2. press unE
08/11/2011 Il Sole 9.0)1111E
La politica costa più del personale
Per il Consiglio spesi 79 milioni mentre il resto dei dipendenti pesa 70 milioni
Roberto Galullo indagato per truffa e peculato. Altri diri-
REGGIO CALABRIA. Dal nostro inviato genti Scopelliti li ha lasciati a Demetrio
Combinazione tra scienza e magia, Arena, attuale sindaco di Reggio, mentre
storia e leggenda, il fenomeno della fata ha messo in posti chiave della politica gli
Morgana sullo Stretto di Sicilia fa appari- amici di sempre (o ex ai quali non si può
re reale quel che è miraggio. Sarà magari dire di no), a cominciare dal sottosegreta-
per questo che il modello del Comune di rio regionale alle Riforme Alberto Sarra.
Reggio Calabria è apparso per anni In Giunta i problemi non mancano: un as-
qpell'esempio virtuoso che forse non era. sessore, Antonio Caridi responsabile del-
A tentare di provarlo è la Procura della le Attività produttive, compare in una no-
Repubblica che ha scoperto un buco di ta della Dda di Genova consegnata il me-
170 milioni e un sistema diffuso di ricchi se scorso alla Commissione parlamenta-
incarichi. Dopo la morte del megadirigen- re antimafia.
te al bilancio comunale Orsola Fallara, de- Qui la politica è l'unica industria che
ceduta i119 dicembre 2010 con uno strasci- produce. Per gli apparati e per quelli che
co di dubbi sul suo suicidio, la Procura di riescono a prendere anche una sola bricio-
Reggio ha messo tre pm a leggere i bilanci la. Senza guardare al colore politico che
e ha poi iscritto nel registro degli indagati
anche l'ex sindaco e attuale Governatore
della Regione, Giuseppe Scopelliti. L'ac- PARERI CONTRAPPOSTI
cusa è di falso in atto pubblico, anche se Naccari Carlizzi (Pd):
Scopelliti sostiene di avere sempre sepa- la relazione al Bilancio parla
rato la gestione amministrativa dall'indi-
rizzo politico e si dichiara del tutto estra- di rischio di dissesto finanziario
neo alle vicende. Mancini (Pdl): giudizio positivo
Il modello-Reggio al governo regionale dalle agenzie di rating
sembra una storia già vista. «La situazio-
ne dei conti è molto seria - spiega Deme-
trio Naccari Carlizzi, esponente di punta
del Pd nazionale ed ex assessore regiona- La ripartizione
le al Bilancio - e nella relazione tecnica di
accompagnamento ai bilanci annuale e Le spese della Calabria. In milioni e in %
pluriennale lo stesso dipartimento Bilan-
cio e patrimonio ha evidenziato la necessi-
Fondi perenti
tà di contenere le spese per evitare il disse-
256
sto finanziario». Il presidente Scopelliti, Altri Spese con
2,7%
contattato dal Sole-24 Ore al suo ritorno fondi vincolati risorse autonome
dagli Usa per replicare a queste e altre cri- 1.319 856
tiche, non ha voluto rispondere. 13,9% 9,0%
Ogni Governatore aggiunge i propri tas-
selli. Scopelliti, politico dai tempi della
scuola, "editorialista" come si definisce
nel suo curriculum, eletto Governatore il
29 marzo 2010 e cassaforte di voti per il
Pdl, ha piazzato nelle caselle chiave
dell'amministrazione regionale molti diri-
genti del modello-Reggio.
Franco Zoccali è il direttore generale
della Presidenza, Saverio Putortì è quello
all'Urbanistica, Umberto Nucara è a ca-
po del personale, Carmelo Stracuzzi, ex
capo dei revisori del Comune di Reggio è
stato premiato con la direzione generale Apq Sanità
dell'Agenzia per lo sviluppo dell'agricol- 475 4.329
tura. Bruno Labate è l'ex dirigente alla de- 5,0% Risorse Por 45,7%
2.232
legazione romana della Regione: il 28 ot-
23,7%
tobre la Procura gli ha sequestrato pre-
ventivamente beni e conti correnti ed è Fonte: Regione Calabria
3. press unE
08/11/2011 Il Sole 9.0)1111E
in Calabria è un'invenzione. Tutti voglio- sequestrato contante, titoli e assicurazio-
no diventare politici: alle ultime elezioni ni, per 7,5 milioni.
regionali si sono presentati in 65o. La I miraggi in riva allo Stretto non finisco-
grande torta è certificata dai numeri. no mai. Prendete la spesa dei fondi struttu-
Anche quest'anno il consiglio regiona- rali 2007/2013. 1122 agosto la Ue ha scritto
le costerà almeno 79 milioni ma il fabbiso- una lettera con la quale ha comunicato al
gno stimato è di 84. L'onere supera abbon- Governo nazionale e a quello regionale
dantemente quello per l'intero personale «gravi inefficienze nella spesa e nel con-
regionale di ruolo (2.323 persone di cui trollo che inficiano l'affidabilità della pro-
1.920 della Regione più 403 del consiglio, cedure di certificazione dei pagamenti».
senza contare gli enti strumentali) che è Morale: due mesi di tempo per risponde-
di 70 milioni. re ai rilievi altrimenti la Ue avrebbe avuto
Per le indennità di carica - ha calcolato mano libera «nel sospendere i pagamenti
l'opposizione del Pd con dati aggiornati intermedi». I due mesi sono trascorsi, 1113
al 2ooma pressoché stabili nel biennio ottobre'c'è stata una nuova relazione re-
successivo - se ne sono andati circa 18,6 gionale sullo stato di attuazione del Por
milioni. Le Marche - regione paragonabi- Calabria e quattro giorni dopo, i117 otto-
le per numero di abitanti con la Calabria bre, maggioranza e opposizione si sono
(che ne ha di più ma moltissimi sono quel- scontrate in Consiglio su chi e se avesse
li che vivono fuori regione) - ne ha spesi responsabilità.
