2. CHE COSA E’ IL PGTU
(Piano generale del traffico urbano)
• Il PGTU è un piano di settore del più
ampio piano regolatore generale
– Il piano regolatore generale stabilisce le
regole per l’uso del territorio che valgono
per il decennio successivo
• Il PGTU regola la mobilità pubblica e
privata:
– In coerenza con l’uso del territorio fissato
dal piano regolatore generale
– In coerenza con gli altri piani di settore
(energetico, acustico e sulla qualità
dell’aria)
3. STORIA DEI PIANI A PIACENZA
• Piani territoriali urbanistici approvati:
– PRG ‘80
– PRG 2001
• Piani del settore trasporti approvati:
– 1989, Piano di circolazione centro storico
(Sciarretta) e riorganizzazione della rete
tpl ACAP (Zambrini);
– 1998, PGTU (Sisplan)
– 2000, Piano TPL (Cst)
– 2005, Aggiornamento del PGTU
4. A CHE PUNTO SIAMO
• Il PRG vigente è del 2001:
– E’ avviata la discussione sul nuovo PSC che
potrà modificare alcuni assetti urbani
• Il PGTU vigente è del 1998:
– Molto è stato realizzato ma occorre
completarne alcune previsioni
• Il PGTU 2008 è un ponte verso il nuovo PSC
ed il nuovo Piano della mobilità
– E’ necessario aggiornare il PGTU in funzione
dell’attuazione del PRG vigente e dei
programmi di riqualificazione urbana in atto
5. LO SCENARIO MACRO
piacenza, luogo incrocio fra storia e modernità
C O R R I D O I O 5
F
R R
A
O N
C
M I
G
E E
N
A A
6. LE IDENTITA’ LOCALI
piacenza nelle reti di città
ENERGIA
UNIVERSITA’
POLO MILITARE LOGISTICA
MECCATRONICA
CITTA’ DEL FERRO
ARCHITETTURA DIFENSIVA ‘500
7. Come è composto il PGTU
• PARTE 1: LA SITUAZIONE OGGI
– Inquadramento giuridico
– Quadro di riferimento programmatico e
progettuale
– Quadro conoscitivo: lo stato di fatto
• PARTE 2: IL PROGETTO
– Gli obiettivi generali
– I progetti per il PUT
– Gli aspetti ambientali
– Il monitoraggio del piano
8. Parte 1: la situazione oggi
INQUADRAMENTO GIURIDICO
• Codice della Strada (DL 285/92) IL PGTU è
obbligatorio per i Comuni che:
– abbiano una popolazione superiore ai 30.000
abitanti;
– abbiano presenze stagionali superiori a 10.000
unità;
– affrontino rilevanti problematiche derivanti dalla
congestione della circolazione stradale
• Si procede ad un aggiornamento biennale
(oltre ad un anno per la redazione)
9. Parte 1: la situazione oggi
QUADRI DI RIFERIMENTO
• Quadro programmatico:
– Indirizzi UE
– Piani nazionali
– Piani settore sovraordinati
– Piani comunali
• Quadro progettuale:
– Grandi infrastrutture (TAV, RFI, ANAS,
Autostrade)
– Infrastrutture locali
– Polo logistico, PUA, Contratto di quartiere
– Merope e logistica merci urbane
10. Parte 1: la situazione oggi
CONTENUTI STRATEGICI PGTU 98
• Grande viabilità
• Parcheggi scambiatori
esterni
• Classificazione stradale
• Parcheggi attestamento al
centro storico
• Zona a traffico limitato e
sosta a pagamento nel
centro
• Rete ciclabile urbana
• Rotatorie e moderazione
della velocità
11. Parte 1: la situazione oggi
CONTENUTI STRATEGICI PGTU 98
• Le previsioni del PRG 2001, la tavola PR4
12. Parte 1: la situazione oggi
LO STATO DI FATTO 2008
Consistenza della rete
41,2 km principali
75,8 km extraurbane
120
500
193,3 km secondarie
450
13. Parte 1: la situazione oggi
ANALISI MOBILITA’ 2008
NUMERO DEI VEICOLI TRANSITATI DALLE 7:00 ALLE 19:00
TANGENZIALE SUD
30.800 29.500
