SlideShare a Scribd company logo
1 of 8
Download to read offline
IUP HEIDELBERG
BRUCIARE PER SMALTIRE E’ FOLLIA PURA
Se i contadini vogliono continuare a bruciare i tralci, come facevano i loro nonni, meglio
eliminare i vigneti e cominciare a bere, tutti, solo acqua.
E’ la quantità che fa il veleno.
EMISSIONI NOCIVE PER KWH PRODOTTO
Adesso bruciamo molto soprattutto per produrre energia.
Dobbiamo sviluppare velocemente le fonti alternative, ma non aumentando le emissioni per
kwh prodotto: è esattamente quanto accade per il biogas, su impulso di Legambiente, p.e.
Quanti riscaldano a legna, soprattutto nelle campagne, anche spinti dalle varie forme di
incentivo, promosse proprio dagli ambientalisti? E’ follia pura, “fuoco amico”.
Sono convinto che, a parità di biomassa, la migliore stufa a pelletts non potrà mai ottenere
l’abbattimento degli inquinanti che è potenzialmente in grado di garantire un buon processo
industriale, con il suo sistema di depurazione. Vi ricordate la grappa fatta in casa?
E’ TUTTA, SOLO, UNA QUESTIONE DI SOLDI
Non c’è il minimo dubbio che un impianto a pirogas, che utilizzi tutti i progressi tecnologici,
possa emulare le prestazioni del metano delle “trivelle”, insomma quello della rete, il
combustibile meno inquinante che usiamo attualmente.
Ma migliorare la depurazione, oltre un certo livello, può costare molto.
Bisogna vedere se i nostri politici saranno in grado di imporsi alle varie lobbies.
IL PIROGASSIFICATORE DI PAESE (TV)
Questo argomento è inserito in un libro sulla combustione delle biomasse, clicca a pag. 4
LA MIGLIORE ALTERNATIVA PER I TRALCI
Ammendante
Si possono macinare e rimescolare al terreno con molti vantaggi.
Sono stato a Valdobbiadene ed ho consultato un autorevole e noto esperto, operante
nell’ambito del prosecco, egli stesso coltivatore.
Non esistono controindicazioni, escluse eccezioni molto limitate ( p.e. la malattia trasmissibile di
una pianta).
La verità è che è molto più comodo ed economico bruciarli dove stanno ed allora sì che il guaio
ambientale è ingigantito; insomma è soprattutto un difficile problema di rispetto della legge.
Un’abitudine inveterata e più tollerabile in passato, quando le quantità in gioco erano minori.
Qualcuno dimostra che conviene invece produrre energia?
Allora abbattiamo le emissioni
Il metano ha sostituito gli altri combustibili fossili nella produzione di energia elettrica, con
risultati brillantissimi, nella riduzione dell’inquinamento, a livello nazionale.
Il biogas può raggiungere le stesse performances, se si depura allo stesso modo e si brucia con
una tecnologia adeguata, è così difficile far capire il passaggio logico alla gente?
Non ho il minimo dubbio, che anche il pirogas di Cortus possa uguagliare, ma anche superare, il
grado di purezza del metano che bruciamo nelle nostre cucine.
Certo bisogna stare alle calcagna di queste “malvagie” multinazionali.
Il livello di abbattimento delle emissioni è essenzialmente un problema di soldi.
METANO DELLE “TRIVELLE”
E’ un biogas naturale, cioè non prodotto/controllato dall’uomo.
Demonizzato dagli ambientalisti, è senz’altro il combustibile meno inquinante in assoluto, perché viene
depurato…..
BIOGAS
A prima vista, dovrebbe essere la stessa cosa, ma ha due enormi difetti:
- può contenere in più qualsiasi tipo di porcheria, aggiunta dall’uomo per profitto o stupidità
-non viene controllato/depurato sistematicamente come quello fossile, né prima né dopo la combustione
PIROGAS
A differenza del biogas, prevede un sofisticato sistema di depurazione; ho pochi dubbi che non possa
teoricamente uguagliare o superare il grado di purezza del concorrente metano della rete.
Certo migliorare la qualità oltre un certo livello può costare moltissimo; servono politici minimamente
competenti, con le idee chiare e naturalmente non corruttibili.
INCENERITORE
Per qualche decennio gli stolti hanno dominato la scena nazionale, sognando di bruciare di tutto, non
comprendendo quanto sia folle, in linea di principio, trasformare in aeriforme qualsiasi porcheria.
In questo modo, questa tecnologia si è procurata, meritatamente, una pessima fama.
A parità di biomassa, è molto meno inquinante del biogas, per ragioni ovvie per un esperto.
In negativo, il processo avviene in un solo stadio, se qualcosa non va, le azioni correttive sono limitate.
Invece il biogas ed il pirogas possono essere prodotti in una prima fase e poi controllati/depurati prima di
essere omologati ed immessi in una rete, anche pubblica; un bel sogno teoricamente possibile.
COMBUSTIONE DI BIOMASSE A CONFRONTO
LA PIROLISI