10,7. Per rappresentanze, cerimoniali e La spesa della Regione è fatta così: la re-
promozioni sono stati spesi 9oomila eu- altà sembra confondersi con il miraggio
ro che per le Marche sono 4omila Il per- in ogni piega o atto scritto o da scrivere.
sonale del consiglio è costato 34 milioni, Magari è vero ma forse non lo è. L'assesso-
nelle Marche 3. Solo per indennità contri- re al Bilancio Giacomo Mancini ha grida-
buti e missioni 10,6 milioni oltre ai 12,3 del- to vittoria di fronte ai rating finanziari del
le strutture speciali. Per pubblicità e con- 5 ottobre. «È per noi motivo di soddisfa-
vegni la Regione ha speso 3,1 milioni; le zione che le agenzie Moody's e Fitch - ha
Marche 515mila euro. dettato alle agenzie stampa - abbiano rap-
Se al costo del Consiglio si aggiunge presentato in maniera positiva la situazio-
quello della Giunta la torta diventa gigan- ne fmanziaria della Regione Calabria in
tesca. La Regione quest'anno costerà 32,2 confronto a quella di altre Regioni». Pec-
milioni (ma il fabbisogno teorico è di 4o). cato, ribatte Naccari Carlizzi «che Moo-
Le sole strutture dei dipartimenti e degli dy's abbia retrocesso la Regione Calabria
assessorati costeranno quest'anno 6,6 mi- da emittente di qualità medio-alta a me-
lioni ma il fabbisogno è di 7,8. dia e Fitch si fosse espressa sei mesi prima
I conti del bilancio autonomo che sono con un outlook stabile ma con prospetti-
di 9,4 miliardi, assorbiti per i145,7% dalla ve negative».
Sanità (commissariata) e da spese incom- La teoria della relatività da queste par-
primibili, evidenziano un altro paradosso ti è legge: il u agosto, dopo la retrocessio-
per il personale: la spesa per gli ex precari ne delle agenzie di rating dei conti della
ormai stabilizzati (tra i quali migliaia di fo- Provincia di Treviso, l'assessore trevi-
restali) grava per 294 milioni mentre tutti giano al Bilancio Noemi Zanetti dichia-
gli altri (di ruolo, consorzi agrari, Ato e rò: «Siamo come la Calabria» e Mancini
via di questo passo) per n7,5, vale a dire non trovò di meglio che maledire «i luo-
meno della metà. ghi comuni contro la Calabria che sono
Se la politica è ricca i politici sembrano come quelli contro le donne che fanno
poveri. Il consigliere Santi Zappalà, con- politica: tutti falsi. Naturalmente, poi,
dannato i116 giugno in primo grado a4 an- come dimostra l'assessore Zanetti c'è
ni di reclusione per corruzione elettorale sempre un'eccezione».
aggravata dalle modalità mafiose (secon- Fine dei giochi con offesa finale.
do l'accusa avrebbe chiesto voti alla co- http.firobertogalulo.blog ilsole24ore.com
sca Pelle di San Luca) e supporter di Sco- O RIPRODUZIONE RISERVATA
pelliti, per lo stesso anno dichiarava - co-
me tutti gli altri giurando sul proprio ono-
re - 71.568 euro, nove fabbricati, zero par-
tecipazioni e neppure un'automobile. Il
17 ottobre Gdf e Ros di Reggio gli hanno
4. press unE
08/11/2011 Il Sole 9.0)1111E
Infrastrutture
La partita
dei nuovi
ospedali
i a vera partita infrastrutturale sono i
/ nuovi ospedali di Vibo Valentia,
Gioia Tauro, Sibari e Catanzaro.
Una spesa tra i6 e 20 milioni. Altro che ri-
lancio del Porto di Gioia Tauro, che racco-
glie dal Governo solo briciole e che la Re-
gione lascia ormai al proprio destino, no-
nostante le smentite.
L'Autorità garante della concorrenza e
del mercato ha respinto al mittente la con-
venzione siglata tra le Regioni Calabria e
Lombardia, che affida a "Infrastrutture
Lombarde" il controllo sulle procedure
di realizzazione. I16 settembre 2011 il pre-
sidente Antonio Catricalà ha osservato
che "l'affidamento diretto nella forma in-
house a "Il spa", di servizi non qualificabi-
li come strumentali (in quanto non rivolti
alla Regione Lombardia) ...costituisce
condotta idonea ad alterare le dinamiche
concorrenziali che dovrebbero governa-
re l'affidamento di servizi pubblici...».
La stessa autorità garante auspica «una
revisione delle modalità di affidamento
dei servizi di supporto, di project & con-
struction management e di alta sorve-
glianza in relazione agli interventi di rea-
lizzazione dei presidi ospedalieri calabre-
si». La convenzione, ha denunciato Mim-
ma lannello della Cgil sanità, costerebbe
alle casse disastrate della sanità calabrese
il 2,7% sul costo complessivo dei lavori di
realizzazione degli ospedali, compresi gli
oneri per la sicurezza e i costi per attrezza-
ture e arredi. La Procura di Catanzaro ha
aperto un fascicolo mentre nessuno capi-
sce per quale motivo la Stazione unica ap-
paltante resti fuori dalla partita.
La sanità, che assorbe 4,3 miliardi del
bilancio 2011, continua a rappresentare
una grande tentazione. Intorno al desco
i convitati di pietra - come testimonia-
no le inchieste ancora aperte - sono sem-
pre le cosche. Ogni provincia ha un co-
mitato della spesa dai contorni non sem-
pre chiarissimi.
Ne sa qualcosa l'ex generale della Guar-
dia di Finanza Luciano Pezzi, che il mini-
stero dell'Economia ha indicato come
sub commissario per l'attuazione del pia-
no di rientro, quotidianamente alle prese
con mille pressioni e forse proprio per
questo dimissionario.
R.GaI.
