3. RICERCA – AZIONE
La LIM (in che modo ci cambia la vita);
Percorsi didattici con le TIC (esempi pratici);
Ricerca: come le nuove tecnologie potrebbero rendere le
lezioni più accattivanti e motivanti;
Azione: incontri interattivi (creare dei percorsi, sperimentarli e
illustrarli in uno spazio di confronto e riflessione).
5. TIC - ICT - TIC
Tecnologia dell’informazione e della comunicazione Tic
Information and communication technology Ict
Technologies de l'information et de la communication Tic
L’insieme delle tecnologie che consentono di:
elaborare e comunicare l'informazione attraverso mezzi digitali.
6. TIC
E APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE
La tecnologia NON è una metodologia.
“Tocca ora a noi insegnanti capire il tipo di attività che si fa meglio con
l’ausilio del computer, della connessione alla rete e come inglobare la
tecnologia nei nostri curricula” (R. Blake 2008).
Gli insegnanti devono passare da una competenza FUNZIONALE (saper
usare gli strumenti) ad una competenza CRITICA (capire a cosa sono
buoni gli strumenti) ad una RETORICA (in che modo gli strumenti ci
aiuteranno a trasformare l'insegnamento).
7. QUATTRO MITI DA SFATARE SULLA
TECNOLOGIA E SULL'APPRENDIMENTO DELLE
LINGUE STRANIERE
1) La tecnologia è un concetto monolitico (tutto buono o tutto
cattivo);
2) La tecnologia incarna un approccio decisamente superiore;
3) La tecnologia di oggi è sufficiente per le sfide di domani;
4) La tecnologia sostituirà gli insegnanti di lingue.
8. BREVE STORIA DELLA GLOTTODIDATTICA
Metodo tradizionale, grammaticale-traduttivo;
Metodo diretto (Berlitz dal 1902);
Metodo audio-orale (M.A.O.);
Metodo audio-visivo (M. A. V.);
Metodo comunicativo;
L'epoca dei post-metodi.
9. GLI APPORTI DEL MULTI-MEDIA
Il coinvolgimento di più sfere sensoriali favorisce un migliore
apprendimento;
l'apprendimento è una costruzione di conoscenze e savoir-
faire;
l'apprendimento può essere più facilmente personalizzato;
si parla di autonomia guidata del discente;
il docente diventa inventore di ruoli (concepteur de tâches).
10. BREVE STORIA DELL'UTILIZZO DELLE TIC
Anni '60: nascita negli USA del CALL (Computer-assisted
language learning);
Anni '80: nascita in Europa del COMMUNICATIVE CALL;
Anni '90: INTERNET e le glottotecnologie;
Nelle scuole: dal registratore (anni '80) al laboratorio
multimediale interattivo.
11. LA REALTÀ DELLE NOSTRE SCUOLE
Spesso, per tutta una serie di ragioni, la didattica continua ad
essere monomediale, basata fondamentalmente sul libro di
testo e, nella migliore delle ipotesi, sul lettore CD.
Cambiamenti significativi possono essere fatti con la
diffusione nelle classi della LIM, spostando l'assetto della
didattica verso una reale MULTIMEDIALITÀ e
MULTISENSORIALITÀ.
12. LIM STRUMENTO UTILE PER SUPERARE I
CLASSICI TOOL
Lavagna di ardesia;
carte geografiche;
calcolatori;
cassette;
registratore.
13. COME?
L’insegnante accede, con
un semplice touch o con una
penna elettronica, a una
banca dati di risorse
inesauribile.
14. WARNING/AVERTISSEMENT
L’insegnamento interattivo presuppone l’uso di strategie che
stimolino un feedback da parte degli studenti. Questi ultimi
devono essere active agents (R. Kern 2010) del loro
apprendimento. È necessario che esplicitino il loro pensiero
attraverso parole o azioni.
15. COM’È UN INSEGNAMENTO INTERATTIVO?
In un insegnamento interattivo l’insegnante modifica il suo stile
in base ai bisogni degli allievi.
L’allievo DEVE interagire con l’insegnante, con i peers, con
risorse o con tutti e tre gli elementi citati.
teacher-student;
student-student;
student-resource.
23. Lo strumento per scrivere
Casella in cui scrivo un
qualsiasi editor di testo
Come separare le parole?
