LA QUALITA’ DELL’ARIA NELLA PROVINCIA DI SIRACUSA: CONTRIBUTI SCIENTIFICI PER IL MIGLIORAMENTO DEL MONITORAGGIO, DEL CONTROLLO E DELLA SALVAGUARDIA AMBIENTALE
La salute, bene più prezioso dell’umanità, è considerata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, come “uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”. Essa può esser interpretata, data la complessa ed inscindibile interazione fra molteplici variabili che entrano in connessione fra loro, come la commistione di una serie di differenti e variegati determinanti di tipo socio-ambientale, economico, genetico, biologico. Partendo da tale considerazione e da un punto di vista cognitivo, è maturata sotto l’approccio scientifico e sociale, sempre più, la valutazione che la prevenzione, finalizzata alla tutela della salute, non possa prescindere dalla salvaguardia dell’ambiente e/o dal territorio di qualsivoglia società politica organizzata. Articolo completo: http://www.riskmanagementproject.eu/rm/?p=271
PIANO ARIA REGIONE SICILIA ANZA' SALVATORE GIUSEPPE CIAMPOLILLO PROCEDIMENTO ...Pino Ciampolillo
More Related Content
Similar to LA QUALITA’ DELL’ARIA NELLA PROVINCIA DI SIRACUSA: CONTRIBUTI SCIENTIFICI PER IL MIGLIORAMENTO DEL MONITORAGGIO, DEL CONTROLLO E DELLA SALVAGUARDIA AMBIENTALE
PIANO ARIA REGIONE SICILIA ANZA' SALVATORE GIUSEPPE CIAMPOLILLO PROCEDIMENTO ...Pino Ciampolillo
Similar to LA QUALITA’ DELL’ARIA NELLA PROVINCIA DI SIRACUSA: CONTRIBUTI SCIENTIFICI PER IL MIGLIORAMENTO DEL MONITORAGGIO, DEL CONTROLLO E DELLA SALVAGUARDIA AMBIENTALE (20)
PIANO ARIA REGIONE SICILIA ANZA' SALVATORE GIUSEPPE CIAMPOLILLO PROCEDIMENTO ...
LA QUALITA’ DELL’ARIA NELLA PROVINCIA DI SIRACUSA: CONTRIBUTI SCIENTIFICI PER IL MIGLIORAMENTO DEL MONITORAGGIO, DEL CONTROLLO E DELLA SALVAGUARDIA AMBIENTALE
1. LA QUALITA’ DELL’ARIA NELLA PROVINCIA DI
SIRACUSA: CONTRIBUTI SCIENTIFICI PER IL
MIGLIORAMENTO DEL MONITORIAGGIO,
DEL CONTROLLO E DELLA SALVAGUARDIA
AMBIENTALE.
Siracusa - 2013
ISBN 978-88-908588-1-9
2. Paragrafo 1 – Premessa
Il presente lavoro, partendo da una panoramica ambientale
relativa agli aspetti quali-quantitativi del territorio siracusano in
merito ai livelli di inquinamento della qualità dell’aria, si propone
di mettere in evidenza nuovi modelli di rilevazione e
monitoraggio di talune sostanze inquinanti, in ottemperanza alle
esigenze localistiche inerenti al controllo territoriale e quindi
associati con la salvaguardia dell’ambiente e la tutela della
salute umana.
3. Paragrafo 2 – La qualità dell’aria: aspetti
pratici e normativi
L’inquinamento atmosferico è un problema globale, che riguarda
prevalentemente tutti gli Stati del mondo; non trascurando gli
effetti nocivi a danno dell’ecosistema, le conseguenze dello
stesso fenomeno sulla salute della popolazione sono evidenti:
problemi al sistema cardiocircolatorio, patologie di natura
respiratoria, tumori ai polmoni ed altre malattie che si traducono
in una diminuzione dell’aspettativa di vita di circa 2 anni nelle
zone più inquinate.