(D RIPRODUZIONE RISERVATA
5. press LIf1E
08/11 /2011
Il Sole 341('I)IfiS
. Per l'Assinform 700 milioni in meno dal 2005 a ogg i
La Pa ha ridotto la spesa
per la digitalizzazione
Daniele Lepid o le, contro il 12,8"x" delle Regio - municazioni è confermato in
MILAN O ni, il 13,5% degli altri enti locali tutte le tipologie di enti, anche
Pubblica amministrazio- e infine il 18,3% della Sanità . se con pesi molto diversi.
ne "bocciata" in tecnologia. Se- Guardando invece la riparti- Tutto questo «nonostant e
condo l'osservatorio realizza- zione tra informatica e teleco- l'azione qualificata e pressant e
to da NetConsulting e Netic s municazioni, sempre nel perio- del ministro dell'Innovazion e
per l'Assinform - l'associazio- do 2005-2011, Si è registrato un Renato Brunetta - sostiene An-
ne italiana che riunisce le calo molto più marcato per la gelucci - visto che alla scarsit à
aziende italiane di Informa- componente Tlc, passata da di fondi si aggiunge la resisten -
tion technology - la spesa Ict 2.888 milioni del 2005 ai 2.355 at- za al cambiamento, da cui deri -
complessiva annua del settore tesi per quest'anno, mentre l'It va anche una bassa capacità ,
pubblico è calata dal 2005 al si è limitata a scivolare da da parte della Pa, di ottimizza -
2011 di oltre 700 milioni di eu - 3.408 milioni a 3 .223, con un leg- re i finanziamenti disponibili,
ro, passando da 6 .296 a5 .578 mi- gero rimbalzo positiv o tanto che almeno il 20% dell a
lioni (con un decremento me- (+o4%) atteso per il 2011 . L'an- spesa impegnata sull'Ict non s i
dio annuo de12 per cento) . Uni - damento più "riflessivo" della traduce poi in spesa effettiva» .
co settore virtuoso la sanità, la componente legata alle teleco - Tra le difficoltà maggiori ,
cui propensione alla spesa hi- c'è proprio il dialogo fra do-
. . .. .. .. . .. . .. .. . . . . . .. . .. ... .. . ... . . .... .. ... . . ... .. ..
tech è cresciuta a un tasso me - manda e offerta. Gli enti, infat-
dio annuo del 2,4% da 940 a ENTI LOCALI AL PALO ti, raramente riescono a condi -
1.085 milioni, assorbita per qua - Unico settore con il segno più videre coni fornitori gli obietti -
si la metà dalle regioni del Nor - è la sanità, cresciuta vi strategici per costruire una
dovest . Un risultato positivo partnership.Il dialogo è limita-
che però va iscritto in un qua- a un tasso medio del 2,4% to all'indispensabile, sostiene
dro generale più problematic o Paolo Angelucci : «Più bit e l'Osservatorio dell'Assinform ,
visto che, con una spesa sanita- meno carta per risparmiare» guardando quasi esclusiva -
ria inIt pro capite di 15,78 euro, mente al prezzo . Ed è difficile
l'Italia è addirittura terzultima «avviare con le Amministra-
nella graduatoria europea gui- zioni un dialogo per una pro-
data dal Regno Unito, che con gettualità di medio termine» .
6o euro pro capite per la sanit à Un altro esempio : il nuovo Co -
digitale guida la classifica. dice degli Appalti del 2006
«La dematerializzazione «stenta ancora a trovare piena
4ei documenti pubblici è una applicazione nei suoi istitut i
via obbligata per risparmiare e più innovativi- si legge nell'Os-
lanciare nuovi servizi digitali - servatorio - e questa mancan-
spiega il presidente dell'Assin- za di dialogo si traduce in offer -
form, Paolo Angelucci - e la te poco innovative, tendenz a
piena adozione della fattura- al massimo ribasso, scarsa qua -
zione elettronica, della posta lità della fornitura, elevat a
elettronica certificata e della mortalità dei progetti».
digitalizzazione del fascicol o In compenso il mercato Ict
del personale produrrebbe ri- della Sanità pubblica- Region i
sparmi per 7,5 miliardi e quell a e Asl/Aziende Ospedaliere - è
del fascicolo sanitario elettro- una delle poche "certezze" di
nico per 2,2 miliardi . La strad a crescita per il prossimo bien-
giusta per lo switch-off dell a nio. In questo settore la spesa
Pa verso il digitale è quindi l'ob - della Pa in tecnologia è cresciu -
bligo per legge di alcuni passag- ta arrivando a una quota del
gi, come è stato fatto per i certi- 18,3% sul totale, con un incre -
ficati medici online e come av- mento moderato ma costante
verrà entro l'anno per la Pec» . dell'It (da 718 milioni nel 2005
Guardando alla composizio- agli 885 stimati per il 2011), a
ne della spesa per categorie , fronte di un calo altrettant o
nel 2010 la spesa Ict della Pub- lento delle telecomunicazioni,
blica amministrazione centra- passate da 222 a 200 milioni .
le è stata pari al 55,4% del tota- RIPRODUZIONE RISERVAT A
6. press LIf1E
08/11 /2011 Il Sole 341('I)IfiS
Dopo la manovra . Gli effett i
Per i Comuni crescono
i rischi di «buchi» in bilancio
Pasquale Mirto norma interpretativa. approvati in base all'articolo 52 buenti residenti in comuni o
I chiarimenti forniti dal mi- Prima delle modifiche appor - del Dlgs 446/1997 . Quest'ulti- regioni che hanno da tempo
nistero dell'Economia sulle mo- tate dalla manovra-bis (articol o mo ha sottratto alla potestà re- adottato un sistema di aliquo-
dalità di applicazione delle ali - 1, comma n del decreto legge golamentare dei comuni solo la te differenziate.
