FISIOLOGIA
che è basilare e imprescindibile,
pertanto deve sempre essere ristabilita
prima di pensare alla Patologia !
38. 2 - la VIS MEDICATRIX NATURÆ
è l’ineguagliabile capacità autonoma
che il corpo ha di adattarsi e di ri-organizzarsi.
Ma quando ci scomoda
viene dimenticata, rinnegata e subito soppressa
con farmaci solo sintomatici che la bloccano
Essa esegue incessantemente e perfettamente
tutti i complessi processi vitali dell’organismo
39. 3- la PNEI
ci insegna che nella grandiosa complessità
del nostro corpo TUTTO è collegato secondo una logica
intrinseca mirabile e perfetta
Le cellule di ciascun sistema
(nervoso, endocrino, immunitario
e viscerale) hanno recettori
e mediatori chimici coi quali
comunicano e interagiscono
con le cellule di tutti
gli altri sistemi, in un processo
incessante di reciproco controllo
finalizzato all’auto-organizzazione
40. considerata da sempre
un semplice “apparato
locomotore e di sostegno”,
possiede invece
- al pari dei visceri -
tutte le caratteristiche
di un organo-bersaglio
che comunica con tutto
il resto dell’organismo
a questo proposito occorre precisare che
anche la nostra struttura portante
42. ovvero di onde elettromagnetiche in vibrazione
è fatto
di ENERGIA
4- la FISICA QUANTISTICA
dal canto suo, ci insegna che l’essere umano
- al pari dell’intero Universo -
43. siamo compattazioni
di elettroni
e molecole
immersi
in una miriade
di stimoli
e di campi
elettromagnetici
il nostro cervello ci elabora attraverso i sensi come persone
ferme e solide, ma in realtà siamo fluidi in un mondo
fluido, dove ogni cosa è in movimento
44. produciamo
un campo elettromagnetico!
siamo sfere di energia
con 8 metri di diametro!
e questo campo dà forma
alla nostra materia, e la governa,
così come una calamita
dà forma a un mucchietto
di limatura di ferro
47. 1 ora
durante la quale il Paziente
viene indagato
- contemporaneamente -
da tutti i punti di vista:
strutturale ed energetico, funzionale e mentale
53. possiamo già riequilibrare
il 70 % dei disturbi
strutturali
(di origine fisica)
funzionali
(di origine neuro-vascolare)
e mentali
(di origine simbolica)
con le sole mani
54. la MANIPOLAZIONE CLINICA
è uno strumento diagnostico-terapeutico
In tal modo il corpo stesso diventa
attore unico e protagonista assoluto
del nostro ri-equilibrio vitale GLOBALE
ovvero, tutti i processi
fisiologici naturali
capace di attivare
in modo sorprendente
l’HARDWARE
56. 2°→ l’ ESTIMO
è il senso innato
col quale OGNI organismo vivente
percepisce e valuta con la massima precisione
le frequenze
elettromagnetiche
di tutto ciò che in natura
oscilla e vibra
57. con l’ ESTIMOLOGIA CLINICA
il senso dell’ Estimo
assume il ruolo di un
decodificatore naturale
58. col quale possiamo esplorare
il SOFTWARE dell’organismo
ovvero la nostra componente energetica:
sul piano funzionale
metabolico e viscerale
e sul piano
funzionale mentale
59. e la componente energetica non è di poco conto…
distingue il vivente dal cadavere…
in Medicina viene registrata con l’ECG…
con l’EEG…
con l’EMG…
consente di eseguire la RMN…
merita, dunque,
una giusta considerazione
60. interpretando i dati
raccolti con l’indagine energetica
l’Olismologo è in grado
di formulare le diagnosi causali sul piano
Funzionale e Mentale
di identificare le cure MIRATE per risolvere il
problema specifico di ogni singola Persona
di sbagliare il meno possibile, in quanto
la diagnosi e la terapia sono indicate dal corpo
stesso del Paziente
62. le TERAPIE VIBRAZIONALI
Fitoterapia, Omotossicologia, Omeopatia,
Floriterapia, Cristalli, Pietre, Oli essenziali, ecc
sono elementi naturali
le cui frequenze
elettromagnetiche
agiscono sul campo
elettromagnetico corporeo
in modo PRO-fisiologico
63. per mezzo di tali elementi
anche la Kinesiologia Estimologica
svolge un importante
ruolo diagnostico-terapeutico
rileva e decodifica
le diverse
frequenze
alterate
dell’organismo
nel contempo identifica
gli elementi che curano
le disfunzioni,
così come i diapason
accordano le stonature
65. le tecniche
del Metodo Olismologico
consentono di dare
applicazione pratica
alla Medicina Psico-Somatica
67. ←
Ο
quando
la MENTE del Pz
riconosce
e comprende
il significato
simbolico profondo
dei suoi disturbi
capisce che può
affrontarli, dunque
riesce a riprendere
il controllo degli
organi-bersaglio
SOMAtici
rappresentati
• dalla STRUTTURA
• e dalle FUNZIONI
viscerali
68. ciò è possibile in quanto
la mente controlla e regola
il nostro corpo
così come l’energia
controlla e regola la materia
70. quando qualcuno dice:
“Dottore, sa che lei mi ha fatto una fotografia !”
