Video #14 La grande piramide di Giza e l’Apocalisse (Parte II)
Video #5 il cubito sacro e il miglio terrestre
1. I PIANI DI DIO
“Tieni nascoste queste parole e sigilla il libro sino al
tempo della fine. Molti lo studieranno con cura e la
conoscenza aumenterà.”
Daniele 12:4
2. VIDEO #5
I PIANI DI DIO
Il cubito sacro e il miglio terrestre
3. • La prisca theologia si
incentra sul valore del
cubito sacro, cioè 25,20
pollici (64 cm),
giustapposto al platonico
5040 che, diviso a metà, dà
appunto 2520 (5040/2 =
2520).
• Il miglio terrestre o miglio
imperiale misura 5280
piedi (1609,344 m), fu
stabilito sotto il regno di
Elisabetta I d’Inghilterra
(1592) e si basa sulla
lunghezza del cubito
sacro.
• La sua lunghezza è relativa
al palmo di una mano.
4. “Poiché Dio mi ha innalzata,io considero la gloria del
mio regno, che ho governato con l’amore. Ho sempre
tenuto davanti agli occhi la visione del giorno del
giudizio, per regnare e giudicare pensando che sarò
giudicata da un più alto giudice” (Regina Elisabetta I,
Golden Speech, 1601).
La versione King James della Bibbia è una traduzione
realizzata dalla Chiesa d’Inghilterra delle Sacre Scritture,
iniziata nel 1604 e completata nel 1611. La sua stretta
aderenza al sacro cubito è l’ultima volontà della regina
Elisabetta, la cui adesione alle “misure sacre” fu quasi
miracolosa e diretta ad attestare l’intervento divino nelle
faccende umane: “Questa è opera del Signore ed è cosa
meravigliosa agli occhi nostri”.
5. Newton: Il cubito sacro
misura sei palmi e una
mano (6 + 1 = 7). Il
cubito comune misura
sei palmi ed è basato
sulla “canna” usata
come unità in Ezechiele
40:5. Il “cubito di 7
palmi” si distingue per
la presenza del numero
7, unico numero
cardinale che non si
può dividere
interamente per 360. Il
“numero sacro” 2520 (o
100 x 25,20 = 2520) è
anche uguale a 360 x 7.
(Newton , Prolegomena)
6. “Farai anche un propiziatorio d'oro puro; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo
e la sua larghezza di un cubito e mezzo. Farai due cherubini d'oro; li farai lavorati al
martello, alle due estremità del propiziatorio; fai un cherubino per una delle
estremità e un cherubino per l'altra; farete in modo che questi cherubini escano dal
propiziatorio alle due estremità. I cherubini avranno le ali spiegate in alto, in modo
da coprire il propiziatorio con le loro ali; avranno la faccia rivolta l'uno verso l'altro; le
facce dei cherubini saranno rivolte verso il propiziatorio [. . .]
Lì io mi incontrerò con te”
(Esodo 25:17-22)
7. Il miglio terrestre è legato al pi-greco o π
(3,14+) e riproduce le esatte dimensioni
terrestri nell’equazione: 2520 x π = 7916,58
miglia terrestri (diametro della Terra) + π
(3,1415) = 7920 miglia terrestri (intorno ai
poli terrestri).
La fondazione del miglio terrestre
nell’Inghilterra della regina Elisabetta, nel
1592, ha riesumato le antiche misurazioni
e ha permesso all’Inghilterra di estendere
il suo impero per oltre 200 anni
costruendo la sua potenza navale.
L’Inghilterra moderna usa il metro.
Shakespeare, Sir Walter Raleigh, Sir
Francis Bacon, Sir Francis Drake, il dottor
John Dee, furono tutti prodotti di un’era in
cui l’Inghilterra era legata al sacro cubito e
l’aumento del potere marittimo decretava
la crescita del potere politico.
8. John Dee era il “cartografo reale” della
regina, nonché un’autorità in campo
navale. I suoi scritti e oltre 4000 libri
personali andarono ben oltre i moderni
concetti matematici , spiegando le
origini della conoscenza (1564) e le
antiche nozioni della dimensione
terrestre, anche attraverso i più grandi
cartografi dell’epoca come Gerardo
Mercatore (fiammingo), che fu il primo
ad usare il termine “atlante” nella
cartografia.
Dee si dilettava nello studio dell’occulto;
egli affermava che Dio aveva pronunciato
dei numeri nella creazione del mondo.
Inventò le “tavole alfabetiche angeliche”
e utilizzò il numero 7 nel calcolo delle
dimensioni terrestri e nella creazione del
miglio terrestre inglese.
9. JOHN DEE E IL LIBER LOGAETH
Nell’epoca di transizione
dall’occulto alla scienza,
dall’alchimia alla chimica,
Dee, in quanto mistico
occulto, si considerava un
“iniziato” delle scienze
antiche e realizzò dei
lavori “geometrico-
teologici” come il Liber
Logaeth (o Liber Sextus et
Sanctus) scritto in un
linguaggio ignoto, più
tardi definito “enochiano”.
