1. m 338 3535420 spada.cinzia@gmail.com
CINZIASPADA
WORKS
30/01/2017
2. m 338 3535420 spada.cinzia@gmail.com
PROGETTO DI VITA / IL LABORATORIO DELLE IDEE
Visual concept, declinazione, social network
SETTE TEAM, UNA GIURIA, IL SOGNO DI UN VIAGGIO A BERLINO
Arriva all’atto finale ‘Il Laboratorio delle idee’, lanciato da Progetto di Vita. Cattolica
per i giovani, nato per progettare nuovi ponti utili a collegare formazione e lavoro.
Sette team in gara si contendono un primo premio ad alto tasso di innovazione: un
viaggio a Berlino alla scoperta delle realtà più all’avanguardia d’Europa. Valuterà
i progetti una giuria d’eccezione, formata da autorevoli rappresentanti del mondo
della formazione, del lavoro, dell’innovazione.
IL PROGRAMMA
A partire dalle 17.00, via alla fase finale della competition con una sessione di pitch
per la presentazione dei sette progetti, che saranno valutati in tempo reale dalla
giuria. Alla premiazione, prevista intorno alle 19.30, seguirà un buffet.
E poi, via alla musica con un DJ set per festeggiare vincitori e tutti i team in gara!
L’EVENTO É APERTO A TUTTI!
Per info scrivi a progettodivita@cattolicaassicurazioni.it, chiama
al numero 045 594794 o vieni a trovarci in Corso Porta Nuova 11b
Seguici sui nostri social network
Iscriviti attraverso la sezione ‘EVENTI’ del sito www.progettodivita.it
o utilizza il QR Code. HAI TEMPO FINO AL 26 MAGGIO
VENERDÌ 27 MAGGIO / dalle ore 17
Auditorium Cattolica Assicurazioni / Via Calatafimi, 10 / Verona
La finale della competition
IL LABORATORIO DELLE IDEE
VENERDÌ 27 MAGGIO / dalle ore 17
Auditorium Cattolica Assicurazioni / Via Calatafimi, 10 / Verona
La finale della competition
IL LABORATORIO DELLE IDEE
Cover FB Visual content per FB
Flyer e locandina
3. m 338 3535420 spada.cinzia@gmail.com
PROGETTO DI VITA. CATTOLICA PER I GIOVANI / MEET UP VERONA
Visual concept, declinazione, social network
L’EVENTO È APERTO A TUTTI I GIOVANI DAI 18 AI 35 ANNI
Ci si può iscrivere nella sessione EVENTI del nostro sito
www.progettodivita.it o con il QR Code entro il 7 novembre
#MEETUP
TOURISM
THINKING
17.00 | 20.00
MARTEDÌ 8 NOVEMBRE
IL PRIMO APPUNTAMENTO è rivolto a tutti i giovani
che hanno passione per il turismo e la cultura, amore
per l’innovazione, voglia di creare nuovi progetti per
sviluppare proposte di impatto turistico-culturale
attraverso metodologie innovative di design thinking.
SEGUIRANNO INCONTRI LIBERI per disegnare le idee
e trasformarle in veri progetti con uscite formative per
conoscere realtà che hanno fondato idee di business
legate al tema.
UN WORKSHOP
CREATIVO
PER GENERARE
IDEE E PROGETTI
IN AMBITO
TURISTICO
E CULTURALE
progettodivita@cattolicaassicurazioni.it
045 594794
Corso Porta Nuova 11b | Verona
L’EVENTO È APERTO A TUTTI I GIOVANI DAI 18 AI 35 ANNI
Ci si può iscrivere nella sessione EVENTI del nostro sito
www.progettodivita.it o con il QR Code entro il 7 novembre
#MEETUP
TOURISM
THINKING
17.00 | 20.00
MARTEDÌ 8 NOVEMBRE
IL PRIMO APPUNTAMENTO è rivolto a tutti i giovani
che hanno passione per il turismo e la cultura, amore
per l’innovazione, voglia di creare nuovi progetti per
sviluppare proposte di impatto turistico-culturale
attraverso metodologie innovative di design thinking.
SEGUIRANNO INCONTRI LIBERI per disegnare le idee
e trasformarle in veri progetti con uscite formative per
conoscere realtà che hanno fondato idee di business
legate al tema.