24. LIM, strumento utile o “spauracchio”?
La lavagna interattiva multimediale è uno strumento
utile solo se:
favorisce la discussione
di gruppo
25. COME FAVORIRE LA classroom discussion?
2. using a picture as a stimulus for discussion;
3. using written prompts;
4. brainstorming;
5. sorting;
6. text-disclosure activities;
7. asking the right questions;
8. sharing expertise.
26. 1
UTILIZZARE UN’IMMAGINE COME STIMOLO PER
LA DISCUSSIONE
Le Lim hanno una funzione rub-out per svelare parole/immagini
nascoste. È possibile mettere uno strato di colore su una parola o
su un’immagine per nasconderla e successivamente utilizzare la
gomma per svelarne il contenuto un po’ per volta.
Questa tecnica può essere utilizzata per stimolare la discussione e
per aiutare gli studenti a formulare idee per la scrittura. Ogni
singolo dettaglio può essere svelato agli studenti e può essere
chiesto loro di descrivere ciò che vedono e di fare supposizioni su
ciò che l’immagine potrebbe rivelare. Gli studenti vanno incoraggiati
a inventare una storia, a spiegare l’immagine e a fare annotazioni
sotto forma di vignetta prima che l’intera immagine venga svelata
alla classe. Per tale attività è possibile utilizzare altre funzioni
spotlight (riflettore) e screen shade (tendina).
27. ESEMPIO: RUB-OUT
The Tyger (la tigre)
William Blake
Traduzione Letterale
Tyger ! Tyger ! burning bright
Tigre! Tigre! ardendo lucente
Tools
In the forest of the night ,
Ne la foresta del la notte,
utili
What immortal hand or eye
Che immortale mano o occhio
Could frame thy fearful symmetry?
Poté forgiare la tua paurosa simmetria?
32. ESEMPIO DI ATTIVITÀ …
•What feelings does this picture
suggest?
•What kind of landscape is it
possible to see?
•What kind of people is
represented?
33. Activity: LA LISEUSE di Renoir
•Questo tipo di immagine
è utile a preparare
un’attività didattica?
Se sì, fai degli esempi …
34. ACTIVITY
• Reperisci un’immagine;
• Copia l’immagine intera su una blank page;
• Inventa un’attività utilizzando l’immagine scelta e struttura un
esercizio a tua scelta (es. drag and drop activity, matching,
multiple choices, fill in the gaps, disclosure activities, etc.)
35. CREARE COLLEGAMENTI
• Collegamento ad un’altra
pagina
• Collegamento ad un file audio
• Collegamento ad un file video
• Collegamento ad un
programma
37. PERSONALIZZARE IL PROPRIO LAVORO
Questa funzione
permette di aggiungere
timbri alla pagina corrente.
È possibile creare una
propria galleria di
immagini.
38. 2
UTILIZZARE SUGGERIMENTI SCRITTI
1
Chiedere e dare informazioni utilizzando schede di
suggerimento
Mostrare attività con la LIM (Using written prompts)
39. 2
La funzione drag and drop può essere utilizzata per
stimolare la discussione su qualcosa che gli studenti
conoscono già. Ipotizzando di aver studiato il Grand Tour si
potrebbe rappresentare un cerchio al centro del workspace,
scrivere una serie di parole chiave e numeri intorno al bordo
e chiedere agli studenti di andare alla lavagna e trascinare
due delle parole chiave nel cerchio, formulando delle
semplici frasi di senso compiuto (ex. The Grand Tour
appeared for the first time in 1670). L’uso di key words e
l’effetto teatrale di stare in piedi accanto alla lavagna è più
efficace nell’incoraggiare gli studenti ad articolare la loro
conoscenza piuttosto che porre all’allievo domande relative
all’argomento di studio.
40. ESEMPIO: Grand Tour
Paris
tour Grand Tour
1670
rich
people
trip across
young
Venice
Naples
highlights moon
Europe
Florence Rome
Mostrare attività con la LIM (Grand Tour)
41. Materiale in “Libreria” e materiale on line
• Continents and oceans
• www.france.learningtogether.net
• Lavorare con Cd-rom
• Lavorare con i pod-cast
www.agendaweb.org/listening/podcast-mp3
42. BRAINSTORMING
Tre tipologie di Brainstorming utili alla didattica …
• Cluster diagram utile per prewriting activities. È
intelligente chiedere agli studenti i topic sui quali intendono
scrivere e far votare il più popolare. Dopo aver scritto il topic
nel “center bubble” si chiede loro di suggerire tre o quattro
idee ad esso correlate.