79.800 64.000
2005 2008
14. Parte 1: la situazione oggi
ANALISI INCIDENTALITA’ 2007
TIPOLOGIA 2007 2006 2005 2004
Incidenti stradali rilevati 1529 1520 1675 1747
Incidenti stradali rilevati nei quali vi siano stati 6 7 15 10
deceduti
Incidenti stradali rilevati nei quali vi siano stati 780 715 820 799
feriti
Incidenti stradali rilevati con danni solo a cose 751 804 842 928
Incidenti stradali con prognosi riservata - - 4 18
15. Parte 1: la situazione oggi
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
• Anni ’70, municipalizzate 20/80 e ripiano
pubblico dei disavanzi (15-20%)
• Anni ’90 riforma Burlando: separazione reti e
servizi e programmazione
• Sostenuto dal pubblico in rapporto 35/65 (ricavi
biglietti trasferimenti)
• Programmi triennali di bacino: LR ER 30/98
• Servizi minimi per 8 milioni vett/km/anno: 3
urbano e 5 extraurbano
• Negli ultimi 6 anni la LR ER 30/98 è stata
modificata 6 volte
16. Parte 1: la situazione oggi
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Storia della rete urbana analisi
• Rete anni ’70
17. Parte 1: la situazione oggi
PIANO CIRCOLAZIONE CENTRO
Storia della rete urbana • 1982 (ing. Sciarretta) analisi
Percorsi bus
Aree pedonali
ZTL
18. Parte 1: la situazione oggi
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Storia della rete urbana analisi
• 1989 Piano ACAP Fase 1 introduzione
dell’anello e
capilinea in
stazione e
ospedale
bus sul
corso
19. Parte 1: la situazione oggi
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Storia della rete urbana analisi
• 1989 Piano ACAP Fase 2 pedonaliz-
zazioni aree
centrali
pedonaliz
-
zazione
corso
20. Parte 1: la situazione oggi
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Storia della rete urbana analisi
• 1998 Piano Sisplan minibus
centro
sensi unici
bus centro
pedonaliz
-
zazione
corso
21. Parte 1: la situazione oggi
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Storia della rete urbana analisi
circolazione
• 1999 rete in esercizio
alternativa
est ed ovest
del corso
pedonaliz
-
zazione
corso
22. Parte 1: la situazione oggi
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Storia della rete urbana analisi
circolazione
alternativa
• 2000 Piano CST est ed ovest
del corso
- bus piccoli
pedonaliz
-
zazione
corso
capilinea S.
Antonino
- circolare
16 e 17
23. Parte 1: la situazione oggi
ANALISI TRASPORTO
PUBBLICO LOCALE
25. Parte 2: la proposta
3 OBIETTIVI PER
AGGIORNAMENTO
PGTU 2009
• RISPARMIARE ENERGIA NEL
SETTORE DEI TRASPORTI
• RIDURRE LA PRODUZIONE DI CO2
• AUMENTARE LA SICUREZZA
STRADALE
PRIORITA’: TRENO, BUS, BICI, PEDONI, AUTO
26. Parte 2: la proposta
I PROGETTI DI AGGIORNAMENTO
PGTU 2009
• Completare la costruzione del sistema infrastrutturale
di grande viabilità
• Attrezzare a rotatorie l’asse urbano sud
• Riorganizzare il trasporto pubblico locale
• Predisporre un piano particolareggiato della rete
ciclabile
• Predisporre un piano particolareggiato delle zone 30
• Zpru, Ztl e Ap con riqualificazione urbana
• Piano particolareggiato logistica urbana delle merci
27. ro
ta
to
rie
pi
az
ze
ci
cl
ab
ili
vi
ab
ilit
a
pa
sintesi interventi strutturali
rc
he
gg
i
28. Parte 2: la proposta
CRITERI PER IL TPL
progetto
• Individuare bacini di origine in coerenza con il tessuto
urbanistico