UN WORKSHOP
CREATIVO
PER GENERARE
IDEE E PROGETTI
IN AMBITO
TURISTICO
E CULTURALE
progettodivita@cattolicaassicurazioni.it
045 594794
Corso Porta Nuova 11b | Verona
Cover FB
Flyer e locandina
4. m 338 3535420 spada.cinzia@gmail.com
PROGETTO DI VITA / IL LABORATORIO DELLE IDEE
Allestimenti
La finale
della competition
La finale
IL LABORATORIO
DELLE IDEE
VENERDÌ 27 MAGGIO
Auditorium Bisoffi
Verona
Fondale
Totem segnaletico
Gadget premio
Slide format
5. m 338 3535420 spada.cinzia@gmail.com
OFFICINA CARDIOLOGICA
Logo, visual concept, declinazione
Logo
Locandina e flyer
6. m 338 3535420 spada.cinzia@gmail.com
DIGITAL DAY CATTOLICA ASSICURAZIONI
Logo, visual concept, declinazione
together
Vela_DD_85x200.indd 1 25/03/16 14:56
Passaporto_A4_def.indd 1 30/03/16 18:25
together
Cartellina_portablocco_DD_A4.indd 1 25/03/16 15:08
ogether
together
Cartellina_portablocco_DD_A4.indd 1 25/03/16 15:08
Cartellina e blocco
Folder Passaporto
Totem segnaletico
Logo
Slide formatSlide format
7. m 338 3535420 spada.cinzia@gmail.com
BILANCIO SOCIALE CATTOLICA ASSICURAZIONI (2014, 2015)
Progetto grafico e impaginazione
Copertina e interniCopertina e interni
8. m 338 3535420 spada.cinzia@gmail.com
Riviste Nove Mesi, Primi Anni
Volume fotografico sulla collezione
di ceramiche di proprietà
della Banca Popolare di Lodi
Riviste BNL
spedita ai
correntisti
EDITORIA
9. m 338 3535420 spada.cinzia@gmail.com
MONDOCATTOLICA RIVISTA TRIMESTRALE
Progetto grafico e impaginazione
Copertina e interniCopertina e interni
anno2-n.1-aprile2015
APRILE 2015
CATTOLICA
MONDO
LA RIVISTA MULTIMEDIALE DI CATTOLICA ASSICURAZIONI
WWW.MONDOCATTOLICA.IT
Il Piano e l’aumento
di capitale.
Gli obiettivi di
crescita di Cattolica
Sperimentazione
a Ca’ Tron.
L’agricoltura
vista dall’alto
Cattolica all’Expo
con la Santa Sede
“Non di solo pane”
Gli incontri con gli
agenti sul territorio
“Insieme, al centro
del progetto”
0_cop.aprile2015.indd 1 15/04/15 16:11
sottoscritto dal mercato in tempi
brevissimi senza che sia stato ne-
cessario, neppure in minima parte,
l’intervento del consorzio bancario
che comunque avrebbe garantito il
buon esito dell’operazione.
Tre fatti precisi che sono stati per il
mercato altrettanti segnali di capacità
di iniziativa e di dinamismo del nostro
Gruppo in un comparto, quello assicu-
rativo, che più di altri in questa fase con-
giunturale è sollecitato al cambiamento.
Riflettiamoci un attimo. Quella di
Fata è stata l’unica acquisizione fatta sul
mercato assicurativo negli ultimi anni in
termini di investimento per lo sviluppo.
Abbiamo acquistato una Compagnia
sana, già capace di dare utili, con l’idea
di investire ulteriormente sulle sue po-
tenzialità di crescita dentro una strategia
a più ampio spettro del Gruppo. Una
Compagnia da integrare nel Gruppo
valorizzando la specificità del business
e del brand. Un’acquisizione in sintonia
con la nostra storia e con la nostra cul-
tura che ci porta ad ampliare immedia-
tamente i nostri orizzonti di partenaria-
to, coerentemente con la nostra visione
strategica. Ne è testimonianza l’accordo
che abbiamo già fatto con la Coldiretti,
la più grande organizzazione agricola del
Paese. Ne seguiranno certamente altri.
L’acquisizione di Fata è stata un fat-
to concreto, ma anche simbolico. Ha
Il nostro incontro si svolge all’in-
terno del percorso istituzionale che ci
porterà il 25 aprile, tra un mese esat-
to, all’Assemblea annuale alla cui ap-
provazione sarà sottoposta la proposta
di bilancio formulata dal Consiglio di
Amministrazione nella riunione del 18
marzo. È come ogni anno l’occasione
per una riflessione sulle prospettive del
nostro Gruppo e su come esso si colloca
nello scenario del comparto assicurativo
e, più in generale, nella situazione eco-
nomica del Paese.
In premessa non posso non sotto-
lineare che si tratta di un momento di
cruciale importanza nella vita di Catto-
lica: l’inizio di una fase nuova, incentra-
ta sul concetto di “crescita”, preparata
e costruita su scelte di grande respiro
strategico.
Potrei dire che nulla è stato lasciato
al caso.
Parlo di tre fatti molto precisi:
• l’acquisizione di Fata, che mette
il nostro Gruppo in una posizio-
ne preminente nel settore agricolo
ed apre prospettive di sviluppo nel
comparto agroalimentare;
• il varo di un Piano d’Impresa su una
gittata quadriennale che pone target
di crescita ambiziosi ma alla nostra
portata;
• un aumento di capitale di 500
milioni che è stato interamente
4 | MONDOCATTOLICA
INCONTRO CON GLI AMMINISTRATORI
Con l’aumento di capitale
finalizzato alla crescita,
il modello d’impresa di Cattolica
risulta solido, equilibrato
nella sua composizione sociale
ed arricchito da investitori
che hanno capito il progetto e
l’hanno condiviso. Il discorso
del presidente Bedoni all’incontro
con gli Amministratori
del 25 marzo scorso.