• A B C brainstorm agli studenti viene chiesto di trovare il
maggior numero possibile di parole collegate al topic scelto.
• Sensory details chart utile per le descrizioni.
Mostrare attività con la LIM (Brainstorming …)
43. La lavagna può essere utilizzata come fulcro per un’attività di
brainstorming. Può essere utile sia per introdurre un
argomento nuovo sia per fare il punto della situazione su un
argomento già trattato (es. Twin towers attack). Gli studenti
apportano le loro idee oralmente, mentre l’insegnante invita,
a turno, altri studenti a fissare i concetti emersi sulla lavagna.
Successivamente i concetti chiave emersi vengono
raggruppati per aree tematiche. Questa attività favorisce
l’arrichimento lessicale, una riflessione ortografica delle
parole e la creazione di semplici frasi. Gli allievi possono,
dalla loro postazione, utilizzare internet (wordreference.com)
per la traduzione di parole o verbi sconosciuti.
45. Nouns Verbs Buildings Nationalities Adjectives
September collapse World Trade
Center
war crash Pentagon
46. STORY BOARD
SEQUENZA DI IMMAGINI VISTE IN MOVIMENTO
Mostrare attività con la LIM (Campo da calcio …)
47. CLASSIFICAZIONE
Quali oggetti erano presenti nelle case di una volta?
L’insegnante potrebbe preparare una pagina di immagini di
vecchi e nuovi indumenti/accessori presenti nelle case degli
Inglesi. Nello schermo potrebbero essere inserite clip art,
fotografie digitali, immagini catturate da internet, immagine
scannerizzate da riviste. Gli allievi sono invitati ad andare di
fronte alla classe per trascinare e lasciare l’oggetto nel box
appropriato “old” o “new”. Mentre gli allievi spostano gli
oggetti, potrebbe essere chiesto loro di dire o di chiedere
qualcosa a proposito dell’oggetto scelto “My father
uses/used …” o “That looks/looked very old – what was it
used for?”. L’attività è utilizzata per stimolare la discussione
di classe.
50. ATTIVITÀ DI RIVELAZIONE TESTO
La Lim permette di strutturare delle attività di rivelazione
testo attraverso la funzione “livello”.
La Gestione dei livelli creati all’interno di una singola pagina
permette di poter scrivere più pagine in una sola e scegliere
quali mettere in sovrapposizione (come l’utilizzo di lucidi
nella vecchia lavagna luminosa).
51. LIVELLI
Aggiungi livello
Elimina livello
Modifica livello
Ingrandisci controllo livello
52. ESEMPIO di disclosure activity
What feelings do these emoticons
suggest?
Tips:
•Agli studenti viene chiesto di
individuare le “emozioni” che
esprimono le faccine.
•Possono lavorare singolarmente o a
coppie connettendosi su
www.wordreference.com per reperire
gli aggettivi che non conoscono.
•L’insegnante svelerà la soluzione
dell’attività .
Mostrare attività con la LIM
(Disclosure activities)
53. FORMULARE DOMANDE PERTINENTI
Teachers ask questions for several reasons:
• the act of asking questions helps teachers keep students
actively involved in lessons;
• while answering questions, students have the opportunity to
openly express their ideas and thoughts;
• questioning students enables other students to hear different
explanations of the material by their peers;
• asking questions helps teachers to pace their lessons and
moderate student behavior;
• questioning students helps teachers to evaluate student
learning and revise their lessons as necessary.
54. WHAT IS A GOOD QUESTION?
Good questions recognize the wide possibilities of thought
and are built around varying forms of thinking. Good
questions are directed toward learning and evaluative
thinking rather than determining what has been learned in a
narrow sense . With this in mind, teachers must be sure that
they have a clear purpose for their questions rather than just
determining what knowledge is known. This type of question
planning results in designing questions that can expand
student's knowledge and encourage them to think creatively.
