Enorme e fondamentale bacino di Biodiversità, verde blu fra acqua e cielo col miglior panorama di Città Alta, l'originale stazione, il complesso storico sulla Guidana fra la Morla di via Gavazzeni da Villa Cavalli-Sottocasa neoclassica al Conventino millenario con S. Maria di Sotto antica strada di collegamento con Boccaleone ora via Gavazzeni che annovera tutti i preziosi componenti ecosistemici avifaunistici, entomologici, floristici e nondimeno ittici. Un luogo anche riforestato e florido che ricrea il verde spondale nonostante le imperiture azioni di sgombero e distruzione ambientale per censurare il sito da preparare ai cementificatori RFI e Comune del nefasto progetto di Porta CEMENTO a Sud a vantaggio di qualche demolitore privato. Banchi di fauna ittica in simbiosi con quella avifaunistica di Cormorani e Aironi? Verde e acqua di completa e straordinaria biodiversità da proteggere invece del nefasto progetto Comunale di Porta CEMENTO a Sud sul suolo pubblico dismesso da lustri da Fs e da restituire alla collettività invece che specularci immobiliarmente al di fuori delle proprie competenze e obbiettivi. Notare anche la storica filiera dei magazzini monumentali della stazione che si lasciano deperire alfine di giustificarne la demolizione in luogo della nuova stazione, giustificata non per usi ferroviari ma per far insediare attività commerciali private concorrenziali al centro e a tutta la città di Bergamo e dintorni, distruttori di economia e commercio oltre che di socialità e identità storica e civica. Cormorani e Aironi in centro a Bergamo dove il Comune fa togliere al Parco dei Colli che esegue il comando, quindi zero interesse ambientale nella parte più importante del bacino della Morla alfine di non interferire colle mire edificatori sugli argini? E nessuno rileva e sa niente? Verde Foresta Urbana e ricrescita di biodiversità in suolo agricolo sgomberato da FS, con avifauna preziosa in centro a Bergamo nonostante i persistenti tentativi di eliminazione per la cementificazione di Ferrovie dello Stato o RFI che fosse col Comune di Bergamo su suolo pubblico: qualche antico binario in traversine di legno ormai integrati nel terreno, ma il tutto spacciato per area dismessa da rigenerare solo con nuovo consumo di suolo per il progetto firmato archistar di Porta Sud, propagandato come il futuro ambientale del nuovo millennio grazie agli alberelli sugli attici e i garages vista città alta. Silenzio totale di media, salvo coraggiosa ripresa filmata di Seilatv dall'esterno, e al momento non risulta attenzionamento o interessamento di tutori ambientali, culturali, storico architettonici, paesaggistici. Ma il verde è verde, basta andarlo a vedere, ascoltare, annusare e toccare di persona. Vedi documenti su www.paugemportasud.it Petizione su https://www.change.org/p/presidi-istituti-scolastici-parco-agro-urbano-invece-che-cemento-di-porta-sud-conoscenza-identità http://chng.it/SGQstFqX
Enorme e fondamentale bacino di Biodiversità, verde blu fra acqua e cielo col miglior panorama di Città Alta, l'originale stazione, il complesso storico sulla Guidana fra la Morla di via Gavazzeni da Villa Cavalli-Sottocasa neoclassica al Conventino millenario con S. Maria di Sotto antica strada di collegamento con Boccaleone ora via Gavazzeni che annovera tutti i preziosi componenti ecosistemici avifaunistici, entomologici, floristici e nondimeno ittici. Un luogo anche riforestato e florido che ricrea il verde spondale nonostante le imperiture azioni di sgombero e distruzione ambientale per censurare il sito da preparare ai cementificatori RFI e Comune del nefasto progetto di Porta CEMENTO a Sud a vantaggio di qualche demolitore privato. Banchi di fauna ittica in simbiosi con quella avifaunistica di Cormorani e Aironi? Verde e acqua di completa e straordinaria biodiversità da proteggere invece del nefasto progetto Comunale di Porta CEMENTO a Sud sul suolo pubblico dismesso da lustri da Fs e da restituire alla collettività invece che specularci immobiliarmente al di fuori delle proprie competenze e obbiettivi. Notare anche la storica filiera dei magazzini monumentali della stazione che si lasciano deperire alfine di giustificarne la demolizione in luogo della nuova stazione, giustificata non per usi ferroviari ma per far insediare attività commerciali private concorrenziali al centro e a tutta la città di Bergamo e dintorni, distruttori di economia e commercio oltre che di socialità e identità storica e civica. Cormorani e Aironi in centro a Bergamo dove il Comune fa togliere al Parco dei Colli che esegue il comando, quindi zero interesse ambientale nella parte più importante del bacino della Morla alfine di non interferire colle mire edificatori sugli argini? E nessuno rileva e sa niente? Verde Foresta Urbana e ricrescita di biodiversità in suolo agricolo sgomberato da FS, con avifauna preziosa in centro a Bergamo nonostante i persistenti tentativi di eliminazione per la cementificazione di Ferrovie dello Stato o RFI che fosse col Comune di Bergamo su suolo pubblico: qualche antico binario in traversine di legno ormai integrati nel terreno, ma il tutto spacciato per area dismessa da rigenerare solo con nuovo consumo di suolo per il progetto firmato archistar di Porta Sud, propagandato come il futuro ambientale del nuovo millennio grazie agli alberelli sugli attici e i garages vista città alta. Silenzio totale di media, salvo coraggiosa ripresa filmata di Seilatv dall'esterno, e al momento non risulta attenzionamento o interessamento di tutori ambientali, culturali, storico architettonici, paesaggistici. Ma il verde è verde, basta andarlo a vedere, ascoltare, annusare e toccare di persona. Vedi documenti su www.paugemportasud.it Petizione su https://www.change.org/p/presidi-istituti-scolastici-parco-agro-urbano-invece-che-cemento-di-porta-sud-conoscenza-identità http://chng.it/SGQstFqX