LA COMBUSTIONE DEL LEGNO E’ UN PROCESSO PROBLEMATICO
Non basta disporre di un prodotto di ottima qualità e
perfettamente asciutto, per garantire un’erogazione di
energia costante ed affidabile.
Bisogna assicurare una superficie di scambio ottimale tra
aria e combustibile, diminuendo la pezzatura.
L’ideale, da questo punto di vista, sarebbe utilizzare la
segatura, ma quando la granulometria è troppo ridotta, le
particelle, troppo leggere, vengono trascinate dai gas
combusti, fuori dal camino.
Questa struttura deve essere completamente “demolita” nella
combustione e tutto il C ed H deve combinarsi con l’ossigeno dell’aria
fino a formare esclusivamente CO2 ed H2O.
C’è un’analogia con la riduzione della pezzatura; scindere
preliminarmente questa struttura in composti a basso peso molecolare,
preferibilmente gas, migliora molto l’efficienza della combustione.
Sia il biogas che la pirolisi puntano a questo risultato.
LA SCISSIONE MOLECOLARE
I composti del legno sono estremamente numerosi, la famiglia delle cellulose la più nominata; però gli elementi
chimici sono sempre: C, H, O, in quantità molto inferiore N.
In figura è rappresentato il monomero, cioè il gruppo che si ripete “n” volte, come i grani del rosario, per formare il
polimero, cioè la macromolecola completa.
CELLULOSA
Questo argomento è incluso in un libro sulla combustione delle biomasse, clicca qui AMAZON
BIOGAS = FERMENTAZIONER ANAEROBICA
I batteri anaerobici svolgono il “lavoro” di scissione della struttura molecolare.
Hanno bisogno di bruciare carboidrati e quindi si nutrono dei quelli presenti nel materiale da trattare.
Anaerobici perché non respirano aria, ma utilizzano l’ossigeno presente nella biomassa.
L’energia spesa e l’effettivo rendimento, per quanto riguarda l’effetto serra, è misurato dalla quantità di CO2
che rimane nel biogas, che può oscillare dal 30% al 50%.
La fermentazione produce metano, diluito in CO2 , acqua ecc., inerti che diminuiscono molto il potere
calorico e rendono queste miscele poco competitive per il trasporto a distanza.
Questa limite ha contribuito all’incentivazione dei microimpianti locali, inevitabilmente rudimentali nel
controllo e la gestione degli inquinanti.
PIROLISI, PIROGASSIFICAZIONE, SYNGAS
Pirolisi ( scissione mediante il fuoco)
Alcune biomasse, come il legno, non si prestano alla fermentazione anaerobica e da molti anni è collaudata
la scissione mediante degradazione termica.
Se la biomassa viene riscaldata dall’esterno, le macromolecole si trasformano in composti elementari, ma la
composizione percentuale degli elementi C, H, O rimane invariata.
Altre volte il calore viene generato bruciando direttamente una parte della biomassa stessa, in questo caso il
gas ottenuto avrà perduto, in proporzione, una parte del suo potere calorico.
Inoltre l’aria introdotta diluisce fortemente la miscela, soprattutto per quanto riguarda l’azoto.
La relativa concentrazione è un buon indice sia dell’effetto serra che dello spreco di energia connessi.
Pirogassificazione: pirolisi per la produzione di gas, ma si produce anche una rilevante parte solida e liquida
Syngas: letteralmente gas di sintesi. Termine generico, usato impropriamente nella pirogassificazione.
BIOGAS E PIROLISI
BIOGAS
STORIA ED AMBIENTESTORIA LOCALE
←Cliccare qui per argomenti correlati
LA DEPURAZIONE STANDARD
Stiamo parlando di una tecnologia matura, tutti i progetti si fanno carico di separare le impurezze “che si
vedono” , solide (CHAR) e liquide (TAR), i più avanzati vantano molto l’abbattimento delle polveri sottili.
I NOX, SOX E LE PM ≤2.5 (1)
I report di EEA (organismo ufficiale UE) non lasciano dubbi: la fonte più importante e pericolosa delle PM≤2.5
è l’emissione di questi gas, sempre presenti nei gas combusti di una biomassa, a meno che non vengano
separati.
“E’ la quantità che fa il veleno”: questo problema è sempre esistito, ma era irrilevante per i nostri nonni.
La società ha il diritto di conoscere quanto peggiora l’aria che respiriamo una qualsiasi nuova installazione.
(1) Gli IPA, le diossine ecc. sono un problema generale della biomassa legno, che tratto in un capitolo a parte.
L’AGGRAVANTE DELL’OSSIDAZIONE DELL’AZOTO (N2) ATMOSFERICO
Oltre all’azoto già presente nel legno, la pirogassificazione può ossidare anche quello atmosferico:
probabilmente il problema più grave ed indagato nella letteratura del settore.
E’ un fenomeno piuttosto raro, che si verifica in condizioni particolari di temperatura e pressione.
E’ al centro dello scandalo Volkswagen, si presenta soprattutto nei motori diesel estremamente spinti.
SYNGAS
COMPOSTO %
CO2 9,5