55. L’insegnante dovrebbe portate l’allievo, attraverso domande
pertinenti, a fare una riflessione sul testo/argomento/immagine
e non focalizzare l’attenzione solo sul risultato. Per esempio:
• What can you say about this ... ?
• Why do you say that?
• How do you know that it is a ... ?
• Speaking about poetry ... Where can you see rhymes?
• What clues are helping you to identify ... ?
56. Di cosa potrebbe avvalersi l’insegnante per porre
domande meritevoli di attenzione?
Mostrare esercizi con la LIM (Questions …)
57. CONDIVIDERE LE COMPETENZE
Attraverso questo strumento gli alunni non solo sviluppano
competenze cognitive, metacognitive, affettive, socio-relazionali,
comunicative ed informatiche, ma le condividono attraverso la
strategia del peer tutoring.
58. ATTIVITÀ DI modelling, demonstration e
annotating
• drag-and-drop activities;
• annotation;
• shared reading;
• collaborative writing;
• collaborative problem solving;
• peer teaching.
59. PERCHÉ la Lim nelle ore di lingue?
Perché dà la possibilità al discente di vivere la “lingua”, di
metterlo al centro del processo di apprendimento, grazie ad
attività multisensoriali e multimediali che agiscono sui vari
sistemi di rappresentazione (visivo, uditivo);
Perché permette di modificare (modelling) lezioni
autoprodotte o reperibili on line, di aggiornare il materiale
preesistente e di introdurre l’allievo in un mondo virtuale (es.
tour virtuali);
Perché, grazie al suo aspetto ludico, promuove lo sviluppo
di competenze e conoscenze.
60. DRAG AND DROP
Alcune lavagne permettono di creare degli oggetti, di spostarli e di
inserirli nel giusto spazio. L’insegnante può utilizzare questo
strumento per creare delle risorse plasmabili. Per esempio nella
attività che segue lo studente deve fare delle associazioni, al
termine delle quali si scoprono le soluzioni nascoste preimpostate
dal docente.
61. ESEMPIO: Drag-and-drop
Per esempio se l’insegnante decidesse di insegnare agli
studenti come pronunciare la lettera “C”, potrebbe scrivere sulla
lavagna una quantità di parole che iniziano con la lettera “c” e
disegnare un quadrato e un cerchio. L’insegnante potrebbe
spiegare loro che nel quadrato vanno inserite la parole con il
suono di una “c” hard e nel cerchio le parole con una “c” dolce.
Agli allievi potrebbe essere chiesto di ipotizzare una regola che
li aiuterebbe a decidere come potrebbe essere pronunciata la
“c”. L’esercizio risulterebbe proficuo se gli studenti riuscissero
ad inferire che, osservando le parole, la “c” è soft quando
precede le vocali “e” o “i”.
Mostrare attività con la LIM (Drag-and-drop)
62. ANNOTATION: come interagire con il testo
I testi da proporre in classe possono essere scansionati dal
manuale in uso oppure reperiti da siti online e di conseguenza
condivisi.
Molteplici le azioni che si possono svolgere sul testo che si
mostra sulla LIM: evidenziare, sottolineare, illuminare,
nascondere, ecc.
Azione: EVIDENZIARE alcune parole.
Azione: CREARE ESERCIZI DI RIEMPIMENTO.
http://www.armoredpenguin.com/crossword/
Azione: RIORDINARE SEQUENZE.
65. ESEMPIO: come interagire con l'immagine
Le immagini sono per il docente uno dei supporti più classici per
strutturare varie tipologie di attività, incentrate su aspetti
comunicativi o grammaticali o lessicali.
Reperire questo tipo di risorse è molto facile, visto che in tutti i
sofware delle LIM è presente una “libreria/galleria”.
Svariate sono le attività: dagli esercizi di abbinamento di
un'immagine a un lemma (matching), al commento di
un’immagine.
67. ESEMPIO: matching
Lo scopo è quello di associare immagini a lemmi, magari
anche con file audio per proporre la corretta pronuncia. Gli
audio sono reperibili e scaricabili da dizionari on line.
