2. Distribuzione del Calcio nell’organismo
1,1Kg Ca /70 Kg peso corporeo
98% nelle ossa come
idrossiapatite (Ca)3(PO4)2Ca (OH)2
OSSO: ≈ 25% collagene ≈ 75% idrossiapatite
2 % nei liquidi biologici
9. Calcio Plasmatico Totale = 9-11 mg/100 ml (2,2-2,6 mM)
Calcio complessato
(fosfato PO4---,
bicarbonato HCO3-,
Citrato) 1.0 mg/100ml
altro
Calcio legato a
Proteine
(Albumina)
4.5 mg/100ml
1%
9%
Calcio
Plasmatico
libero*,
4.5 mg/100ml,
1.1-1.3 mM
45%
45%
* Biologicamente attivo
10. Calcio nei fluidi biologici
Forme & Concentrazioni
Calcio Plasmatico Totale = 9-11 mg/100 ml (2,2-2,6 mM)
così distribuito
45% Calcio Plasmatico libero e ionizzato, 4.5 mg/100ml,
pari a 1.1-1.3 mM
45% Calcio legato a Proteine (Albumina) = 4.5 mg/100ml
10 % Calcio complessato (PO4---, HCO3-, Citrato) = 1.0
mg/100ml
+
1 % nel liquido interstiziale, citoplasma delle cellule
11. OMEOSTASI DEL CALCIO
CALCIO nella DIETA
OSSO
L’UNICO CALCIO in ingresso
ALIMENTI e
INTEGRATORI
CALCIO CIRCOLANTE =
COSTANTE
ASSORBIMENTO
INTESTINALE
RENE
URINE
IL PRINCIPALE CALCIO
in uscita
13. Metabolismo dell’osso
L’osso è un tessuto, che si rimodella
continuamente per tutto l’arco della vita. Gli
osteoblasti provvedono alla deposizione di
nuovo tessuto osseo.
Gli osteoclasti al riassorbimento
Gli osteociti al mantenimento
la struttura è costituita da due fasi:
– Matrice collagene di tipo I- 25%
– Fase minerale idrossiapatite- 75%
15. • La calcificazione (deposito di cristalli di
idrossiapatite) è preceduta dalla
formazione di una rete di collagene
prodotta dagli osteoblasti
• N.B. Per la corretta sintesi del collagene
è INDISPENSABILE la vitamina C
16. Assorbimento Gastrointestinale
L’assorbimento dipende da due meccanismi:
-Processo attivo (assorbe maggiori quantità)
regolato da 1-25 diidrossivitamina D e dal suo
recettore intestinale ( il principale
meccanismo di assorbimento di Calcio
nella dieta )
-Assorbimento passivo (piccole quantita’)
lungo tutto l’intestino, avviene sempre
17. Assorbimento Intestinale del Calcio:
fattori che influenzano la biodisponibilità
• Aumentano
•
•
•
•
•
•
Vit. D
Acidità
G.H.(ormone crescita)
PTH (paratormone)
Acido citrico
Lattosio, proteine,
fosfopeptidi della
caseina (latte e
derivati)
• Diminuiscono
• Glucocorticoidi
• Acidi grassi
(malassorbimento)
• Tiroxina
• pH intestinale
elevato
• ossalati/fitati/fibre
alimentari (vegetali
cereali)
18. CONTENUTO DI CALCIO (mg/100g ALIMENTO)
CONTENUTO DI CALCIO (mg/100g ALIMENTO)
Latticini
Latticini
Verdure
Verdure
Carne-pesce
Carne-pesce
Cereali
Cereali
Frutta
Frutta
RDA= 1000mg (1g)/die
RECOMMENDED
DAILY ALLOWANCE
19. Escrezione renale
Il riassorbimento prossimale
è un processo attivo
strettamente connesso col
riassorbimento del sodio e
non appare soggetto a
regolazione ormonale
Solamente la quota
riassorbita nel nefrone
distale (circa il 10% del
calcio totale riassorbito) è
sottoposta ad una
regolazione ormonale,
principalmente da parte del
paratormone ( PTH )
20. Il calcio libero nel siero e nel citoplasma
- Costituisce la frazione di importanza fisiologica
- Può formare Calcio Fosfato insolubile
di conseguenza la sua concentrazione è soggetta a
una rigorosa regolazione
21. Calcio Fosfato
Se viene superato il prodotto di solubilità
Ca++ x PO4---
= 35. 2mg / 100 ml Plasma
L’eccesso può formare fosfato di calcio insolubile
Ca3 (PO4)2 (calcificazione ectopica)
*4.5 mg X 7.8 mg = 35.1 mg/100 ml Maximum**
[1.1mM X 0.74 mM = 0.81 mMolare]
Se Ca++
PO4---
e vice versa
23. Calcitonina- ipocalcemizzante
stimola deposito di calcio nell’osso
Secrezione stimolata da aumento di
Ca++ plasmatico
Diminuisce il livello di Ca++ plasmatico
riducendo assorbimento osseo da parte di
osteoclasti, (deposizione calcio nelle ossa -osteoblasti)
Accelera formazione osteoblasti
Riduce differenziazione in osteoclasti
Precursore mw 15000, attivo 32 AA mw 3590
Sintetizzata cellule C parafollicolari della tiroide
24.