N2 49
O2 3
CO 21
H2 14
CH4 3,5
LA COMPOSIZIONE
La parte combustibile è evidenziata in celeste, il giallo è inerte, soprattutto azoto.
Se si utilizza l’aria per la pirolisi, ne ritroviamo una quantità enorme nel syngas, dato
che è presente in rapporto 4:1 con l’ossigeno.
Quindi anche il syngas, come il biogas, è un combustibile molto diluito e con un
basso potere calorico, quindi il trasporto a distanza diventa proibitivo.
Per eliminare l’azoto, si può usare l’ossigeno puro, oppure l’acqua, con un aggravio
di costi che è spesso compensato dai benefici.
LA DEPURAZIONE DEL SYNGAS
Per farsi una prima idea consiglio di visitare il sito di Cortus ed in particolare di vedere il filmato didattico al
link: http://www.cortus.se/flash/WoodRoll_process.swf
Per gli esperti, questo riassunto è solo uno stimolo a leggersi direttamente i brevetti.
LA PIROLISI MEDIANTE RISCALDAMENTO ESTERNO
Ho già accennato alla possibilità di gestire la pirolisi in un ambiente separato, fornendo il calore necessario
mediante una fonte esterna: si ottengono due vantaggi molto importanti:
a)La miscela non è diluita dalla grande quantità di azoto atmosferico dell’aria per la combustione
b)Il potere calorico specifico è ottimizzato, non avendo sottratto la quantità di energia necessaria alla pirolisi
Nulla si crea e nulla si distrugge, si consuma comunque una parte del pirogas che viene poi emesso
separatamente all’ambiente, ma la qualità dell’altro rimane migliore, probabilmente il gioco vale la candela.
I NOX ED I SOX SONO PRESI IN SERIA CONSIDERAZIONE
a) Con il riscaldamento indiretto la pirolisi si svolge in assenza di azoto atmosferico, una delle due fonti che
generano i Nox è eliminata alla radice.
b)Il pirogas combusto, utilizzato per il riscaldamento dei due stadi del processo, passa attraverso un sistema
di depurazione dei Nox, Sox (reazione con ammoniaca).
Le centrali elettriche che usano il metano della rete garantiscono risultati brillanti in termine di emissioni,
sono convinto che questa tecnologia è in grado di emularli, è solo un problema di costi.
DAL COKE L’IDROGENO
Nello stadio finale, la parte solida, prevalentemente carbonio, viene fatta reagire, ad altissime temperature,
con acqua, ottenendo alla fine solo H2 e CO2 , quest’ultima poi viene separata.
In altri termini si ottiene un combustibile eccellente e molto puro.
COSA PROMETTE IL PROGETTO DI PAESE?
IUP HEIDELBERGLA VERITA’ NEGATA SULL’ENERGIA DA BIOMASSE
Ton >20000 >10000 >5000 >1000 http://www.sinanet.isprambiente.it/it/sia-ispra/serie-storiche-emissioni
Questi dati sono una sintesi di una tabella di ISPRA, ente governativo, la voce “residenziale” è responsabile del 64%
delle emissioni di PM2.5.
Mentre tutte le altre voci sono drasticamente diminuite (rapporto 2013/1990), questa è aumentata fino al 370%.
Il termine, ambiguo scientificamente, sicuramente comprende il riscaldamento a legna e, presumibilmente, anche il
biogas.
Gli ambientalisti continuano, a fare baccano contro tutto ciò che puzza di “multinazionale” e “progresso scientifico”.
L’energia “fatta in casa”, a km=0, fai da te, con la biomassa, con il biogas, sono esentate dalla depurazione e dal
controllo, incoraggiate con gli incentivi,.
Questo disastro è colpa del loro cieco fanatismo, della mancata vigilanza.
Vedi anche http://bit.ly/biogaspollina
FONTI PM2.5 (Ton) IN ITALIA 1990 2000 2005 2010 2011 2012 2013 13/90
Incendi foreste e altra vegetazione 3560019655 7418 4388 8159 22642 4676 0,1
Residenziale 304993952141030532435387461279112520 3,7
Incendi Grassland (praterie) 2600715221 6575 8992 1284621840 2337 0,1
Centrali elettriche cogeneraz. pubbliche 25077 9852 2044 997 605 564 568 0,02
Automobili 1866311295 9604 8863 7686 6033 5871 0,3
Off-road Agricoltura 159651508210668 5203 4669 4068 3701 0,2
Veicoli pesanti P > 3.5 t e autobus 1381510530 8196 5339 5236 4763 4170 0,3
Processi di combustione con contatto 1289910105 7998 5267 5361 4620 4807 0,4
Veicoli leggeri P < 3.5 t 100281347110357 6703 6543 4941 3742 0,4
Attività marittime 7983 8147 7978 7284 6859 6153 5745 0,7
Comb. , caldaie turbine gas, motori fissi 6478 2003 1649 769 671 387 453 0,1
Pneumatici, freni e manto stradale 4240 5109 5370 5234 5253 4749 4634 1,1
Raffinerie 3904 2998 1042 613 247 542 300 0,1
Allevamento di bestiame (deiezioni) 3859 3619 3503 3585 3624 3680 3696 1
Motocicli cc < 50 cm3 2879 3592 2483 1293 1221 1115 1012 0,4
Combustione di residui agricoli 2131 2104 2268 2195 2167 2289 2154 1
Incenerimento rifiuti agricoli (escl. 103) 1913 2069 2263 2165 2153 2151 2056 1,1
Totale ( tonx1000) 248 198 154 139 144 166 176 0,6