quote Irpef comunali - secondo 138/2011), i regolamenti comu- definizione della fattispecie im- Va comunque evidenziato
il principio della progressività - nali con fasce di reddito diversi- ponibile, del soggetto passivo e che la normativa non garanti-
non risolvono il problema sull a ficate rispetto a quelle previste dell'aliquota massima, preve- sce la razionalità e progressivi-
natura innovativa o retroattiva ai fini Irpef devono considerar- dendo che per quanto non rego- tà de prelievo comunale, visto
dell'articolo 1, comma n del de- si, nel silenzio della norma origi- lamentato si applicano le dispo- che il comune può legittima-
creto legge 138/2011 (Si veda «Il naria (articolo 1 del Dlg s sizioni di legge . mente articolare le fasce non in
Sole 24 Ore» del 5 novembre) . 360/1998), legittimi in quant o Da un'altra angolazione si modo coerente alle aliquote Ir-
In pratica : l'obbligo della «pro- può sostenere che il Dl 138/2011 pef, stabilendo, ad esempio, cin-
gressività» vale anche per il pas- legittimi l'operato di quei Co- que fasce che vanno dallo 0 ,7 5
sato, rendendo quindi viziati i VECCHIA NORMA muni che finora hanno adottat o allo o,8. Per essere coerenti con
prelievi fin qui effettuati, oppu- Fino al decreto legge 13 8 un sistema di aliquote, nono - le percentuali di increment o
re si riferisce solo al futuro ? il ministero stante il parere contrario del mi- delle aliquote Irpef occorre pre-
L'interpretazione letteral e non ha impugnat o nistero dell'Economia che ha vedere per le attuali cinque fa-
della norma porta a qualificarl a Sempre negato la possibilità d i sce le seguenti aliquote massi-
come innovativa, dal momento alcuna delibera con fasc e istituire più fasce, senza però ar- me:0,43-0,50-0,71-0,76-o,8 . Il
che essa non è qualificata come diverse da quelle Irpef rivare mai all'impugnazion e rischio è che un'applicazione
progressiva non permetta ai co-
delle delibere . Da questo punt o
di vista, la necessità di assicura - muni di introitare quanto neces-
sario a pareggiare il bilanci o
re la razionalità del sistema tri- 2012 e ciò spingerà i più vers o
butario nel suo complesso e l a
salvaguardia dei criteri di pro- l'adozione di un'aliquota unica ,
gressività sembrano più orien- accompagnata da una fascia di
tate a uniformare l'articolazio- esenzione .
Progressività ne delle fasce di reddito delibe- C RIPRODUZIONE RISERVATA
rate finora dai comuni.
Se si considera come sono
*Si tratta di un criterio d i state finora applicate le addizio-
imposizione in base al quale nali comunali e regionali in se -
de di accertamento del reddit o
l'aliquota d'imposta cresce delle persone fisiche, va tenuto
all'aumentare dell'imponibile. in considerazione che il siste-
Questo criterio è richiamato nell a ma informatico dell'agenzi a
Costituzione, che all'articolo 5 3 delle Entrate non permett e
recita : «Il sistema tributario un'applicazione progressiv a
è informato a criteri d i delle addizionali ; di conseguen-
progressività» . La progressivit à
viene attuata con la modalità za, tutti gli accertamenti sono
detta "per classi", quando a ogni stati fin qui notificati applican-
classe imponibile (comunement e do le aliquote sul reddito com-
chiamata "scaglione di reddito" ) plessivo dichiarato.
corrisponde un'aliquota ch e L'interpretazione dell'Eco-
nomia potrebbe quindi genera -
cresce passando da una classe re un nuovo contenzioso sugli
più bassa a una piùalt a accertamenti emessi dalle En-
(oggi è il 43% sui redditi sopr a trate che riguardano contri-
i 75mila euro)
Pagina 33
8. Gli scaglioni nazionali e le cinque regioni che dovranno cambiare
PIEMONTE GLI SCAGLIONI NAZIONALI
• Contribuenti 3.273.738
ALIQUOTE 230o
• Da O a 15,000 euro
• fino a 15.000 euro
• Da 15.001 a 28.000 euro
• Da 15.001a 22.000 euro
• Sopra i 22.000 euro • Pa 28.001 a 55.000 euro 38%
,NIUM49
aia
Kin4 ARM4419
• Da 55.001 a 75.000 euro
PRMItinit N
ORM M19 CUCI
temgin MWS14
27r2M @N
• s,t1,
• Oltre 75.000 euro
•i +*••
4, '44.9a
A'r• '"",'M' AN,..thititYlanit•138,
• Contribuenti 646.884
ALIQUOTE
4 • 5
• Fino a 15,000 euro 0.90 %
• COiltributItí 7100.018 • Sopra i 15.000 euro
ALIQUOTE
euro
3;7 'li 30.987,41 euro 1.30°0
• Oltre 30.913Z41 euro
Contribuenti
571 ALIQUOTE
• Contribuenti • Fino a 15.000 euro
IMIED
ALIQUOTE • Da 15.001 a 20.000 euro
• Fino a 20.000 euro • Da 20.001 a 25.000 euro
• ,.
• Sopra 120.000 euro • Sopra i 25.000 euro
Fonte: Elaborazione Sole 24 Ore su dati dipartimento Finanze
Pagina 33
NORME E TRIBUTI
Addizionali regionali da rifare
9. press L.IfE
08/11 /2011
ItaliaOggi
Si può acquistare all 'asta perfino un camion dei pompieri
Gli enti locali vendono
ormai di tutto su interne t
DI ELISABETTA IOVINE ziali interessati aumentano e questo provoc a
l'innalzamento dei prezzi .
alle fotocopiatrici alle lampade pub- Non passa giorno senza che AgoraStore no n
bliche, ai camion dei pompieri : tutt o
D sul sito internet francese AgoraStor e
guadagni nuovi iscritti tra gli enti locali . E anch e
questo, e molto altro, è in vendita un modo per svecchiare le flotte di autoveicoli . Il
comune di Neuilly, nella regione Ile-de-France ,
(www.agorastore .fr) che propone all ' asta ma- ha recentemente consegnato al sito tutte le vet-
teriale proveniente dagli enti locali d ' Oltralpe . ture della polizia locale . Vi sono anche utilitarie,
Con l' acuirsi della crisi economica, sindaci e cassoni di camion e perfino una motocrotte, l a
amministratori so - moto che serve pe r
vracomunali hanno la pulizia delle fec i
capito che è arriva- dei cani . Quest'ulti-
ta l'ora di riciclar e ma, all'asta per 13 0
e fare cassa . euro, ha già trovato
L' esempio de i due interessati .