Il docente potrebbe anche registrare con il microfono del PC
la pronuncia degli allievi e poi compararla con quella del
dizionario.
http://www2.elc.polyu.edu.hk/CILL/test/matchmaker10.htm
69. SHARED READING
Gli e-book sono disponibili su alcuni siti web e possono essere
facilmente e velocemente utilizzati dagli insegnanti. Essi sono
considerati un mezzo ideale per condividere la lettura, poiché
hanno lettere grandi e grafica che può essere vista dall’intera
classe.
La maggior parte delle lavagne ha un reveal tool che permette di
rivelare ogni verso singolarmente. Highlighting e spotlighting
possono anch’essi essere utilizzati per focalizzare l’attenzione
su alcuni aspetti chiave.
La condivisione di letture è un modo divertente per insegnare agli
studenti come funziona il testo, far capire loro il ruolo della
punteggiatura e sviluppare strategie di lettura.
70. Nel leggere un grande libro sullo schermo, l’insegnante può
aiutare gli studenti ad utilizzare significati generali per dedurre
significati specifici, parole sconosciute, utilizzare illustrazioni
accompagnate da immagini per aiutare a capire e riconoscere
parole che si incontrano di frequente. L’insegnante può invitare
gli studenti a riassumere la storia fino a quel punto letta e invitarli
a fare supposizioni su ciò che potrebbe succedere.
WWW.READPRINT.COM/WWW.GUTENBERG.PROJECT è
uno dei tanti siti web che consente di leggere online migliaia
di libri liberamente. Dai romanzi di Agatha Christie a Charles
Dickens,da Edgar Allan Poe alle poesie di William
Shakespeare, ognuno dei quali può essere letto on-line senza
mettere mano al portafogli.
71. SCRITTURA COLLABORATIVA
L’insegnante potrebbe stimolare la scrittura collaborativa con una
serie di immagini scelte, per poi cominciare a strutturare una
storia. L’insegnante assume il ruolo di scriptwriter e spinge gli
studenti a creare testi con domande tipo:
• Who has a good starting sentence?
• How else can we say that?
• How can we combine those two thoughts?
• Who has another idea?
• Could we use a stronger word?
• What happens next?
73. ESEMPIO: cambiare setting
Un’altra attività da proporre agli studenti potrebbe essere
quella di descrivere un’immagine e i suoi cambiamenti (per
esempio come appare Times Square in inverno e come viene
vista a primavera). Un’altra attività potrebbe essere quella di
ambientare una storia nel bosco e poi ambientarla al mare. La
classe lavora insieme sul testo offrendo suggerimenti per
modificare la storia.
75. COLLABORATIVE PROBLEM SOLVING
L’esperienza cooperativa sembra essere molto proficua quando gli
studenti:
• propongono di lavorare su qualcosa;
• quando sono coinvolti nella risoluzione di un problema o nelle
attività investigative;
• quando il loro compito prevede che si raggiunga un risultato
concreto.
77. Risolvere un problema collaborando insieme implica:
• comprendere e rappresentare il problema;
• chiarire i tempi e apprendere parole nuove;
• ipotizzare (what would happen if …?);
• imparare dagli errori;
• valutare il risultato e il processo impiegato per il
raggiungimento dell’obiettivo.
Tutto ciò può essere fatto in modo efficace attraverso l’utilizzo
della Lim.
78. PEER TEACHING
Gli allievi, a coppie, potrebbero lavorare su alcuni aspetti di
una nazione, come ad esempio la Francia. L’insegnante
potrebbe dare loro delle consegne da portare a termine (es.
due allievi potrebbero occuparsi dell’orografia, altri due
dell’idrografia, altri dei confini, chi del clima, chi della politica,
dell’economia, della religione, ecc). Gli studenti, con l’ausilio
del pc e della connessione internet, hanno il compito di
reperire immagini e informazioni (esplorando ad. Esempio il
sito google.fr), al fine di strutturare, utilizzando Power Point,
una presentazione. Alla fine del lavoro, ogni gruppo relaziona
alla classe il proprio progetto utilizzando la smartboard.
79. SITI IN INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO E
TEDESCO
È stata creata una mini guida al laboratorio linguistico
multimediale. Una sorta di Bibliografia, che per motivi di
spazio non verrà qui riportata. Essa è ricca di link didattici
utili dove reperire esercizi, idee e modelli di strategie utili per
arricchire i programmi di studio, consigliare e “ispirare” i
docenti di lingue straniere.