More Related Content

Similar to IL PIROGASSIFICATORE DI PAESE (TV)

Studi di sistemi per la purificazione del biogas per una prossima immissione ...
Studi di sistemi per la purificazione del biogas per una prossima immissione ...Studi di sistemi per la purificazione del biogas per una prossima immissione ...
Studi di sistemi per la purificazione del biogas per una prossima immissione ...Sauro Bompani
 
Iveco - Veicoli CNG
Iveco - Veicoli CNGIveco - Veicoli CNG
Iveco - Veicoli CNGivecoitaly
 
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazioneA. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazioneGreen Bat 2014
 
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazioneA. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazioneGreen Bat 2014
 
I quaderni dell'ISEA: impianti a biomassa
I quaderni dell'ISEA: impianti a biomassaI quaderni dell'ISEA: impianti a biomassa
I quaderni dell'ISEA: impianti a biomassaISEA ODV
 
Scelte tecnologiche per massimizzare la produzione di biogas
Scelte tecnologiche per massimizzare la produzione di biogasScelte tecnologiche per massimizzare la produzione di biogas
Scelte tecnologiche per massimizzare la produzione di biogasL'Informatore Agrario
 
Cambiamenti climatici: non tutto è perduto
Cambiamenti climatici: non tutto è perdutoCambiamenti climatici: non tutto è perduto
Cambiamenti climatici: non tutto è perdutoLuca Lombroso
 
Presentazione Pirogassificazione Gmd Sagitta Finale
Presentazione Pirogassificazione Gmd Sagitta FinalePresentazione Pirogassificazione Gmd Sagitta Finale
Presentazione Pirogassificazione Gmd Sagitta FinaleErnesto_dG
 
Database per documentare la transizione dai fossili al sole
Database per documentare la transizione dai fossili al soleDatabase per documentare la transizione dai fossili al sole
Database per documentare la transizione dai fossili al soleComitato Energia Felice
 
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalistaBioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalistaetnobotanica
 
dalle #Meteobufale al #climatechange
dalle #Meteobufale al  #climatechangedalle #Meteobufale al  #climatechange
dalle #Meteobufale al #climatechangeLuca Lombroso
 

Similar to IL PIROGASSIFICATORE DI PAESE (TV) (20)

Studi di sistemi per la purificazione del biogas per una prossima immissione ...
Studi di sistemi per la purificazione del biogas per una prossima immissione ...Studi di sistemi per la purificazione del biogas per una prossima immissione ...
Studi di sistemi per la purificazione del biogas per una prossima immissione ...
 
Presentazione Standard1
Presentazione Standard1Presentazione Standard1
Presentazione Standard1
 
Presentazione Standard1
Presentazione Standard1Presentazione Standard1
Presentazione Standard1
 
I combustibili fossili
I combustibili fossiliI combustibili fossili
I combustibili fossili
 
Iveco - Veicoli CNG
Iveco - Veicoli CNGIveco - Veicoli CNG
Iveco - Veicoli CNG
 
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazioneA. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
 
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazioneA. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
A. Lopez - Nuovi sistemi di depurazione
 
I quaderni dell'ISEA: impianti a biomassa
I quaderni dell'ISEA: impianti a biomassaI quaderni dell'ISEA: impianti a biomassa
I quaderni dell'ISEA: impianti a biomassa
 
Fonti fossili ortica
Fonti fossili orticaFonti fossili ortica
Fonti fossili ortica
 
Scelte tecnologiche per massimizzare la produzione di biogas
Scelte tecnologiche per massimizzare la produzione di biogasScelte tecnologiche per massimizzare la produzione di biogas
Scelte tecnologiche per massimizzare la produzione di biogas
 
Fonti fossili ortica
Fonti fossili orticaFonti fossili ortica
Fonti fossili ortica
 