25. Paratormone (PTH)-ipercalcemizzante
stimola riassorbimento Ca dall’osso
Secrezione stimolata da basso Ca++ plasmatico
Aumenta Ca++ plasmatico favorendo riassorbimento
di Ca++ dalle ossa, riassorbimento di Ca nel rene,
idrossilazione della vit. D
Polipeptide(84 aminoacidi)
Sintetizzato nelle paratiroidi
26.
27. VITAMINA D
ORMONE STEROIDEO
−
Esplica le sue funzioni prevalentemente legandosi ad
uno specifico recettore intracitoplasmatico (VDR)
DUE FONTI DIETETICHE PRINCIPALI
−
Ergocalciferolo (vitamina D2)
Deriva dalle piante e dai lieviti
−
Colecalciferolo (vitamina D3)
Deriva dal 7-deidrocolesterolo
Si ritrova nell’olio di pesce e nel tuorlo dell’uovo
Puo’ essere sintetizzata a livello cutaneo
28.
29. Forma attiva vit. D
Eliminazione
Trasporto Calcio e fosfato
Ca, Pi
Attività osteoclasti e
osteoblasti
riassorbimento osseo
Azione ipercalcemizzante ↑Ca2+
Azione iperfosfatemica↑ Pi
30. Fabbisogni giornalieri raccomandati di vitamina D
10 µg (400
20 µg (800
20 µg (800
20 µg (800
Età adulta
Crescita
Gravidanza
Soggetto anziano
UI)/die
UI)/die
UI)/die
UI)/die
Contenuto di vitamina D negli alimenti
(Apporto medio calcolato in unità internazionali (Ul) ogni 100g
Olio di fegato di
merluzzo
Anguilla
Sardina
Tonno
Salmone
Sgombro
Tuorlo d'uovo
Bianco d'uovo
Funghi
24.000
4.400
1.440
1.000
650
600
350
200
150300
Cacao
Burro
Fegato di pollo
Crema
Halibut
Formaggio a
pasta morbida
Formaggio a
pasta dura
Germe di grano
Fegato di vitello
10
0
80
80
40
40
40
40
28
20
35. RACHITISMO- formazione della matrice
con mineralizzazione incompleta :
perdita di resistenza
Cause:
-scarsa esposizione al sole
-dieta vegetariana stretta
-malattie epatiche e renali
38. Osteoporosi: minore quantità di osso
composizione normale
Con l’età calcitonina e estrogeni
diminuiscono
-Estrogeni, fluoruri, calcitriolo, Calcio,
attività fisica
39. Circa il 10% delle persone è oggetto di un episodio di
calcolosi renale nel corso della vita, e circa il 70% di queste
persone va incontro a recidive.
Circa l'80% dei calcoli renali contiene calcio, e di questi
circa l'80% è formato da ossalato di calcio, in forma pura o
associata a fosfato di calcio.
ALIMENTI PIÙ COMUNEMENTE RESPONSABILI
DELL'AUMENTO DEI LIVELLI DI OSSALATI NELLE
URINE
Vegetali a foglia verde scura (spinaci, bietole, rucola)
Barbabietole
Frutta secca a guscio
Soia e derivati
Cioccolato
Fragole
40. Fattori che influenzano la
formazione dell’osso
Calcio e vit.D nella dieta
Tipo di dieta
Esposizione UV
Estrogeni/androgeni
GH
Attività fisica
Ormoni e fattori di crescita