4. Paragrafo 3 – La Normativa
Il Testo Unico Ambientale, nella forma e nei contenuti del D.Lgs.
n.152/2006, definisce l’inquinamento atmosferico come “ogni
modificazione dell'aria atmosferica, dovuta all'introduzione nella
stessa di una o di più sostanze in quantità e con caratteristiche
tali da ledere o da costituire un pericolo per la salute umana o
per la qualità dell'ambiente oppure tali da ledere i beni materiali
o compromettere gli usi legittimi dell'ambiente”
5. Paragrafo 4 – Gli studi settoriali sull’inquinamento:
effetti a breve e/o a lungo termine
A partire dagli anni Trenta gli studiosi hanno cominciato ad
analizzare la presunta correlazione tra inquinamento
atmosferico e manifestazione di eventi sanitari acuti. Le
principali indagini epidemiologiche condotte negli Stati Uniti ed
in Europa hanno confermato l’associazione tra la concentrazione
di inquinanti presenti nell’atmosfera con l’insorgenza di talune
patologie per la salute, quali: le malattie cardiache, respiratorie
e/ oncologiche.
6. Paragrafo 5 – La situazione nella Provincia di
Siracusa: dati a confronto
La zona industriale Augusta-Priolo-Melilli, oltre a rappresentare
una grande risorsa economica e territoriale, è un potenziale
focolaio di pericoli sia in termini ambientali che in termini di
sicurezza. Il vasto agglomerato industriale è sede di svariate
tipologie di insediamenti industriali, caratterizzati dalla presenza
di stabilimenti petrolchimici, raffinerie, complessi energetici e
centrali termoelettriche.
7. Paragrafo 6 – Indicatori della qualità dell’aria
La normativa comunitaria, oltre a fissare i limiti di
concentrazione per ciascun inquinante, individua gli enti
preposti per il monitoraggio, unitamente alle modalità di
comunicazione delle informazioni rilevate. L’iter procedurale,
entrato in vigore a seguito della Decisione 97/101/CE, viene
comunemente conosciuto con la sigla EoI (Exchange of
Information) ed il suo feedback informativo riveste
un’importanza primaria nelle politiche ambientali dell’UE.
8. Paragrafo 7 – Conclusioni sulla qualità
dell’aria nella Provincia di Siracusa
La città di Siracusa soffre di inquinamento relativamente al
biossido di azoto (stazione di monitoraggio Scala Greca ), e, in
particolare, dalla massiccia la presenza di particelle sospese con
diametro inferiore ai 10 micro. I dati elaborati indicano una
presenza elevata di PM10 il cui valore limite medio annuale di 40
μg/m3 per la protezione della salute umana è stato regolarmente
superato significativamente nelle postazioni urbane di Bixio,
Specchi e Teracati.
9. Paragrafo 8 – Proposte migliorative per il
controllo della qualità dell’aria
Dalle fasi di ricerca espletata tramite RM, in relazione alla
perniciosa condizione riscontrata, si ritiene opportuno proporre
degli interventi migliorativi da implementare nella logica
gestionale del monitoraggio ambientale di natura atmosferico,
quali: l’intensificazione dei processi di informatizzazione dei dati
rilevati, l’utilizzo di indici sintetici facilmente interpretabili
secondo le coordinate spazio-tempo, l’impiego di carte di
controllo.
10. Paragrafo 9 – Conclusioni
La complessa realtà industriale siracusana, essendo interessata a
livello atmosferico dall’emissione di sostanze tipiche e variegate,
per lo più non menzionate nei più recenti provvedimenti
legislativi, esige la necessità di: 1) intensificare i sistemi di
controllo preventivo associati alla salute umana; 2) accrescere il
ricorso all’impiego dell’ICT per garantire la scrupolosità delle
informazioni derivanti dal monitoraggio e gestione dei dati
ambientali.