rispondo “no, mi creda,
è lei che si è fatto un autoscatto”
72. nel Centro Studi di Olismologia
Attualmente l’argomento è un Master professionale per
Medici generici e Specialisti, Laureati dell’area medico-
sanitaria, Psicologi, Osteopati e Naturopati.
Il potenziale teorico-pratico della Materia sarebbe idoneo per introdurla
nei programmi di formazione universitaria
pre-laurea, prima che gli studenti consolidino una mentalità frazionata
post-laurea per coloro che aspirano a una professionalità diversa
e ad ampio spettro.
I concetti di base - molto accattivanti - potrebbero essere inseriti anche nei
programmi della Scuola dell’obbligo affinché i futuri cittadini crescano
responsabili nel perseguire e nel difendere la propria salute.
L’educazione ridurrebbe nel tempo l’enorme e crescente dispendio di
capitali che il Ministero non riesce più a frenare.
79. il MASSAGGIO CLINICO
(tecnica diagnostica e terapeutica)
per cui è il CORPO
stesso che diventa l’attore unico
e il protagonista competente del nostro
RI-equilibrio vitale GLOBALE (PNEIS)
attiva
i meccanismi
fisiologici
del nostro
HARDWARE
strutturale
81. la DEFLAMMAZIONE
è la deliberata provocazione
(controllata, pilotata, modulata) di un processo di
riattivazione della reattività fisiologica
caratterizzato da
– calor (ipertermia locale e incremento dei processi
metabolici)
– livor (vasodilatazione e incremento del circolo)
– functio resa (ripresa della funzionalità)
sul piano terapeutico provoca
la spontanea evoluzione dell’attività
curativa del trattamento e garantisce
il suo effetto duraturo nel tempo
82. È INDISPENSABILE SAPERE CHE
l’infiammazione è il fondamentale e insostituibile
meccanismo fisiologico automatico di guarigione di cui la
natura ci ha dotati (forse anacronistico per i tempi moderni
votati alla comodità e all’efficienza…)
Pertanto quando si ricorre, subito e/o
indiscriminatamente, ai farmaci ANTI-infiammatori si
agisce in perfetta contraddizione e si blocca il corpo
La deflammazione riaccende ad arte questo meccanismo
previsto dalla natura consentendole di fare il suo corso
83. È bene sapere che quando un muscolo
rimane contratto troppo a lungo, i pettini
delle sue fibre strozzano le arterie che lo
ossigenano, impediscono il ritorno del
sangue venoso provocando il rallentamento
del flusso sanguigno locale e il ristagno di
linfa
In questa condizione si liberano i mediatori
chimici dell’infiammazione, si accumula
acido lattico, si genera un edema
perimuscolare che stira la fascia locale; il
connettivo prossimale e il tessuto cutaneo si
infarciscono. Ne conseguono dolore e
impedimento dei movimenti
84. il MASSAGGIO CLINICO
sul piano strutturale
innesca la deflammazione
essa rimuove la stagnazione circolatoria
e metabolica del tessuto infarcito di linfa
(gelificato)
consentendo in tempi brevi
- spesso immediatamente -
la riduzione del dolore
e la ripresa dei movimenti
87. come si generano nella struttura i disturbi
NEURO-VASCOLARI DEI VISCERI
il vaso nutre il nervo, e il nervo regola il vaso
Le contratture paravertebrali - soprattutto quelle di origine emotiva -
condizionano la postura e la funzionalità delle singole unità neuro-
vascolari
Di conseguenza possono provocare disturbi funzionali a carico degli
organi interni, che vengono predisposti ad ammalarsi
Questo aiuta a comprendere anche il significato degli organi-
bersaglio, (gli organi della mente, dell’anima, dello spirito), che non
sono ammalati, ma presentano solo un guasto energetico secondario
Essi sono una maschera, l’immagine della problematica emotiva o
esistenziale, un capro espiatorio, un segnale d’allarme, lo strumento
fisico di cui la mente si serve per manifestare un disagio correlato
88. il MASSAGGIO CLINICO
sul piano funzionale
innesca la deflammazione
Risolvendo le contratture paravertebrali, toglie
la compressione che impedisce la piena circolazione
dell’energia nei nervi, “riapre i rubinetti
chiusi”, consentendo all’attività viscerale
ancora possibile di riprendere in modo automatico
89. come si imprimono nella struttura
i disturbi della sfera mentale
Si manifestano in ristrette zone del corpo in cui il
connettivo fasciale - in qualità di vero e proprio
organo-bersaglio - è stato intriso di chiare e
significative informazioni;
la mente - attraverso la contrattura della muscolatura
corrispondente agli organi-bersaglio -
gelifica, registra in queste zone del corpo (le aree
simboliche)
– le emozioni dolorose trattenute
(inibite?, frustrate?, inespresse?, represse?, contr
ollate?, razionalizzate?, giustificate?)