WASTE
WASTE WASTE
WASTE
 
modellini
modellinimodellini
modellini
 
Cambiamenti climatici: non tutto è perduto
Cambiamenti climatici: non tutto è perdutoCambiamenti climatici: non tutto è perduto
Cambiamenti climatici: non tutto è perduto
 
Presentazione Pirogassificazione Gmd Sagitta Finale
Presentazione Pirogassificazione Gmd Sagitta FinalePresentazione Pirogassificazione Gmd Sagitta Finale
Presentazione Pirogassificazione Gmd Sagitta Finale
 
Database per documentare la transizione dai fossili al sole
Database per documentare la transizione dai fossili al soleDatabase per documentare la transizione dai fossili al sole
Database per documentare la transizione dai fossili al sole
 
Database per nuove energie
Database per nuove energieDatabase per nuove energie
Database per nuove energie
 
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalistaBioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
Bioenergy crops; tropical; agronomy; giuseppe nania agronomo tropicalista
 
dalle #Meteobufale al #climatechange
dalle #Meteobufale al  #climatechangedalle #Meteobufale al  #climatechange
dalle #Meteobufale al #climatechange
 
Cera una volt
Cera una volt  Cera una volt
Cera una volt
 

More from Sulle rive del Muson: tutela dell'identità storica ed ambientale

More from Sulle rive del Muson: tutela dell'identità storica ed ambientale (9)

VAJONT, PERDONARE CHI?
VAJONT, PERDONARE CHI?VAJONT, PERDONARE CHI?
VAJONT, PERDONARE CHI?
 
L’ELIMINAZIONE DEI COMANDANTI LAICI ADAMI, CHILESOTTI, MASET, MASACCIO UNO ST...
L’ELIMINAZIONE DEI COMANDANTI LAICI ADAMI, CHILESOTTI, MASET, MASACCIO UNO ST...L’ELIMINAZIONE DEI COMANDANTI LAICI ADAMI, CHILESOTTI, MASET, MASACCIO UNO ST...
L’ELIMINAZIONE DEI COMANDANTI LAICI ADAMI, CHILESOTTI, MASET, MASACCIO UNO ST...
 
Valori genuini ed ambigui della liberazione rev 01
Valori genuini ed ambigui della liberazione rev 01Valori genuini ed ambigui della liberazione rev 01
Valori genuini ed ambigui della liberazione rev 01
 
Resistenza veneta, la strage dei comandanti laici Introduzione rev. 03
Resistenza veneta, la strage dei comandanti laici   Introduzione rev. 03Resistenza veneta, la strage dei comandanti laici   Introduzione rev. 03
Resistenza veneta, la strage dei comandanti laici Introduzione rev. 03
 
Il sergente Tonietto Emilio riposa nell'ossario del Pasubio
Il sergente Tonietto Emilio riposa nell'ossario del PasubioIl sergente Tonietto Emilio riposa nell'ossario del Pasubio
Il sergente Tonietto Emilio riposa nell'ossario del Pasubio
 
Don Giuseppe Menegon, un intelletto brillante, nel regno delle malombre e del...
Don Giuseppe Menegon, un intelletto brillante, nel regno delle malombre e del...Don Giuseppe Menegon, un intelletto brillante, nel regno delle malombre e del...
Don Giuseppe Menegon, un intelletto brillante, nel regno delle malombre e del...
 
Reita a Cendrole; i Retii a Riese
Reita a Cendrole; i Retii a RieseReita a Cendrole; i Retii a Riese
Reita a Cendrole; i Retii a Riese
 
Il castello di Godego. Veneti, Goti, Masnadieri.
Il castello di Godego. Veneti, Goti, Masnadieri.Il castello di Godego. Veneti, Goti, Masnadieri.
Il castello di Godego. Veneti, Goti, Masnadieri.
 
Vajont, perdonare chi?
Vajont, perdonare chi?Vajont, perdonare chi?
Vajont, perdonare chi?
 

Recently uploaded

IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativovaleriodinoia35
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiorevaleriodinoia35
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaPierLuigi Albini
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxOrianaOcchino
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieVincenzoPantalena1
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldivaleriodinoia35
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 

Recently uploaded (9)

IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
 
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
 

IL PIROGASSIFICATORE DI PAESE (TV)