mezzi antincendi o Non mancano gl i
è eloquente . Com e oggetti più curiosi .
spiega-il coman- Per esempio, fu a
dante Crépiat, che partire da decin e
gestisce gli acquist i di tagliaerbe usat i
del dipartimen- che nacque l'idea d i
to dei soccorsi di AgoraStore . Un'idea
Doubs, nella regio - partorita da Hu-
ne Franca Contea, bert Dugas, ex re-
alcuni mezzi Mer- sponsabile acquist i
Una pagina del sito francese AgoraStore
cedes sono offerti a della città di Lione ,
9 mila euro . A rispondere ad annunci del genere che nel 2005 soffiò l'idea ad alcuni imprenditori .
non sono soltanto i collezionisti ma anche altr i Egli non sapeva che farsene di tutto quel mate -
corpi di vigili del fuoco di piccoli comuni, ch e riale e l 'intenzione era quella di fare offerte al
vanno a caccia dell'affare . Non sempre ci si pu ò grande pubblico in maniera trasparente . Dop o
permettere di spendere 200 mila euro per un i tosaerba è stata la volta di trattori, carri e
nuovo automezzo . Allora ci si accontenta . perfino pietre tombali : tutto andava a ruba .
Attraverso queste compravendite, nel 201 0 Negli ultimi anni sono stati quasi 32 mila gl i
il dipartimento di Doubs ha raccolto 120 mil a oggetti venduti online su AgoraStore . Nel 201 0
euro . Diversamente gli enti locali avrebbero do - si è raggiunto il controvalore complessivo di 3
vuto conservare i mezzi obsoleti in garage poc o milioni dì euro, escludendo la parte immobiliare .
sorvegliati, dove si sarebbero rovinati sempre d i La piattaforma, infatti, commercializza anch e
più . Le operazioni di compravendita via interne t castelli, locali commerciali e depositi .
funzionano anche grazie al passaparola : i poten- Riproduzione riservata-
Pagina 13
10. press L.IfE
ItaliaOgg i
08111/2011
La semplificazione nel rnaxiemendarnento . Gli sgravi per gli apprendisti dal 2012 al 201 6
Anche i1 Durc passa da internet
Richiesta e invio online . E la p .a. non lo richiederà più
DI DANIELECmioLu
top al Durc cartaceo . Im- butiva (attestata dal Durc) ser- quanto a ciò provvederanno di- re l'occupazione giovanile nelle
prese e amministrazioni, ve, tra l'altro, per tutti i contratti rettamente le amministrazioni piccole aziende (quelle con un
S infatti, devono richiedere,
inviare e archiviare il cer-
tificato di regolarità contributiva
esclusivamente per via telemati-
pubblici (appalti e subappalti, sia
di lavori che di servizi e forniture)
e per i lavori privati in edilizia
soggetti al rilascio di permesso
interessate, tenute a formulare
«le richieste di rilascio del Durc
entro il termine di cinque giorni
dal ricevimento dell'atto che ne
numero di addetti fino a nove).
Infatti, per i primi tre anni i da-
tori di lavoro sono esonerati dal
pagamento di contributi, fruen-
ca sia per i lavori privati che per di costruire o a denuncia inizi o rende necessaria l'acquisizione do così dello sconto dell'1,5% i l
quelli pubblici. In quest'ultimo attività. Due le semplificazioni e informando contestualmente primo anno, del 3% il secondo e
caso, inoltre, le imprese non devo- previste dal maxiemendamento : l'interessato delle richiesta» . del 10% il terzo anno. La versio-
no più presentare il documento, la prima è relativa alla procedu- La seconda semplificazione ne finale del maxiemendamento
in quanto il Dure è richiesto di - ra; la seconda è la smaterializza- è la smaterializzazione del prevede l'applicazione dell'in-
rettamente dall'amministrazio- zione del certificato . Durc . Infatti, il maxiemenda- centivo esclusivamente ai con -
ne interessata nei cinque giorni Oggi il Durc è previsto tra la mento stabilisce che, nell'ambi- tratti stipulati dal 1° gennaio
successivi al ricevimento dell'at- documentazione obbligatoria da to dei lavori pubblici e privati 2012 fino al 31 dicembre 2016 ( e
to che rende necessaria la verifi- consegnare per la partecipazio- dell'edilizia, imprese e ammini- non dall'entrata in vigore della
ca della regolarità contributiva. ne e/o aggiudicazione di lavori; strazioni competenti richiedo- legge di stabilità) .
A prevedere la semplificazione il maxiemendamento semplifi- no, inviano e archiviano il Dur e Rincaro contributi dal
del Durc è il maxiemendament o ca la procedura, esonerando l e per via telematica . 2012 . Il maxiemendament o
del governo con le misure per lo imprese dal dover presentar e Sconto apprendisti da l dispone l'aumento di un pun-
sviluppo al ddl di stabilità, pre- il certificato . Che non signifi- 2012 al 2016. Il maxiemen- to percentuale dell'aliquota
sentato ieri alla Camera . ca il venir meno del requisit o damento, tra l'altro, incentiva contributiva, e della relativa
La semplificazione de l della regolarità contributiva, in l'apprendistato per promuove - aliquota di computo delle pre-
Durc . Il Dure è un certificat o stazioni pensionistiche, per gli
che attesta contestualment e iscritti alla gestione separat a
la regolarità di un'impresa nei Inps . Oggi l'aliquota è al 26,72%
pagamenti e negli adempimenti per la generalità dei lavoratori ,
previdenziali, assistenziali e as- salirà al 27,72% (il 27% utile ai
sicurativi, nonché in tutti gli altri fini pensionistici); per gli iscritti
obblighi previsti dalla normativa ad altre forme di previdenza ob -
vigente nei confronti di Inps, Inai l bligatoria e per i titolari di pen-
e casse edili. La regolarità contri- sione l'aliquota oggi è al 17% ,
salirà al 18%. La versione finale
del maxiemendamento stabili-
sce che gli aumenti hanno ef-
fetto a decorrere dal 1° gennai o
2012 (e non dal l'entrata in vigo-
re della legge di stabilità) .