PAOLO BEDONI
ORA CATTOLICA È PIÙ FORTE
04-07_Bedoni.indd 4 16/04/15 09:31
sottoscritto dal mercato in tempi
brevissimi senza che sia stato ne-
cessario, neppure in minima parte,
l’intervento del consorzio bancario
che comunque avrebbe garantito il
Tre fatti precisi che sono stati per il
mercato altrettanti segnali di capacità
di iniziativa e di dinamismo del nostro
Gruppo in un comparto, quello assicu-
rativo, che più di altri in questa fase con-
giunturale è sollecitato al cambiamento.
Riflettiamoci un attimo. Quella di
Fata è stata l’unica acquisizione fatta sul
mercato assicurativo negli ultimi anni in
termini di investimento per lo sviluppo.
Abbiamo acquistato una Compagnia
sana, già capace di dare utili, con l’idea
di investire ulteriormente sulle sue po-
tenzialità di crescita dentro una strategia
a più ampio spettro del Gruppo. Una
Compagnia da integrare nel Gruppo
valorizzando la specificità del business
e del brand. Un’acquisizione in sintonia
con la nostra storia e con la nostra cul-
tura che ci porta ad ampliare immedia-
tamente i nostri orizzonti di partenaria-
MONDOCATTOLICA | 5
completato un percorso e lo ha, in qual-
che modo, impreziosito. Mi riferisco al
percorso che in sette anni ci ha portati a
mettere ordine in un Gruppo allora in
grande difficoltà, a ristrutturarlo sulla
base di una architettura societaria che
si è venuta nel tempo semplificando e
a dargli sul mercato una collocazione
riconoscibile e solida. Un Gruppo - fat-
to davvero non irrilevante - capace di
fare utili e di dare sostanziosi dividendi
a Soci ed Azionisti mentre ricostituiva
integralmente un patrimonio immobi-
liare precedentemente alienato e miglio-
rava progressivamente combined ratio e
margini di solvibilità della Compagnia.
Insieme, dunque, sviluppo e consolida-
mento.
Il tutto - sarà bene ricordarlo - in an-
ni in cui il Pil del nostro Paese, a causa
della crisi, è sceso di oltre il 9 per cento.
Non pensiamo di aver fatto mira-
coli. Abbiamo lavorato sodo. Lo abbia-
mo fatto con un management esperto e
competente che si è progressivamente
rinnovato. Lo abbiamo fatto con una
governance che ha portato avanti un
progetto di affinamento graduale del
modello d’impresa. Lo abbiamo fatto
salvaguardando l’ispirazione etica e il
radicamento storico e territoriale del
Gruppo ma arricchendolo con un siste-
ma di partnership organico, funzionale
ed articolato.
Ecco ciò che ha reso possibile, do-
po l’acquisizione di Fata, il varo di un
Piano di chiara impronta strategica. Ec-
co da dove deriva il patrimonio di cre-
dibilità che ci ha messo in condizione
di rivolgerci al mercato e dire: dateci le
risorse che a questo punto ci possono
consentire di fare il salto di qualità che
il cambiamento strutturale e normativo
del settore assicurativo ci richiede e, in
qualche modo, ci impone. Abbiamo
detto e confermiamo: queste risorse
saranno completamente destinate alla
crescita.
Gli obiettivi di crescita che ci siamo
dati nel medio periodo si potranno otte-
nere facendo anche nuove acquisizioni,
se e quando se ne presenterà l’occasione.
E soprattutto se saranno in sintonia con
la filosofia di Cattolica. L’asse portan-
04-07_Bedoni.indd 5 16/04/15 09:31
MONDOCATTOLICA | 29
Nove appuntamenti su tutto il territorio
nazionale, che hanno coinvolto più di un mi-
gliaio tra agenti, area manager e dirigenti del
Gruppo Cattolica. Bilancio positivo per il ciclo
di incontri che ha inaugurato l’anno assicurati-
vo, intitolato “Insieme, al centro del progetto”
e dedicato ad analizzare i risultati raggiunti lo
scorso anno, la situazione attuale di mercato
e gli obiettivi fissati per il 2015. L’iniziativa,
che si è svolta tra febbraio e marzo, è partita
da Firenze (Artimino-Prato) e ha fatto tappa a
Roma, Caserta, Torino, Milano, Bari (Masseria
Santa Lucia-Ostuni), Forlì, Catania e Treviso
(nella tenuta di Ca’ Tron a Roncade).