80. COME USARE VIDEO E AUDIO
Video e audio, oltre che essere cercati in rete, sono reperibili
nei CD allegati ai libri di testo, nei DVD in commercio.
Il loro utilizzo risulta particolarmente utile nell'apprendimento
delle lingue rinforzando, da un parte abilità di ascolto e di
comprensione, dall'altra capacità deduttive. Certo nel proporre
tale attività occorre fare una scelta adeguata, cioè non mirare a
video troppo complessi che li demotiverebbero. In più, rispetto
al semplice ascolto del CD, il supporto visivo facilita la
comprensione.
81.
Prima della fruizione si possono svolgere esercizi incentrati
sull'argomento e sul lessico.
Per la fase di ascolto, si possono predisporre semplici quesiti
o griglie da compilare.
Al termine dell'ascolto si possono predisporre role play e
attività incentrate su vari livelli di comprensione (da quella
generale a quella analitica).
82. ALCUNI ESEMPI
Inglese: proporre sequenze di film con attività correlate
http://www.youtube.com
Francese: proporre un video con attività correlate
www.bbc.co.uk
• Lavorare con i pod-cast:
www.agendaweb.org/listening/podcast-mp3
• Voki:
• http://www.voki.com/
83. Ricchissima di risorse, la rete offre qualsiasi argomento
possa oggi interessare allievi e docenti (attualità, musica,
sport, cultura):
Lingua e civiltà: Interviste ad autori su youtube;
Leggere in spagnolo:
http://www.ite.educacion.es/
84. GIOCHI:
Qualche esempio di giochi didattici:
www.ltscotland.org.uk/c4modernlanguages
www.bbc.co.uk
85. GEMELLAGGI ELETTRONICI E
WEBCONFERENCING
L'attivazione di gemellaggi elettronici permette agli studenti di
confrontarsi direttamente con altri paesi e culture in maniera più
motivante e coinvolgente dei libri.
In questo caso la LIM può essere usata sia per attività sincrone
(webconferencing, CHAT) che asincrone (mail, blog, forum).
Mostrare operativamente come utilizzare
la chat
86. Per attivare un gemellaggio in Europa si può aderire alla rete
e-twinning:
www.etwinning.indire.it
Leggendo le esperienze dei docenti che hanno aderito a
questi gemellaggi (anche a livello di scuola elementare),
emerge un interesse e un desiderio di conoscere il paese e la
cultura dell'altra scuola.
87. PROGETTARE UNA LEZIONE
Scopo: passare dal monomediale (manuale) al multimediale e
multisensoriale.
La LIM NON è una panacea che risolve tutti i problemi ma solo
uno STRUMENTO in mano al docente che deve predisporre i
contenuti e la struttura che intende dare alla lezione.
Si individua il target di riferimento, l'obiettivo della lezione e si
struttura un lesson planning in cui sia chiaro:
1) le azioni del docente
2) le attività del discente
3) l'utilizzo delle risorse e strumenti
88. RIEPILOGO
•Per LIM comunemente •la scrittura, la cancel-lazione,
s’intende … il disegno di figure,
l’inserimento di file
•Il software garantisce … •un dispositivo che compren-
de una superficie proiettiva, un
•Per interagire con la Lim è proiettore e un computer.
possibile utilizzare … •il contatto delle mani, i
pennarelli o un telecoman-do.
90. CONCLUSIONE
La LIM è uno strumento di cui si sono illustrate alcune
potenzialità. In mano al docente-regista, essa rappresenta
un sussidio che va inserito in una progettualità che, nei primi
tempi del suo utilizzo, potrebbe richiedere più tempo del
“fidato” manuale scolastico ma che sarà sicuramente, una
volta che lo si riesce a padroneggiare, ... FUN!
91. BIBLIOGRAFIA
Robert Blake, Dorothy Chun. Brave New Digital Classroom:
Technology and Foreign Language Learning. Georgetown
UP. 2008.
Nicolas Guichon. Langues et TICE: Méthodologie de
conception multimédia. Ophrys. 2007.
Nathalie Hirschsprung. Apprendre et Enseigner avec le
Multimédia. Hachette. 2005.
Marie Prat. E-learning: réussir un projet. Objectif Solutions.
2010.
Richard Kern. Technology and Language Learning (articolo
in corso di stampa).