Niente Irap per la produt-
tività aziendale. Dal 2012 l e
regioni potranno disporre la de-
duzione dalla base imponibil e
Irap (imposta regionale sull e
attività produttive) delle som-
me erogate ai lavoratori in at-
tuazione dei contratti collettivi
per la produttività (un ulteriore
sconto de 4-6%, dunque, che si
aggiunge a detassazione e de-
contribuzione già previste) . La
versione finale del maxiemen-
damento precisa che gli effetti
finanziaria, in tal caso, «son o
esclusivamente a carico del bi-
lancio della regione» .
Pagina 33
LE NovnÀ Anehe il Drrrc parsa da interna
Rincaro gestione L'aumento di aliquota (+1%) scatterà dal 1° gennai o
barata Ines _ 2012
Sgravio Gli incentivi si applicheranno (solo) ai contratti stipulat i
all'apprendistato dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2016
Meno Irap III costo dell'incentivo, eventualmente deciso dalle regioni ,
sulla produttività resta a totale carico del bilancio regionale
11. press L.IfE
08111/2011
ItaliaOggi
Un parere del ministero dei trasport i
Alberi rimuovibili
se creano pericoli
DI STEFANO MANZELLI distanze minime trova applica-
zione espressa solo per le nuo-
ossono essere rimos- ve piantumazioni . In pratica ,
P
si gli alberi piantati prosegue la nota, «gli alberi gi à
troppo vicino alla car- impiantati, prima dell'entrat a
reggiata prima dell'en- in vigore del codice della stra-
trata in vigore del nuovo codic e da, lateralmente alla carreggia-
della strada . Ma solo se rappre- ta nella fascia di pertinenza a
sentano un evidente pericol o una distanza inferiore di quella
per la circolazione e non son o prevista dall'art . 26 c . 6 del re-
possibili misure alternative d i golamento possono non esser e
protezione per gli utenti . Lo ha rimossi . Ciò non toglie che gli
chiarito il ministero dei traspor- alberi debbano essere adegua-
ti con il parere n . 3224/2011 . La tamente protetti, così come tutti
sicurezza delle strade è spess o gli altri elementi, quali costru-
compromessa da manufatti , zioni, muri, pali e sostegni, po-
installazioni e piantumazioni tenzialmente pericolosi per gli
poste troppo a ridosso della car- utenti della strada, presenti si a
reggiata . Per quanto riguarda i l nella fascia di pertinenza che i n
posizionamento degli alberi la quella di rispetto» . In buona so-
provincia di Terni ha richiest o stanza l ' ente proprietario della
istruzioni in relazione all'art . strada deve comunque assicu-
26 del regolamento stradale il rarsi di limitare i rischi per la
quale letteralmente dispone al circolazione stradale anche i n
comma 6 che «la distanza dal relazione alle strutture vegeta-
confine stradale, fuori dai cen- tive secolari presenti per esem-
tri abitati, da rispettare pe r pio a lato della carreggiata . S e
impiantare alberi lateralmen- le necessarie misure preventiv e
te alla strada, non può essere come l ' installazione di barrier e
inferiore alla massima altezz a protettive o altri sistemi di rite-
raggiungibile per ciascun tip o nuta non sono sufficienti per ga-
di essenza a completamento de l rantire gli utenti stradali l'ent e
ciclo vegetativo e comunque no n proprietario può quindi dispor -
inferiore a 6 metri» . A parer e re l'abbattimento degli alberi
del dipartimento per i trasporti pericolosi anche se impiantati
terrestri la questione delle fasc e prima dell'entrata in vigore de l
di rispetto interessa innanzitut- codice stradale, ovvero il decre-
to sia i soggetti pubblici che pri- to legislativo n. 285/1992 .
vati . Ma la severa regola sulle Riproduzione riservata
Pagina 38
12. press L.IfE
08/11 /2011
ItaliaOggi
La Corte conti della Sicilia richiama le amministrazioni alla trasparenza
P.a ., la negligenza costa
Incarichi al buio, si paga il doppio dei compens i
DI ANTONIO G. PALADINO cepiti da un dipendente pubblico soggetti pubblici che non comu - esborso) in quanto l'adempimen-
cui era stato conferito un incarico nicano l' ammontare degli emo- to, consistente in un'azione d i
1e un ente pubblico con- di esperto amministrativo. lumenti o che si avvalgano di agevolissima realizzazione, er a
ferisce legittimament e La norma sopra richiamata , prestazioni di lavoro autonomo (ed è) imposto da una norm a
un incarico a un dipen- infatti, prevede che «entro il 30 o subordinato rese dai dipenden- chiara, inidonea a dar luogo a
dente statale, è tenuto a aprile di ciascun anno, i sogget- ti pubblici senza autorizzazione dubbi interpretativi . Nella nor-
comunicare all'amministrazion e ti pubblici o privati che erogan o dell'amministrazione di appar- ma di legge non è alcun margi-
di appartenenza del citato dipen - compensi a dipendenti pubblici tenenza, oltre alle sanzioni per ne di discrezione e la semplicit à
dente, ai sensi dell'art .53, comma per incarichi, sono tenuti a dar e le eventuali violazioni tributarie dell'adempimento richiesto h a
11, del dlgs n. 165/2001 ., anche o contributive, si applica un a indotto la Corte a ritenere che
l'ammontare dei compens i sanzione pecuniaria pari al l'omissione della comunicazione
erogati . In caso di omissione , doppio degli emolumenti cor- «integra un negligente esercizio
infatti, scatta la sanzione par i risposti sotto qualsiasi form a di compiti istituzionali la cui gra -
al doppio degli emolument i a dipendenti pubblici» . vità configura la responsabilit à
percepiti e questo costituisce E questo ciò che è avvenu- amministrativa» .