  • 1. IUP HEIDELBERG BRUCIARE PER SMALTIRE E’ FOLLIA PURA Se i contadini vogliono continuare a bruciare i tralci, come facevano i loro nonni, meglio eliminare i vigneti e cominciare a bere, tutti, solo acqua. E’ la quantità che fa il veleno. EMISSIONI NOCIVE PER KWH PRODOTTO Adesso bruciamo molto soprattutto per produrre energia. Dobbiamo sviluppare velocemente le fonti alternative, ma non aumentando le emissioni per kwh prodotto: è esattamente quanto accade per il biogas, su impulso di Legambiente, p.e. Quanti riscaldano a legna, soprattutto nelle campagne, anche spinti dalle varie forme di incentivo, promosse proprio dagli ambientalisti? E’ follia pura, “fuoco amico”. Sono convinto che, a parità di biomassa, la migliore stufa a pelletts non potrà mai ottenere l’abbattimento degli inquinanti che è potenzialmente in grado di garantire un buon processo industriale, con il suo sistema di depurazione. Vi ricordate la grappa fatta in casa? E’ TUTTA, SOLO, UNA QUESTIONE DI SOLDI Non c’è il minimo dubbio che un impianto a pirogas, che utilizzi tutti i progressi tecnologici, possa emulare le prestazioni del metano delle “trivelle”, insomma quello della rete, il combustibile meno inquinante che usiamo attualmente. Ma migliorare la depurazione, oltre un certo livello, può costare molto. Bisogna vedere se i nostri politici saranno in grado di imporsi alle varie lobbies. IL PIROGASSIFICATORE DI PAESE (TV) Questo argomento è inserito in un libro sulla combustione delle biomasse, clicca a pag. 4
  • 2. LA MIGLIORE ALTERNATIVA PER I TRALCI Ammendante Si possono macinare e rimescolare al terreno con molti vantaggi. Sono stato a Valdobbiadene ed ho consultato un autorevole e noto esperto, operante nell’ambito del prosecco, egli stesso coltivatore. Non esistono controindicazioni, escluse eccezioni molto limitate ( p.e. la malattia trasmissibile di una pianta). La verità è che è molto più comodo ed economico bruciarli dove stanno ed allora sì che il guaio ambientale è ingigantito; insomma è soprattutto un difficile problema di rispetto della legge. Un’abitudine inveterata e più tollerabile in passato, quando le quantità in gioco erano minori. Qualcuno dimostra che conviene invece produrre energia? Allora abbattiamo le emissioni Il metano ha sostituito gli altri combustibili fossili nella produzione di energia elettrica, con risultati brillantissimi, nella riduzione dell’inquinamento, a livello nazionale. Il biogas può raggiungere le stesse performances, se si depura allo stesso modo e si brucia con una tecnologia adeguata, è così difficile far capire il passaggio logico alla gente? Non ho il minimo dubbio, che anche il pirogas di Cortus possa uguagliare, ma anche superare, il grado di purezza del metano che bruciamo nelle nostre cucine. Certo bisogna stare alle calcagna di queste “malvagie” multinazionali. Il livello di abbattimento delle emissioni è essenzialmente un problema di soldi.
  • 3. METANO DELLE “TRIVELLE” E’ un biogas naturale, cioè non prodotto/controllato dall’uomo. Demonizzato dagli ambientalisti, è senz’altro il combustibile meno inquinante in assoluto, perché viene depurato….. BIOGAS A prima vista, dovrebbe essere la stessa cosa, ma ha due enormi difetti: - può contenere in più qualsiasi tipo di porcheria, aggiunta dall’uomo per profitto o stupidità -non viene controllato/depurato sistematicamente come quello fossile, né prima né dopo la combustione PIROGAS A differenza del biogas, prevede un sofisticato sistema di depurazione; ho pochi dubbi che non possa teoricamente uguagliare o superare il grado di purezza del concorrente metano della rete. Certo migliorare la qualità oltre un certo livello può costare moltissimo; servono politici minimamente competenti, con le idee chiare e naturalmente non corruttibili. INCENERITORE Per qualche decennio gli stolti hanno dominato la scena nazionale, sognando di bruciare di tutto, non comprendendo quanto sia folle, in linea di principio, trasformare in aeriforme qualsiasi porcheria. In questo modo, questa tecnologia si è procurata, meritatamente, una pessima fama. A parità di biomassa, è molto meno inquinante del biogas, per ragioni ovvie per un esperto. In negativo, il processo avviene in un solo stadio, se qualcosa non va, le azioni correttive sono limitate. Invece il biogas ed il pirogas possono essere prodotti in una prima fase e poi controllati/depurati prima di essere omologati ed immessi in una rete, anche pubblica; un bel sogno teoricamente possibile. COMBUSTIONE DI BIOMASSE A CONFRONTO