Ogni giornata ha seguito un programma
standard: l’intervento dell’area manager di ri-
ferimento territoriale, con le valutazioni sull’e-
sercizio 2014 e le prospettive per il 2015. A
tutti gli incontri sono intervenuti il Direttore
generale Flavio Piva e il Direttore distribuzio-
ne e marketing Marco Lamola. Nelle pagine
seguenti pubblichiamo una sintesi dei loro in-
terventi.
Momento clou di ogni incontro sono sta-
te le premiazioni per due diverse tipologie di
gare: la prima per i vincitori della competizio-
ne nazionale Cattolica Series 2014, cui è stato
consegnato un tablet abilitato alla grafome-
trica (la firma digitale); la seconda per il Test
Drive Vita.
MONDOCATTOLICA | 29
28-37_Agenti.indd 29 16/04/15 10:30
completato un percorso e lo ha, in qual
che modo, impreziosito. Mi riferisco al
percorso che in sette anni ci ha portati a
mettere ordine in un Gruppo allora in
grande difficoltà, a ristrutturarlo sulla
base di una architettura societaria che
si è venuta nel tempo semplificando e
a dargli sul mercato una collocazione
riconoscibile e solida. Un Gruppo - fat
to davvero non irrilevante - capace di
fare utili e di dare sostanziosi dividendi
Firenze, Roma, Caserta, Torino, Milano, Bari, Forlì, Catania e Ca’ Tron
(Treviso) le tappe del ciclo di incontri. Gli interventi del Direttore
generale mercati&operation, Flavio Piva, e del Direttore distribuzione e
marketing, Marco Lamola.
INSIEME, AL CENTRO
DEL PROGETTO
GLI INCONTRI CON GLI AGENTI SUL TERRITORIO
28 | MONDOCATTOLICA
28-37_Agenti.indd 28 16/04/15 10:30
tamente i nostri orizzonti di partenaria
to, coerentemente con la nostra visione
strategica. Ne è testimonianza l’accordo
che abbiamo già fatto con la Coldiretti,
la più grande organizzazione agricola del
Paese. Ne seguiranno certamente altri.
L’acquisizione di Fata è stata un fat
ed apre prospettive di sviluppo nel
comparto agroalimentare;
• il varo di un Piano d’Impresa su una
gittata quadriennale che pone target
di crescita ambiziosi ma alla nostra
portata;
un aumento di capitale di 500
A
tamente i nostri orizzonti di partenaria
to, coerentemente con la nostra visione
strategica. Ne è testimonianza l’accordo
che abbiamo già fatto con la Coldiretti,
la più grande organizzazione agricola del
Paese. Ne seguiranno certamente altri.
L’acquisizione di Fata è stata un fat
a Soci ed Azionisti mentre ricostituiva
integralmente un patrimonio immobi
liare precedentemente alienato e miglio
rava progressivamente combined ratio e
margini di solvibilità della Compagnia.
Insieme, dunque, sviluppo e consolida
PROGETTO DI VITA
PROGETTO DI VITA.
METTERE IN CAMPO
IL PROPRIO TALENTO
Cresce la Community di Cattolica per i giovani
e con essa la voglia delle nuove generazioni
di farsi valere. Nuove iniziative sui Mestieri
dell’Arte, dello Spettacolo e dello Sport.
GAIA MUTONE
46 | MONDOCATTOLICA
46-49_PdV.indd 46 16/04/15 10:08
Nove appuntamenti su tutto il territorio
nazionale, che hanno coinvolto più di un mi
gliaio tra agenti, area manager e dirigenti del
Gruppo Cattolica. Bilancio positivo per il ciclo
di incontri che ha inaugurato l’anno assicurati
vo, intitolato “Insieme, al centro del progetto”
e dedicato ad analizzare i risultati raggiunti lo
scorso anno, la situazione attuale di mercato
e gli obiettivi fissati per il 2015. L’iniziativa,
che si è svolta tra febbraio e marzo, è partita
da Firenze (Artimino-Prato) e ha fatto tappa a
Roma, Caserta, Torino, Milano, Bari (Masseria
Santa Lucia-Ostuni), Forlì, Catania e Treviso
(nella tenuta di Ca’ Tron a Roncade).
Ogni giornata ha seguito un programma
Firenze, Roma, Caserta, Torino, Milano, Bari, Forlì, Catania e Ca’ Tron
(Treviso) le tappe del ciclo di incontri. Gli interventi del Direttore
generale mercati&operation, Flavio Piva, e del Direttore distribuzione e
marketing, Marco Lamola.
INSIEME, AL CENTRO
DEL PROGETTO
TRI CON GLI AGENTI SUL TERRITORIO
Firenze, Roma, Caserta, Torino, Milano, Bari, Forlì, Catania e Ca’ Tron
(Treviso) le tappe del ciclo di incontri. Gli interventi del Direttore
generale mercati&operation, Flavio Piva, e del Direttore distribuzione e
marketing, Marco Lamola.