danno erariale a carico dei ver - to nella vicenda sottoposta al Ad avviso della Corte, si legge
tici dell'ente inadempiente, in giudizio della Corte siciliana . nella sentenza, non può essere
quanto indice della negligen- Che non ha avuto dubbi nel ignorato che del danno sono stat i
za a percepire la sussistenz a decidere per la condann a chiamati a rispondere due sog-
cli un obbligo di legge, previsto dell ' ex presidente e del di- getti, professionalmente molto
in una disposizione cli agevolis - rettore generale dell'autorit à qualificati, che ricoprivano posi-
sima interpretazione . d'ambito . Secondo la Corte, in- zioni apicali nell'organigramma
E quanto ha messo nero su comunicazione all'amministra- fatti, nel caso di enti collettivi, i n aziendale . L'assunzione di tali
bianco la sezione giurisdizionale zione di appartenenza dei di - mancanza della formalizzazione uffici, nell 'ambito di una società
della Corte dei conti siciliana, ne l pendenti stessi dei compens i sulla ripartizione delle compe- di significativa consistenza, è «in -
testo della sentenza n . 3488/2011 , erogati nell ' anno precedente» . tenze, l'obbligo di effettuare una dice inequivocabile della capacit à
con cui ha condannato president e Norma, questa, di strettissima comunicazione è riferibile a que i dei soggetti chiamati a ricoprirli ,
e direttore generale di un' autori - e rigorosa interpretazione ch e soggetti che, per l'ufficio ricoperto , di percepire la sussistenza di un
tà d'ambito ottimale a rifonder e prevede un altrettanto rigoros o hanno il potere di amministrare e obbligo di legge, previsto in un a
le stesse casse dell'ente, del dan- sistema sanzionatorio in caso di rappresentare l'ente . Soggetti che disposizione di agevolissima in-
no pari alla sanzione pagata per inosservanza . Ne è prova l'arti- hanno messo in pratica una con- terpretazione e„di assumere l e
la violazione relativa all'omessa colo 6, comma 1 del dl n . /97 ov e dotta negligente (quindi con colp a conseguenti iniziative per assicu -
comunicazione dei compensi per- si prevede che «nei confronti dei grave, tale da generare l'inutile rare il rispetto di tale obbligo» .
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13. press unE
08/11/2011
ItaliaOggi
L'esproprio non è in regola?
Scatta anche il danno morale
Scatta anche il danno morale, oltre che quello patrimoniale,
in favore del proprietario del terreno quando l'esproprio non
è in regola. E ciò grazie alla manovra economica 2011 che ha
reintrodotto l'istituto dell'acquisizione sanante. Lo chiarisce la
sentenza 5844/11 pubblicata il 2 novembre dalla quinta sezione
del Consiglio di stato. Il decreto legge 98/2011, che contiene
la cosiddetta «manovra di luglio», all'articolo 34 aggiunge una
nuova disposizione al Testo unico dell'espropriazione di cui al
dpr 327/01 (introducendo l'articolo 42-bis). La novella prevede
che al proprietario sia corrisposto un indennizzo per il pregiu-
dizio patrimoniale e non patrimoniale patito dall'illegittima
attività posta in essere dalla pubblica amministrazione, anche
con riferimento ai fatti antecedenti (comma 8 della norma). Il
riferimento al pregiudizio non patrimoniale contenuto nella
disposizione, osservano i giudici di Palazzo Spada, costituisce
una disposizione innovativa, che impone la necessità di oppor-
tuna considerazione anche in sede di risarcimento del danno
per illecita occupazione. La controversia, nella specie, nasce
per l'illecita occupazione (temporanea e definitiva) delle aree
impiegate nella realizzazione delle opere di urbanizzazione del
rione di un comune sardo. E su questo punto, spiega il collegio,
ci troviamo di fronte a un'obbligazione che deriva da un illecito
extracontrattuale: si tratta, quindi, di un debito di valore e le
relative somme, determinate con riferimento alla data della
trasformazione irreversibile del bene, devono essere rivalutate
secondo equità all'attualità sulla base degli indici Istat (nel
caso concreto questa voce di danno è stimata in 50 mila euro,
tenuto conto del valore complessivo del risarcimento che non
è esiguo). Risulta poi necessario il riconoscimento del danno
da lucro cessante, costituito dalla perdita della possibilità di
far fruttare la somma in questione: il danno, considerato il
tempo trascorso e il graduale mutamento del potere di acquisto
della moneta, è liquidato in via equitativa nella misura degli
interessi legali sulle somme rivalutate anno per anno a decor-
rere dalla data dell'illecito, salvo detrarre quanto già eventual-
mente versato dal comune ai singoli proprietari interessati
dalla procedura ablativa. Per dirimere la controversia, infine,
è rilevante anche la giurisprudenza costituzionale: dopo la
sentenza 349/07 della Consulta, infatti, il meccanismo indenni-
tario risulta inapplicabile anche per le occupazioni illegittime
anteriori al 30 settembre 2006 e al proprietario deve essere
corrisposto il risarcimento del danno, rapportato al pregiudizio
arrecato per la perdita di proprietà, del bene.
