Insoddisfazione garantita per il 42% dei consumatori,- Intervento di Cristina Colombo - TNS Italia, al Convegno “Marca e Strategie di Loyalty” organizzato dall’Osservatorio Fedeltà – Università di Parma, il 26 Ottobre 2012.
Cristina Colombo analizza come la loyalty sia influenzata dal contesto di mercato ed in particolare da alcuni fattori: accessibilità, disponibilità, decisioni condivise, portando spesso (nel 42% dei casi) lo shopper ad acquistare marche diverse da quelle che preferiva.
Il concetto di “loyalty” e di commitment al brand deve infatti fare i conti con fattori di mercato che influenzano le decisioni d’acquisto: spesso il consumatore a fronte di alti livelli di equity del brand, finisce per acquistare un’altra marca, all’interno di un repertorio definito, pur non dimostrando con tali acquisti un reale commitment al brand. L’analisi dei comportamenti pregressi pertanto non è significativa di loyalty e commitment, ma soltanto di segnali di influenza di particolari fattori intervenuti nel processo d’acquisto.
I brand sensibili ed impegnati a continuare a crescere devono quindi valutare le share of wallet dei loro brand, individuando gli eventuali fattori di mercato che ne ostacolano la crescita, per liberare il potenziale di successo delle loro marche.