INSIEME, AL CENTRO
DEL PROGETTO
I INCONTR
DOCATTOCATTOCA OLICA
attolica per i giovani
PROGETTO DI VITA
48 | MONDOCATTOLICA
do la differenza perché hanno guada-
gnato lucidità nella definizione dei loro
obiettivi».
Tutti i servizi e i percorsi hanno
quindi come finalità non la soluzione
del problema o la risposta alla doman-
da di ciascuno, ma la conquista della
consapevolezza nei propri mezzi e la
capacità di inquadrare un obiettivo
costruendo un piano per raggiungerlo.
Acquisire, cioè, quella progettualità che
serve in ogni fase della vita.
Tra i servizi che hanno l’obiettivo di
stimolare questa progettualità c’è “De-
stinazione Europa”, il nuovo percorso
di orientamento rivolto a chi vuole pia-
nificare efficacemente un’esperienza di
lavoro o di studio in un Paese straniero
e farne una concreta opportunità di
crescita. Servizio che sarà affiancato da
alcuni workshop informativi focalizzati
su determinati Paesi.
Sempre a proposito di percor-
si, altra novità del 2015 è “Il Mind
Mapping per gli Alpha test”, pensato
per affiancare diplomati e diplomandi
nell’acquisizione di un metodo di stu-
dio funzionale alla preparazione ai test
d’ingresso alle facoltà universitarie. Un
aspetto su cui la scuola è totalmente
assente.
Nuove sono anche le sessioni in-
dividuali di coaching focalizzate su
determinate capacità, un servizio ri-
volto non ai “profili junior”, ma a quei
giovani professionisti che cominciano
a rivolgersi a Progetto di Vita perché
hanno compreso l’importanza di un
altro aspetto del nuovo lavoro 2.0: l’at-
titudine alla formazione continua e il
potenziamento delle competenze tra-
sversali, quelle famose soft skills che se
fino a poco tempo fa erano un bonus
agli occhi dei reclutatori del personale
oggi sono indispensabili praticamente
in ogni campo e settore. L’ottimo ri-
scontro dei laboratori formativi sulle
competenze trasversali (Self Empower-
ment, Teamworking, Networking, Lea-
dership, Pensiero Creativo e Decisioni
efficaci), in chiusura a fine maggio, ne è
una testimonianza.
Chi, invece, il lavoro lo sta ancora
cercando e vuole capire come affron-
tare con successo le varie fasi di una
selezione, dallo scorso novembre ha
la possibilità di sostenere delle vere e
proprie simulazioni di colloquio in-
sieme agli specialisti di orientamento
di Progetto di Vita. Un colloquio che
una volta concluso viene analizzato con
occhio “professionale” per evidenziare
gli errori che si commettono più fre-
quentemente e gli eventuali punti da
correggere per presentarsi al meglio ad
un potenziale datore di lavoro.
Buoni risultati anche dalle iniziati-
ve ideate in partnership. Le attività di
orientamento per gli studenti dell’uni-
Lo sport e lo spettacolo sono i due mondi
ai quali Progetto di Vita dedica due cicli
di workshop con l’obiettivo di esplorarne
professioni e prospettive occupazionali.
Il racconto di ciò che serve per avere
successo in queste due grandi e sfaccettate
“industrie” sarà affidato di volta in volta
a ospiti di prestigio: professionisti che
partendo dai propri percorsi di formazione
e dall’esperienza acquisita sul campo
spiegheranno come reinterpretare in chiave
attuale professioni e competenze e come
trovare nuovi spazi di mercato.
Quattro gli incontri in programma per
“I Mestieri dello Spettacolo”, che chiuderà
a giugno con un workshop sull’arte come
spettacolo, mentre proseguiranno fino a
dicembre gli appuntamenti del ciclo
“I Mestieri dello Sport”. Dopo il preparatore
fisico, il personal trainer e l’allenatore
(incontro che avuto come ospite il
campione dl volley italiano Andrea Giani),
il focus si sposterà sulle figure dello
psicologo sportivo, del mental coach e
sulla gestione di una società sportiva.
Il calendario aggiornato degli eventi
è sul sito www.progettodivita.it.
I workshop sui Mestieri dello
Sport e dello Spettacolo
I MESTIERI
DELLO
SPETTACOLO
I MESTIERI
DELLO SPORT
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Materiali di allestimento POP per brand J&J
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PER AIUTARE L’ORGANISMO AD ADATTARSI
ALL’ARRIVO DELLA STAGIONE FREDDA
E PER RAFFORZARE LE DIFESE IMMUNITARIE
PER AIUTARE L’ORGANISMO AD ADATTARSI
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ENERGIA A SOSTEGNO DEL SISTEMA IMMUNITARIO
Pannelli
TotemFolder venditoriFolder venditori
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Brochure promozionali e di prodotto
Calendario da muroCalendario da muro
Leaflet destinato a infermieri Leaflet destinato a medici
Cartellia con separatori
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Logo precedente
Restyling del logo
Identity color palette
C: 100 M: 0 Y: 0 K: 30
R 0 G 124 B 176
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C: 60 M: 0 Y: 100 K: 0
R 118 G 184 B 42
76B72A
C: 0 M: 50 Y: 0 K: 0
R 243 G 146 B 0
F39200
C: 100 M: 0 Y: 30 K: 0
R 0 G 156 B 180
009BB4
C: 40 M: 100 Y: 0 K: 45
R 111 G 9 B 84
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C: 100 M: 75 Y: 0 K: 20
R 2 G 62 B 132
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NOInet
Progetto di una rete a maglia wi-fi cittadina.