– le esperienze di sofferenza non risolte (non
chiarite?, ignorate?, rimosse?, negate?)
92. il MASSAGGIO CLINICO
sul piano mentale/emozionale
innesca la deflammazione
risolvendo le contratture muscolari
legate agli organi-bersaglio
genera un “effetto moviola” che riporta a livello di
consapevolezza il contenuto delle aree
simboliche, icone di problematiche psico-
somatiche non espresse o non
risolte, controllate, registrate nel connettivo
fasciale in qualità di vero e proprio organo-
bersaglio
93. DUNQUE
Il Massaggio Clinico eseguito sul corpo - grazie alla
sua sapienza autoguaritrice - consente di
comprendere e risolvere dal punto di vista causale
buona parte dei tanti disturbi e patologie che la
pratica medica tradizionale purtroppo abbandona
ma che con metodi diversi sono ancora risolvibili
E anche là dove non si può arrivare con il Massaggio
- ovvero sul nostro software cellulare e mentale -
l’Olismologia utilizza Tecniche Naturali Integrate
95. La Medicina Ufficiale esegue di continuo
EEG, ECG, EMG,
Risonanze Magnetiche Nucleari,
ma non si decide a sfruttare i vantaggi
di un senso che tutti possediamo,
ma che ignoriamo di avere
QUELLO PER DISTINGUERE
LE FREQUENZE ELETTROMAGNETICHE
DELLE SOSTANZE CHE IN NATURA VIBRANO
97. Allo stesso modo in cui un orafo esegue la
precisa valutazione delle diverse pietre
preziose e dei loro carati, degli ori, degli
argenti e delle loro percentuali di purezza
il senso dell’Estimo permette
al nostro corpo di valutare le frequenze
elettromagnetiche delle sostanze
con cui viene a contatto, e quindi
di identificare
- attraverso le sostanze che esso stesso
sceglie per ottimizzare il proprio equilibrio
psico-fisico -
sia la diagnosi che la terapia
98. lo strumento per indagare il software è la
KINESIOLOGIA ESTIMOLOGICA
99. possibilità di diagnosi estimologica
SUL PIANO FUNZIONALE
Radianza corporea - Equilibrio energetico - Localizzazione degli
organi - Metabolismo visceri - Allergie - Difese immunitarie -
Intossicazioni e drenaggio - Equilibrio acido/basico - Eretismo
funzionale - Funzionalità endocrina - Intolleranze alimentari -
Idratazione - Oligoelementi - Disbiosi -
Scelta, preferenza, proseguimento o sospensione di un farmaco
possibilità di diagnosi estimologica
SUL PIANO EMOZIONALE
Rabbia, risentimento, rancore, astio - Aggressività trattenuta
e self-control eccessivo - Intolleranze relazionali - Ansia, tensione
emotiva, preoccupazione, sopportazione, frustrazione –
Paura, depressione, - Crisi di panico ecc
100. Per tutte queste problematiche
nel repertorio terapeutico della Medicina
Ufficiale non ci sono cure causali, ma solo
sintomatiche, ANTI-biologiche, che bloccano
i meccanismi funzionali dell’organismo,
motivo per il quale sono gravate da noti e
spiacevoli effetti collaterali
L’Olismologia utilizza invece solo terapie
naturali, PRO-biologiche, di stimolo alla
capacità di autoguarigione