  • 4. LA PIROLISI LA COMBUSTIONE DEL LEGNO E’ UN PROCESSO PROBLEMATICO Non basta disporre di un prodotto di ottima qualità e perfettamente asciutto, per garantire un’erogazione di energia costante ed affidabile. Bisogna assicurare una superficie di scambio ottimale tra aria e combustibile, diminuendo la pezzatura. L’ideale, da questo punto di vista, sarebbe utilizzare la segatura, ma quando la granulometria è troppo ridotta, le particelle, troppo leggere, vengono trascinate dai gas combusti, fuori dal camino. Questa struttura deve essere completamente “demolita” nella combustione e tutto il C ed H deve combinarsi con l’ossigeno dell’aria fino a formare esclusivamente CO2 ed H2O. C’è un’analogia con la riduzione della pezzatura; scindere preliminarmente questa struttura in composti a basso peso molecolare, preferibilmente gas, migliora molto l’efficienza della combustione. Sia il biogas che la pirolisi puntano a questo risultato. LA SCISSIONE MOLECOLARE I composti del legno sono estremamente numerosi, la famiglia delle cellulose la più nominata; però gli elementi chimici sono sempre: C, H, O, in quantità molto inferiore N. In figura è rappresentato il monomero, cioè il gruppo che si ripete “n” volte, come i grani del rosario, per formare il polimero, cioè la macromolecola completa. CELLULOSA Questo argomento è incluso in un libro sulla combustione delle biomasse, clicca qui AMAZON
  • 5. BIOGAS = FERMENTAZIONER ANAEROBICA I batteri anaerobici svolgono il “lavoro” di scissione della struttura molecolare. Hanno bisogno di bruciare carboidrati e quindi si nutrono dei quelli presenti nel materiale da trattare. Anaerobici perché non respirano aria, ma utilizzano l’ossigeno presente nella biomassa. L’energia spesa e l’effettivo rendimento, per quanto riguarda l’effetto serra, è misurato dalla quantità di CO2 che rimane nel biogas, che può oscillare dal 30% al 50%. La fermentazione produce metano, diluito in CO2 , acqua ecc., inerti che diminuiscono molto il potere calorico e rendono queste miscele poco competitive per il trasporto a distanza. Questa limite ha contribuito all’incentivazione dei microimpianti locali, inevitabilmente rudimentali nel controllo e la gestione degli inquinanti. PIROLISI, PIROGASSIFICAZIONE, SYNGAS Pirolisi ( scissione mediante il fuoco) Alcune biomasse, come il legno, non si prestano alla fermentazione anaerobica e da molti anni è collaudata la scissione mediante degradazione termica. Se la biomassa viene riscaldata dall’esterno, le macromolecole si trasformano in composti elementari, ma la composizione percentuale degli elementi C, H, O rimane invariata. Altre volte il calore viene generato bruciando direttamente una parte della biomassa stessa, in questo caso il gas ottenuto avrà perduto, in proporzione, una parte del suo potere calorico. Inoltre l’aria introdotta diluisce fortemente la miscela, soprattutto per quanto riguarda l’azoto. La relativa concentrazione è un buon indice sia dell’effetto serra che dello spreco di energia connessi. Pirogassificazione: pirolisi per la produzione di gas, ma si produce anche una rilevante parte solida e liquida Syngas: letteralmente gas di sintesi. Termine generico, usato impropriamente nella pirogassificazione. BIOGAS E PIROLISI BIOGAS STORIA ED AMBIENTESTORIA LOCALE ←Cliccare qui per argomenti correlati
  • 6. LA DEPURAZIONE STANDARD Stiamo parlando di una tecnologia matura, tutti i progetti si fanno carico di separare le impurezze “che si vedono” , solide (CHAR) e liquide (TAR), i più avanzati vantano molto l’abbattimento delle polveri sottili. I NOX, SOX E LE PM ≤2.5 (1) I report di EEA (organismo ufficiale UE) non lasciano dubbi: la fonte più importante e pericolosa delle PM≤2.5 è l’emissione di questi gas, sempre presenti nei gas combusti di una biomassa, a meno che non vengano separati. “E’ la quantità che fa il veleno”: questo problema è sempre esistito, ma era irrilevante per i nostri nonni. La società ha il diritto di conoscere quanto peggiora l’aria che respiriamo una qualsiasi nuova installazione. (1) Gli IPA, le diossine ecc. sono un problema generale della biomassa legno, che tratto in un capitolo a parte. L’AGGRAVANTE DELL’OSSIDAZIONE DELL’AZOTO (N2) ATMOSFERICO Oltre all’azoto già presente nel legno, la pirogassificazione può ossidare anche quello atmosferico: probabilmente il problema più grave ed indagato nella letteratura del settore. E’ un fenomeno piuttosto raro, che si verifica in condizioni particolari di temperatura e pressione. E’ al centro dello scandalo Volkswagen, si presenta soprattutto nei motori diesel estremamente spinti. SYNGAS COMPOSTO % CO2 9,5 N2 49 O2 3 CO 21 H2 14 CH4 3,5 LA COMPOSIZIONE La parte combustibile è evidenziata in celeste, il giallo è inerte, soprattutto azoto. Se si utilizza l’aria per la pirolisi, ne ritroviamo una quantità enorme nel syngas, dato che è presente in rapporto 4:1 con l’ossigeno. Quindi anche il syngas, come il biogas, è un combustibile molto diluito e con un basso potere calorico, quindi il trasporto a distanza diventa proibitivo. Per eliminare l’azoto, si può usare l’ossigeno puro, oppure l’acqua, con un aggravio di costi che è spesso compensato dai benefici. LA DEPURAZIONE DEL SYNGAS