Restyling del logo, progettazione materiali comunicazione
LeafletLeaflet Locandina
Home page di attivazione
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IN VIAGGIO CON LEONARDO
Mostra itinerante sui modellini delle invenzioni di Leonardo da Vinci.
Logo, progettazione materiali comunicazione
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TELECOM WIRELINE SERVICES
Progettazione targhe DIGITO
Edizione 2003-2004
Edizione 2001-2002
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• Gestione tecnica e teleassistenza dei sistemi centrali e periferici.
• Progettazione e realizzazione di impianti di telesorveglianza per
il controllo remoto dei siti periferici.
• Gestione degli eventi rilevati dal sistema di telesorveglianza
e di video controllo.
• Gestione dei rapporti con le forze d’intervento e con l’utenza.
• Monitoraggio dei guasti delle periferiche.
• Registrazione archiviazione eventi.
• Produzione di report e statistiche.
• Progettazione sviluppo e gestione di un data base relazionale
di supporto alla gestione del sistema di telesorveglianza aziendale.
SICUREZZA INFORMATICA
Security information technology
Postetutela è in grado di prestare attività professionalmente qualificata per il
sostegno di realtà complesse pubbliche e private nell’affrontare i rischi legati
alla sicurezza delle informazioni, sviluppando servizi e strumenti e fornendo
analisi e soluzioni adeguate alle aspettative del cliente.
• Analisi dei Rischi - Identificazione e classificazione degli asset da
proteggere, delle minacce e delle vulnerabilità. Analisi dettagliata delle
cause, delle conseguenze e delle dinamiche che caratterizzano il rischio
IT Security. Permette di valutare il proprio grado di rischio.
Permette di valutare se le protezioni in atto sono in grado di contenere
i rischi entro il livello accettabile ai fini di eventuali azioni di miglioramento.
• Security Positioning and Auditing - Verifica l’attuale livello di sicurezza
del sistema gestione della sicurezza e ne evidenzia eccellenze e aree di
miglioramento. Ripetuto periodicamente permette di evidenziare i risultati
ottenuti con le attività svolte. Consente l’individuazione della miglior
strategia di gestione del sistema di sicurezza e del piano operativo per la
sua evoluzione.
• Analisi e Gestione degli Incidenti - Analisi “post mortem” di incidenti con
individuazione causa scatenanti e azioni idonee al ripetersi dell’accaduto.
Supporto alla redazione di procedure per la gestione degli incidenti.
Verifica dell’efficacia delle procedure di monitoraggio e di alerting.
• Identity & Access Management - Definizione dei requisiti complessivi del
sistema per la gestione delle identità per la particolare realtà in analisi.
Definizione di un modello di riferimento a tendere e individuazione piano
evolutivo a breve, medio e lungo termine relativo agli aspetti tecnologici
e ai ruoli di riferimento.
Benefici:
- Procedurali: semplicità di gestione degli account, delle credenziali,
dei permessi d’accesso associati.
- Di sicurezza: minore numero di credenziali, meccanismi di sicurezza
unificati, punto di controllo unificato per la creazione e cancellazione
degli account.
- Operativi: autenticazione più semplice per gli utenti (credenziali
uniche e single sign-on).
- Economici: riduzione dei costi operativi per la gestione del ciclo di
vita delle credenziali con particolare riferimento alle problematiche
relative allo smarrimento e al reset degli account.
• Valutazione delle Performance - Definizione di Key Performance.
Indicators di IT Security quali indicatori del livello prestazionale (coerenza
dell’implementazione, efficienza ed efficacia, sostenibilità del business) con
cui le contromisure in campo di IT Security operano. Consentono
di supportare i processi decisionali aziendali. Possono essere integrati
in cruscotti direzionali di supporto al Top Management.
• Supporto alla security Governance - Supporto alla costituzione dei
gruppi di lavoro. Una rappresentazione comprensibile a livello manageriale
sulla situazione attuale, degli obiettivi e delle attività in corso relative alla
sicurezza delle informazioni. Chiara attribuzione delle responsabilità
con un orientamento basato su processi e servizi. Sostegno dei requisiti
legati a norme e regolamentazioni.
• Business Continuity - Identificazione delle tecnologie adatte a garantire
tempi di ripristino idonei al contesto. Supporto alla redazione del piano di
disaster recovery. Test operativo del piano di disaster recovery.
