2. Dove si trova la savana?
La savana si trova nella zona
intertropicale più lontano
dall'equatore. E' una vasta prateria
dove le alte erbe crescono rigogliose
interrotte ogni tanto da alti alberi.
3. •
I climi della savana!
La savana è segnata da
lunghi periodi di siccità e
da una sola stagione
umida, anche se
relativamente povera di
precipitazioni. Le loro
temperature sono
costantemente alte. Esse
occupano le zone
intermedie fra le grandi
foreste tropicali e le zone
aride delle steppe e dei
deserti. A seconda delle
,precipitazioni ci sono
due tipi di savana: dove
si presenta come una
boscaglia rada e luminosa
vicino alle grandi foreste
è chiamata savana
boscosa o umida; dove
invece ci sono arbusti
spinosi e ciuffi d'erba
distanti fra loro si chiama
savana spinosa e si trova
vicino ai deserti.
4. Un mare d'erba e pochi alberi
isolati
Il paesaggio è dominato da
enormi distese di erba dove si La flora!
innalzano soltanto cespugli e
alberi isolati a causa del clima
secco. Le piante erbacee
hanno un ciclo di vita
annuale perciò ingialliscono
quando la stagione delle
piogge è finita e muoiono per
poi rinascere in seguito. Le
erbe sono anche favorite
dalla forma delle radici sottili
e ramificate che intercettano
ogni traccia di umidità. Gli
alberi invece sorgono isolati
dove solo affiora o ristagna
l'acqua sotterranea e le radici
riescono a trovare umidità.
Alcune delle specie più
diffuse sono le acacie e i
baobab che, insieme alla altre
piante, hanno delle
caratteristiche che gli
permettono di sopravvivere
anche in queste condizioni.
5. La fauna
• L'erba della savana è fonte inesauribile di cibo per una numerosa
fauna erbivora, che riunita in branco, si sposta a seconda delle
stagioni per cercare zone in cui il cibo e l'acqua sono abbondanti. Gli
erbivori rappresentano il primo anello di una catena alimentare che
termina con i carnivori: leoni, leopardi, ghepardi, sciacalli, licaoni e
iene. La loro funzione è molto importante perché cacciano gli
esemplari deboli favorendo la selezione naturale. Fra gli erbivori
più importanti ricordiamo le giraffe, gli elefanti, le zebre, gli gnu, le
gazzelle e le antilopi.
6. La salvaguardia!
• Nella savana si coltivano in prevalenza cereali (come
avena e mais) datteri, olive e ortaggi. L’allevamento
comprende animali come capre, pecore, cavalli e
differenti specie di bovini. L’economia trae profitto
dalla savana non solo attraverso le attività agricole e
di allevamento, ma anche a causa delle risorse
naturali che si trovano in questo ambiente. Il
baobab, per esempio, è un albero che viene utilizzato
per scopi differenti: come medicinale per diverse
malattie, e per il suo legno leggero, utilizzato per la
costruzione di strumenti musicali e piroghe. Il frutto
può essere mangiato crudo, oppure usato per
confezionare bevande; anche le radici vengono
degustate come se fossero asparagi. A livello
faunistico, la savana costituisce un luogo di estrema
importanza per molte specie di uccelli, che devono
migrare per sfuggire ai rigidi inverni delle zone
temperate. I Parchi naturali della savana sono un
bacino indispensabile per la salvaguardia delle
specie in via di estinzione e per ricerche scientifiche
ed etologiche in habitat selvatico.