  • 7. Per farsi una prima idea consiglio di visitare il sito di Cortus ed in particolare di vedere il filmato didattico al link: http://www.cortus.se/flash/WoodRoll_process.swf Per gli esperti, questo riassunto è solo uno stimolo a leggersi direttamente i brevetti. LA PIROLISI MEDIANTE RISCALDAMENTO ESTERNO Ho già accennato alla possibilità di gestire la pirolisi in un ambiente separato, fornendo il calore necessario mediante una fonte esterna: si ottengono due vantaggi molto importanti: a)La miscela non è diluita dalla grande quantità di azoto atmosferico dell’aria per la combustione b)Il potere calorico specifico è ottimizzato, non avendo sottratto la quantità di energia necessaria alla pirolisi Nulla si crea e nulla si distrugge, si consuma comunque una parte del pirogas che viene poi emesso separatamente all’ambiente, ma la qualità dell’altro rimane migliore, probabilmente il gioco vale la candela. I NOX ED I SOX SONO PRESI IN SERIA CONSIDERAZIONE a) Con il riscaldamento indiretto la pirolisi si svolge in assenza di azoto atmosferico, una delle due fonti che generano i Nox è eliminata alla radice. b)Il pirogas combusto, utilizzato per il riscaldamento dei due stadi del processo, passa attraverso un sistema di depurazione dei Nox, Sox (reazione con ammoniaca). Le centrali elettriche che usano il metano della rete garantiscono risultati brillanti in termine di emissioni, sono convinto che questa tecnologia è in grado di emularli, è solo un problema di costi. DAL COKE L’IDROGENO Nello stadio finale, la parte solida, prevalentemente carbonio, viene fatta reagire, ad altissime temperature, con acqua, ottenendo alla fine solo H2 e CO2 , quest’ultima poi viene separata. In altri termini si ottiene un combustibile eccellente e molto puro. COSA PROMETTE IL PROGETTO DI PAESE?
  • 8. IUP HEIDELBERGLA VERITA’ NEGATA SULL’ENERGIA DA BIOMASSE Ton >20000 >10000 >5000 >1000 http://www.sinanet.isprambiente.it/it/sia-ispra/serie-storiche-emissioni Questi dati sono una sintesi di una tabella di ISPRA, ente governativo, la voce “residenziale” è responsabile del 64% delle emissioni di PM2.5. Mentre tutte le altre voci sono drasticamente diminuite (rapporto 2013/1990), questa è aumentata fino al 370%. Il termine, ambiguo scientificamente, sicuramente comprende il riscaldamento a legna e, presumibilmente, anche il biogas. Gli ambientalisti continuano, a fare baccano contro tutto ciò che puzza di “multinazionale” e “progresso scientifico”. L’energia “fatta in casa”, a km=0, fai da te, con la biomassa, con il biogas, sono esentate dalla depurazione e dal controllo, incoraggiate con gli incentivi,. Questo disastro è colpa del loro cieco fanatismo, della mancata vigilanza. Vedi anche http://bit.ly/biogaspollina FONTI PM2.5 (Ton) IN ITALIA 1990 2000 2005 2010 2011 2012 2013 13/90 Incendi foreste e altra vegetazione 3560019655 7418 4388 8159 22642 4676 0,1 Residenziale 304993952141030532435387461279112520 3,7 Incendi Grassland (praterie) 2600715221 6575 8992 1284621840 2337 0,1 Centrali elettriche cogeneraz. pubbliche 25077 9852 2044 997 605 564 568 0,02 Automobili 1866311295 9604 8863 7686 6033 5871 0,3 Off-road Agricoltura 159651508210668 5203 4669 4068 3701 0,2 Veicoli pesanti P > 3.5 t e autobus 1381510530 8196 5339 5236 4763 4170 0,3 Processi di combustione con contatto 1289910105 7998 5267 5361 4620 4807 0,4 Veicoli leggeri P < 3.5 t 100281347110357 6703 6543 4941 3742 0,4 Attività marittime 7983 8147 7978 7284 6859 6153 5745 0,7 Comb. , caldaie turbine gas, motori fissi 6478 2003 1649 769 671 387 453 0,1 Pneumatici, freni e manto stradale 4240 5109 5370 5234 5253 4749 4634 1,1 Raffinerie 3904 2998 1042 613 247 542 300 0,1 Allevamento di bestiame (deiezioni) 3859 3619 3503 3585 3624 3680 3696 1 Motocicli cc < 50 cm3 2879 3592 2483 1293 1221 1115 1012 0,4 Combustione di residui agricoli 2131 2104 2268 2195 2167 2289 2154 1 Incenerimento rifiuti agricoli (escl. 103) 1913 2069 2263 2165 2153 2151 2056 1,1 Totale ( tonx1000) 248 198 154 139 144 166 176 0,6