Dario Ferrara
P.a.. la negligenza cos
14. press unE
08/11/2011
ItaliaOggi
determina neeronferma la
m
legittimità
DETERMINA esecuzione de eo adizione di
el rnntratt
Buon i pasta e laddove venga comprova°
tomedianpg
concorrente all'attivazione
Valutazioni del a rete entro M1 eongru dela
termine
dal tromellto
em i chiede u
a 360 gradi p alle stazioni` appaltanti
di
verific are, in fase esecu-
tiva del c ontratto, l'esis ella
at e n-
DI ANDREA MASCOLINI za e le caratteristiche degli
esercenti, nonché iln' etto
Per l'aggiudicazione delle delle condizioni di eZ iven_
gare per i buoni pasto, valli- zionarnento dichiarate `in
tabili anche i servizi aggiun- sede di, gara. Per l'a
tivi resi dalla stessa rete di ggiude-cazionedltr
di -
esercizi; ammesso anche il termina pre csa che il prezzo
i
requisito del possesso del- più basso sarà utilizzabile
'
la rete di esercizi ma come ' fini azioneha prede-
condizione del contratto. l'amministr e lt:m elementii i i pe se pro-
tutti gli i z t b
Sono questi alcuni dei punti gettu ali, individuando, in
o tu dividuando
principali della determina n. modo preciso, il complesso
5 del 20 ottobre 2011 emes- mo prestazioni e la con-
de lle
sa dall'Autorità per la vigi- creta organizzazione delle
lanza sui contratti pubblici stesse; viceversa se l'appor
contenente le indicazioni toede ll'off
m gli , erente é rilev
applicative della disciplina o l offerta economica-'
che regola gli affidamen- mente più vantaggiosa. Si
ti del servizi sostitutivi di ammette la valutazione. in
mensa. La determina 5/2011 sede di
chiarisce in primis che per aggiuntivi che
definire l'importo a base di
gara ci si può ancora riferi- tà dei «buoni aPendibili-
re, ancorché non sia ripro
dotta nell'art. 285 del dpr i
207/2010, all'articolo 7 del
prestazione q
p
pu el
an
particolare riferimento a
cipecon
r7tril5c
al°ochlea'.
dpcm 18 novembre 2005 il fevo , tiscono l'ef-
quale stabiliva che «il va-
lore assunto a base d'asta qana hrie pgto aigli ei t r renti
al 7a8 cr :n aertta: de seecillbLi
d ellia li
: esercenti,
per le gare non può essere ai, finiv dazion dei en t o
della e le i huon:
nn
inferiore al valore facciale enliss . fatturazione alla
del buono pasto». In merito ione del pag
all'elemento del «possesso : ovvero di
da parte del concorrente cano ben ll agl utenti
finali del ecio che re-
della rete di esercizi attra- se rvizio. i e
verso cui si espleta il servi-
zio sostitutivo di mensa», la
P.a.. la negligenza costa
Alberi oribili
15. press unE
08/11/2011
ItaliaOggi
Dimensionamento? Chi lo ha fatto rischia di rifarlo
La legge di stabilità ha abbassato i parametri per formare gli istituti comprensivi
tegge ut stattutta reti attuussaut t pararnetrt per jortnu,re gu tstuuu
DI MARIO D'ADAMO
ed ha affermato anche che il ministero è prontato i piani, dovranno così rivedere
L
a diffusione generalizzata di isti- pronto «ad aprire in commissione (istru- le loro decisioni quando
tuti comprensivi di scuola dell'in- zione) un tavolo in vista di un migliore la legge di stabilità
fanzia, scuola primaria e scuola e maggiore funzionamento del sistema sarà approvata, e
secondaria di primo grado sta su- scolastico». C'è sicuramente necessità di se sarà approvata
bendo un rallentamento. Non solo per la capire meglio, giacché la generalizzazio- negli stessi termi-
decisa opposizione di alcune regioni, che ne degli istituti comprensivi su tutto il ni nei quali è stata
hanno presentato ricorso alla Corte costi- territorio nazionale prevista dal decreto presentata. Tempi
tuzionale, lamentando l'intrusione dello legge n. 98 del luglio scorso sta per esse- che si allungano,
Stato nelle loro competenze in materia di re implementata dalla legge di stabilità dunque, e che ag-
programmazione della rete scolastica ter- del 2012. Se a luglio si prevedeva di co- giungono argomenti
ritoriale, o per la posizione che la stessa stituire istituti comprensivi con almeno favore della propo-
Conferenza delle regioni e delle province mille alunni e di assegnare un posto di sta della
autonome ha preso il 27 ottobre scorso, dirigente scolastico titolare a quelli che Con-
chiedendo che l'operazione sia distribui- ne avessero almeno 500 (300, se si tratta
ta lungo l'arco del prossimo triennio. Lo si istituzioni site nelle piccole isole, nei
stesso ministero, infatti, sembra incorag- comuni montani, nelle aree geografiche
giare discussioni e quindi possibili ripen- caratterizzate da specificità linguistiche),
samenti. Il sottosegretario Giuseppe ora la legge di stabilità, che sta per essere
Pizza, rispondendo a un'interpellanza, discussa al Senato, intende portare a 600
prima firmataria Maria Coscia, parla- il numero di alunni per avere il dirigente
mentare del partito democratico, ha rico- scolastico titolare (400 negli altri casi).
nosciuto che «le operazioni relative ai pia- Gli istituti comprensivi, inoltre, non solo
ni di dimensionamento debbano essere saranno retti da un preside reggente ma
svolte in tempi adeguati di consultazione dovranno condividere con un'altra isti-
tra i vari soggetti coinvolti», e non sono tuzione scolastica il direttore dei servizi
pochi, affinché poi le decisioni finali trovi- generali e amministrativi (Dsga). Le
no «la più ampia condivisione possibile», regioni diligenti, che hanno già ap- co Er
ferenza delle regioni di una triennaliz-
zazione del dimensionamento a partire
dal prossimo anno scolastico, come in
piena autonomia la regione Piemonte ha
già pensato di fare. E non è secondario
l'altro argomento introdotto dalla Con-
ferenza delle regioni, secondo cui non è
possibile ridurre il dimensionamento a
una mera operazione finanziaria, trascu-
rando gli aspetti didattico-organizzativi e
pedagogico-educativi. La verticalizzazio-
ne delle scuole del primo ciclo, infatti,
deve favorire prioritariamente, si
legge in un documento della
conferenza dei governatori
presieduta da Vasco Er-
rani, «la verticalizzazio-
ne dei percorsi educativi
e la continuità didattica
per una maggiore quali-
tà dell'offerta formativa»,
come a dire che in deter-
minate situazioni si corre
il rischio di disattendere
tale finalità se l'aggrega-
zione diventa una «forza-
tura quantitativa».
Riproduzione riservata--
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•
&CUOI .
Nuovi sparlo solo per 13 mila