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APPLICAZIONE DEL METODO Donatella Gaviglio Infermiera ASO S. CROCE E CARLE - CUNEO
[object Object],[object Object],Interventi nutrizionali specifici nelle persone con diabete tipo 1 Nelle persone con diabete tipo 1 la terapia insulinica deve essere integrata in un programma nutrizionale e di attività fisica individuale. ( Livello della prova VI, Forza della raccomandazione B ) I pazienti trattati con analoghi ad azione rapida dell’insulina o con microinfusori devono modificare i boli di insulina preprandiali sulla base dei carboidrati contenuti nei pasti. ( Livello della prova I, Forza della raccomandazione A )
[object Object],IL RAPPORTO  INSULINA/CARBOIDRATI  (I/CHO)
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],IL RAPPORTO  INSULINA/CARBOIDRATI  (I/CHO)
[object Object],[object Object],REGOLA DEL 500 500  Fabbisogno insulinico giornaliero
[object Object],[object Object],[object Object],ESEMPIO
REGOLA DEL 500 /450 8 9 11 13 15 18 23 gr di CHO metabolizzati da 1 U di insulina rapida Regola del 450 8 60 10 50 13 40 14 35 17 30 20 25 25 20 gr di CHO metabolizzati da 1 U di insulina ultrarapida Fabbisogno insulinico giornaliero Regola del 500
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],ESEMPIO Davidson et al: Diabetes Tech & Therap. April 2003
Diversi metodi per un’unica persona ,[object Object],Rapporto Insulina/carboidrati Diario 1 U / 7 gr mattino  1 U / 14 gr pranzo e sera  500 1 U / 11 gr Peso e UI/die 1 U / 12 gr
Rapporto I/CHO ,[object Object],[object Object]
CORRETTIVO DA AGGIUNGERE ALLA DOSE PREPRANDIALE BOLI SUPPLEMENTARI  DA AGGIUNGERE ALLA DOSE STANDARD QUANDO LA GLICEMIA PREPRANDIALE E’ DIVERSA DA QUELLA DESIDERATA
[object Object],FATTORE DI CORREZIONE 1500  Fabbisogno insulinico giornaliero
[object Object],[object Object],ESEMPIO 1500* Fabbisogno insulinico/die 30 variaz. glicemia per U di insulina X 1500*  =  50  fabbisogno ins/die
150 75 50 40 30 25 20 15 10 20 30 40 50 60 75 100 Fattore di sensibilità Fabbisogno     Fattore di  Insulinico/die  sensibilità (mg/dl) (1500/TDD)
Formula per il correttivo ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Glicemia misurata – Glicemia ideale Fattore di sensibilità (o fattore di correzione) Bolo di correzione = 250 - 130 40 = 3.0 U
[object Object],Per chi pratica analogo rapido
Verifica del rapporto insulina/carboidrati ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object],[object Object]

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  • 1. APPLICAZIONE DEL METODO Donatella Gaviglio Infermiera ASO S. CROCE E CARLE - CUNEO
  • 2.
  • 3.
  • 4.
  • 5.
  • 6.
  • 7. REGOLA DEL 500 /450 8 9 11 13 15 18 23 gr di CHO metabolizzati da 1 U di insulina rapida Regola del 450 8 60 10 50 13 40 14 35 17 30 20 25 25 20 gr di CHO metabolizzati da 1 U di insulina ultrarapida Fabbisogno insulinico giornaliero Regola del 500
  • 8.
  • 9.
  • 10.
  • 11. CORRETTIVO DA AGGIUNGERE ALLA DOSE PREPRANDIALE BOLI SUPPLEMENTARI DA AGGIUNGERE ALLA DOSE STANDARD QUANDO LA GLICEMIA PREPRANDIALE E’ DIVERSA DA QUELLA DESIDERATA
  • 12.
  • 13.
  • 14. 150 75 50 40 30 25 20 15 10 20 30 40 50 60 75 100 Fattore di sensibilità Fabbisogno Fattore di Insulinico/die sensibilità (mg/dl) (1500/TDD)
  • 15.
  • 16.
  • 17.
  • 18.

Editor's Notes

  1. Eccessivo: Frequenti ipoglicemie postprandiali Insufficiente: Frequenti iperglicemie postprandiali
  2. Il paziente deve anche imparare a calcolare i boli di correzione cioè i boli supplementari da aggiungere alla dose standard quando la glicemia preprandiale è diversa da quella desiderata. Il bolo di correzione è 0 a Il fattore di sensibilità a sua volta è ottenuto dividendo 1500se si utilizza insulina regolare o 1800 in caso si utilizzi analogo rapido , per il fabbisogno insulinico giornaliero. Il valore che si ottiene rappresenta il calo della glicemia per 1 unità di insulina . Se la glicemia preprandiale è più bassa del valore desiderato, la stessa formula viene usata per ridurre il bolo preprandiale.
  3. In base a questo ragionamento in una persona con un fabbisogno di 30 unità die il fattore di sensibilità è 50, cioè ci si deve attendere che 1 unità di insulina abbassi di 50 mg la glicemia. Una persona con un fabbisogno di 100 U/die, per es un obeso, ha un fattore di sensibilità di 15. In questo tipo di paziente ci si deve attendere cioè che una unità supplementare di insulina abbassi la glicemia di 15 mg/dl.
  4. Il fattore di sensibilità è usato prima del pasto per calcolare la dose supplementare da aggiungere alla dose standard quando la glicemia preprandiale è diversa da quella desiderata. La dose supplementare si calcola quindi dividendo per il fattore di sensibilità la differenz atra la glicemia riscontrata e quella desiderata. Se la glicemia preparandiale è più bassa del valore desiderato, la stessa formula viene usata per ridurre il bolo preprandiale