• Sicurezza delle Applicazioni - Penetration test applicativo. Linee guida
per sviluppo sicuro. Analisi statica e dinamica del codice preesistente.
• Sicurezza della Rete - Individuazione di vulnerabilità infrastrutturali,
sistemistiche e applicative. Penetration test.
• Sicurezza dei servizi evoluti - Progettazione di sistemi di sicurezza
ad hoc e auditing delle soluzioni identificate (RFID, Mobile Device,…)
BROCHURE POSTE TUTELA
Progetto grafico e impaginazione
Copertina e interniCopertina e interni
Ovunque,
un valore sicuro.
Piega
il controllo remoto dei siti periferici.
• Gestione degli eventi rilevati dal sistema di telesorveglianza
e di video controllo.e di video controllo.
• Gestione dei rapporti con le forze d’intervento e con l’utenza.
• Monitoraggio dei guasti delle periferiche.
• RegistrazioneRegistrazione archiviazione eventi.
• Produzione di report e statistiche.
• Progettazione sviluppo e gestione di un data base relazionale
di supporto alla gestione del sistema di telesorveglianza aziendale.
SICUREZZA INFORMATICA
Security information technology
Postetutela è in grado di prestare attività professionalmente qualificata per il
sostegno di realtà complesse pubbliche e private nell’affrontare i rischi legati
alla sicurezza delle informazioni, sviluppando servizi e strumenti e fornendo
analisi e soluzioni adeguate alle aspettative del cliente.
• Analisi dei Rischi - Identificazione e classificazione degli asset da
proteggere, delle minacce e delle vulnerabilità. Analisi dettagliata delle
cause, delle conseguenze e delle dinamiche che caratterizzano il rischio
IT Security. Permette di valutare il proprio grado di rischio.
Permette di valutare se le protezioni in atto sono in grado di contenere
i rischi entro il livello accettabile ai fini di eventuali azioni di miglioramento.
• Security Positioning and Auditing - Verifica l’attuale livello di sicurezza
del sistema gestione della sicurezza e ne evidenzia eccellenze e aree di
miglioramento. Ripetuto periodicamente permette di evidenziare i risultati
ottenuti con le attività svolte. Consente l’individuazione della miglior
strategia di gestione del sistema di sicurezza e del piano operativo per la
sua evoluzione.
• Analisi e Gestione degli Incidenti - Analisi “post mortem” di incidenti con
individuazione causa scatenanti e azioni idonee al ripetersi dell’accaduto.
Supporto alla redazione di procedure per la gestione degli incidenti.
Verifica dell’efficacia delle procedure di monitoraggio e di alerting.
• Identity & Access Management - Definizione dei requisiti complessivi del
sistema per la gestione delle identità per la particolare realtà in analisi.
Definizione di un modello di riferimento a tendere e individuazione piano
evolutivo a breve, medio e lungo termine relativo agli aspetti tecnologici
e ai ruoli di riferimento.
dei permessi d’accesso associati.
- Di sicurezza: minore numero di credenziali, meccanismi di sicurezza
unificati, punto di controllo unificato per la creazione e cancellazione
degli account.
- Operativi: autenticazione più semplice per gli utenti (credenziali
uniche e single sign-on).
- Economici: riduzione dei costi operativi per la gestione del ciclo di
vita delle credenziali con particolare riferimento alle problematiche
relative allo smarrimento e al reset degli account.
• Valutazione delle Performance - Definizione di Key Performance.
Indicators di IT Security quali indicatori del livello prestazionale (coerenza
dell’implementazione, efficienza ed efficacia, sostenibilità del business) con
cui le contromisure in campo di IT Security operano. Consentono
di supportare i processi decisionali aziendali. Possono essere integrati
in cruscotti direzionali di supporto al Top Management.
• Supporto alla security Governance - Supporto alla costituzione dei
gruppi di lavoro. Una rappresentazione comprensibile a livello manageriale
sulla situazione attuale, degli obiettivi e delle attività in corso relative alla
sicurezza delle informazioni. Chiara attribuzione delle responsabilità
con un orientamento basato su processi e servizi. Sostegno dei requisiti
legati a norme e regolamentazioni.
• Business Continuity - Identificazione delle tecnologie adatte a garantir
tempi di ripristino idonei al contesto. Supporto alla redazione del piano di
disaster recovery. Test operativo del piano di disaster recovery.
• Sicurezza delle Applicazioni - Penetration test applicativo. Linee guida
per sviluppo sicuro. Analisi statica e dinamica del codice preesistente.
• Sicurezza della Rete - Individuazione di vulnerabilità infrastrutturali,
sistemistiche e applicative. Penetration test.
• Sicurezza dei servizi evoluti - Progettazione di sistemi di sicurezza
ad hoc e auditing delle soluzioni identificate (RFID, Mobile Device,…)
Postetutela S.p.A. è la società del Gruppo Poste Italiane che
svolge attività di organizzazione controllo e coordinamento dei
servizi di trasporto valori e vigilanza a livello nazionale nonché
attività di sicurezza logica.