10. “Enoc” significa “iniziato”
o “dedicare”. John Dee
sapeva che il nome Enoc
derivava da Chanukah, la
festa ebraica della
Dedicazione del Tempio
di Gerusalemme. Enoc si
pronuncia letteralmente
Chanuk e le sue lettere
ebraiche equivalgono a
Questi numeri rappresentano il circolo 164, l’anno della prima
e l’anno solare terrestre: 164 x 7 = 1148 festa della Dedicazione
o π x 365,41 = 1148. (164 a.C.). Enoc fu il
La somma delle lettere ebraiche di settimo uomo a partire da
Gerusalemme (nella Gematria) è 1148 o Adamo e visse 365 anni.
365,25 x π (22/7 or 3,1428571) = 1148.
11. Il numero 7 è legato alle più
alte potenze della creazione
(7 x 360 = 2520). Ripetere
sette volte un giuramento è
il giuramento più grande : il
termine ebraico shibathaim
si trova sette volte nell’AT
(Bullinger, Number in
Scripture, p. 158).
Il miglio terrestre britannico
si può calcolare usando il pi-
greco e il 7: 3,14159265 x 7 x
7 x 7 x 7 x 7 = 52800 oppure
0,314159265 x 7 x 7 x 7 x 7 x 7
= 5280 (miglio terrestre).
12. • Le varie scoperte moderne che utilizzavano il
“sacro cubito” e il “sacro pollice” confluirono
nel miglio terrestre tramite l’influenza dei
geometri della regina Elisabetta I tra il 1558 e
il 1603.
• Un miglio terrestre è lungo 5280 piedi
(1609,344 m).
• La circonferenza della Terra, espressa in
miglia terrestri, è 24883,2 (il diametro è 7920
miglia x 3,14 = 24883,2).
• Un miglio nautico è lungo 6076,11549... piedi
(circa 1852 m). Un grado di latitudine (da est
a ovest) equivale a 60 miglia nautiche o 69
miglia terrestri (il miglio nautico è 1,15 volte
più grande di un miglio terrestre o 796 piedi
più lungo).
• Ci sono 360 nella circonferenza terrestre,
quindi, se ogni miglio nautico equivale ad un
grado, abbiamo 360 x 60 miglia nautiche =
21600, cioè la misura della circonferenza
terrestre in miglia nautiche.
13. Poiché il miglio terrestre è legato al pi-greco, riproduce la corretta
dimensione del diametro terrestre nell’operazione: 2520 x π.
2520 x π = diametro della Terra (7920 miglia).
I fenomeni straordinari legati al miglio terrestre, equivalenti a secoli
di compimento profetico, o le distanze espresse in miglia che si
collegano alle Scritture, non potrebbero esistere se non tramite
l’onnipotenza, l’onniscienza e l’onnipresenza di Dio.
14. • 7 x 2520 = 17640
• 360 x 7 x 7 = 17640
• 17640 = Totale dei giorni
tra la caduta del Tempio
di Salomone a causa dei
babilonesi e la caduta
della Nuova Babilonia.
• 17640/365,25 giorni solari
= 48,29 anni solari.
• 587 a.C. (caduta di
Gerusalemme) - (o +)
48,29 anni solari = 539
a.C. (caduta di Babilonia).
15. CUBITO SACRO: LA COSTANTE UNIFICATRICE
• 2520 è il numero che esprime le
proporzioni della creazione e risolve
le profezie di Daniele. Il numero
2520 è la costante che unifica la
creazione di Dio alla Sua influenza
nella creazione stessa (vedi Genesi
2:1-3, settimo giorno). Il giorno solare
è una rotazione di 360 della Terra,
quindi 7 giorni x 360 = 2520 gradi.
• Questo “numero sacro” è basato sulla
lunghezza del “cubito sacro” di
Salomone (25,20 pollici). Oggi, grazie
alla tecnologia GPS (Global
Positioning Satellite) è possibile
esplorare questo numero rispettando
tutte le dimensioni terrestri, cosa non
possibile durante l’epoca di Newton.
16. • “Tempo = distanza” è quanto viene
detto riguardo alle misure del cubito
sacro. Stabilire il suo valore preciso è
necessario, poiché gli eventi profetici
sono connessi con la distanza
dall’Arca, il luogo in cui Dio si
manifestava, sul Monte del Tempio a
Gerusalemme.
• Il cubito sacro è la primaria unità di
misura dell’Arca (lunga 2,5 cubiti, alta
1,5 e larga 1,5), nel Tabernacolo (in
Esodo 25:10-20) e nel Tempio di
Salomone.
• Il cubito ebraico, al tempo di Mosè e
fino a Salomone, equivaleva a 25,20
dei moderni pollici (un “frattale” di
2520, una “copia ridotta dell’intero”).