• Servire dai bacini la Stazione con linea diretta
• Servire dai bacini il centro storico
• Introdurre i servizi nelle nuove parti della città PRG
2002
• Riorganizzare la rete nel centro storico coerente alla
riqualificazione urbana
• Coordinare i servizi minimi ai parcheggi scambiatori
• Contenere la spesa nello standard regionale
29. Parte 2: la proposta
ambiti urbani e bacini mobilità
analisi
borgotrebbia
1700
P
23257
s. antonio
capitolo
P
3761
293
infrangibile
P
4179 P
belvedere
baia
9980 dante
2000 15776 s. lazzaro
28712
P
besurica farnesiana
stadio
4546
P
P
P
montale
946
30. Parte 2: la proposta
ALTERNATIVE SCENARI DI PIANO
progetto
• RETE DI METRO URBANA
• RETE PRINCIPALE ESTERNA AL
CENTRO E MINIBUS NEL CENTRO
• RETE PASSANTE NEL CENTRO
CONCENTRATA IN PIAZZA CAVALLI
• RETE PASSANTE NEL CENTRO
CON INVILUPPO SULLE PIAZZE
CENTRALI
31. Parte 2: la proposta
Scenario 1: metro
Linea via Emilia: circa 11,2 km
P
P
Ministero Infrastrutture (1995/2001) 7/8 M€/km per rete e 4 M€/km per materiale
rotabile (Cons. Nazionale ANCI 10 giugno 2005)
Stima sommaria della infrastruttura 84 ml € (escluso mat. rot.)
32. Parte 2: la proposta
Scenario 2: esterno al Centro
Circolari minibus interne al Centro
P
P
La rete ha un collegamento diretto sulla stazione RFI e il cambio sistematico per il
Centro storico
Stima sommaria dell’esercizio = + 1,5 ml € rispetto servizi minimi
33. Parte 2: la proposta
Scenario 3: passante Centro
Necessità navette circolari Centro
P
P
La rete ha il passaggio sistematico in P. Cavalli e bidirezionale su via Garibaldi
Stima sommaria dell’esercizio = contratto servizi minimi
34. Parte 2: la proposta
Scenario 4: inviluppo Centro
Necessità navette circolari Centro
P
P
Assi a senso unico Garibaldi-Scalabrini (sud) e Roma-Borghetto (nord)
Stima sommaria dell’esercizio = contratto servizi minimi
35. Parte 2: la proposta
Scenario proposto (3+4)
Navette circolari Centro integrative
P
P
Inviluppo aree centrali con linee passanti direttrice est-ovest e circolare periferica
Stima sommaria dell’esercizio = contratto servizi minimi
36. Parte 2: la proposta
4: Modello della Rete
P
P
P
P P
P
Linee della rete urbana
37. Parte 2: la proposta
ambito urbano e bacino mobilità
B
E Aree verdi
L
Parrocchie
V
E
D Scuole
E
R
E
38. Parte 2: la proposta
rete viaria principale
P
P
P
P
P
P
P
P
39. Parte 2: la proposta
s. antonio - montale
P
P
ea
lin
1
schema della rete
40. Parte 2: la proposta
borgotrebbia
P
ea
lin
1
schema della rete
41. Parte 2: la proposta
infrangibile - capitolo
P
P
ee
ea
lin
lin
3
1
schema della rete
42. Parte 2: la proposta
belvedere
ee
lin
3
schema della rete
43. Parte 2: la proposta
besurica
P
ee
lin
2
schema della rete
44. Parte 2: la proposta
2000 - stadio - dante
P
P
ee
ee
lin
lin
3
4
schema della rete
45. Parte 2: la proposta
farnesiana – s. lazzaro
P
ee
ee
lin
lin
2
2
schema della rete
50. Parte 2: la proposta
ZPRU, ZTL, AP Riqualificazione urbana
PRG 2002
Cittadella della cultura
Funzioni
sanitarie
Cittadella giudiziaria
Intermodalità
Funzioni
teatrali espositive
51. Parte 2: la proposta
ZPRU, ZTL, AP Riqualificazione urbana
56. Parte 2: la proposta
LOGISTICA URBANA DELLE MERCI
Redazione del Piano
particolareggiato merci
urbane,disciplina per:
- Area urbana
- ZPRU
- ZTL
- AP