A tal fine si avvale:
• di una capillare rete di Istituti di Vigilanza operanti
in tutte le province ed in grado di gestire ogni esigenza
del cliente;
• della collaborazione con centri di eccellenza ICT per offrire
la massima garanzia di professionalità, efficienza
e competitività.
I clienti di Postetutela possono usufruire di una formula
gestionale che consente loro di interfacciarsi con un unico
interlocutore, a prescindere dal numero dei siti da servire
e della loro dislocazione territoriale.
Postetutela pianifica, gestisce, monitora e controlla tutte
le attività di security individuando soluzioni personalizzate
e idonee per ogni esigenza.
Postetutela permette al cliente di:
• ottimizzare l’impiego delle proprie risorse, dal momento
che ogni incombenza relativa alla gestione del rapporto
con gli operatori del settore viene assolta da Postetutela;
• controllare più agevolmente i costi, poiché la tariffa
applicata da Postetutela è unica per tutto il territorio
nazionale;
• beneficiare della flessibilità dovuta alla capillarità
dei rapporti con i maggiori operatori del settore.
Benefici:
- Procedurali: semplicità di gestione degli account, delle credenziali,
dei permessi d’accesso associati.
- Di sicurezza: minore numero di credenziali, meccanismi di sicurezza
unificati, punto di controllo unificato per la creazione e cancellazione
degli account.
- Operativi: autenticazione più semplice per gli utenti (credenziali
uniche e single sign-on).
- Economici: riduzione dei costi operativi per la gestione del ciclo di
vita delle credenziali con particolare riferimento alle problematiche
relative allo smarrimento e al reset degli account.
• Valutazione delle Performance - Definizione di Key Performance.
Indicators di IT Security quali indicatori del livello prestazionale (coerenza
dell’implementazione, efficienza ed efficacia, sostenibilità del business) con
cui le contromisure in campo di IT Security operano. Consentono
di supportare i processi decisionali aziendali. Possono essere integrati
in cruscotti direzionali di supporto al Top Management.
• Supporto alla security Governance - Supporto alla costituzione dei
gruppi di lavoro. Una rappresentazione comprensibile a livello manageriale
sulla situazione attuale, degli obiettivi e delle attività in corso relative alla
sicurezza delle informazioni. Chiara attribuzione delle responsabilità
con un orientamento basato su processi e servizi. Sostegno dei requisiti
legati a norme e regolamentazioni.
• Business Continuity - Identificazione delle tecnologie adatte a garantire
tempi di ripristino idonei al contesto. Supporto alla redazione del piano di
disaster recovery. Test operativo del piano di disaster recovery.
• Sicurezza delle Applicazioni - Penetration test applicativo. Linee guida
per sviluppo sicuro. Analisi statica e dinamica del codice preesistente.
• Sicurezza della Rete - Individuazione di vulnerabilità infrastrutturali,
sistemistiche e applicative. Penetration test.
• Sicurezza dei servizi evoluti - Progettazione di sistemi di sicurezza
ad hoc e auditing delle soluzioni identificate (RFID, Mobile Device,…)
SICUREZZA FISICA
Servizio di trasporto e vigilanza
Il servizio è svolto da guardie giurate armate dipendenti dagli Istituti
di Vigilanza, regolarmente autorizzati con licenza dell’autorità prefettizia
territorialmente competente.
ORARIO: il servizio è concordato con il cliente a seconda delle sue necessità.
COSTI: grazie alla possibilità di proporsi come unico interlocutore a livello
nazionale i margini di trattativa riservati a Postetutela consentono
di conseguire risultati di costo concorrenziali e soluzioni personalizzate
per ogni singolo cliente.
RESPONSABILITÀ: l’incarico affidato a Postetutela impegna la Società
all’assunzione nei confronti del Cliente del corretto svolgimento dei servizi
a livello dei migliori standard e nel rispetto delle leggi e regolamenti vigenti
in materia. È garantita segretezza e riservatezza delle informazioni di cui
la società viene a conoscenza per il servizio da svolgere.
Postetutela è garantita da due coperture assicurative:
• EXCESS per perdite o danni ai beni assicurati eccedenti quelli sotto
copertura assicurativa degli Istituti di Vigilanza.
• CONTINGENCY ALL RISKS per perdite o danni ai beni assicurati
che non siano recuperabili ai sensi delle polizze di cui sopra.
Security management
• Analisi dei sistemi di contrasto ad azioni criminose e protezione
di persone e beni.
• Impianti antintrusione, antifurto, antiscasso, antirapina, telesorveglianza.
• Controllo accessi localizzazione, autorizzazione, riconoscimento
e memorizzazione codici accesso, gestione delle chiavi.
• Formazione del personale e applicazione di procedure per la gestione
dei sistemi.
• Sistemi automatici di gestione protetta dei valori.
• Impianti di telegestione e controllo remoto.